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CloS3Ba
utente #884 - registrato il 15/11/2002
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Attività

Fabio Treves
di CloS3Ba | 22 luglio 2004 ore 10:08
CloS3Ba scrive "Dopo la mia breve recensione del concerto della "Treves Blues Band" di Bergamo, c'è stato tra me e Fabio Treves uno scambio di e-mail e Fabio si è dimostrato cordiale ed entusiasta di Accordo e di noi Accordati. Non essendo con le nuove tecnologie così scafato come con l'armonica, mi ha chiesto di postare a nome suo qualche riga di commento e una fotografia da lui fatta al mitico Muddy Water. Fotografia che Fabio vuole donare ad Accordo ed a tutti i suoi Accordati."
Aida Cooper and The Night Life
di CloS3Ba | 20 luglio 2004 ore 11:51
CloS3Ba scrive "Un'altra notte di Blues. Un'altra volta in un posto sperduto. Un'altra volta grandi emozioni. A Rovetta, nell'ambito della manifestazione TRAVELING MUSIC FESTIVAL giunta alla sua quarta edizione, manifestazione "Blues oriented" che prevede concerti a partire dal 25 Giugno e fino al 14 Agosto, organizzata grazie alla passione per il Blues e la musica di Dr. Faust e Renato Del Corso; si è esibita con uno splendido concerto un'altro dei grandi nomi del Blues Italiano: AIDA COOPER."
Treves Blues Band a Bergamo
di CloS3Ba | 16 luglio 2004 ore 10:44
ATB scrive "Festa de L'unità, Bergamo. Non fa molto caldo e zanzare a parte si sta davvero bene. Il palco è ancora vuoto ma già si respira un po' di Blues. Lo si respira guardando il gruppo di motociclisti che arrivano da Como, osservando come una bizzarra famigliola di appassionati chiacchera vestita di nero, con magliette nere con scritto sopra "John Lee Hoker" e "Pistoia Blues". Tutti lì davanti al palco, aspettando chi da ben 30 anni, e trent'anni sono solo pochi meno che tutta la mia vita, porta il Blues nelle piazze, nei Club, alle Feste."
Zio, cosa è meglio per l'Home recording?
di CloS3Ba | 25 febbraio 2004 ore 17:22
Andrea scrive "Ciao Gigi, voglio approfittare della tua disponibilità per chiederti un consiglio. Come tutti i chitarristi e i musicisti in generale, sono bombardato da un miglione di "spot" per indurre in tentazione la mia anima da spendaccione. Non sto parlando di sola GAS (Guitar Aquire Sindrhome), ma anche di accessori ed ammenniccoli vari, tanto cari a noi consumisti malati. Ma vengo al dunque (forse è meglio diranno tutti). Vorrei iniziare a registrare a casa. Dopo aver navigato per ore e rotto i maroni a tutti quelli che conosco, avrei pensato di acquistare l'Mbox della famiglia ProTools, interfacciarlo al mio portatile e fare tutto (quindi anche editing e mastering) con questi due strumenti, oltre che la mia chitarra ovviamente. Che ne dici Zio? Sto per fare una cavolata o ho azzeccato ? Grazie in anticipo Gigi per i tuoi consigli e grazie anche a tutti quelli che vorranno contribuire. /// Andrea"
Il negozio ideale
di CloS3Ba | 31 agosto 2003 ore 11:56
CloS3Ba ha scritto "Tutti noi musicisti bazzichiamo negozi di musica e strumenti musicali appena abbiamo un po' di tempo libero. Spesso spendiamo anche delle cifre ragguardevoli spinti dalla nostra irrefrenabile passione e spesso anche dall'insoddisfazione per acquisti sbagliati. A volte nei negozi che frequentiamo non riusciamo a trovare quello che davvero vorremmo, non solo in termini di "oggetti del desiderio" ma anche e soprattutto in termini di onestà, competenza e considerazione. Ti vendono una chitarra come se fosse un frigorifero senza consigli o suggerimenti e poi sono cavoli tuoi. Il musicista spesso non è seguito e, diciamocelo pure, il cliente non è per niente "coccolato". La mia domanda a questo proposito è: ma come vorreste che fosse il vostro negozio di fiducia?. Magari leggendo questo post e soprattutto le risposte, qualche "negoziante" fa un esame di coscenza e si adegua ai nostri desideri... infondo sarebbe anche a suo vantaggio. O no? Si dia inizio alle danze."
Gigi Cifarelli Live
di CloS3Ba | 14 giugno 2003 ore 11:59
CloS3Ba scrive "Mercoledi sera faceva molto caldo e una birra bionda gelata era davvero quello che ci voleva. Passirano (BS), un barettino di paese, il Balthazar Cafe. Parecchia gente accomodata attorno a piccoli tavoli tondi. Tutti in attesa che Gigi Cifarelli iniziasse il suo concerto. E finalmente eccolo. Inizia con uno dei pezzi più belli, rende subito frizzante l'atmosfera, con quel suo modo sempre fresco e vivace di suonare, di trasmette emozioni e sensazioni che arricchiscono lo spirito. I musicisti sono stati strepitosi e hanno farcito la musica di Cifarelli con un condimento ricco di gusto e classe certamente non comuni nel panorama musicale italiano. Un caricatissimo e sempre bravissimo Flavio Scopaz insieme allo scatenato e fantasioso Giovanni Giorgi sostenevano con un eccezionale "tiro" i virtuosismi di un sorprendente Ernesto Ghezzi. "
Manne, liuteria italiana
di CloS3Ba | 11 marzo 2003 ore 14:01
CloS3Ba scrive "Ma chi l'ha detto che per ottenere suoni STRATOsferici dobbiamo per forza spendere un capitale per acquistare una STRATOcaster del '64? Balle! Posseggo da poco una chitarra che vi assicuro farebbe morire d'invidia la più STRATOsferica delle STRATOcaster. Manne, ecco come si chiama la mia nuova bomba. Il liutaio italiano Andrea Ballarin ha davvero fatto bingo. E' riuscito a sintetizzare in un unico strumento suono, versatilità, estetica, praticità e feeling. Sto parlando della Taos Standard, uno strumento davvero unico. La breve descrizione che sto per farvi non è sufficiente per descrivere la bontà di questo strumento che si apprezza fino infondo solo suonandolo."
ENPALS
di CloS3Ba | 21 gennaio 2003 ore 08:34
CloS3Ba scrive "Mi rendo conto che chi fa il musicista di professione debba essere tutelato. Ma dopo l'accordo tra ENPALS e la SIAE la vita per noi musicisti non professionisti è diventata ancora più complicata. Per quanto sia d'accordo in linea di massima con questa regola ritengo tuttavia che andrebbe fatta una distinzione. Una band di "dilettanti allo sbaraglio", che si fa si e no una decina di date all'anno ha gli stessi oneri e doveri di chi di date ne fa molte di più. Ecco un altro motivo che induce spesso i gruppeti a rinunciare. Non mi sembra bello, non mi sembra giusto. Non potrebbe essere una cosa tipo: se fai più di 15/20 date l'anno, ti metti in regola, altrimenti stiamo parlando di libera espressione artistica e quindi rendiamo valido il principio della prestazione occasionale (quidi comunque tasse pagate). La maggiorparte di noi non professionisti ha un lavoro e paga già fior fior di contributi, perchè pagarne ancora ? Cosa ne pensate popolo di Accordo? Come fate voi? Tirate fuori 250 euro l'anno per una cooperativa o una associazione? Trovate locali che hanno l'agibilità (come in teoria dovrebbe essere secondo la legge)? Un'altro dado è tratto."
Sala prove, sembra facile...
di CloS3Ba | 15 gennaio 2003 ore 16:19
CloS3Ba scrive "Spesso le band, soprattutto in provincia, si trovano a dover affrontare un annoso problema: "dove fare le prove?". Sono molto poche le strutture atrezzate e nella maggior parte dei casi sono a pagamento e magari sono anche care. In provincia spendiamo 13 euro l'ora per una sala atrezzata. Noi lavoriamo tutti e sei, chi non lavora o chi lavora ma ha una numerosa famiglia da mantenere come fa? Come è la situazione? Quanti di "quelli di Accordo" incontrano questo problema? Come l'avete risolto, se l'avete risolto? Conosco gruppi che si sono sciolti per questo motivo, gruppi che magari non erano neanche così male. Il dado è tratto, cerchiamo di capire come siamo messi ora. ;-)"
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