di redazione [user #116] - pubblicato il 17 settembre 2020 ore 10:00
Effetti Boss e strumenti avanzati per la didattica entrano in un dispositivo estremamente portatile, da tenere sulla scrivania e in viaggio con sé.
Avere uno studio a disposizione per esercitarsi con i propri suoni preferiti in qualsiasi momento non è cosa da tutti, tanto che le complicazioni di allestire ogni volta il rig sono sufficienti a demotivare anche lo studente più entusiasta. Boss svela ora la sua soluzione per permettere ai musicisti di avere sempre in tasca la propria strumentazione completa e tutti gli attrezzi necessari ad affrontare intere sessioni di studio ed esercizio.
Il Pocket GT è un dispositivo tascabile con multieffetto integrato e predisposto per lavorare in sinergia con uno smartphone, col quale è capace di sfoderare al 100% le sue vere potenzialità.
Grande, appunto, quanto uno smartphone, il Pocket GT si basa sullo stesso motore della pedaliera Boss-GT1, dalla quale riceve oltre 100 simulazioni tra amplificatori ed effetti, tutti personalizzabili al volo dal dispositivo o più a fondo attraverso l’app ufficiale.
L’interfaccia è quella di un oggetto da scrivania, con un ingresso per lo strumento, una rotellina per il volume master, un’uscita per le cuffie o per la registrazione e un ingresso Aux per basi esterne. Accanto a questo è possibile notare uno switch indicato con “Center” per rimuovere automaticamente dal mix lo strumento solista presente nella traccia, così da studiare il brano sostituendosi a esso con rapidità e naturalezza.
All’interno del Pocket GT sono presenti fin da subito 99 preset completi, tra i quali si naviga con il cursore Value. Tre manopole in basso gestiscono i parametri in gioco, selezionati con il pulsante Select tra Gain, Level e Reverb o OD/DS, Mod e Delay.
Completano la dotazione un pulsante per per richiamare un accordatore cromatico e un bottone per attivare il Bluetooth.
Da qui è possibile collegare uno smartphone attraverso l’app dedicata. Grazie all’integrazione con YouTube, l’utente può visionare video musicali e didattici gestendone la riproduzione sullo schermo del proprio mobile device o sul Pocket GT, agendo sui tre pulsanti di riproduzione in basso per muoversi rapidamente tra le basi su cui si intende esercitarsi.
Dallo smartphone o dal tablet, è possibile modificare i suoni più nel dettaglio e caricarne di nuovi, o ancora programmare le proprie sessioni di studio aggiungendo dei marcatori sui brani nei punti in cui si ha bisogno di un’indicazione specifica per migliorare la propria esecuzione o si vuole mettere in loop un passaggio difficile.
Suoni e brani possono essere esportati e scambiati con altri utenti. Dal momento che le simulazioni presenti nel Pocket GT nascono dallo stesso ramo che dà i natali al GT-1, i preset possono essere scambiati anche con i possessori della pedalboard.
Nel video che segue, Alex Hutchings guida alla scoperta del Pocket GT con un accurato tutorial su suoni e funzioni.
Sul sito Boss, il Pocket GT può essere visto a questo link con foto, schede tecniche e utilizzi mostrati nel dettaglio.