Per chi suona ed ama i Beatles come noi l'autoidentificazione con i propri miti è quasi automatica. Ben presto si diventa John o Paul e non si abbandona il personaggio se non quando si ripone la chitarra nel fodero per tornare a casa. Accade a noi, cinquantenni quasi rimbambiti ed accade a giovani talenti come i BEATALL, splendida cover band napoletana che per ben tre volte da quando abbiamo aperto LA GROTTA (il Cavern dei poveri) è venuta a trovarci a Foggia. Continua...