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Bonamassa: che senso ha suonare, se non puoi far casino?
Bonamassa: che senso ha suonare, se non puoi far casino?
di [user #116] - pubblicato il

Sul palco di Joe Bonamassa suonano sette amplificatori, tra Marshall, Fender e Dumble, fino a quattro per volta e a tutto volume.
“Qual è il senso di suonare la chitarra se non puoi essere rumoroso come l’inferno?” si chiede Joe Bonamassa in un recente video pubblicato sul suo profilo Twitter.
Il bluesman, durante le prove per il suo ultimo show, condivide con i fan i segreti del suo suono: alle sue spalle e ai suoi piedi compare un setup da fare invidia ai palchi storici nell’epoca d’oro del rock.

Bonamassa: che senso ha suonare, se non puoi far casino?

Joe è quello che si dice un “guitar enthusiast”. Per lui gli strumenti non sono solo attrezzi da lavoro, ma una vera passione che coniuga il piacere di suonare con il collezionismo più raffinato.
Chi lo segue sa bene quanto sia estesa la schiera di chitarre, effetti e amplificatori che conserva presso le sue case/museo, non disdegnando mai di portare con sé anche sul palco pezzi d’epoca dal valore immenso.

Nel video, Bonamassa mostra alle sue spalle una schiera di amplificatori, tutti cablati nello stesso momento e commutabili tramite un sistema a pedale.
Una testata Marshall JCM800 e un Silver Jubilee sono sempre accesi e fanno da base al suono generale. Attraverso un sistema di switching, Joe può abbinarvi una coppia di Fender ’59 Twin Amp o due Dumble più un Leslie Speaker fisico a marchio Benson.
A questi si aggiunge un ultimo combo Fender espressamente dedicato al theremin.

La delizia per gli occhi continua sul pavimento, dove Joe sfoggia una generosa pedaliera assemblata da Dave Friedman, noto per i suoi amplificatori ed effetti boutique con il marchio Friedman Amplifcation.
Qui risiedono uno switch per il Leslie e un Leslie simulator Hughes and Kettner Rotosphere, un delay Boss DD2, un MXR flanger, un Ibanez Tube Screamer, un Way Huge Overrated Special, un Electro Harmonix POG, un Dunlop FuzzFace signature e un Fulltone Supa-Trem. Completa il rig uno switcher Lehle per gli amplificatori.

Bonamassa: che senso ha suonare, se non puoi far casino?
 
Joe Bo’s Low Fidelity Rig Rundown part 1: 2 plus 2 plus 2 equals: Overkill and potential hearing loss!! Enjoy 😎👍 pic.twitter.com/wiUjaMiHUq
— Joe Bonamassa (Official) (@JBONAMASSA) March 25, 2021


Il post di Bonamassa arriva in perfetto tempismo, dopo la pubblicazione su Accordo di una recente intervista a Max Rosati, in cui si affrontava il tema dei grandi palchi e delle esigenze tecniche nei moderni ambiti professionali. Non senza un velo di nostalgia, Max ci ha raccontato come nella stragrande maggioranza dei casi l’amplificazione tradizionale sia sparita dal palco, spostandosi dietro le quinte o cedendo talvolta il posto a sistemi digitali.
Le eccezioni, è chiaro, esistono. È altrettanto certo, però, che non tutti possono gestire sette amplificatori da spingere con una Les Paul originale del ’59 come mr. Jo Bo!
amplificatori per chitarra joe bonamassa palchi e strumentazione
Link utili
Il post su Twitter
L’intervista a Max Rosati
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di Bob67 [user #33904]
commento del 30/03/2021 ore 08:59:38
Be' diciamo che da un lato l' ossessione passione di Joe per il collezzionismo vista la vastita' incredibile di ampli e strumenti in suo possesso involontariamente credo mette al riparo e tutela una bella fetta di storia della musica una sorta di museo che per tanti anni proteggera' la storia .. onore a Bonamassa benche' io musicalmente non sia un suo fan ma ne riconosco valore e capacita' .. meritato 👍 ciao a tutti
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 30/03/2021 ore 09:45:46
Credo che abbia ragione.... che senso ha, se non puoi fare un po' di casino.
Giusto Joe.
Rispondi
di redcapacci [user #33920]
commento del 30/03/2021 ore 10:53:44
Sono tutti delle rockstar con muro di amplificatori quando a trasportarlo e montarlo sono i Roadie ;)
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 30/03/2021 ore 12:05:19
Per parafrasare: son tutte rockstar coi roadie degli altri. Me la segno, bella :D
Rispondi
di henrysg [user #40175]
commento del 30/03/2021 ore 12:35:30
"sono tutti rockstar con i roadi degli altri" è fighissima, e io aggiungo anche con i palasport degli altri, visto che ti becchi pure il gestore del locale che ti dice "suonate piano che la gente non riesce a parlare"
"il rock va suonato al volume che serve"
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 30/03/2021 ore 12:13:35
Io di Bonamassa ne sento parlare solo su Accordo, mi sono cercato qualcosa, è bravissimo per carità ma mi pare non abbia mai fatto un pezzo che sia degno di essere ricordato negli anni, il classico pezzo che ti dovrebbe venire subito in mente quando dici "Bonamassa"
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 30/03/2021 ore 12:49:48
Bonamassa è un fenomeno curioso: a mio avviso è lo specchio della società in cui si muove. In USA (almeno in alcune parti degli USA) c'è una cultura della musica elettrica che qui abbiamo perso tempo fa, forse perché l'abbiamo vissuta come una moda temporanea.
Per un americano, si tratta di vero e proprio tessuto storico, musica per loro tradizionale fatta con strumenti nati ed evolutisi tutti lì, entro i confini nazionali (con tutte le influenze del caso, è chiaro). Per questo forse ancora si gode a stare in un palazzetto assistendo a una band che suona degli standard blues su chitarre d'epoca: parte del pubblico sa bene quali strumenti sono, riconosce i lick e i brani, gode quando vede la sua Flying V del '58 entrare in feedback con un malandato Bassman d'epoca. Non occorre scrivere una hit, l'esperienza va ricercata in altri aspetti dello show.
In un altro Paese, forse, uno come Bonamassa non avrebbe mai avuto lo stesso successo, sarebbe stato roba di nicchia... e probabilmente su Accordo ne avremmo parlato lo stesso, sbavando sulla sua collezione vintage :D
Rispondi
di McTac [user #47030]
commento del 30/03/2021 ore 16:00:54
Condivido il tuo commento ed aggiungo che questo aspetto della società USA mi piace molto.
Rispondi
di rabbitjoke [user #49842]
commento del 30/03/2021 ore 12:50:52
In più, ha stessa simpatia di una spinta per le scale !! Anch’io non ho mai capito il motivo della sua popolarità.
Rispondi
di f.n [user #3760]
commento del 31/03/2021 ore 11:25:3
Sarà che era un ragazzo prodigio ed è rimasto un prodigio?
Anche Bob Dylan, per inciso, è odioso...
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 30/03/2021 ore 13:10:04
Bah, credo che, se esistano appassionati di blues e rock al mondo a non conoscerlo, siano veramente in pochi. Parlando di amanti delle chitarre, immagino invece tutti sappiano chi sia. Per il resto so per certo che molti ragazzini non abbiano idea di chi siano i Black Sabbath o gli Iron Maiden. Tornando a lui invece, a me le sue canzoni piacciono molto; inoltre ti posso anche dire che vederlo dal vivo è una gran bella esperienza, non sbaglia una nota ed ha un suono incredibile.
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 30/03/2021 ore 14:57:2
Mi sembra strana la tua prima affermazione.
Non entro in merito sulla sua bravura o meno, ma Bonamassa credo sia uno dei "fenomeni" mediatici più in voga al momento. Merito delle sue collaborazioni, della sua attivitá su YouTube, Istagram, Facebook, migliaia di concerti....
Io vivo in Isa e ti posso garantire che tolte le popstar (Beyonce, Katy Perry etc...) non c'é nessuno popolare quanto Bonamassa.
Pensa che tre anni fa si parlava di una sua apparizione al Superbowl di San Francisco.
Insomma mi sembra strano che tu lo trovi solo su Accordo. Sei sicuro di guardare bene? ;-)
Rispondi
di Gigibagigi [user #49591]
commento del 30/03/2021 ore 15:12:51
Hai ascoltato blues deluxe?
vai al link
Trovo sia letteralmente un Capolavoro. Con la "C" maiuscola.
Poi, può piacere come no, ma resta il fatto che come chitarrista blues sia uno dei migliori in circolazione.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 30/03/2021 ore 15:22:03
Anch'io credo che tu non abbia guardato così bene.
Bonamassa, nonostante l'aspetto, che è tutto fuorchè quello del Bluesman o del Rocker (ma siamo noi italiani che guardiamo all'aspetto, gli altri giustamente se ne fregano), è un fenomeno assoluto. Punto.
Uno di quelli che gode a suonare e ti fa godere.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 30/03/2021 ore 15:39:04
A me da le stesse sensazioni di Steve Vai, mi incanta il primo minuto poi mi annoia, ma vorrei dargli una seconda possibilità, c'è qualche video in particolare che mi consigli?
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 30/03/2021 ore 15:57:02
Guarda, io non sono di quelli che ha ascoltato la sua discografia completa, però a me il blues piace, e ogni volta che ascolto Bonamassa mi viene da togliermi il cappello. Poi se ti annoia, c'è poco da fare.
Quando fa queste performance, a me non annoia per nulla:
vai al link
vai al link
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 30/03/2021 ore 16:17:47
No, niente non mi arrivano emozioni, in più mi sa proprio da roba trita e ritrita.. dai almeno ci ho provato.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 30/03/2021 ore 16:26:27
Come si suol dire... amen.... :-)
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 30/03/2021 ore 18:19:48
Prova con questi due video:

vai al link
vai al link

Che suono!!!
Rispondi
di adriphoenix [user #11414]
commento del 31/03/2021 ore 13:11:52
"...solo su Accordo"....beh allora il tuo mondo musicale è ben limitato. Peccato
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 31/03/2021 ore 13:16:34
Potevo scrivere "solo su internet".
Di sicuro mai sentito in radio.
Rispondi
di adriphoenix [user #11414]
commento del 31/03/2021 ore 13:25:19
Scusa Sikk, ma non posso non rispondere...se usi il metro della "radio streaming" non sentirai mai nessun artista rock-blues per secoli e secoli. Prendi Virgin Radio p.e.: pur essendo sulla carta votata al rock e dintorni, fa passare solo e sempre i soliti pezzi (anche vecchi di decenni) dei Deep Purple, Cure, Cult, Springsteen, Billy Idol etc etc... dove speri di sentire Bonamassa, su Radio DJ? 105?
Qualche radio minore fa trasmissioni dedicate ai vari generi musicali, Massarini faceva cultura musicale sia in radio che TV e altro che ha fatto sentire Bonamassa.
In internet trovi parecchi siti italiani di cultura musicale, che di Bonamassa ne parlano eccome:
vai al link
vai al link
vai al link
vai al link
...e potrei continuare..
Se poi non piace amen....nulla di male, ma dire che non se ne sente parlare è una visione un po' miope ;D
Buona musica!
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 31/03/2021 ore 13:38:51
Ma tu dove ne senti parlare a parte quando esce una sua ennesima chitarra signature?
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 31/03/2021 ore 16:54:19
Ma tu sai di altri artisti "sconosciuti" che possono sfornare chitarre signature in continuazione? ;-)
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 31/03/2021 ore 17:13:20
Bonamassa mica è sconosciuto.
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 31/03/2021 ore 17:32:44
Ah, io lo so. Vallo a dire a chi scrive che "Io di Bonamassa ne sento parlare solo su Accordo"...

PS: suggerirei alla redazione di pretendere una percentuale su ogni signature che gli fa vendere, visto quante sono!
;-)
Rispondi
di adriphoenix [user #11414]
commento del 01/04/2021 ore 10:15:5
Ti ho postato sopra alcuni link italiani, dove se ne parla per concerti e nuovi cd ovviamente, sono siti (e riviste) specializzate in musica, di cosa dovrebbero parlare di Joe, di quando va a fare la spesa?
Qui su accordo si parla (principalmente) di chitarre, quindi mi sembra ovvio che se esce una sua signature, ci facciano un pezzo, idem se esce qualche nuovo prodotto discografico, ma anche per presentare qualche pezzo d'antiquariato del suo arsenale o spiegare qualche cosa di tecnica vai al link
Rispondi
di Jijio89 [user #48378]
commento del 01/04/2021 ore 09:45:4
Se pensi che è coetaneo di J.Mayer allora si riesce più facilmente ad inquadrarlo come "popolarità".
A me Bonamassa ha sempre suscitato quell'effetto che chiamo "alla Bruce Springsteen": massima stima e rispetto per talento immenso e carriera grandiosa, ma se non lo passassero per radio non andrei mai ad ascoltarlo per conto mio. Ecco a me il buon Joe (in confidenza) non riesce a trasmettere quelle "vibes" che invece uno come Mayer dà. Di sicuro negli US è più conosciuto che da noi, tanto per fare un esempio: un genere che da noi è sempre stato considerato in maniera quasi scherzosa e là invece è ancora fondamentale è il country. Quindi ci sta che anche uno stile come Bonamassa riscuota successo.
Insomma alla fine sono d'accordo con te: tra 50 anni i ragazzini (con le branchie probabilmente) impareranno la chitarra blues sui riffs di Hendrix, BB King, Gary Moore, SRV e magari anche di Mayer.
Di Bonamassa ne dubito.
J.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 01/04/2021 ore 09:59:17
Mi rendo conto di essere l'unico che la pensa così in questa comunità.
Solo mi chiedo se tra il pubblico di Joe ci sia qualcuno che non ha mai suonato la chitarra.
Rispondi
di adriphoenix [user #11414]
commento del 01/04/2021 ore 10:08:30
Hai ragione, vai al link guarda quanti chitarristi che ci sono a vederlo qui ;D
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 01/04/2021 ore 10:10:4
Intendevo in Italia comunque ok, ho sbagliato, avete vinto
Rispondi
di adriphoenix [user #11414]
commento del 01/04/2021 ore 10:21:36
Non c'è niente di sbagliato nel contestare un gusto musicale, un artista etc, ma a mio avviso non si dovrebbe sminuire semplicisticamente un fenomeno di successo guardandolo solo dalla propria prospettiva, che in quanto tale potrebbe essere limitata e non oggettiva, e vale per tutti. In Italia sicuramente non ha un seguito paragonabile a quello USA, ma neanche paragonabile a quello germanico, olandese o inglese, dove il buon Joe gode invece di grande fama. Ma qui il discorso si sposta sul piano della cultura musicale, che indubitabilmente in Italia è a dir poco carente se non quasi nulla. Detto questo ognuno si tenga la sua opinione ci mancherebbe, buona musica e se ti capita guarda qualche suo live su youtube, al di là del gusto personale, ma da chitarrista, giusto per carpirne qualche trucco del mestiere. peace&music :D
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 01/04/2021 ore 10:56:06
Non mancherà occasione.
Grazie.
Rispondi
di Lucifer [user #46960]
commento del 30/03/2021 ore 14:09:45
Grande Joe! Non ti curar di loro ma guarda e passa...
Rispondi
di kross [user #16328]
commento del 30/03/2021 ore 15:08:12
Non lo seguo più da diversi anni, ma ricordo molto bene due suoi concerti visti tra il 2008 e il 2010 ...il suo suono era spettacolare! A prescindere dai gusti e dal genere, è bello quando ci si imbatte in un suono di qualità, studiato e consapevole (Joe sa perfettamente qual'è il potenziale della sua strumentazione e sa come sfruttarla).
Poi il solito discorso che il suono è nelle mani ...ok, ma se tra le mani e il suono c'è in mezzo una bella chitarra e un bell'ampli, si è già sulla buona strada.
Trasversalmente al genere suonato, un bel suono è una goduria e fonte di ispirazione.

Rispondi
di McTac [user #47030]
commento del 30/03/2021 ore 16:09:43
Un bel disco è Seesaw con Beth Hart. Fa un lavoro più discreto del solito, a servizio dei pezzi e molto efficace secondo me.
Es. vai al link
Rispondi
di alexus77 [user #3871]
commento del 30/03/2021 ore 18:58:14
Mia moglie lo chiama "supernerd" ;) non e' la mia "tazza di te'", ma e' indubbiamente sia tecnicamente in gamba che famoso, almeno per un chitarrista blues nel 2021
Rispondi
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di maxpater [user #6230]
commento del 30/03/2021 ore 20:31:28
A volte resto deluso dal livello dei commenti qui su Accordo; Tralasciando i gusti, non puoi parlare di Bonamassa per sentito dire o per i video che non hai mai visto.
Bonamassa è una realtà musicale, in questo caso Rock Blues, di elevata qualità, punto, se no sai riconoscerla il problema è il tuo, no di Bonamassa piuttosto che Steve Vai etc.
Steve Vai, riconoscendo il suo genio musicale, non entra nelle mie sfere musicali, ma riconosco che è un chitarrista che resterà nella storia delle 6 corde.
Prima di essere un musicista, bisogna essere dei cultori, nonché, fruitori di musica di qualità.
Rispondi
di adriphoenix [user #11414]
commento del 31/03/2021 ore 13:09:1
Condivido al 100% sia la delusione, che l'analisi fatta
Rispondi
di 34ale46 [user #40177]
commento del 30/03/2021 ore 21:08:5
Discutere Bonamassa è come dire che la figa non esiste
Rispondi
di Lucifer [user #46960]
commento del 31/03/2021 ore 05:03:30
Forse per qualcuno non esiste... :)
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 31/03/2021 ore 05:14:2
Di Bonamassa ho ascoltato qualcosa e (per dirla sinceramente) anche a me non scalda il cuore, anche se ovviamente dal punto di vista della tecnica chitarristica e della professionalità mi tolgo tanto di cappello. Ad esempio la sua passione per gli strumenti a me francamente fa un po' strano. Per carità la scimmia per gli strumenti ce l'ho anch'io nel mio piccolo e la capisco perfettamente. Però, nel caso di un artista, ironicamente preferisco l'attitudine di Paul McCartney che quando gli chiedono dettagli tecnici sulle corde che usa risponde che vengono in una confezione verde... Ci sono stati poi certamente molti altri artisti maniaci degli strumenti e del collezionismo: mi viene in mente John Entwistle che aveva una collezione incredibile, però con un'attitudine completamente diversa: dagli strumenti smontati e riassemblati/ modificati (e anche distrutti sui palchi) al rifiutò una signature Gibson (non Epiphone!) perché non gli piaceva il prototipo che gli avevano presentato. Comunque intendiamoci, ho il massimo rispetto per la sua professionalità e bravura tecnica, però veramente non riesco ad entrarci in sintonia.
Rispondi
di Criss79 [user #38354]
commento del 31/03/2021 ore 09:24:16
Sinceramente non capisco alcuni commenti su Bonamassa.
In un epoca in cui ci lamentiamo che la musica contemporanea fa schifo e che il rock è morto, abbiamo finalmente un alieno che a modo suo ripropone un reportorio blues/classic rock di quelli raffinati, in cui è possibile apprezzare le radici anni 50/70 contemporaneamente a un playing per certi versi moderno, in cui scale pentatoniche e modali sono reinventate su uno stile del tutto personale ed esclusivamente a favore del gusto e non della tecnica.
Il ragazzo, nonostante il successo e un mare di soldi, ha un amore spudorato per lo strumento che lo porta a sfornare continuamente dischi e tour in tutto il mondo.
Ha un suono incredibile ed è ancora un purista che ama tirare fuori il meglio dai suoi amplificatori vintage.
Scusate, ma cosa c'è che non va in tutto questo?
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 31/03/2021 ore 10:13:36
applauso
Rispondi
di Lucifer [user #46960]
commento del 31/03/2021 ore 10:45:4
E' Bonamassa che non va! Salvo poi incensare chitarristi mediocri che sanno 2 scale (due) e che fra qualche anno nessuno ricorderà più! Ma godetevi il Rock-Blues e pensate che se non era per Bonamassa non sentivate nemmeno gli altri...
Rispondi
di Criss79 [user #38354]
commento del 31/03/2021 ore 11:36:37
Ciao e grazie per la risposta.
Infatti quello che non capisco è quando si dice che sia lui a non andare.
Il suo stile chitarristico può anche non piacere (per carità, è soggettivo) ma quanti sono oggi i chitarristi blues che lasciano veramente il segno tra i milioni di Youtuber ultra tecnici e saccenti?

Anche l'immagine di quel blues man un po' retrò che volutamente Bonamassa vuole ricalcare, in un'epoca (questa volta lo scrivo bene, mi scuso per il primo post) che incensa principalmente l'apparire credo sia la migliore configurazione di un artista che vuole trasmettere al pubblico il suo grande amore per il genere che suona.
Trovo tutto questo molto genuino e, come chitarrista e attento ascoltatore, non saprei cosa chiedere di più.
Rispondi
di 34ale46 [user #40177]
commento del 31/03/2021 ore 12:30:28
Perfetto niente da aggiungere
Rispondi
di BBSlow [user #41324]
commento del 31/03/2021 ore 09:58:37
Dai, diciamocelo, a JoBo piace anche fare un po' lo sborone, bravo com'è (si, è bravo e si sente, e io apprezzo in particolare il fatto che trovi sempre la giusta misura in ogni cosa che fa) potrebbe suonare anche con una Clarissa (per chi se la ricorda...). Tutti 'sti cambi danno l'idea del bambino che vuole usare tutti i giocattoli che ha, anche se il gioco è uno solo. Però, certo, un po' di show non guasta. Ed è comunque bello vedere tutto quel ben di Dio che, invece che prendere polvere in un museo, viene usato per quello che è.
Rispondi
di McTac [user #47030]
commento del 31/03/2021 ore 13:09:17
Nessuno credo però abbia messo in discussione la bravura del buon Joe, che a me tra parentesi sta simpatico...
Ci sono i gusti e a quelli non si comanda. Io ad un suo concerto ci andrei di corsa e sono sicuro mi divertirei ma ascoltarmi un suo disco a casa.... beh qualcosa sicuro qualcosa no.
Rispondi
di sombrerobianco [user #8769]
commento del 31/03/2021 ore 17:05:34
Visto dal vivo qualche anno fa in un concerto all'aperto in un posto fantastico sulle colline dei vigneti nei d'intorni di Alba (cenato con un vinello che ancora mi ricordo !!)

Suono pazzesco strumentazione allucinante (cambiava chitarra ogni 2 pezzi e non vi dico che pezzi tirava fuori ogni volta) la voce così e così niente di che.
Comunque gran concerto è un vero professionista e suona veramente bene...gli manca però il pezzo da hit

Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 31/03/2021 ore 17:43:48
“Qual è il senso di suonare la chitarra se non puoi essere rumoroso come l’inferno?”

Dipende.
L'ho visto dal vivo qualche anno fa e, paradossalmente, la parte più travolgente del concerto è stato il set acustico da solo. Quindici minuti veramente selvaggi, anche se non c'era un filo di distorsione.
"Rumorosissimi", in effetti.
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 31/03/2021 ore 20:02:42
Anche io condivido con te il ricorto della parte acustica....
Era a Padova, qualche anno fa ed il concerto e' iniziato con la parte acustica.
15 minuti da brividi, uno strumming pazzesco....mi si era bloccata la bocca aperta.
Poi e' iniziata la parte elettrica, fenomenale....ma ricordo ancora i brividi di quella ascustica.
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 31/03/2021 ore 21:28:14
Esatto. Ora che ha riallargato la pedalboard speriamo che non s'"allarghi" troppo con l'elettrica. La tendenza a strafare, in effetti, il ragazzo ce l'ha.
Rispondi
di latin28274 [user #45548]
commento del 01/04/2021 ore 10:06:11
Suono base con JCM 800 e Marshall Jubilee: Non c'è niente da fare, resta metallaro dentro! :)
Rispondi
di fa [user #4259]
commento del 01/04/2021 ore 12:03:27
Ho visto che si è discusso più su Bonamassa che sulla sua affermazione.... se ha senso suonare anche se non si può fare casino. A mio parere decisamente si può suonare anche sussurrando con la chitarra, anche senza per forza urlare. La musica è un mezzo di espressione e non sempre deve essere a tutto volume. Ciao Fab
Rispondi
di gian37 [user #29984]
commento del 01/04/2021 ore 23:12:46
..Bonamassa dovrebbe imparare qualcosa da Jim Hall ma non ce la potrà mai fare, su quanto puoi essere devastante armonicamente con una semiacustica e un polytone ad un quarto di volume.. senza essere sboroni, ostentare chitarre e amplificatori da centinaia di migliaia di euro, inquinare con tutta l'elettricità che consuma su un palco! ..oltretutto per suonare, anche se bene, cose già fatte 50 anni fa..
Rispondi
di Salvog [user #26748]
commento del 02/04/2021 ore 09:17:2
Non rammento dove, ma Ho letto alcuni commenti di chi è andato a vedere certi suoi concerti ed ho notato che vi erano delle perplessità sul fatto che ci fosse parecchio, eccessivo volume di suono, tra le prime fila si storceva un po’ il naso, con insofferenza. Un artista del suo calibro dovrebbe percepire le sensazioni del pubblico, calibrare bene il suono, una cosa è lo stadio, un’altra ben diversa è il chiuso ( teatri, palasport etc.. ). per quanto riguarda la sua collezione è invidiabile, la sua caratura artistica è quella che è, ho un paio di bluray, suoi concerti dal vivo, boh...saranno gusti, ma io non riesco ad andare avanti nell ascolto oltre il 3° pezzo di fila. Se proseguo è solamente per sbirciare tra i suoi pezzi da museo esibiti.
Rispondi
di Lucifer [user #46960]
commento del 02/04/2021 ore 10:04:24
E anche questa volta il post su Bonamassa ha funzionato alla grande! Un forum che dovrebbe servire ad accomunare "chitarristi" di tutte le salse viene sfruttato solo per vomitare bile in quantità industriale e poi alla fin fine la sostanza non cambia di una virgola: lui è Bonamassa e voi non siete un .....!
Rispondi
di peppe80 [user #11779]
commento del 05/04/2021 ore 21:08:36
Leggo tanti commenti sul perché della sua popolarità. Magari non è simpaticissimo, magari non ha inventato nulla di nuovo ma chitarristicamente parlando credo che non ci siano dubbi sul perché, indipendentemente dai gusti musicali che sono soggettivi. Ascoltate “Sloe Gin” live alla Royal Albert Hall, se ancora ci sono dubbi sul chitarrista allora forse il periodo di decadenza che il nostro strumento sta vivendo probabilmente c’è lo meritiamo.
Rispondi
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