VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

HOKKEIN
utente #281 - registrato il 24/05/2002
Città: Parma
Artisti preferiti Album preferiti
+ Vedi altri
+ Vedi altri
     
Attività Risposte ricevute Commenti effettuati Post Articoli Preferiti

Attività

4A.M. Tributo ad Alanis, prima uscita....
di HOKKEIN | 17 novembre 2004 ore 11:48
Sabato sera al Floyd di Fiorenzuola D'Arda abbiamo avuto la nostra prima vera uscita...Sono in questo gruppo da qualche mese e Sabato è stato un test per raccogliere un pò di frutti e tirare le somme......beh che posso dire, locale grande e zeppo, e un tributo che rischia grosso, ci sono altre due formazioni in giro da tempo (i Mary Jane e i So Pure) che sono difficili da scalzare eppure........eppure è stata una figata e abbiamo dimostrato di essere veramente un osso duro.Finito il soundcheck (e preso le misure del fonico e delle sue manie) abbiamo aspettato l'ora X mentre vedevamo il locale riempirsi, un "uno per tutti tutti per uno" nel retrobottega del locale e..."ci siamo"... Abbiamo deciso di introdurre il concerto con un intro strumentale in medley con il primo pezzo molto tirato, è stata un'esplosione, chi dormiva si è svegliato e chi era sveglio si è risvegliato, il bello della Morissette è che, a fianco della sua voce angelica, la base strumentale arriva quasi ad essere qualcosa alla RATM e infatti Manolo il Batteraio picchiava come un dannato, tutti colpi di bordo precisi al millimetro, degli spari bellissimi...I pezzi si sono susseguiti in un flow continuo senza soluzione di continuità ed è stato bellissimo, io fra un cambio di canale e l'altro saltavo mi muovevo e andavo di qui e di là mentre la mia 4x12 ruggiva e credo che mi sia stata grata forse per la prima volta, da 4 anni che ce l'ho, di averla nutrita con un suono vero e qui ho avuto la misura "live" del suono Brunetti che da poco posso vantare nel setup. E' stata infatti la prima vera serata con il Brunetti Mille al mio fianco, 3 canali e uno derivato, controllo via MIDI, controlli bright su Clean e Crunch, l'ho fatto passare dal Boss Vf-1 (con la stronzissima conversione AD/DA che però essendo ad altissima qualità ha lasciato che le valvole si sentissero eccome) e nel 9200 Marshall con gain a 3/4 (200W). E da Sabato sera ho stabilito che: -se suoni Blues basta anche un 50 W ma nelle occasioni in cui lo suono io il Marshall riesco a spingerlo a 3/4 con il gain del pre a 3/4 per tutti i canali, ed essendo l'unico chitarrista la pressione sonora che produco è necessaria fino all'ultimo dB (microfonata etc) -Il Brunetti ha un suono eccezionale, il pulito è semplicemente fantastico, il crunch è bello "ignorante" alla Queen of The Stone Age e il Lead cazzia a dovere. -La PRS è LA chitarra, ne ho suonate d'ogni tipo (SG, Tom Anderson, Parker, NightHawk, Les Paul, Stratocaster, Ibanez---puah, etc etc etc) ma non c'è niente che si avvicini a quel suono, e mi tengo la MIA visto che so benissimo che uno strumento è diverso dall'altro e che la mia è nata baciata e scrostata dalla fortuna (o dall'endorser che non ero io). -Il Marshall 9200 è un carro armato, io odio i Marshall, odio i loro pre zanzarosi, ma questo finale fa la sua porca figura, è Dual Monobloc, cioè 2 finali da 100W affiancati, gain e presence per ciascuno e un "voicing switch" che permette di ribaltare la metà superiore dello spettro sonoro in entrata con un effetto simile al cambiamento di fase delle tracce in Logic o Sonar, risultato: buchi il mix qualunque esso sia.E ora le lodi: Ilaria: una voce al 99% True Alanis, modo di fare, stilemi, movenze, sembra sua sorella, tanto di cappello... Roberto il Bassiere: il peso del suo Ampeg a 8 coni che gli ho caricato sul furgone (con qualche Madonna di rito) si sente tutto, bel tocco bella botta "ignorante" e cazzuta. Manolo il batteraio: "The Wrist", il dannato picchiatore fan di Colaiuta bei bordi niente da dire. Io: tanto non sono mai contento, ma lodo il suono che avevo quella sera (anche se grazie al fonico per un pò non mi sono sentito più con la gente che mi guardava per capire dove fossi finito!!!!), un ruggito, viva la Brunetti viva la valvolazza incazzata. La prossima volta ho deciso, nell'intermezzo parto con "No One Knows" dei QOTSA che tanto Manolo lo so che mi viene dietro.e ora le impressioni su questo tributo: cazzuto, come chitarrista le mie prime aspirazioni sarebbero state un bel tributone agli Ac-Dc o ai Dire Straits (ma la concorrenza è spietata vero Jurghen?) o agli Skunk Anansie (ma chi la trova una voce per questo), la Morissette mi è sempre piaciuta e ho pensato "un bel tributo poco impegnativo"....coglione! Poco impegnativo un cazzo, bisogna cambiare 3000 suoni in un pezzo, fare in modo che i tocchi siano equilibrati per generare la stessa pressione sonora, che i delay siano sempre a tempo, bisogna cambiare canale e attivare il delay insieme poi volare dal delay e dare due colpi di tap per metterlo a tempo perfetto, poi passare al wah, la gente crede che salti per devertimento (e dovrei fare anche quello) e invece no, salto per cambiare canali e suoni, bisogna fare le sequenze con le chitarre aggiuntive e devo generare in registrazione a casa la stessa timbrica che ho dal vivo col valvolone!In un bel tributo agli Ac-Dc sarei a posto, chitarra ampli e potenziometro del volume, la Morissette passa dai pezzi smielosi e dolci (come "perfect") a dei pezzi dove passo dal delay alla Pink Fl al distorto metal (8easysteps---figata) ad altri in cui lei canta come un angelo ma sotto ci vogliono i RATM (Baba).Certo se rifletto sulle facce che fa l'Ilaria per riuscire a cantare in quel modo penso che mi dovrei stare zitto.Bello bello, era da tempo che non mi divertivo così (dal Grappa GC per l'esattezza).E adesso Venerdì 26 a Sorbolo a Levante si replica
Porca TROIA MALEDETTA cazzo cazzo
di HOKKEIN | 04 novembre 2004 ore 16:17
Mi sfogo qui...ha vinto Bush, il coro dei "e che ti frega sei Italiano" potrebbero levarsi da un momento all'altro per riportarmi alla mia quotidianità, alle mie sequenze, ai preparativi per il concerto del 13, alla GAS che mi farà acquistare il G Major e a tante belle cose. Guardo la PRS sullo stand, amica di tante chiaccherate e le dico "ha vinto Bush" e quasi quasi le chiederei se, visto che come le sue sorelle è americana lei avrebbe votato democratico o repubblicano, indubbia la risposta...DEMOCRATICO anche perchè qui in camera mia la democrazia è poca, le chitarre repubblicane vengono vendute immediatamente ;-)Ho pensato a come deve essere un repubblicano, non tanto conscio della sua ideologia (che come ogni filosifia ha una sua dignità intrinseca) quanto dalla tacita accettazione (al limite dell'affermazione) di certi modi di essere, di fare, di non tollerare, di prevaricare, di mentire, di abusare, di lottizzare, di lobbyzzare, di rubare, di dissanguare, di invadere, di missilare, di arraffare, di fottere, di inculare, di moralizzare, di tacitare etc etc etc.... ....ehi Hok ma allora questo Bush è proprio un diavolo?....la risposta potrebbe anche essere no ma il risultato è quello che conta... ...è la cazzosissima "logica dell'asta" come mi piace chiamarla: quando vuoi comprare qualcosa che ti interessa inconsciamente credi di sapere quale sarà il prezzo massimo che pagherai, in un sondaggio fatto a ciascuno per ogni cosa (anche la vita...anche la vita purtroppo) si riuscirebbe dopo 5 minuti a determinare quanto si pagherebbe al massimo per una cosa...e qui entra la logica dell'asta, che fotte tutto il nostro meccanismo di barriera...tu offri l'80% del tuo prezzo massimo, e l'asta sale sale sale e la tua voglia pure, all'improvviso la tenacia si fa avidità (anche nel senso buono) e, in men che non si dica, se le condizioni sono adatte, ti ritrovi a pagare il 150% dove 100 era il prezzo massimo a cui eri disposto a comprare. La stessa cosa vale per i comportamenti umani e l'associazione fa la forza, nel bene e nel male, io mi spingo da A a B (non arriverei mai a C, figuriamoci a Z) un mio compare arriva da B a C (e magari non sarebbe stato disponibile a coprire la prima distanza A-B) e così via finchè non si arriva a Z!Che cazzo c'entra con Bush? C'entra c'entra...rapportando l'interesse del solo a coloro che lo hanno aiutato a fare quel che lui voleva e ci hanno messo del loro, da Cheney a Rumsfeld, piano piano, logorando...si sta raggiungendo anche l'Alaska a trivellare, parchi nazionali americani stanno cadendo sotto i colpi di quast'associazione dove, all'interno, ognuno non si ritiene il vero responsabile..E' per questo che i COGLIONI fanno fatica ad identificare il "BASTARDO", ti sembra quasi impossibile che un solo individuo riesca a creare tutto sto casino e invece NO!! E la "logica dell'asta" opera anche dalla parte di noi "utenti"...se anni fa ci avessero chiesto se avremmo tollerato le immagini di persone sgozzate o lo spostamento di processi o il fatto che il nostro Premier sfugge ai processi per i quali è inputato avremmo detto GIAMMAI! Poveri grulli...ogni giorno, rosica e rosica si fanno a pezzi i capisaldi del diritto, dell'economia, della società e dei valori laici/religiosi ci andiamo a scaricare le foto delle decapitazioni sul web, arriviamo a pagare 3000 euro per una Gibson, assistiamo al procedimento disciplinare nei confronti di Caselli (che dopo aver servito lo stato per tanti anni ha "osato" far notare la definizione della parola "prescrizione" per il caso Andreotti).Ed ecco che vince Bush, vince perchè gli USA "tollerano", perchè pensano al negro della porta accanto e al suo cannone, pensano a proteggere la "democrazia bianca" e si aggrappano alla loro distorta visione di Dio punitore e salvatore (vi porterei dai Gesuiti a fare un pò di catechismo dai su là) hanno paura che la loro torta nuziale venga macchiata dal sangue, in un gigantesco Amleto dove il tradimento fa da garante per la sicurezza contro quel male da esso stesso causato... ...e Kerry...d-d-dobbiamo e-e-essere uniti (smozzica perchè nemmeno lui sa come cazzo ha fatto a fottere l'opportunità di mandare a casa il presidente più smaccatamente stupido dal 4 Luglio 1776 in poi)...e le palle dove sono? Un bel MA VAFFANCULO TE E QUEI COGLIONI CHE L'AVETE VOTATO che saranno corresponsabili di tutto quel che accadrà da qui al 2008 sei capace di sillabarlo?E ripenso a quel repubblicano di mio cugino con il cannemozze nella cassapanca giù in sala a Long Island, che odia i comunisti e nel contempo pensa che l'unico vero lavoro degno di essere chiamato tale è quello manuale (rendiamoci conto: nemmeno Marx sarebbe arrivato a tanto), che pensa al pompino della Lewinsky perchè "se tradisce la moglie pensa a come potrà governare il nostro paese"...ammazza ahò allora uno come Bush che non infila una frase sensata dietro l'altra pensa a come cazzo potrà gestire i bilanci, la sanità, l'economia e lo sviluppo......la verità è che il cervello di Bush è esattamente come quel liquido nero che lo ha reso ricco e potente: fossile.
Parma, una città di carta.
di HOKKEIN | 28 ottobre 2004 ore 12:16
E dopo più di 10 anni che ti vivo città assurda mommetemagno cazzo.Entri dal casello dell'autostrada e leggi "Parma città della musica" e di fianco un bel cartellone con un prosciutto formato Big Ben cheè talmente emiliano che sembra dirti "ue mo set c'at'si propria stupid?" e pensi che fondamentalmente il benvenuto t'è stato appena dato da mezzo culo di maiale! E poi...rifletti sui due concetti (città+musica+prosciutto), e ti addentri sulle strade dissestate NON GIA' dal logorio della mancanza di fondi comunali come potrebbe succedere a Crotone MA dai TROPPI fondi comunali ciucciati con le righe blu dei parcheggi finiti negli appalti sfrenati, cazzo sui cartelli dei lavori mi sembra di leggere "e mò figa mi at rattop la streeda e pò ti at rattop n'etra volta" (che vuol dire "e ma figa io rattoppo la strada e tu te la rattoppi un'altra volta"). Procedi...Parma è bella niente da dire, col fiume (eeeeh fiume? E' un torrente bastardo tutto qui) sempre un pò quella luce francese (saranno le cacate di Napoleone?) e cominci a renderti conto che qui si scoppia di soldi, si SCOPPIA davvero (e mo figa at sentì el boot del Calisto? I mo madona santa che lavur!), esce la nuova Ferrari Saicazzo SpaceShuttle Style? Qui tempo 10 giorni e ce l'ha qualcuno.L'altra settimana giravo in centro con la mia superfighissima....fiat 500 del '70 color fata turchina (eccheccaZZO) e mi sono passati di fianco due cosi assurdi: erano una ferrari Enzo e una Lamborgazzi Murcielago, sticazzismo!!!!Uno pensa che in una città così si possa fare praticamente tutto...e invece...t'al ciap int al cul! Siccome siamo in emilia il cuore sotto sotto è rosso, e la facciata sotto sotto è nera perciò le lotte ideologiche (seppure in ghepierre e abiti di raso) si fanno sentire, e la musica ne è influenzata, i ggiovani per la maggior parte suonano Punk/Ska/Oi a manetta con quel tritoeritrito I-V-VI-IV che ha brasatoimaroniasangue, non sanno cosa stan suonando non sanno cosa fanno ma sanno perchè lo fanno: perchè in culo al fascio è sempre una buona cosa. Dall'altra parte ci sono quelli di centrodestra, qui si va dai Limp ai Linkin Park al crossover Marilyn M etc etc ma nemmeno loro sono ben convinti del perchè ascoltino certa roba, sbraitano che la sinistra non ha mai fatto un cazzo (e hanno anche ragione sotto un CERTO punto di vista) e preferiscono un governo attivo e dannoso ad un governo fancazzista e innocuo.Chi caca fuori dal vaso sono quelli che ascoltano la musica per la musica e io caco veramente tanto fuori dal vaso, quelli come me sono visti come degli alieni dello strumento, non si riesce a comprendere come ad un 24enne possa piacere del jazz, perchè non c'è nessuna esigenza mondana sotto sotto alla quale aggrapparsi, ma poveri pezzi di pirla e se, poniamo caso, MI PIACESSE?????Me li vedo con le facce strane a dirmi "uè mò set c'atsi an spacabali mia indiferent?" (uè ma lo sai che sei un rompicoglioni mica da ridere?), e l'unica risposta che in anni ho imparato è "vè nanè i mo vatla tor int al cul".E certo perchè a Parma la cultura non sembra ma c'è, è strisciante, saltano fuori in concerti di Fajella piuttosto che di Gibellini, i gruppi cover alzano il tiro e cominciano a fare VanHalen e allora "ahiahiahiahi com'al me brusa el cu" urlano gli stronzetti perchè il tal locale non li fa più suonare e si ritrovano all'ex-macello a suonare le loro troiate da cinema, e "ahiahiahiahi" lo fanno anche quelli che suonano pezzi loro perchè qui a Parma, si sa, anche i muri han le orecchie e la gente, invece di pensare al suono, quando ti guarda dice "e mo vè chi ghè lè quel nador lì l'è sempor a far el stupid con edla figa" che significa: e ma guarda chi c'è lì, quel pirla che fa sempre lo scemo con della gnocca, non importa se suoni bene o male, a casa tua suoni sempre fra parenti e se fai roba tua preparati che la vecchionza nonna del taldeitali gli ha riferito che Cicciopasticcio e Bongobagongo hanno detti che tua sorella è una pocodibuonoepperciòloseianchetu.Eh eh ma io ho un casso nella manica...NON SONO DI PARMA e quindi sono alieno e alieno amici E' BELLO, a scuola ero quello strano, quello che il mondo va così e io vado colà, e mi sto accorgendo di avere smanie di potere occulto, il potere mediatico del chitarrista misterioso che zac! pensavi che fosse un semplice tributo ad Alanis e invece.....è proprio un tributo ad Analis (però con qualche licenza tecnica).E quindi benvenuti alla città della musica, alla città dove la gente sgancia 100 euro per andar a vedere l'ennesima opera di Verdi (chemihapiallatogliammennicoli) per poi poter dire davanti al giornalis...ehm signore di TVParma (okkio che fra un pò la compra Murdoch) "eh sì, devo dire che l'interpretazione di stasera mi ha proprio endoscopizzato le emozioni, cristallizzato le lacrime, smaciufflato le orecchie, sconvolto lo stenocledomastoideo.." (puoi pure dirlo "al faseva cagheeeeeer" brutta incartapecorita parvenu). La stessa città dove poi la sera gli ispettori SIAE si divertono ad andare a rompere ai gestori dei locali (e qui passano davvero) per "proteggere il povero giovane dal sommerso lavorativo" ("ma andate a cagare voi e le vostre bugie"), la stessa città dove non sanno fare il pane (!), la stessa città troppo piccola per occultarti ricchezza (spesso onesta), calciatori+gnocche che girano, troppo piccola perpermetterti di stare un pò per cazzi tuoi, troppo piccola per conoscere gente che non sia veramente il parente ditiziopadredicaiosorellodimartafratelladigigi...La verità è che a Parma si cacano sotto, si sorreggono l'uno con l'altro, hanno paura dell'esterno, paura mista ad ammirazione (basta vedere le facce all'università quando si accorgono che il mio libretto è ROSSO invece che blu perchè ho studiato a Milano e allora sai che figo -e invece sono fuoricorso- etcetcetcetcetc, poveri pirla).Non so che altro dire...ci sono anche tante cose positive ma sono tutte cose che si mangiano!
g3
di HOKKEIN | 26 ottobre 2004 ore 23:07
Oggi ho visto un Divx del G3 con Malmsteen Satriani e Vai...non ho mai visto un tanto inutile sfoggio di tecnica, mancanza di musicalità e gara stereotipata a chi è più truzzo e di "cartapesta". Sono ridicoli, in particolare un punto in cui si mettono in fila Billy Sheehan, Vai e Macalpine (che a momenti è il più bravo dei 3 e suona anche la tastiera da Dio) e un altro e mettono la mano sulla tastiera dell'altro mentre l'altro suona le corde della sua chitarra, una troiata colossale che manda in sollucchero solo i buzzurri. Malmsteen è la caricatura di se stesso, non perde un secondo per infilare una frigia a 250 bpm, è parte di questa gara di fenomeni da baraccone che fanno a chi ce l'ha più lungo, risultato: una serie di cacofonie assurde alla fine, di biruliropiropirosbriuliroliromirocirodiromiro tutto tempshtato di note alla cazzo, un groviglio simile a quando una sinfonica accorda gli strumenti, ognuno per i cazzi suoi, ognuno che deve soddisfare il SUO pubblico, ognuno schiavo del proprio personaggio. Satriani è il più musicale dei tre, Vai è troppo fighetto, Malmsteen è un camionista vero e proprio. Cazzo ci credo che quando è andato Robert Fripp stonava in mezzo a quel casino, andrebbe in pappa anche Andy Summers. Ma è mai possibile che i chitarristi siano così COGLIONI? Sembrano dei cartoni animati che fanno a gara a fare le rockstars, vivono in mondi di cartapesta fatta a lustrini, la chitarra è diventato il più commerciale degli strumenti musicali, ha perso quella serietà, quella disciplina, e anche un pò di quella nobiltà d'un tempo.Ci rifletto da quando ho fatto quella foto cretina per i Brutus, e mi sono soffermato a pensare che c'è chi si mette davvero giù da gara in quella maniera. Poi penso a Petrucciani, guardo Malmsteen e mi viene da ridere. C'è la stessa differenza che intercorre fra il castello della paura di Gardaland e Castelvecchio a Verona, il primo è "bbono pei gonzi" il secondo è "vero".Mi ha stufato tutto sto fumo, mi ha stufato sta cosa che se a un chitarrista di quelli togli tutta l'impalcatura mediatica sotto sotto rimane molto meno, come mi sono rotto i coglioni di comprare uno strumento e pagare il 50% in più solo per il nome, allo stesso modo ragiono per i chitarristi.Satriani dopo 5 minuti deve lasciare spazio a Vai che dopo 3 minuti ha rotto i coglioni e passa la palla a Malmsteen che ha veramente scassato il cazzo. Ma dico io suonami una bella composizione a più voci visto che sei un mostro e rendi onore a quel Bach che ti onori tanto di stuprare! No che mi devo cuccare un'ora e quaranta minuti di sbralausoings a manetta!!!!
Fishman Rare Earth Blend
di HOKKEIN | 25 ottobre 2004 ore 11:51
HOKKEIN scrive "Ebbene sì, l'ho comprato, grazie alla povera sprovveduta innocenza di un poooooooovero ebayer che ha cannato l'inserzione (e l'abbiamo vista in 2) l'ho acquistato ad un prezzo infimo (135 dollari) per l'oggetto che è: forse il miglior pickup "soundhole" per chitarra acustica esistente sul mercato. Sto parlando del top della gamma (insieme al custom) della serie Rare Earth di Fishman che ha un prezzo di listino di BEN 429 dollarozzi (anche se te lo porti a casa per 300)!"
Agibilità Enpals
di HOKKEIN | 25 ottobre 2004 ore 11:02
E finalmente (purtroppo) ci troviamo alle porte della stagione Live e sono cazzi con sta odiosissima agibilità ENPALS. Dalla normativa (RISALENTE AL 1947!!!!!) viene fuori che l'agibilità non deve riguardare l'operatore dello spettacolo bensì il suo datore di lavoro, nella pratica invece pare essere una specie di "requisito per suonare", un locale che deve farti esibire una sera soltanto col cazzo che si mette lì a fare tutta la trafila burocratica per offrire l'agibilità per la tal serata, e quindi che si fa? Ci si deve iscrivere ad una associazione! Tutto questo per pagare la pensione a Zucchero & co. Se riesco ad avere l'agibilità ad un prezzo non esorbitante faccio fatturare il minimo (mentre ci sono idioti che fatturano il massimo e dichiarano il minimo, così, al primo controllo viene giù il mondo) e gliela metto nel culo. Mi sono proprio rotto le palle di queste sanguisughe di merda, qui non si parla di un fottutissimo lavoro intermittente, qui si parla di esibizioni minchiose fatte per il puro piacere di farle. Siccome l'Italia è un vero paese di merda, come funziona? I locali si rifiutano di aprire l'agibilità, il musicista NON PUO' richiedere l'agibilità (perchè deve essere chiesta solo da chi assume i musicisti), e QUINDI DEVE rivolgersi ad un ente che si ciuccia un bel pò di soldi per fare da "datore di lavoro" e sollevare il locale da incombenze.Ma io dico: la sanzione se ti beccano senza agibilità è di 25 euro per musicista (100 euro per un gruppo di 4 persone), MA FOTTIAMOCENE e se ci beccano paghiamo 100 euro (ne prendiamo 250, vorrà dire che andiamo a casa con 150 euro).Vallo a dire ai locali va...
GhostBuilders. Fatti, marche, e miti sfatati
di HOKKEIN | 12 ottobre 2004 ore 13:00
HOKKEIN scrive "Questo articolo è rivolto ai "maniaci della firma" ai difensori della marca a spada tratta, a chi vede nella chitarra una lampada di Aladino senza pensare che è in fondo solo un oggetto fatto sempre di quei quattro materiali lì, a chi pensa che il suono di Vai sia legato a filo doppio con l'Ibba (e via a comprarsela in negozio) o che Slash non suonerebbe mai una chitarra che non fosse Gibson (o Guild come sulle brochure).
Come si fa?
di HOKKEIN | 12 agosto 2004 ore 20:14
Un bel pezzo esce da una mente sola e, in casi rari da più menti di uno stesso gruppo che, per uno strano caso della vita suonano insieme. Ipotizziamo che esca da una mente sola...se il chitarrista è un musicista allora mi pare giusto che questo chitarrista pensi alla globalità del pezzo, ai suoi intrecci. Ora, se un chitarrista è un chitarrista come fa ad avere in mente quelle sottigliezze, quesi passaggini gustosi, magari di pianoforte o uno stacchetto di batteria o semplicemente un effetto messo in più?E' un pò come un gioco punta e clicca, un'avventura tipo Myst o il vecchio Monkey Island: fai la tua strada ed arrivi ad un punto in cui ti blocchi, poi ti arriva un input, un'intuizione dall'esterno e ti si schiariscono le idee e la strada si fa più chiara davanti a te...questa idea potrebbe essere un input da parte di una persona con la quale lavori, un pianista o un cantante o semplicemente un ascolto che ti dà quell'idea che ti mancava, e il pezzo si dipana.Come si fa? Come si fa a fare in modo di trovare questo input, a non esserne succubi, a uscire dal proprio io e giudicare le cose dall'esterno? Com'è che nascono tanti pezzi che trovo splendidi per poi accorgermi che il giro è sempre quello ma magari è il modo geniale con cui vengono messe le cose, i suoni, gli stacchi a renderlo unico?Forse bisogna trovarsi fra persone "uniche", con quella creatività che ci vuole, qualcuno che abbia veramente quella sensibilità per andare oltre, quella cosa che manca nella musica italiana che si sente che è solo un'idea del cazzo mollata al primo studio di registrazione che parte dalle stesse basi di tutti gli studi di registrazione per arrivare nello stesso identico posto, e i pezzi escono tutti uguali.Vorrei avere i soldi e il tempo per creare una specie di simposio una sala enorme piena zeppa di sedie e strumenti e amplificatori dalla potenza massima di 10 watt dove trovarsi, guardare un film e buttare giù le idee non appena vengono, e chissà se sarebbe possibile, attenti come siamo a come suoniamo, a farci vedere, a farci la guerra a giocare a chi ce l'ha più lungo. Chissà che cazzo importa alla musica di chi è il più bravo quando magari lo strumento del 300 sarà un poliaggeggiomultifunzionale capace di generare armonie su tutto lo spettro sonoro, a quel punto voglio vedere se il chitarrista riuscirà ad uscire dalla sua logica, dal suo cervello, dai suoi limiti e boostare le sue capacità. Forse dovremmo essere tutti più musicisti e meno chitarristi, credo che ne avremmo un vantaggio mostruoso un pò come scoprire, come sto facendo, che lo studio delle dinamiche sulla classica, l'attenzione al suono e a fare in modo che ogni "quantità" di nota non sia lasciata al caso ma sia voluta si riflette positivamente nell'hard rock, manco a dirlo.Andiamo a magnà a pasta e finimo de sparà cazzate.
Crisiiiii
di HOKKEIN | 11 agosto 2004 ore 09:53
Non è possibile, sono in vacanza (nel senso che non sono in facoltà ma per il resto la città è quella, la casa è quella e tutto il resto è uguale) e non cambia un cazzo. Un cazzo di niente, le giornate sembrano fatte di nulla ti svegli alle 9 sistemi delle cose al computer ti metti a studiare un pò suoni non fai in tempo a fare una partitina alla pleistescion (sono intaccato dal morbo del masterizzatore di videogiochi e del modificatore di pleistescion) e la giornata è finita. Mi ritrovo alla fine che devo: studiare studiare studiare, studiare chitarra studiare chitarra studiare chitarra, preparare i pezzi per il tributo, vedere la Viola almeno in fotografia, fare il passaggio di proprietà della macchina, andare a reggio a fare l'asscurazione di merda, merttere via i soldi per il liutaio....La mia unica speranza....lei...la Dancaster che dovrebbe essere rifinita a momenti...cazzo non mi ero mai fatto fare una chitarra, Davide ci ha messo 3 vite (anche io non sono mai contento)...ma tant'è uscirà una bestia...corpo e manico telecaster, il primo in pioppo fiammato e il secondo in acero occhiolinato (mai visti tanti occhietti su un manico), pickups Lindy Fralin stock '54 mid boost in classe A selezionabile dal volume, ponte schaller piezoelettrico, mixer e pre incorporato per miscelare il piezo ai magnetici e controllo dry/wet sul corpo (per miscelare) meccaniche vintage autobloccanti (ci ho messo un mese a trovarle cazzarocciolo) doppio binding Larriveè....la voglio la voglio la voglio....è ora cazzo aspetto da febbraio, capisco che l'ingegner Marco ha dovuto progettare e fare il mixer da zero ma insomma LA VOGLIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOE comunque sono in crisi e adesso che scrivo una volta ogni morte di Papa vomito tutto.La chitarra è uno strumento incompleto e non potrebbe essere altrimenti, ogni strumento è incompleto, questo però mi porta alla considerazione che non riuscirò mai a mettere giù le idee che mi frullano per la testa a meno di approssimazioni varie...insomma voglio gli archi...ne voglio tanti con quel bel suono in fade in che ti fa accapponare la pelle...sto diventando scemo ma mi sto appassionando di colonne sonore, il mio idolo a fianco di Knopfler, Andress, SRV e Hendrix sta diventando Thomas Newman, l'autore delle colonne di American Beauty, Il Miglio Verde, White Oleander, Road To Perdition, Pay It Forward nonchè della splendida sigla d'inizio di Six (o seven) feet Under...Le linee melodiche sono splendide, si intrecciano, si rincorrono con tutti gli stilemi della musica classica però NON E' CLASSICA! E' ciò che dovrebbe essere la musica classica ora...melanconica, trascinante piena zeppa infilata di accordi di 9a (l'unico nome che riesco a dare ad un certo tipo di sensazione che certi pezzi mi danno come per esempio Message In a Bottle o What I Am della Brickell).Mi piacerebbe che la chitarra potesse suonare con un violino (si vabbè c'è l'EBow ma non è la stessa cosa) mi piacerebbe avere suoni lunghi note che continuano per molto tempo, sustain infinito, e questo non può che cozzare con il discorso che la chitarra è uno strumento a pizzico e il pizzico fa SDENG e sempre SDENG farà, potrà fare SDENGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGG ma alla fine sempre di SPROING si tratta....e ora veniamo alla nota di encomio per il successore dell'infame JMP1 che ho mandato in pensione in favore di un più convincente Brunetti MIIIIIILLE (come direbbe l'Ingegner Cane), cazzo che botta e cazzo che dinamica, lo controlli via MIDI è velocissimo, cambia il canale sul battito del piede, non è digitale manco per il cazzo ma semplicemente commuta il canale via MIDI, ha un volume da bestia sparato nel 200W, mammamia Smells Like Teen Spirit in quell'aggeggio avrebbe ucciso Kobain prima del tempo. Metti il crunch quasi a paletta giochi col volume della chitarra e hai IL CRUNCH quel suono crunch quasi metal di Join You di Alanis, il crunch di Money For Nothing, il crunch di Robben....figaeva è fatto a mano pezzettino per pezzettino ha SEI valvolozze urleggianti 3 canali che sono 4 (il Lead ha lo SHINE che lo spinge a manetta) e volendo anche 6 (con i due BRIGHT del Clean e del Crunch)...peccato poterlo usare solo in sala...Forse ho trovato la distorsione LA DISTORSIONE.qual'è LA DISORSIONE? Semplice la distorsione di Knopfler in Vic And Ray... ti fa accapponare la pelle, è un ruggito subdolo che abbraccia l'orecchio è una cosa f-a-n-t-a-s-t-i-c-a da orgasmo sonoro, niente onde a sega niente fuzzate di merda (non me ne volere Jimi ma mi fanno cagare) sembra mandare giù un Baileys dalle orecchie...e con che cazzo lo suona? Con un SOLDANO, ma figaeva un SOLDANO non è tutto "distorsione anni '80 Bon Jovi & Co.?" Non viene affiancato e paragonato a quel cesso a pedali del BEGABUGHI? Non lo so non ci capisco niente, il pedale del buon Jurghi era bello pomposo caldoso e copertoso e anche la testata del Frank (perchè l'hai venduta che nel tremila te l'avrei comprata?)...boh......altra domanda...ma la MesaBoogie che a mio avviso fa degli amplificatori con un suono MERDOSO come fa a suonare così bene dal vivo?...cazzo...vado a Londra...scendo in un negozio sotterraneo DA PAURAAAA mi dirigo fiero e sfidoso verso una Dual Recto, abbranco una PRS dal muro (facendo un cenno all'amico ciliegia al bancone che mi fa sì con la testa) pluggo la PinoRinoSmith pusho l'On Stendo il By e turno il Master e il Volume....AAAAAAAAARGHHHHHHHHH voglio il Raid, il Flit il Baygon il Bayer...tutta una zanzara di merda sto zzzz, controcloccko il treble, cloccko il bass e mezzocloccko il mid, la zanzara è un pò drogata ma è sempre lì...ma come cazzo si fa a suonare con sto coso? Ma ha un suono cessosissimo!!!! Poi quando in giro lo suona Solieri però chissà come ha quel bel suono caldo che tutti cercano, che cazzo ci fa? Lo pedala? Lo reccka? Lo picchia? Lo svalvola e rivalvola? Lo scona e ricona? Lo pompa e lo spompa? No cazzo fatemi capire percchè questo per me è un vero mistero!!! Vabbè andiamo a far finta di studiare per convincere noi stessi che non dovremmo essere già laureati e lavoranti...
[MP3] Primo pezzo dei Mind The Gap
di HOKKEIN | 13 luglio 2004 ore 19:18
HOKKEIN scrive "Seguendo le orme di Glen (e, in definitiva, coperto dal fatto che l'ha fatto lui perciò mi sento autorizzato a farlo anche io) posto il link al primo pezzo dei Mind The Gap (cioè io e un altro sfortunato come me alla voce). Bio: i Mind The Gap non si sono mai formati, non hanno mai suonato fuori, non se li è mai cagati nessuno per il solo fatto (per ora) che fino a poco tempo fa non esistevano nemmeno. Posto quindi qui questo nostro pezzo da esporre al pubblico ludibrio e ortaggi virtuali."
Boss Vf-1 questo sconosciuto
di HOKKEIN | 10 giugno 2004 ore 16:35
HOKKEIN scrive "Se vi state chiedendo se ho intenzione di recensire tutta la mia apparecchiatura, potrei rispondervi di sì considerando che: 1-non è molta, 2-ha risolto a me molti problemi che anche altri potrebbero avere e mi sembra di far cosa utile. Oggi vi parlo di un multieffetto, poco conosciuto, non nuovissimo ma ancora (a mio avviso) imbattuto da POD V-Amp etc... Questo multieffetto si pone come apparecchio "semiprofessionale" (ma per quanto mi riguarda toglierei il semi) ed ha un approccio "serio" al problema della versatilità e della qualità. L'aggeggio in questione è il Boss Vf-1 uscito qualche anno fa, poco conosciuto, poco di moda (e me la rido) e anche poco pubblicizzato. Si presenta come una unità half-rack rosso fuoco in mezzo alla quale campeggia un generoso display a cristalli liquidi."
Zoom Palmtop Studio PS-04
di HOKKEIN | 08 giugno 2004 ore 06:29
HOKKEIN scrive "Rattle rattle (non ricordo bene) ma questa è la mia prima recensione (sicuramente la prima con demino incluso). Andovvi ad illustrare le caratteristiche di una aggeggio che può veramente essere una componente di spicco del setup del chitarrista studiante/registrante/itinerante/pigro, il PS-04 o Palmtop Studio della Zoom. Cos'è? Ecco le caratteristiche..."
Cominciamo anche noi
di HOKKEIN | 07 giugno 2004 ore 14:39
Mai avuto un diario...mai saputo che farmene, perciò siccome la gente di Accordo ha faticato per darci questa possibilità scriviamo pure qualcosina alla cazzo.......impressioni di oggi: il pezzo che ho scritto ieri (2.22 minuti di cagata) me lo sarò riascoltato 40 volte, devo ammetterlo, le accordature aperte sono un vaso di Pandora...e insieme di marmellata...voglio fare tante, troppe cose, e non sono disposto a rinunciare a nessuna......da quando ho il disco remoto Disco di Hok e sono stato al Camp ho voglia di condividere, copiare e incollare (dal vivo), raccogliere pareri non è facile...è anche antipatico, il chitarrista deve sempre prima o poi cozzare contro l'idea che deve mettersi in mostra o aspettarsi che gli altri credano che lo faccia, dopo anni che suono per conto mio ancora certe logiche d'esibizione non riesco a farle mie......è dura aversi a cimentare con Asturias e con Koyunbaba, cercare di star dietro al Begotti nel Moscardone (che tutti pensano sia difficile il riff!!! Mo Dio Bono son gli string schippings che sono allucinevoli!!), comporre le proprie cose e limarsi le unghie ogni giorno......domanda al Padre Eterno: ma perchè la chitarra classica è così bella? Con quel suono che sembra esploda dentro...il legno che vibra ma vibra sul serio come una pallina da ping pong su un Vox AC-30 a 10...Koyunbaba...forse il pezzo più bello che abbia mai sentito...mi viene da piangere, mi rovinerà, accordatura aperta e chitarra classica, un bel calcio nel culo al di là del confortevole, attraverso la porta del nuovo dove a farti lo strumento sei tu......e ti chiedi...ma perchè la chitarra deve essere accordata sul La a 440Hz? Cazzo dopo 5 minuti che suonavo col C# al basso mi sembrava di volare......il chitarrista vero è il frontman nel gruppo? O piuttosto quello che sta da solo sul palco con al limite una loopstation e suona e canta? E' Steve Vai o Pierre Bensusan? Indubbio: il secondo......maledetto Bensusan, sir DADGAD te e la tua faccia da pirlotto buono con quel "lisp" che ti mangi tutte le "s" che ti fai tutt'uno con quell'acustica che Dio solo sa che roba è, con quei suoni mai sentiti......sto diventando pazzo altrochè diario.......domanda: abbiamo 7 note più le alterazioni, 17 note se non ricordo male...abbiamo varie combinazioni di rivolti e di quale nota suonare prima, abbiamo infiniti pattern per la tastiera...moltiplichiamoli per il numero di accordature sensate possibili...quante combinazioni sonore sono possibili? Non civ oglio nemmeno pensare...e chi ha detto che l'accordatura EBGDAE sia la media aritmetica? Chi ha detto che è quella giusta? La vera musica, il suono, segue una strada sua...un pò come pensare che siamo gli unici esseri intelligenti sulla faccia della terra...alquanto presuntuoso non credete?Sà facciamo un previù....ammazza quante strambitudini ho scritto...ma il diario è mio e ci scrivo anche Porco Zio....Sonar...maledetto perchè non mi caghi il MIDI Mapper?...Cubase maledetto perchè hai i suoni MIDI merdosi?...voglio Colaiuta al tocco del mouse, senza doverlo pagare una fortuna...per fare le mie cose...se no ci credo che vengono su solo pezzi acustici melodiosi......vabbè...chiudiamo sto post
Grappa Guitar Camp, visto da Hok
di HOKKEIN | 31 maggio 2004 ore 15:27
HOKKEIN scrive "Questa è una di quelle cose che legano...che esaltano la passione per un'arte quale quella di suonare e fare musica una di quelle cose che non è assolutamente frequente nel nostro paese. Tutto comincia circa un mese fa, Frank Varano, italoamericano che vive nel brenta (Bassano D.Grappa) lancia un'invito ardito a una non meglio definibile comunità chitarristica (quella di Accordo.it alla quale son conteno d'appartenere), una 3 giorni di full-immersion jam session nella sua villa sul Monte Grappa. Rispondiamo in diversi, e il tempo passa...arriva questo weekend e, chi da Padova, chi da Parma, chi persino da Locarno (Svizzera), chi dalla vicina Vicenza partiamo alla volta del Monte, con più dubbi che altro in testa...chi troverò? Saranno simpatici? Questo Mr.Varano è matto come un cavallo o cosa?"
Malati d'acustica? Innamorati di John Fahey? Occhi a me!
di HOKKEIN | 02 febbraio 2004 ore 18:56
HOKKEIN scrive " Dedicato a voi, malati dell'acustico, a voi che vi illuminate come delle lampadine all'odore del legno e alla vista d'una bella Martin a voi che credete che il Floyd Rose sia un componente dei Pink Floyd (uè scherzo), voi che non volete sentir parlare di vernici da carrozzeria, mid boost e scalloped fretboard, a voi che pattinate su actions degne di una griglia da barbecue, a voi amanti di John Fahey e amici (da Kottke a Kaukonen passando per Atkins magari), a voi è dedicato questo articolo."
Il sondaggione (vespaio vespaio)
di HOKKEIN | 10 ottobre 2003 ore 15:00
HOKKEIN scrive "Gente di Accordo, molte volte abbiamo scelto di appartenere ad un gruppo, una fazione, abbiamo scelto modelli di vita, scegliamo tutti i giorni: gibsoniani o fenderisti? Destra o sinistra? Chitarra o batteria? Il sondaggio che ho intenzione di lanciare a livello nazionale (va bene così Alberto o devo dire universale?) è il seguente..."
Inversamente proporzionale al denaro
di HOKKEIN | 05 luglio 2003 ore 12:22
HOKKEIN scrive " 1 - Accordo: una comunità di "rifugio" per molti (ma non per tutti...ehe he per es. i batteristi) 2 - La chitarra: aggeggio maledetto che costa un patrimonio, perversamente bello, perversamente sexy, perversamente assuefacente. 3 - Il setup:???? Voglio invitarvi ad unire questi tre elementi per aiutarmi/ci a capire quale sia la strada (pecuniari) generale per raggiungere il suono che sentiamo magari in giro (e che mi fa tanto sbavare). Mi spiego: ieri sera dopo aver visto l'ennesimo tributo a Vasco degli Stupido Hotel e sentito che suono salta fuori a Devoti tutte le dannate volte, e memore del suono di Solieri con le Custodie Cautelari mi sono detto: hanno un suono pressochè uguale eppure setup tanto diversi, il primo suona in un Fender e qualche pedalino con una Tyler (da 3000 euro) che presa in mano fa veramente paura, l'altro entra in un cattivissimo Rectifier, passa per pedalini vari usando una Fender (non so quanto originale) o la chitarra assurda costruita da Fontanot."
Aiutiamoci a spendere meglio
di HOKKEIN | 27 ottobre 2002 ore 18:09
HOKKEIN scrive "Buongiorno...siccome mi è stato detto che creo movimento e la cosa mi piace molto, oggi, visto che non ho niente di meglio da fare che romperVi le ----- vi invito a comunicare un tipo di esperienza che, per definizione in quanto chitarristi e non solo, accomuna tutti noi: NOI COMPRIAMO GRAN PARTE DEL NOSTRO JIG IN NEGOZIO! Ora, come ben tutti sapete ci sono persone oneste e farabutti, quello che vi invito a fare, con savoir faire (per non incappare in qualche quereluccia scomoda) è semplice:..."
Quante e quali donne avete?
di HOKKEIN | 01 ottobre 2002 ore 09:54
HOKKEIN scrive "Ogni chitarrista è un pò sceicco, ognuno ha il suo piccolo harem, ci sono chitarristi più o meno fedeli alle proprie dame da compagnia ma spesso sono più d'una e altrettanto spesso non sono quelle giovani e magre ad essere apprezzate ma quelle datate e magari panciute...ovviamente non stiamo parlando di donne ma di chitarre."
I diritti di chi acquista
di HOKKEIN | 16 luglio 2002 ore 00:28
HOKKEIN scrive "Buongiorno a tutti, qualcuno di voi sicuramente si ricorderà l'articolo che scrissi contro la Eko e le cause che hanno scatenato la "buferina", siccome tra le tante risposte ne ho letta una di un ragazzo che ha avuto il mio stesso problema ho fatto una piccola ricerca NEI MEANDRI DEL CODICE CIVILE E TRA LE SENTENZE DI CASSAZIONE e credo sia utile per tutti noi conoscere i nostri diritti e sapere come siamo tutelati dalla legge ogni qualvolta compriamo qualcosa."
Cerca Utente
Seguici anche su:
People
La tecnica del chord melody non ha segreti con Fabio Mariani
La BOSS ME-90B è la pedalboard per basso per chi non ama i multieffet...
Perché la ASAT non è un semplice clone Telecaster
La Starcaster incontra il punk rock con Tom DeLonge
Dalla musica al lavoro: l’analisi all’Open Day milanese del Saint ...
A lezione privata di Helix con Cervetto e Gianlorenzi: è gratis!
Il Restauro della Fender Stratocaster del... 1953! [IT-EN]
SHG Music Show cambia pelle per il 2024
Lantec: la bacchetta italiana con Aramini
1073SPX-D: il rack Neve diventa una scheda audio
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
PRS mostra in video le S2 del 2024 con pickup Core americani
Il Wannabee reinventa Klon e Bluesbreaker in salsa Beetronics
Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, lettera...








Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964