Storia: di Clarence Leonida Fender tutti parlano come l'inventore della chitarra solid body, anche se fu battuto sul filo del rasoio dalla chitarra che Paul Bigsby realizzò per Merle Travis, poi si riferiscono alla sua creatura più gettonata, la Fender Stratocaster del 1954 e solo dopo alla sua realizzazione più all'avanguardia, la chitarra basso che lui volle chiamare Precision poichè dotata di 20 tasti che la rendevano precisa nell'intonazione. Ma quando lui vendette la sua Fender alla CBS a gennaio del 1965, nel contratto aveva assicurato 5 anni di consulenza che finirono nel 1971 e lui entrò, a gennaio del 1974, nella ditta fondata da Forrest White e Tom Walker la Tri-Sonix, Inc. e ne cambiò il nome in Music Man. Escluso dalla produzione di amplificatori si dedicò alla realizzazione delle sole chitarre e bassi elettrici di cui si ricorda il suo Stingray del 1976 e, ma molto meno, il Sabre del dicembre 1978. Nel 1979 fondò, insieme al suo vecchio amico George Fullerton, la G&L, ed il primo strumento di successo, tra gli altri, fu il basso G&L2000E che io ho comperato a giugno del 1983, che ricordava molto proprio il Sabre. Nell'eterna ricerca di un basso fretless che mi soddisfacesse, l'unico in quel periodo fu uno Stingray ma era già stato prenotato, poi, ma molto tempo dopo, andando a provare un G&L2500, in un fodero Polverini che aprii per pura curiosità, trovai il mio attuale Music Man Ernie Ball modello Sterling fretless, era il 2005 ma il basso era del dicembre 1993. Come già ho detto, noi vecchi bassisti del periodo BEAT, non amiamo i bassi a 5 o 6 corde (eravamo rimasti scioccati dal Fender V con soli 15 tasti e DO acuto), pertanto dopo alcuni usati tra cui un EKO di cui non ricordo il modello, un Washburn MB5 ed un Washburn B105, nel 2007 decisi di comperarmi un OLP MM3 color natural che costava poco ma che mi ha dato degli ottimi risultati (Made in China, Ernie Ball Official Licensed Product, per € 340 cosa volete):
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