Store Biblioteca Agenda Annunci People Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Pubblica un annuncio vendo/compro
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
CHITARRA DIDATTICA ONSTAGE RITMI NEWS SHOP

Strat->Range Master Treble Boost->Echoplex EP-3->Marshall JMP = Deep Purple!

di JMP-Jack [user #50869] - pubblicato il 18 dicembre 2020 ore 23:20
Il Range Master Treble Boost che ho usato è un clone che utilizza un vecchio transistor al germanio OC44 costruito dal mio amico Antonio Scorrano (ScorranoLab Leverano (LE)). Molto bravo e onesto, ha anche lavorato con Stef Burns. Se vi interressa cercatelo su google.
Anche per quanto riguarda le riparazioni se siete della zona: sarebbe capace di riparare pure mia nonna in carriola.

Dello stesso autore
Heart - Barracuda Cover
Gibson Les Paul Deluxe Gold Top
Video Game Soundtrack
Van Halen - Judgement Day Solo
Michael Schenker Group - Into The Arena Cover
Ok, non è stato facile...
1987 Randall RG100ES SS Amp
Ampli Randall Solid State del 1987 PROBLEMA rumore costante (video)
Loggati per commentare

di pg667 [user #40129]
commento del 18/12/2020 ore 23:37:06
stupendo!
perfetti sia suono che esecuzione.
solo per curiosità: che diteggiatura usi nel fraseggio finale? nel video non si vede.
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 18/12/2020 ore 23:44:18
Grazie! Eh cavolo, ho messo male la telecamera. Me ne sono accorto troppo tardi e non avevo voglia di rifarlo.
Alla fine uso una semplice triade "14-13-12" nelle rispettive corde in fila di "G-B-E" per poi chiudere il giro nella corda di B con "15-13-12". L'esecuzione l'ho cominciata con un semplice sweep per poi trasformarsi subito dopo il primo giro in delle pennate alternate perché mi trovavo meglio.
Rispondi
di acif utente non più registrato
commento del 19/12/2020 ore 09:10:24
grandissimo Jack, veramente figo!
allora se ho capito bene la fai su 3 corde la scarica finale, io l'ho sempre fatta su 2 corde 12 10 e 14, ma li va a come uno si trova meglio.. complimenti ancora!
Rispondi
di acif utente non più registrato
commento del 19/12/2020 ore 09:31:19
scusate, ho scritto una castroneria, volevo dire 10 8 12, il LA sulla seconda, il DO e il MI sulla prima corda;)
gran bel suono e gran bellissima mano caro Jack!
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 12:22:44
Grazie mille! E' il bello della chitarra: ti permette di fare la stessa cosa ma con diteggiature diverse. Poi uno si sceglie quella più comoda.
Rispondi
di asidisi [user #16165]
commento del 18/12/2020 ore 23:42:4
Spettacolare,mi è piaciuto moooolto!!!
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 18/12/2020 ore 23:44:29
Grazie!
Rispondi
di FBASS [user #22255]
commento del 19/12/2020 ore 07:51:2
Sono anni (dal 1971) che realizzo distorsori con due e con tre Transistors al Germanio, sia con gli OC44 ed OC45 che con gli OC71, però adesso riesco a reperire solo gli AC125 ed AC126; poi per quelli a tre utilizzano un'alimentazione ad 1,5 e 3 Vcc, mentre per quelli a due una a 9 Vcc, ma tutti con il positivo a massa; nessuno ha scoperto quindi l'acqua calda anche se ultimamente non ho più tanta voglia di realizzare circuiti elettronici anche possedendo i circuiti stampati, comunque un bravo al chitarrista, FBASS.
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 19/12/2020 ore 08:41:32
...nessuno ha scoperto l'acqua calda.
Per caso qualcuno aveva detto di avere inventato il pedale del secolo?
Semplicemente ha scritto cosa ha usato.
Grande Jack, suono spettacolare davvero e molto, molto bravo nell'esecuzione. Un piacere ascoltarti.
Rispondi
di FBASS [user #22255]
commento del 19/12/2020 ore 09:06:11
Non la finisci di essere polemico nei miei confronti, io ho solo voluto ricordare che molti di noi appassionati d'elettronica, trovavano nelle riviste dell'epoca (vedi Quattro Cose Illustrate N° 1 1968: vai al link) prevalentemente schemi utilizzanti transistors al germanio, quelli al silicio li abbiamo studiati ad ingegneria, insieme ai primissimi circuiti integrati, solo negli anni 70, all'altro amico Francesco 72 voglio rammentare che i primi li realizzammo nel 1968 con schemi a due OC71 o due AC125, ma di quel periodo ho un autentico VOX Tone Bender Made in Italy by EKO anche se ne ho posseduto altri compreso un pedale VOX con Wha+Tone Bender che un amico e mio collaboratore nelle FS diede in prestito al suo batterista che se lo vendette senza chiedermi l'autorizzazione, pertanto non sto facendo nessuna gara, amara considerazione: più passa il tempo più mi convinco che è inutile citare esperienze degli anni in cui si suonava veramente con passione, FBASS.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 19/12/2020 ore 08:50:13
Non mi è chiaro il senso di questo commento che sa molto di gara fanciullesca.
Al commento di Repsol, che condivido, aggiungo che comunque anche prima del 1971 altri avevano già iniziato a realizzare distorsori, quindi di cosa stiamo parlando?
Ciao
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 11:34:28
Ringrazio tutti per i complimenti. Vorrei anche aggiungere a FBASS che il pedale, come appunto ho specificato, è un clone. Non è stato inventato dal mio amico. Anche se è semplice da costruire, parliamo comunque di una persona onesta molto più grande di me con molta esperienza e che generalmente non fa cloni, di solito i suoi pedali sono originali.
Il clone in questione, è del famosissimo "Dallas Rangemaster". Nel suo semplice circuito era presente un transistor al germanio OC44 che come ben sai, è difficile da reperire ai giorni nostri, per questo l'ho fatto presente nella descrizione.
Rispondi
di Toti [user #51256]
commento del 19/12/2020 ore 09:52:06
Solo mitico!
Bravo ottimo rifacimento e suono fedelissimo !
Anch'io mi son costruito un clone treble boost rangemaster , con un kit ,che come te ho equipaggiato con oc44 della Mullard! Pero' sul e con JMP'n Jack e tutta un'altra cosa ! Ha ha
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 12:05:20
Ahahah Grazie! Hai fatto benissimo a costruirtelo! Ci vuole sempre un treble booster dal suono iconico nell'equipaggiamento di un chitarrista.
Rispondi
di MatteoTo [user #43243]
commento del 19/12/2020 ore 10:43:55
Bella mano, bei bending e bel suono. È vero che Blackmore aveva una unità eco fatta con pezzi radio raccattati qua e là? E che spegnesse l'unità eco perché il pubblico era convinto che suonasse in playback? Aneddoto letto anni fa sulla rivista Axe
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 12:19:16
Grazie! So che blackmore utilizzava un vecchio registratore a nastro vero e proprio. Il modello era Aiwa TP-1011. Più che altro lo utilizzava come boost.
La BSM ha fatto un pedale boost che si basa sul preamp dell'Aiwa vai al link
Rispondi
di MatteoTo [user #43243]
commento del 19/12/2020 ore 18:36:05
... È vero ho visto le foto con il registratore in un angolo... Considerazione: quanta influenza hanno avuto i preamp degli echoplex e dei registratori per il suono dei dischi degli anni'70 e '80!
Bella comunque la tua Fender
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 19/12/2020 ore 13:59:5
Come dice JMP-Jack, e' un Aiwa TP-1011, praticamente introvabile: Ma anche altri funzionano. Io ho usato un Akai 1721L, Blackmore per esempio per le session di Perfect Strangers aveva usato un Pioneer 707, ma alla fine torna sempre all'Aiwa che vedi sul palco anche negli show piu' recenti con i Rainbow. All'inizio, Blackmore usava anche il delay che si poteva creare con la funzione sound-on-sound del tape deck, cosa che ad un certo punto ha abbandonato. Pero' per far andare la sezione preamp doveva comunque avere il tape acceso su record, e quindi le parti attorno alle quali sarebbe stato avvolto il nastro giravano. Siccome pare che effettivamente qualcuno pensasse che si trattava di un trucco, ha tolto quelle "pizze" e adesso girano a vuoto senza che si veda nulla.
Quanto all'origine dell'idea, deriva dal fatto che ne aveva uno a casa perche' all'epoca era il modo migliore per registrare un'idea, e usandolo ha capito che poteva servire a prendere il posto del Rangemaster. Considera che l'ampli era un Marshall Major da 200 (!) watt con finali KT88, cui era stato aggiunto un ulteriore stadio da Ken Bran, che lavorava per Jim Marshall, per cui la potenza stimata era di 260 watt..fanno un volume della madonna ma distorcono pochissimo, per cui prima aggiunse il Rangemaster e poi il tape deck.
Quando ai duecentosessanta watt, la parte piu' divertente e' l'intervista nella quale aggiunge "and they are pointed at the singer";-)
Rispondi
di MatteoTo [user #43243]
commento del 19/12/2020 ore 18:38:45
Interessante storia sul suono di Blackmore, il suo suono on stage doveva avere una presenza sbalorditiva
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 19/12/2020 ore 13:49:54
Complimentoni ancora! Tra l'altro un assolo con un livello di tensione notevole...anche il suono mi e' piaciuto molto! Domanda: usi una loadbox o microfoni? Domando perche' questi suoni di solito vengono bene sparati a volume decisamente non "da appartamento".
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 14:31:56
Grazie! Si, utilizzo il Palmer PDI-03 come load box e gli impulse response di amplitube. Le impostazioni sono comunque più o meno le stesse di quando potevo usare cassa e microfoni. La mia configurazione reale era cassa Marshall 1960A o B con greenback, SM57 (close mic), Beyerdynamic (room mic). Quest'ultimo lo ritengo molto importante per avere un'ottima resa sonora.
Spero un giorno di riuscire ad avere di nuovo un posto mio isolato dove suonare a tutto volume. Mi manca tutto quel sustain infinito per via del feedback...

Ho letto anche la tua risposta sopra: l'Akai lo prenderò sicuramente più avanti per passione e per la gioia di sperimentare con i suoni. Purtroppo l'Aiwa, come hai già detto è introvabile, e se si riesce a trovare, costa una fucilata!
Rispondi
di MTB70 [user #26791]
commento del 19/12/2020 ore 14:55:21
Il problema dei tape deck e' che hanno un guadagno mostruoso...abituati ai pedali, questi fanno un macello. Credo che l'Akai su muova su 66DB...la conseguenza e' che hai un'escursione minima sulla manopola che funziona - sotto non senti niente, sopra rovini l'ampli. Devi fare una regolazione molto attenta e non spostare nulla una volta trovato il punto giusto.
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 15:11:23
Chiaro, grazie dell'avviso. Starò sicuramente ancora più attento se dovesse capitarmene uno tra le mani.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 19/12/2020 ore 14:14:07
Bravissimo.
Il suono è quello.
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 14:33:23
Grazie Dale, sono contento che ti piaccia
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 19/12/2020 ore 14:22:50
La chitarra è una Mexico reissue? Blackmore celaveva col battipenna bianco.
I pick-up sono i Mexico? Sono alnico no?
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 14:33:02
NO, è l'originale del 1976!
Rispondi
di FranxAJ [user #18541]
commento del 19/12/2020 ore 14:51:00
Complimenti! Davvero ottima esecuzione! :)
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 15:11:37
Grazie!
Rispondi
di sarcaster82 [user #27905]
commento del 19/12/2020 ore 16:51:50
Molto bello il suono e veramente ottima l'interpretazione, con una bella carica!
Clap! Clap!
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 19/12/2020 ore 18:31:55
Grazie!
Rispondi
di sidale [user #29948]
commento del 19/12/2020 ore 21:08:40
👏👏👏
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 20/12/2020 ore 15:38:07
Grazie!
Rispondi
di WATERLINE [user #51250]
commento del 19/12/2020 ore 23:26:30
Io non capisco nulla di circuiti, transistor ecc., i pedali se mi piacciono li compro belli e fatti. Pero' credo di capirne di suoni e chitarristi e mi piace molto l'esecuzione ed il suono che ne esce. Complimenti!! Bravo!!
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 20/12/2020 ore 15:41:42
Grazie! Sicuramente, sapere un po' di queste cose può aiutare ad avere le idee più chiare su cosa indirizzarsi.
...ma alla fine è sempre il nostro orecchio ad avere l'ultima parola!
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 20/12/2020 ore 15:02:45
Chapeau!
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 20/12/2020 ore 15:38:11
Grazie!
Rispondi
di jack182 [user #41282]
commento del 20/12/2020 ore 18:32:05
Grandissimo come sempre! Guardando i tuoi video mi viene in mente Phil X nei video per fretted americana... Hai una tecnica e un'attitudine pazzesca.
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 20/12/2020 ore 18:53:25
Cavolo che bel complimento, grazie! Mitico Phil X, lo seguivo anch'io su fretted americana!
Rispondi
di alexis [user #1006]
commento del 21/12/2020 ore 10:28:43
Bravissimo e bel suono!
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 21/12/2020 ore 10:34:03
Grazie!
Rispondi
di Zoso1974 [user #42646]
commento del 22/12/2020 ore 13:06:02
Spettacolo (punto).
Rispondi
di JMP-Jack [user #50869]
commento del 22/12/2020 ore 14:43:53
Wow grazie! Sono contento ti sia piaciuta.
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
Pickup custom e finitura inedita per la Telecaster di Christone Kingfi...
Il trucco c'è ma non si vede
"Th Best Of Yiruma": ecco la versione Easy Piano
Dophix Galileo: in prova il tremolo come non lo hai mai visto
Il digitale per gli analogici
The Green Wonder: il non-Tubescreamer Mad Professor si aggiorna
Pigtronix Gloamer è lo swell più creativo da un bel pezzo
Sostenibilità, Koa e progettazione acustica: parla Andy Powers per Ta...
Franco Battiato: Antologia
TS10 inavvicinabile? Wampler svela il Moxie
La straordinaria storia dei Pistole e Rose
M-240E Troubadour: tradizione folk in prova con Guild
I mini-robot Yamaha duettano con la tua musica
Power Players: le chitarre Epiphone per iniziare
PianoVision: impara il piano nel metaverso

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964