E' vero, mi sono fatto vecchio e più passa il tempo più penso agli anni migliori, cioè di quando, studente squattrinato, credevo nella musica e mi disperavo perchè non potevo comperare gli strumenti che desideravo. Erano gli anni a cavallo tra la fine dei '60 ed i primi '70, quando incominciai a comperare qualche pedale che poi o ho venduto o me l'anno fregato, tra quest'ultimi un Wha + Tone Bender della VOX ed un Simphoton della Montarbo. Adesso che sono in pensione sto ricercando e ricomprando gli strumenti di quel periodo, pedali compreso, di cui alcuni vintage e altri riedizioni fedeli. Il più vecchio è un Electric Mistress della EHX che posseggo dal 1977, poi c'è un Tone bender VOX produzione EKO del 1970, infine un Maetro Stage Phaser che comperai usato nel 1985 insieme al mio piano elettrico Fender Rhodes 88 Mark I. Il Big Muff, il Wha Vox, il Boss DD3, lo Zoom 508 ed il Boss SD1 sono d'epoca però comperati usati solo recentemente, mentre nuovi, o quasi, sono sia il Boss TR2, già posseduto una ventina d'anni fa, il Wha Jimi Hendrix di Dunlop come pure l'Uni-Vibe sempre della Dunlop. E siamo ad 11 ma in totale i miei pedali dovrebbero essere 30, però vi assicuro che non ne uso nessuno se non qualche volta un Nano Clone della EHX quando mi esibisco con il mio basso fretless Music Mann Ernie Ball, modello Sterling del 1993, oppure lo Zoom 508 quando voglio eseguire qualche brano strumentale degli "The shadows (anche lo stesso Hank Marvin ha affermato di usarlo), però ho sempre in mio possesso un echo elettro-meccanico, adesso è un Binson P.E. 603 T, prima però avevo un Meazzi a nastro ad anello chiuso, passato a miglior vita circa 25 anni fa:
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