Accordo: "Cerco gruppo già avviato"

"Cerco gruppo già avviato"

di Sykk [user #21196] - pubblicato il 23 febbraio 2021 ore 09:31

è il nuovo mood su villaggio musicale, sembra che la gente non abbia più voglia di sforzarsi granché.. in 15 anni ho avuto quattro band formate dal nulla, due sono andate male ma le altre dopo qualche mese di prove mi hanno regalato grandi soddisfazioni, non capisco per quale motivo uno dovrebbe fare un ragionamento del genere se non perché vuole suonare fuori quando la fatica l'hanno fatta gli altri.

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	di bulgi81 [user #45146] commento del 23/02/2021 ore 11:24:46
	Credo che il musicista che cerca il gruppo già avviato lo fa perché in questo caso di solito è ridotto al minimo il più grosso problema che hanno tutti i gruppi amatoriali del mondo: trovare le serate per fare concerti. Si suppone che il gruppo avviato abbia già dei contatti e magari delle serate fissate, quindi basta che il musicista si faccia un po' il culo per imparare i pezzi e può velocemente esibirsi. Cosa per altro comprensibile. Non c'è nulla di più frustrante che avere un gioco in cui sei l'unico che si fa il culo per imparare i pezzi mentre gli altri battono la fiacca.
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	di francesco72 [user #31226] commento del 23/02/2021 ore 11:46:16
	Può essere come scrive bulgi, ma nella mia esperienza ho anche trovato gente che cercava il gruppo già avviato semplicemente perchè non aveva la certezza che sarebbe andata bene. Il ragionamento è che mi ci inserisco, se dopo 3/4 prova non va, pazienza, mi aggrego a qualcun altro. Oppure ho trovato persone (soprattutto cantanti) che già sapevano non sarebbero rimasti: persone fuori sede per un anno di lavoro, ad esempio. Certo è che se, ad oggi, si cerca un gruppo avviato per suonare live, forse manca un pelino di connessione alla realtà. Ciao
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			di bulgi81 [user #45146] commento del 23/02/2021 ore 12:07:59
			Se per "oggi" intendi nel bel mezzo di una pandemia che ha immobilizzato il settore della musica dal vivo, ti do ragione.
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			di JMP-Jack [user #50869] commento del 23/02/2021 ore 12:27:0
			"Certo è che se, ad oggi, si cerca un gruppo avviato per suonare live, forse manca un pelino di connessione alla realtà." In che senso scusa? A parte questa pandemia, ho un amico batterista che ci campa con i live, guadagna abbastanza e si paga le bollette.
			Rispondi


			di coprofilo [user #593] commento del 23/02/2021 ore 14:14:31
			A parte questa pandemia... dici niente, solo 1 anno di stop! Mi sa che se campa solo di live il tuo amico fa la dieta da diverso tempo.
			Rispondi


			di JMP-Jack [user #50869] commento del 23/02/2021 ore 14:25:51
			Infatti è in difficoltà ora. Aveva 30 date in giro per il mondo, ora tutte annullate. Per adesso sta facendo live con il gruppo su internet e diversi lavori in vari studi di registrazione. In qualche modo si arrangia, ma non è facile. Specialmente in un paese dove quello del musicista non è nemmeno considerato un lavoro. Per questo si sposta sempre all'estero. Da come ha scritto Francesco e basandosi sul contesto del post originale, sembra intenda che la gente non faccia più live in generale, pandemia o no
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	di JMP-Jack [user #50869] commento del 23/02/2021 ore 13:05:34
	Come hanno già detto, magari è soltanto stufo perché fino a quel momento ha suonato con gente sbagliata ed ha bisogno sentire qualcosa di più concreto prima di decidere di impegnarsi con altre persone. Credo siano molto peggio quelli che nell'annuncio cercano gente "con esperienza" quando loro non ne hanno per niente. Mi è capitato con un batterista una volta: cercava gente "con esperienza", "no perdi tempo" e cazzate varie... Al telefono ci eravamo messi d'accordo che pezzi provare e tra questi c'era "Fire" di Jimi Hendrix. Conoscendo bene la bravura di Mitch Mitchell, gli ho chiesto più volte se aveva particolari problemi nell'esecuzione del pezzo. "Tranquillo, tranquillo" diceva lui, "nessun problema". Seeee... In pratica era il classico ubriacone da bar a cui avevano appena ritirato la patente che al primo colpo di batteria gli sono volate le bacchette di mano (tutto vero!). Dopo 30 secondi di canzone (che a stento riusciva a starci dietro), era già un bagno di sudore con un fiatone tale da riuscire ad appannare il vetro della porta. Giuro che avevo paura potesse morire da un momento all'altro. Beh, almeno la "morte da sincope" sarebbe stata l'unica cosa da batterista che che avrei sentito in quello scempio chiamato "prova". Di solito io non giudico mai, a me i musicisti piacciono tutti. Anche i principianti, perché di solito c'è impegno e voglia di fare. Questo però mi ha preso per il culo e l'ho mandato a cagare in modo abbastanza nervoso. E dire che gli avevo offerto pure una coca. Forse avrei dovuto dargli quell'altra coca... Non mi era mai successa una cosa del genere prima d'ora e indovina un po'? Mi è successo di nuovo un annetto dopo con un cantante, ma è un'altra storia...
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			di NorwegianWood [user #18676] commento del 23/02/2021 ore 16:43:25
			Urca. Di storie così te ne posso raccontare a decine! ;)
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			di MetalHead [user #55094] commento del 24/02/2021 ore 06:46:53
			Sono d'accordo, alcune persone non hanno un briciolo di umiltà, comunque hai fatto bene a proporgli Mitchell, non è proprio semplice da eseguire.
			Rispondi


	di NorwegianWood [user #18676] commento del 23/02/2021 ore 15:25:03
	Concordo con l'ipotesi di bulgi81. Cercare un gruppo avviato solo per la fretta di esibirsi...è la cosa più lontana dal mio concetto di Musica. Oltretutto...esibirsi dove? Da un lato tutto questo forse non mi dispiace: le cantine e le sale prove ammuffite ORA sono popolate da chi ama la musica e ama condividerla con i propri band-mate. Non certo da chi fa musica per sfoggio di sé e alimentare il proprio ego.
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	di MatteoTo [user #43243] commento del 23/02/2021 ore 21:12:1
	... Dipende da tanti fattori... Alle volte un gruppo avviato basta che sia un minimo amalgamato ed autonomo... Troppo spesso ci sono molti perditempo che suonano al posto di andare al bar! Gente che dice di suonare e non suona, non ne ha le capacità perché non si applica. E anche se dai tempo per migliorare, non migliora...
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	di FabioRock74 [user #44552] commento del 23/02/2021 ore 21:27:36
	Dico la verità. Per un certo periodo anch'io mi sono messo su villaggio alla ricerca di un gruppo avviato. La mia motivazione era che volevo suonare un genere ben specifico (metal e hard rock, niente di particolarmente esotico). Sono stato molto esaustivo nello specificare genere, scopo, disponibilità di orari e spostamenti. Il live non era tra i miei scopi, sul genere e sul fatto che volevo fare cover, non transigevo. Risultato, sono stato contattato da 4 diverse tribute band dei modà che cercavano un secondo chitarrista scopo live, una tribute band dei pink floyd, che cercava un secondo chitarrista scopo live, 2 band che stavano per entrare in studio per registrare il loro album di pezzi propri, e finalmente la band che cercavo è arrivata, peccato che poi era formata da ragazzini di 17 anni che giustamente hanno poi fatto un passo indietro quando hanno letto bene l'annuncio e realizzato che io avevo passato da poco i 40 e che il giovedì pomeriggio alle 15 non ero disponibile per andare a suonare.
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	di MM [user #34535] commento del 24/02/2021 ore 08:57:26
	Io non la vedo così un'eresia cercare un gruppo "già avviato". Mica facile, specie ad una certa età, ma anche tra giovani, trovare altri tre componenti a spasso coi quali formare un gruppo. Ci può stare l'intenzione di volersi inserire (se c'è posto) in una realtà già rodata. Io stesso, senza mettere annunci ma per passa parola, mi sono inserito in un gruppo già avviato, è nato un buon sodalizio e ho inserito con successo anche un mio caro amico tastierista. Ora siamo in sei, un discreto numero, ognuno deve stare al suo posto, ma riusciamo a fare buone cose.
	Rispondi


	di Ernestor [user #46937] commento del 24/02/2021 ore 11:39:10
	Nella mia esperienza noto che, tagliate rozzamente con l'accetta, ci sono almeno tre categorie di gruppi: quelli che voglio formare una band, come una famiglia, un po' come la storia delle rock band ci ha tramandato, quindi un gruppo coeso, affiatato, magari dove ci si scanna ma si resta comunque insieme, e che vuole portare avanti molto convintamente un'idea, un messaggio, un concetto; di solito questo tipo di gruppi fa musica propria e talvolta ci crede fino in fondo, tipo maneskin o negramaro, se non perde slancio o la "vita da adulti" li ingoia. Poi ci sono le band che suonano per il divertimento di suonare, di rifare pezzi di altri, cover uguali o un po' riadattatte, per hobby e per fare qualche serata la sera dopo lo studio o finito il lavoro; molte di queste sono formate da chi esce dalla categoria precedente. Poi ci sono quelli che lo fanno per lavoro o secondo lavoro ma fatto seriamente, e questi in genere, sono quelli che nella mia esperienza ho visto spesso cercare gruppi già avviati, sovente stanno in più formazioni contemporaneamente per fare più serate; molti sono musicisti di un certo calibro o comunque bravini, qualcuno con esperienze professionali serie alle spalle, spesso persone che hanno suonato all'estero dove si lavora più facilmente che in italia anche se non si è particolarmente famosi. Nella mia città (Perugia) ci sono mediamente tutti i tipi ma negli ultimi anni il primo genere si è ridotto drasticamente, sopravvive una parte di appassionati del rock che mi duole riscontrare dalle chiacchierate che faccio con i ragazzi più giovani, agli occhi di molti sembrano qualcosa di "tradizionale" ma con una sfumatura che degrada un po' verso il "datato", un po' forse come apparivano i jazzisti a me quando ero adolescente; e comunque se sono bravi li si ascolta comunque volentieri al pub o in un posto dove c'è un buon palco. Molti ragazzi si orientano alla musica in "solo" più che in un gruppo, il rap/trap e la musica elettronica spingono molto in questa direzione e da quando il trap fa più presa del rap si è persa molto la componente sociale di crew che almeno nel rap c'era, tanti adesso se la cantano e suonano da soli. Le band diciamo di dilettanti in senso buono, ci sono sempre ma noto un'età media sempre più alta, la musica d'insieme non va più tantissimo tra i giovanissimi. Parlavo con un ragazzo di 17 anni che sta imparando a suonare la chitarra, mi diceva che in classe sua è l'unico che suona uno strumento gli altri coetanei che fanno musica per la maggior parte usano il computer senza conoscere una nota e appunto fanno trap o edm. Noto per fortuna che c'è un certo movimento intorno al mondo istituzionale della scuola dove si stanno facendo sempre più spesso esperienze con i bambini per introdurli seriamente al mondo della musica, per fortuna dico perché a me le lezioni di flauto a scuola me l'hanno fatta odiare all'epoca mentre mia figlia ha scelto di sua iniziativa di entrare nella classe di violoncello.
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