|
|
Perché usare la DI anche con la chitarra classica
di redazione [user #116] - pubblicato il 09 febbraio 2021 ore 07:30
|
|
In occasione delle registrazioni degli ultimi test al Blap Studio, abbiamo catturato qualche impressione di Antonio Polidoro ed Enrico Sesselego riguardo all’uso di una DI Box con la chitarra classica sia in studio sia live. |
Abbiamo chiesto ad Antonio Polidoro - fonico e proprietario del Blap Studio, sede operativa di diversi nostri test - e a Enrico Sesselego - fonico freelance che ha lavorato, tra gli altri, con Steve Vai e Paul Gilbert - quali possano essere i vantaggi nell’utilizzo di una DI Box durante le registrazioni di una chitarra classica, strumenti non sempre dotati di preamplificazione. L’occasione ci si è presentata durante la realizzazione dei test con le di cui avete già potuto ascoltare i risultati, alcune delle quali dotate di sistema di amplificazione. Ciò ci ha permesso di fare un test di suono A-B - che sentirete nelle varie recensioni - e di scambiare quattro chiacchiere con due fonici con la F maiuscola proprio riguardo l’amplificazione della chitarra classica e acustica. Si discute di live ma anche di studio di registrazione dove, seppur la situazione è decisamente più curata e confortevole, può risultare un vantaggio.
Per chi non sapesse cos’è una DI Box, ve ne abbiamo parlato dal punto di vista tecnico . Dal punto di vista sonoro, invece, ve ne parlano Enrico e Antonio nel video qui di seguito.
|
|
antonio polidoro chitarre acustiche chitarre classiche enrico sesselego interviste salvador cortez tecniche di registrazione |
|
|
ABBIAMO BISOGNO DI TE!
Dal 1997 ACCORDO mette gratuitamente a disposizione di chi fa musica contenuti di qualità altissima.
Competenze e lavoro per produrli comportano costi che la pubblicità fatica a coprire, soprattutto in questo periodo difficile.
Per questo ti chiediamo una donazione, anche piccola, per aiutarci a mantenere la qualità che i musicisti italiani si aspettano da ACCORDO.
DONA ADESSO!
|
|
|
|
|
|
|