Accordo: Zoom G3Xn o MOOER GE150

Zoom G3Xn o MOOER GE150

di Stenbo [user #58226] - pubblicato il 13 gennaio 2021 ore 10:34

Buongiorno,
sono un neofita della chitarra elettrica seppur l'età anagrafica non lo direbbe...
Suono prevalentemente a casa o al limite con un paio di amici (tastiera e altra chitarra).

Volevo compre una pedaliera multieffetto semplice, della quale userei prevalenemente le patch già disponibili (precaricate o on line) senza "smanettarci" più di tanto.

Nella fascia di prezzo che consideravo 150/170 Euro ho trovato la Zoom G3Xn o MOOER GE150 ma non riesco a capire le differenze e quale possa andare meglio per me.

Qualcuno potrebbe aiutarmi?
Grazie

Luca

ABBIAMO BISOGNO DI TE!

Dal 1997 ACCORDO mette gratuitamente a disposizione di chi fa musica contenuti di qualità altissima. Competenze e lavoro per produrli comportano costi che la pubblicità fatica a coprire, soprattutto in questo periodo difficile. Per questo ti chiediamo una donazione, anche piccola, per aiutarci a mantenere la qualità che i musicisti italiani si aspettano da ACCORDO.

DONA ADESSO!

Loggati per commentare


	di coldshot [user #15902] commento del 13/01/2021 ore 10:58:17
	In soldoni. Le patch di fabbrica storicamente fanno tutte ca...re in qualsiasi multieffetto, quindi meglio crearsele che è semplice. Come effettistica la Zoom secondo me è migliore ed ha anche effetti più particolari. La Mooer probabilmente è migliore sul versante I.R. e simulazione di ampli, poi fa anche da scheda audio, quindi se la usi attaccata al PC avrai probabilmente un risultato migliore, comunque anche con la Zoom ci tiri fuori un suono più che discreto. Se la suoni con l'ampli senza dubbio la Zoom. Per la gestione vince sempre la Zoom perchè puoi usarla in modalità stomp che preset e non è un dettaglio.
	Rispondi


			di Stenbo [user #58226] commento del 13/01/2021 ore 11:40:5
			Grazie dell'opinione. Scusa l'ignoranza ma cosa sono gli I.R.? ...ma giusto per capire il funzionamento: nella modalità stomp della zoom posso impostare 3 dei vari suoni disponibili che attivo con il pedale (uno in ciascuno slot) nei 3 slot, con la Moer invece i suoni li metto in sequenza e li attivo con il pedale su/giù? A pc in entrambi i casi posso gestire i suoni che ho e organizzarne l'ordine per avere la sequenza che prferisco? Altra domanda da ignorante ma se entrambi posso utilizzarli sul pc cosa in cosa si differenzia il fatto che uno sia scheda audio e l'altro no?
			Rispondi


	di francesco72 [user #31226] commento del 13/01/2021 ore 11:29:29
	Ho un parere parzialmente diverso da coldshot. Premetto che, quanto alla gestione farei una distinzione: la gestione delle patch è sostanzialmente identica e, personalmente, con la Mooer mi sono trovato meglio anche grazie all'interfaccia col pc; quanto al cambio patch ed alla modalità stompbox, è vero, ma qui il paragone migliore sarebbe la GE 250 che ha 5 switch di cui tre assegnabili agli stomopbox virtuali. Al di là di questo, vero che la zoom ha buoni suoni, ma la mooer vince sia su ampli ed IR sia per overdrive e distorsori: usata con l'ampli, la mia esperienza è all'inverso di quanto scrive il collega che mi ha preceduto e la mooer è decisamente meglio. Dalla zoom esce il solito distorsore zanzaroso che si portano dietro da decenni e gli overdrive hanno dinamica tendente allo zero, se poi attivi un noise reductor è finita. Comunque sia, consiglio di prendere anche una cassa attiva per suonare in presenza, se no le simulazioni di ampli saranno sprecate (con qualsiasi macchina). Infine, non per incasinarti, ma da possessore di una mooer GE200 ho voluto implementare un muletto da pochi euro ed ho preso la Valeton GP100 a poco più di 100 euro: un'ottima macchinetta, un po' più compatta della mooer e dai suoni decisamente convincenti oltre che assai flessibile. Ciao
	Rispondi


			di Stenbo [user #58226] commento del 13/01/2021 ore 11:42:23
			Ciao Grazie del riscontro, la GE250 mi sembra però avere un prezzo decisamene più alto... Non conosco per nulla la Valeton, andrò a vedere le recensioni.
			Rispondi


	di MM [user #34535] commento del 13/01/2021 ore 12:32:28
	Per fare un bilancio pro e contro: La Zoom ti offre degli ottimi effetti (modulazioni, delay, reverberi), una buona gestione dei suoni, facendoti appunto scegliere tra modalità stomp e patch. Per contro ha overdrive, distorsioni e simulazioni di ampli, decisamente peggiori (parere personale). La Mooer pecca, rispetto alla Zoom nella gestione dei suoni, ma è certamente migliore in overdrive, distorsioni e simulazioni di ampli. Gli IR stanno per Impulse Response, che sono una sorta di simulazione di cabinet e realtiva microfonazione.
	Rispondi


			di Stenbo [user #58226] commento del 13/01/2021 ore 13:00:03
			Ringrazio tutti per il supporto, è la prima volta che chiedo consulenze via internet... Mi permetto di continuare con le domande banali: ma in entrami i casi si possono trovare on line suoni già predisposti? E' facile dagli applicativi forniti scaricarli e (quando ne sarò in grado) modificarli e caricarli sulla pedaliera?
			Rispondi


			di MM [user #34535] commento del 13/01/2021 ore 13:09:12
			Esistono per quasi tutti i Digital Modeller, credo esistano anche per questi, sia gratuiti che a pagamento. Io ho il Kemper ed esiste un mondo intero di Rig (o patch), tanti ottimi e altri meno buoni, scaricarli e caricarli sul dispositivo è semplicissimo, credo che lo sia anche per questi due. Considera sempre che ti collochi in una fascia di prezzo che è la più bassa, però si possono comunque tirare fuori buoni suoni. Bisogna non scoraggiarsi e prenderci confidenza.
			Rispondi


			di Stenbo [user #58226] commento del 13/01/2021 ore 14:00:02
			Grazie MM... quando diventerò "grande" anche io comprerò il Kemper di cui ho sentito raccontare meraviglie..
			Rispondi


			di francesco72 [user #31226] commento del 14/01/2021 ore 09:11:01
			Ciao, su internet puoi trovare delle patch già fatte, ma le macchine oggi sono di utilizzo facilissimo. In pratica è come avere una catena di effetti reali per ognuno dei quali puoi regolare i parametri tramite pc o direttamente con i pomelli della pedaliera. Il problema dei suoni fatti da altri, a mia esperienza, è che poi li devi comunque adattare al tuo specifico: chitarra, ampli o cassa attiva, playing e, non da ultimo, il gusto. Il mio consiglio è scaricarli o copiarli (su youtube trovi milioni di tutorial), ma comunque lavoarci sopra, cosa che ti permette anche di capire meglio come lavora la macchina e la sonorità dei singoli effetti. Ciao
			Rispondi


	di adriphoenix [user #11414] commento del 14/01/2021 ore 10:18:34
	Ciao, il mio consiglio se mi trovassi io al tuo posto. Da totale neofita punterei su un prodotto di semplice utilizzo, per prendere confidenza e successivamente consapevolezza del tipo di suoni/versatilità che mi serve. Avendo posseduto diversi strumenti digitali, alcuni preistorici come lo storico Zoom 505 II, per passare alla Digitech RP1000, poi Zoom G3X e infine Headrush Pedalboard, posso dirti che il primo step (Zoom 505 circa 20 anni fa) è stato fondamentale per entrare nel mondo del digitale e capirne la logica. Le 2 pedaliere che citi tu sono sullo stesso prezzo, ma offrono suoni e sopratutto modalità di utilizzo molto differenti, come ti hanno già spiegato gli altri colleghi accordiani. Personalmente, se non avessi bisogno di chissà quali emulazioni fedeli di ampli/cabinet (la questione IR già spiegata), andrei senza dubbio sulla Zoom G3XN, perchè offre una praticità di utilizzo e flessibilità veramente notevole. In questo link puoi farti un'idea vai al link I suoni sono di tutto rispetto, e smanettandoci si riescono a tirare fuori patch veramente convincenti. L'ho vista usare diverse volte live e mi ha sorpreso. Il vantaggio della Zoom è che puoi usarla in 2 modi: per patch (pacchetto di effetti memorizzati e richiamabili con lo switch) o manual (ovvero come avere singoli stomp/pedalini attivabili/disattivabili singolarmente). Non conosco direttamente la Mooer GE150 ma sembra che questa permetta solo di scegliere le patch e non intervenire in modalità "manual". Per contro la Mooer offre simulazioni di ampli/cabinet sulla carta più performanti (caricando IR custom però, da acquistare separatamente...) e mi sembra anche la possibilità di fungere da scheda audio per PC, cosa che la Zoom G3XN non offre (ma la sorella maggiore G5N invece sì!). Io ti consiglio di prendere la Zoom , magari un buon usato, sui 100 euro la trovi, ci fai la tua bella esperienza e se ti trovi bene hai fatto bingo, altrimenti sicuramente avrai nel frattempo imparato a conoscere il mondo digitale e potrai orientarti su un prodotto per te più confacente. Buona scoperta! ps: se poi vuoi una carrellata panoramica di una bella serie di multieffetti, prenditi un'oretta di tempo e guarda questo video, è fatto molto bene: vai al link
	Rispondi


			di Stenbo [user #58226] commento del 14/01/2021 ore 11:17:5
			Ti ringrazio per la chiarezza e l'esaustività. Luca
			Rispondi

Loggati per commentare


	di Ernestor [user #46937] commento del 14/01/2021 ore 12:11:17
	Ciao, ho dovuto fare questa ricerca prima di te perché mi serviva una piccola pedaliera ben suonante per affiancare una semiacustica che mi porto (portavo, per colpa del covid) dietro per serate acustiche. Anch'io volevo spendere poco ma volevo suonasse decentemente, e anch'io la volevo facile da programmare. Alcuni contatti americani che ho per lavoro mi hanno suggerito la nux mg300 vai al link e dopo aver fatto un po' di ricerche su internet ho visto che come suono si pone un pelo sopra la mooer e sotto la hotone che però costa circa il doppio. Niente di fantasmagorico magari, per 150€ più o meno queste macchine si equivalgono, secondo me una bella differenza su tutti questi aggeggi la fanno gli IR caricati di fabbrica e credo che qualsiasi pedaliera prenderai potrai upgradarla semplicemente scaricandoti IR migliori. Comunque probabilmente ti troverai a decidere i pro e i contro su alcune caratteristiche accessorie. Per esempio, la gran cosa che ha la nux è la facilità di editing dei parametri che me l'ha fatta preferire, perché portandomela per concerti molto tranquilli in cui siedo tutto il tempo su uno sgabello alto non avevo esigenze di robustezza ma ne avevo di velocità di intervento sui parametri, così ho accettato il compromesso di prendere la nux che ha lo chassis in materiale plastico rispetto alla mooer che è in metallo, ma perché sapevo che in cambio avrei avuto un pochino più di suono e la semplicità di approccio che cercavo. Spero ti sia utile. Ciao
	Rispondi


			di Stenbo [user #58226] commento del 18/01/2021 ore 16:15:41
			Ciao Volevo ringraziare tutti per il supporto. Alla fine ho optato per lo Zoom... Ora sono in attesa della consegna. Rinnovo il ringraziamento. Grazie
			Rispondi


			di Ernestor [user #46937] commento del 18/01/2021 ore 18:45:50
			Ottimo! Buon divertimento e buona musica allora. Ciao.
			Rispondi


			di adriphoenix [user #11414] commento del 18/01/2021 ore 22:31:37
			Ottima scelta, buona musica!
			Rispondi

Seguici anche su:

People

	ACS1 è l’amp e cab sim programmabile di Walrus

	Lari Basilio spiega la sua signature LB1 su base Ibanez AZS

	Arriva la G6: nuove vette per il multieffetto Zoom

	Comprare una chitarra in UK dopo la Brexit: ecco cosa succede

	Collings e Julian Lage insieme per la prima signature elettrica

	NAMM 2021: novità da Remo

	Billie Eilish e Rosalia collaborano nel brano "Lo Vas A Olvidar"

	Vox Mini Go: ampli portatili fino a 50 watt

	Ibanez AZS: classici moderni a spalla singola

	NAMM 2021: Yamaha Stage Custom Hip

	Steve Lukather: musica onesta, fatta alla vecchia maniera

	Fanatic: la Epiphone Nighthawk di Nancy Wilson

	Charvel nel 2021 tra Giappone e signature inedite

	Embrace Of Souls: il nuovo singolo "The Number Of Destiny"

	NAMM 2021: Tama Starclassic Performer