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Brownsville
utente #7206 - registrato il 06/04/2005
Città: Catania
Genere: Rock.
Sono interessato a: Chitarra elettrica.
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Attività

Ibanez Super 58 o Di Marzio Dual Sound?
di Brownsville | 01 febbraio 2008 ore 15:08
Brownsville scrive: Salve a tutti, avrei bisogno di qualche consiglio..Ho di recente acquistato una Ibanez Arx 500 che vanta un ottimo rapporto qualità prezzo e che monta due pickup Super 58.La timbrica è molto interessante ma il livello d'uscita è piuttosto basso e sembra fare il solletico alle valvole del pre Marshall...Solo per caso mi è capitata tra le mani una semi-distrutta Eko M24 (all'epoca stupenda) equipaggiata con due Di Marzio Dual Sound.. domande:- Qualcuno conosce questi pickup?- Sono gli stessi attualmente prodotti da Di Marzio? (la Eko in questione è dell'82).Non ho modo di testarli perchè, come dicevo, la chitarra è distrutta.. ma sarei tentato di montarli nell'Ibanez con la speranza di avere un suono un po' più spinto.Comunicatemi le vostre esperienze!!Un saluto a tutti
Accordo, Io, la mia band e i Deep Purple
di Brownsville | 28 gennaio 2007 ore 23:03
Brownsville scrive: Cari accordiani, volevo condividere con voi la grande emozione che ho provato quando ho appreso che con la mia band saremo i supporters al tour italiano dei Deep Purple.
Modulation Delay
di Brownsville | 06 luglio 2005 ore 15:19
Brownsville scrive: Ciao a tutti. Chiedo il vostro aiuto per concludere una ricerca diventata ormai spasmodica. Come molti di voi, io sono sempre alla ricerca del "setup ideale" e nel corso degli anni credo di aver raggiunto un parziale equilibrio (durera?). Sono amante del buon suono...o quello che io reputo tale e ho avuto sempre la convinzione che, a parità di tecnica, è il gran suono che fa la differenza. Ok, so che sono cose scontate ma era una doverosa premessa per arrivare al nocciolo della discussione.
Chitarra faidate
di Brownsville | 07 giugno 2005 ore 11:35
Brownsville scrive: Ciao a tutti, avrei bisogno del vostro aiuto per completare l'assemblaggio di una chitarra strat-style ma sto avendo qualche problemino nell'accoppiata manico-corpo. Si tratta di parti di chitarra di provenienza diversa (body in frassino tipo strato e manico squire "palettone" che ho reperito in circostanza fortunose). Il problema è che lo scasso sul corpo atto ad accogliere il manico è di misura leggermente più larga del manico stesso (circa 0.7 mm) e più profonda di ben 2 mm (oppure è il manico ad essere più sottile di 2 mm) quindi mi chiedo: Devo "spessorare" il manico oppure il body? è indifferente o ci sono dei metodi ben precisi? Per ovviare invece alla eccessiva larghezza dello scasso, come faccio ad allineare il manico e segnare quindi gli esatti punti di filettatura per le viti?? Vi prego di aiutarmi...non so proprio che pesci prendere. Grazie in anticipo
Le chitarre "di marca"
di Brownsville | 07 aprile 2005 ore 21:23
Brownsville scrive: Salve a tutti... finalmente ho trovato un pò di tempo per leggere le varie esperienze/opinioni dei chitarristi che scrivono in questo forum...e devo dire che rimango sempre perplesso quando si "santificano" i grandi marchi e si "demonizzano" i marchi cosiddetti "economici". Vorrei raccontarvi la mia esperienza con ambedue le categorie... Parto dalla più recente...quella che vede alla sbarra due chitarre simili :- Gibson Les Paul Studio - Epiphone LP Slash LTD edition...già sento il coro di proteste "ma che cacchio di paragone!!!!!" ebbene...ho avuto per primo la Gibson (pagata nel 2001 L.2.200.00!!!) e, finito l'entusiasmo iniziale, ho cominciato a valutare la chitarra con più attenzione. Per cominciare, la regolazione di fabbrica era penosa...manico imbarcato, action alta, meccaniche instabili e finiture criticabili sopratutto nel manico-tastiera...e il suono...beh...il suono era bello, innegabilmente bello. Ok...la suono per qualche anno nei più svariati contesti portandomi sempre la croce delle scordature e la elevata sensibilità ai cambiamenti climatici (neanche fosse di legno di balsa...) fino a quando un giorno, per puro caso e con mille pregiudizi, vengo invitato a provare la Epiphone LP Slash LTD...la imbraccio, la guardo, la riguardo attentamente, la soppeso, la suono!!! Cacchio...materiali e finiture sono ottimi (corpo e manico in mogano, top in acero fiammato...tastiera superlativa con binding perfetto e tasti posati a regola d'arte). Bene...chiedo il prezzo....(all'epoca L.1.000.000) e la compro incredulo. Faccio solo una modifica : monto subito le sperzel al posto delle economiche meccaniche di serie (spesa totale L.95.000). Adesso la chitarra è un sogno....un suono esplosivo, stabilità e tuning eccezzionale e una tastiera da urlo.A voi le considerazioni
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