sottotitolo: Una panoramica sui libri che non possono mancare alla...

Natale si avvicina e gli attacchi di GAS si fanno sempre più pressanti... per ora mi sto limitando ad un ponte nuovo per la mia telecaster, per il resto vorrei investire in cultura... chitarristica ovviamente. Per questo ho tirato fuori i vecchi Nashville dove ricordavo ci fosse questo articolo con una bibliografia dei libri che tutti dovremmo avere sullo scafale... buona lettura.

In questi giorni mi sono intestardito nella ricerca di un HiWatt combo, un ampli piuttosto raro sul mercato dell'usato, ma dalle indubbie caratteristiche sonore e costruttive. Per documentarmi sono andato ancora una volta a scartabellare i vecchi numeri di Nashville, trovando un bell'articolo che vorrei condividere con voi.

Buona lettura a tutti.

Questa settimana, nel mio pellegrinare per GBase, mi sono imbattuto in una Musicmaster, strumento di cui avevo un pallido ricordo avendolo al tempo visto sulle pagine di Nashville. Subito sono corso a scartabellare i vecchi numeri, e ritrovando il vecchio articolo, ho deciso di condividerlo ancora una volta con tutti voi.

Buona lettura.

Finalmente l'ho trovato... questo è un altro articolo comparso nel 94 relativo ad una gitarella fatta dal caro Alberto in quel di NYC. Tra una mangiata e l'altra ha trovato il tempo di fare 4 passi tra alcuni dei più forniti negozi della grande mela, inciampando per caso anche in un originale Dumble.

Buona lettura a tutti

Questo Natale ho sfruttato la passione di mio fratello per il fai-da-te per farmi regalare una nuova cassa, ovviamente fatta in casa. L'obiettivo era quello di avere un diffusore supplementare sia da affiancare all'amplificatore per aumentare la pressione sonora e variare (per quanto possibile) il timbro), sia di avere una cassa da utilizzare con il Mojo Drive (modificato per l'occasione in mini ampli) per lo studio in ore notturne.

Negli ultimi mesi la mia GAS ha raggiunto il top, facendomi portare a casa un sacco di cosette belline, tutte "indispensabili" (gli altri ammalati mi capiranno) e tendenzialmente costose.

Tra le varie cose arrivate in casa, c'è un bel body prodotto da Galeazzo Frudua, carved pro shape con un bel top marezzato, ultimo rimasto nel suo magazzino dopo aver cessato l'attività di liutaio.

E qui diventa importante il vostro aiuto...

Qualcuno ogni tanto si lamenta del fatto che qui su Accordo.it, e nelle varie mailing list, si parla quasi sempre di Fender e Gibson (ultimamente anche di Jim Reed, ma questa è un'altra storia ;o) )... allora mi sono detto... ma un tempo, quando ancora Nashville era di carta, era così monopolizzato? Effettivamente si... ma leggetevi la recensione di Ariberto Osio a questa splendida chitarra "handmade in Italy".

Buon divertimento.

Nel rileggere alcuni vecchi articoli comparsi su Nashville di carta, mi sono reso conto di quanto variegati fossero gli apporti che su questa poche pagine grigie trovavano casa, spaziando dal vintage vero e proprio, alle recensioni di libri e dischi, alle novità del mercato, ma anche ad articoli di formazione ed informazione sugli strumenti (e non solo chitarre) che ogni giorno utilizzavamo.

Sono sempre più convinto che quell'esperimento, che ha trovato compimento in questa comunità, è stato il primo vero impulso a sprovincializzarci per quel che riguarda i "consumi" di strumenti musicali.

Qui sotto trovate il primo articolo di Marco Bernini, professionista dell'hi fi, che nel lontano 1993 ci spiegava come e perchè scegliere dei buoni diffusori per i nostri impianti stereo casalinghi.

Buona lettura.

Ecorech Binson, l'insuperato insuperabile sound degli anni '60. Visto che prima di Natale se ne parlava in lista, ho deciso di ripescare questo articolo magistralmente scritto da Roberto Pistolesi nel lontano 1993. Buona lettura a tutti.

Tornato dalle vacanze con una voglia matta di mettere le mani su qualche nuovo gioillino ho ripreso in mano i vecchi numeri di Nashville e subito mi è saltato all'occhio l'articolo di Lorenzo Bonoldi che vi ripropongo. Buona lettura.

"You are wrong, I was there!" Queste sono state le prime parole che Bruce Cripps, alias Bruce Welch, ha rivolto a Roberto Pistolesi quando quest'ultimo gli è stato presentato al raduno di Arzago d'Adda dei fans degli Shadows nel 1996. Come faccio a saperlo? me lo ha detto Roberto, qualche giorno fa, quando sono andato nel suo laboratorio per fare una chiacchierata su quale vespaio avesse smosso prima con il suo articolo del 1995 "Carte in tavola, Mr. Marvin!" e poi con il libro "That Sound!"

Ancora un articolo stampato sul Nashville di carta (anno 3, n. 4, aprile 1994) magistralmente scritto da Woody B, ed ancora su una chitarra con un body che si rifà alla Telecaster (lo so, sono malato di Telly, che ci posso fare!)...

Ancora un articolo a richiesta... o quasi, visto che nei giorni passati su Chitarristi si è parlato molto di E.V.H. e, più in generale, delle varie signature oggi in commercio. Nell'ottobre del 1993 (anno 2 n.9 della storia di Nasville) compare un articolo che stona un po' con quanto fino ad allora letto sul nostro giornaletto... si parla di uno strumento NUOVO ( ;o) ), e l'ardito recensore è Paolino Canevari che, nell'occasione ci da una descrizione a tutto tondo di questa splendida chitarra...

Valvole a confronto, ovvero 'come ti spacco il capello in 4'. Ancora un articolo comparso sul numero 9 anno 2 (ottobre 1993) di Nasville, scritto da Pierpaolo Luti con la collaborazione di altri 3 loschi figuri (chi mai saranno per non essere citati nell'articolo?)...

Inizia l'opera certosina di recupero in digitale dei vecchi articoli comparsi sul Nasville cartaceo. Quella che segue è una prova fatta e descritta da Pierpaolo Luti, comparsa sul n. 4 anno 2 (aprile 1993), primo numero della mia personale raccolta, e causa della mia successiva malattia per le Telecaster.

Il dobro era, ed è, un mio chiodo fisso... e, tenuto conto dei prezzi dei National, l'averne trovato uno sotto il milione mi ha reso un uomo felice.