La chitarra di Brian Setzer è responsabile di gran parte dell'hype che aleggia intorno alla Gretsch G6120. Scrutiamo la storia della sua enorme collezione. Continua...
Si fa presto a dire "Fender sound". Il catalogo degli amplificatori Fender è vasto e non è facile capire quale offre la sfumatura da valvola americana più vicina a ciò che si ha in mente e a quelle che sono le reali necessità di ogni musicista. Alcune indicazioni di massima possono aiutare a focalizzare meglio il prossimo acquisto. Continua...
Come si può testare il funzionamento di un riverbero a molle che ti abbandona a fasi alterne? È possibile sostituirlo con un normale riverbero a pedale? Cosa passa in quegli RCA che collegano le molle allo chassis? Ecco cosa sapere sul riverbero del tuo amplificatore prima di fare guai. Continua...
Quando si sgrana un accordo pieno e si sentono i bassi sgranati, l'impressione è di avere un cono rovinato, ma a volte il danno è altrove. Con i valvolari bisogna considerare molti aspetti, senza però lasciarsi impressionare da comportamenti innocui ma che, all'occhio preoccupato del padrone, sembrano sospetti. Continua...
Con lo scopo di andare incontro alle necessità di George Benson, Fender ridisegna il suo best seller Hot Rod Deluxe, donandogli un'elettronica e una cassa nuovi appositamente studiati per adattarsi allo stile e al sound del chitarrista. Quest'ultima disponibile anche come cabinet aggiuntivo. Continua...
Reduce da una miriade di distorsori cambiati nel corso degli ultimi anni (da quando cioè mi sono deciso a riprendere a suonare in maniera semiseria dopo anni di oblio chitarristico), avevo perso praticamente ogni fiducia nel poter trovare uno stompbox dotato di una distorsione convincente, versatile (dal rock a un metal non troppo cattivo) e che soprattutto non costasse un occhio della testa. Continua...
Cari Accordiani benvenuti nel 2011, e che questo possa essere l’ennesimo augurio di un felice anno appena iniziato, ricco di soddisfazioni quanto meno musicali per tutti noi che della musica facciamo un vero filo conduttore della nostra esistenza. Era più di un anno che mancavo dalle recensioni di Accordo per via degli impegni professionali che, per chi avrà letto gli altri miei articoli, spesso mi tengono forzatamente lontano dalla mia passione. In ogni caso ho deciso di recensire questo amplificatore, pensando di fare cosa gradita per quanti lo avranno adocchiato senza aver trovato granché in rete. Continua...
Pochi giorni fa, tra i tanti diari della sezione People, quello del caro Alfonso (sphinnix), che ho avuto modo di conoscere di persona, mi ha dato lo stimolo per questo piccolo articolo. Nel suo post, Alfonso chiedeva aiuto nella ricerca di un ampli da regalarsi per Natale, e tra i modelli da egli citati c’erano per l’appunto il classico dei classici Fender Hot Rod e il neonato DVMark DV40. Continua...
Ammettiamolo: checché se ne dica, gli amplificatori Fender della serie Hot Rod hanno sempre avuto un grande successo. Ed è facile capirlo andando a farsi un giro per locali: un bel po' di gente va equipaggiata con un Deluxe e un Deville. Chiedendo informazioni in giro, poi, si viene a scoprire che gli Hot Rod vengono scelti per una frequente serie di motivi. Continua...
Sarò breve.
Ero alla ricerca disperata del mio amplificatore ideale.
Dopo un periodo di lungo travaglio passato nei negozi e sui vari siti, in balia delle ristrettezze economiche, ecco che si presenta la giusta occasione, quella che non puoi perdere.
Sinceramente non volevo spendere più di 400€ e volevo un valvolare (ovviamente usato), ero orientato, infatti , su un Peavey classic 30 o su un Laney lc 30.
Mi compare l'inserzione giusta : Fender Hot Road Deville 212 a 650€ a 20 Km da casa, quindi posso anche provarlo di persona.
Contatto l'inserzionista, riesco a contrattare e a scendere di 50€ (che proprio non avevo). Continua...
Scrive giampus: Ciao a tutti gli Accordiani. Ho acquistato a settembre una Strato Hot Rod Vintage '57 (è la mia prima Fender) e mi sono subito innamorato della sua versatilità e del fatto che incarna vintage e moderno insieme. Volevo una chitarra che si contrapponesse alla mia Ibanez Steve Vai 7BSB Limited Edition, in quanto a manico, suono, ecc. Per lavoro mi capita di suonare svariati generi musicali, e ne avevo bisogno. Tanto per aggiungere, ero pronto ad ordinare una Strato David Gilmour Signature: ho cambiato idea quando mi sono reso conto (provandola) che la Hot Rod ha quasi le stesse caratteristiche (vi giuro) ma costa la metà, e come concezione resta praticamente una custom shop. Mi fermo qui, se qualcuno volesse una recensione di questa bella chitarra posterò senza problemi un'altro articolo. Veniamo al punto. Continua...
Scrive giampus: Ciao a tutti gli Accordiani. Ho acquistato a settembre una Strato Hot Rod Vintage '57 (è la mia prima Fender) e mi sono subito innamorato della sua versatilità e del fatto che incarna vintage e moderno insieme. Volevo una chitarra che si contrapponesse alla mia Ibanez Steve Vai 7BSB Limited Edition, in quanto a manico, suono, ecc. Per lavoro mi capita di suonare svariati generi musicali, e ne avevo bisogno. Tanto per aggiungere, ero pronto ad ordinare una Strato David Gilmour Signature: ho cambiato idea quando mi sono reso conto (provandola) che la Hot Rod ha quasi le stesse caratteristiche (vi giuro) ma costa la metà, e come concezione resta praticamente una custom shop. Mi fermo qui, se qualcuno volesse una recensione di questa bella chitarra posterò senza problemi un'altro articolo. Veniamo al punto.&via=Accordo.it" target="_blank">
Ciao a tutti vi spiego il mio problema:
Suono un genere u2/coldplay che per intendersi si traduce in uso di riverberi e delay in dosi massicce utilizzando la chitarra come uno strumento adatto più alla ricerca del suono piuttosto che della espressione tecnica e musicale.
Faccio questa premessa perchè ho da poco acquistato una Gibson ES 335 che abbino ad una Godin Solidac per il mio genere musicale e ad una Fender Stratocaster USA del '82. Continua...
Ragazzi, finalmente ho trovato la pace dei sensi con la mia (piccola) strumentazione: un Fender Hot Rod Deluxe e la nuova bellissima Ibanez Cesareo moddata con pickups DiMarzio + una Stratocaster Mexico per suoni più taglienti e con minor gain sui distorti.
Ho iniziato da poco a suonare in una sala prove sprovvista di ampli (è di un ragazzo del mio nuovo gruppo, quindi ognuno si porta la propria roba) ed è venuto fuori un problema. Continua...
mariofloyd scrive: Ciao a tutti. Possiedo da un pò il Fender Hot Rod Deluxe a cui ho appena cambiato le finali originali. Dalle Sovtek marchiate Groove Tubes sono passato alle ottime Svetlana Winged C che hanno dato un suono migliore al mio ampli. Ora sto valutando la sostituzione del cono ma sono indeciso anche perchè non è facile fare delle prove in tal senso. Ho sentito parlare del Celestion Vintage 30, dei Jensen Reissue Italiani sia ceramici che Alnico e dei Weber, che a quanto pare sono ottime riproduzioni dei vecchi Jensen pre '70. Che ne dite? Oppure opto per una cassa esterna da collegare all'ampli? Aspetto vostri consigli. Ciao Grazie. Mario Continua...
SLIDEDOG scrive: Buongiorno a tutti ragazzi,e' la prima volta che scrivo su Accordo ed ho un problema che non riesco assolutamente a risolvere: il mio Hot Rod Deville, sul suono clean mi da sempre e comunque un suono quasi distorto,una sorta di crunch.Ho pensato che il problema fossero i pedalini che magari, anche da spenti, influenzano e impastano un po' il suono, quindi ho provato chitarra (telecaster custom riedizione del 57) e ampli ma il risultato e' pressoche' identico.A--I--U--T--O!Cosa potrebbe essere?
Qualcuno di voi ha avuto lo stesso problema?Saranno le valvole? L'ampli e' nuovissimo! Continua...
SLIDEDOG scrive: Buongiorno a tutti ragazzi,e' la prima volta che scrivo su Accordo ed ho un problema che non riesco assolutamente a risolvere: il mio Hot Rod Deville, sul suono clean mi da sempre e comunque un suono quasi distorto,una sorta di crunch.
Ho pensato che il problema fossero i pedalini che magari, anche da spenti, influenzano e impastano un po' il suono, quindi ho provato chitarra (telecaster custom riedizione del 57) e ampli ma il risultato e' pressoche' identico.
A--I--U--T--O!
Cosa potrebbe essere?
Qualcuno di voi ha avuto lo stesso problema?