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| Adimiron |
| utente #20303 - registrato il 07/08/2009 |
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| Mi ritengo principalmente un metallaro, con una predisposizione per i tempi veloci e il growl/scream.
Non disdegno musica "altra": Pink Floyd, Tears for Fears, Jamiroquai, Aphex Twin e Ludovico Einaudi.
Gruppi preferiti in ordine sparso: Death, Nevermore, Novembre, Paradise Lost, Atheist, At The Gates, Cynic, Dark Tranquillity, Nasum, Dillinger Escape Plan, Hour of Penance, Nile, Rotting Christ, Wolves in The Throne Room, Meshuggah, Testament, Carcass, Emperor, Labyrinth, Necrodeath, Ihsahn.
I miei strumenti:
Fender Stratocaster American Standard Olimpic White
Gibson Les Paul Studio Classic White
Schecter C7 Blackjack ATX ABSN Diamond Series
ENGL Fireball 60W
Marshall 1960 JCM 900
Yamaha RBX 774 (basso) |
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Città: Novara
Sito Internet: http://blog.adimirondeath.it/ http://www.myspace.com/morphema
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Articoli pubblicati
| Introduzione alle Djent Metal |
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| di Adimiron | 01 ottobre 2011 ore 08:00 |
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Djent: una parola che non vuol dire nulla e che rimane ignota, giustamente, ai più. Djent, una parola onomatopeica che ha circa dieci anni e che connota un sottogenere di metal estremo con particolari caratteristiche, un movimento vero e proprio di fans e gruppi che celebrano la nascita e l’esplosione di questa musica. Stiamo parlando di una musica estrema, claustrofobica, spesso con vocals in growl e scream ma che riserva diverse sorprese. |
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| Big Four of Thrash Metal - 6 Luglio 2011 |
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| di Adimiron | 08 luglio 2011 ore 18:39 |
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Un evento storico: non ci sono parole più adeguate per definire la quadrupla esibizione di ieri sera, 6 luglio 2011, pressa l'arena di Rho, il famigerato Big Four of Thrash Metal che tocca per la prima volta la penisola più bella del mondo. |
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| Il Metal Estremo in Italia |
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| di Adimiron | 27 febbraio 2011 ore 16:00 |
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Questo è un articolo dedicato a pochi ma che spero possa chiarire a tutti l'esistenza (e la bontà) di diverse band italiane nella mia "materia" preferita, il metal estremo. |
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| Death - The Sound of Perseverance |
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| di Adimiron | 19 novembre 2010 ore 07:00 |
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Ecco un album imprescindibile per ogni ascoltatore di musica, pesante e non, perché è davvero un capolavoro senza tempo e senza confini, che merita un ascolto attento. Vi dico già che non ve ne pentirete, le tracce trasudano passione, emozione, un concentrato di potenza, tecnica, aggressività, chirurgia nei dettagli che pochi altri hanno saputo dimostrare successivamente. |
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| Ihsahn - A lezione di black metal |
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| di Adimiron | 19 settembre 2010 ore 08:00 |
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Spesso parlando di metal con altre persone non avvezze ad ascoltare questa musica ci si accorge di come il genere sia considerato prevalentemente una cacofonia inudibile, quasi dannosa, generata da violenti ubriaconi assolutamente non in grado di distinguere un pianoforte da una chitarra. E' possibile che anche fra di voi lettori ci sia un freno mentale che vi blocca di fronte alla parola metal. |
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| Schecter Blackjack ATX ABSN C7 |
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| di Adimiron | 15 aprile 2010 ore 11:30 |
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 E giunse il momento della recensione di questo buon pezzo di legno, anche per ampliare la conoscenza su queste 7 corde snobbate dai più. La mia breve esperienza sul campo mi permette di considerarli come strumenti tendenzialmente diversi dalle altre chitarre, se vogliamo più metal-oriented ed a senso unico. Non stiamo parlando però di una BC Rich o di una Jackson economica con la pochezza di suono che ho potuto verificare: un'acidità di fondo un po' spiazzante, soprattutto se non si hanno le capacità tecniche di imbrigliare tutto questo rumore molesto. |
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| Flavio Caprera - Jazz 101 |
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| di Adimiron | 07 marzo 2010 ore 09:17 |
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Il jazz è un genere davvero sconfinato: migliaia di dischi usciti nell'ultimo secolo, recensioni contrastanti, artisti considerati imprescindibili per alcuni ed inutili per altri.
Questo crea confusione soprattutto a chi si accosta per la prima volta a questo mondo.
Un ottimo ausilio è questo Jazz 101 di Flavio Caprera che ho acquistato un paio di mesi fa: un manualetto tascabile che ci racconta con recensioni professionali alcuni dischi, 101 come dice il titolo. |
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| Soggettività in musica? |
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| di Adimiron | 13 agosto 2009 ore 01:00 |
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Ciao a tutti, iniziamo subito con la domanda: esiste oggettività nella musica? Partiamo dal fatto che la musica è percepita soggettivamente, per cui le cause (gli ascolti) e gli effetti (mi piace/non mi piace) sono sicuramente differenti per ciascuno. Quante volte vi è capitato di discutere con qualche musicista amico che magari suona il vostro stesso genere e lui odia un cd che voi amate alla follia? Sicuramente i gusti sono gusti, ciascuno si crea un percorso musicale che lo proietta in avanti, che gli dona consapevolezza sempre maggiore delle proprie preferenze e delle proprie aspirazioni: questo è un discorso vero ma troppo facile che forse ci porta alla più tremenda delle conseguenze. |
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