Accordo: Accordo Academy: ecco le nuove lezioni

Tutte le lezioni dell'Accordo Academy sono consultabili gratuitamente; abbondandosi però, sarà possibile fruire di un servizio esclusivo di consulenza gestito da Michele Quaini. Michele esaminerà i video degli iscritti, fornendo a ciascuno dritte, spunti di studio e di lavoro personalizzati per ottimizzare l'apprendimento.
La parola a Quaini che ci presenta il prossimo ciclo di lezioni.

"Amudi Safa nelle prossime lezioni continua a parlare di CAGED cosa di cui sono entusiasta, in quanto utilizzatore e didatta seriale di questo sistema. Negli anni ho scoperto che aiuta le persone ad avvicinarsi e usare le scale senza adottare necessariamente le posizioni a tre note per corda. Queste sono più difficili da suonare, meno immediate a livello visivo e pratico e, complici queste difficoltà, offrono stimoli talvolta meno musicali. Invece, il CAGED è comodo perché permette, all’interno di un box, di sviluppare scale e accordi assieme, senza allargamenti eccessivi della mano ma trovando tutto in maniera raccolta.
Amudi poi, dedica una lezione allo stile di un'icona del blues più raffinato: Robben Ford.
Lo studio dello stile dei maestri è fondamentale!
Ancora Funk nelle lezioni di questo mese di Simona Malandrino che si concentra sulle Ghost Note sia a livello ritmico che solista, dove queste saranno combinate ai Cromatismi.
Da appassionato di Funk non posso che essere entusiasta di queste lezioni. Il Funk permette di affinare un senso ritmico molto spiccato, dando grande attenzione a diversi dettagli che possono arricchire il playing di ogni chitarrista, al di là del genere suonato: controllo dei sedicesimi, gestione delle ghost note, cura del suono…

Accordo Academy: ecco le nuove lezioni

Antonio Cordaro, invece, affronta una tecnica imprescindibile per ogni chitarrista, il Vibrato.
Le possibilità espressive offerte dal vibrato sono sconfinate e, soprattutto, strettamente connesse alla natura della chitarra. Tanti strumenti, come il pianoforte, non offrono questa possibilità di vibrare e modulare le note.
Un buon vibrato si affina solo con uno studio mirato di questa tecnica che invece, spesso è trascurata perché si presuppone si sviluppi naturalmente, solo suonando…imparare a fare bene il vibrato è anche una maniera per saperlo gestire in maniera consapevole e farlo solo quando serve. Più passano gli anni, più mi rendo conto che a volte, determinate esecuzioni non necessitino di alcun vibrato. Padroneggiare il vibrato è anche l’arte di sapere quando non usarlo…
Stefano Bacino parla di chitarra solista e inizia una serie di lezioni dedicate all’improvvisazione. L’idea è di studiare improvvisazione senza utilizzare le Scale ma concentrandosi sugli Arpeggi. Si lavorerà su Accordi Minori e di Dominante.
Lavorare sugli arpeggi è fondamentale per ogni musicista, non solo per i chitarristi. Però, soprattutto in una fase iniziale, è difficile scollarsi dall’approccio meccanico, del sali e scendi attraverso l'arpeggio. Dividere gli arpeggi in micro porzioni, che poi potranno essere incastrate tra loro, ne favorirà un approccio più pratico e melodico…
Una nota a parte meritano le lezioni di Alessandro Taveggia che sono preziose, vista la difficoltà di reperire sul web delle cose così belle dedicate allo Slide. Questo mese le sue rubriche sono dedicate all’accordatura in Open D. Oltre a spiegarne la natura Alessandro ci aiuterà a metterla in pratica studiando due brani:
“Sleepwalk” e “Higher Ground”. E poi, è talmente figo quello studio in cui Taveggia registra le lezioni!...Buon lavoro!"

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Una volta iscritto, ecco come potrai inviare il tuo video per ricevere una consulenza didattica personalizzata.
E in questo LINK tutte le indicazioni per realizzare il video al meglio.