Di seguito i tre "CONTRO" che mi hanno fatto tornare ai normali floor monitor, dopo un tentativo con gli IEM:
Avere la chitarra "silent" sul palco
Inizio da questo perché lo ritengo il meno grave, ma c'è tutta una serie di abitudini che vengono meno: il batterista che ti chiede di girare l'ampli verso di lui così ti sente bene, fonici che non capiscono che devono gestirti come un tastierista, poter fare feedback, ecc..
Avere cavi addosso
Per molti non è un problema, ma io facco davvero fatica a muovermi, ho provato a sistemarli in tanti modi ma i fili fanno presa sulla pelle del collo, e al cambio chitarra non ne parliamo.
Rientro della batteria dal mio microfono:
Se per i problemi precedenti avrei potuto porvare a perseverare, questo invece è stato davvero determinante.
Nessun problema finché si mettono in cuffia le chitarre (sia con amplificazione digitale che analogica) o la voce del cantante (non serve alzarla tantissimo), ma se si canta e si vuole la propria voce a un volume sufficiente per non stonare, il livello della batteria che rientra è molto fastidioso e innaturale.
Sicuramente nei grandi palchi questo si evita, ma in un piccolo pub la batteria è per forza vicinissima.
Chiaramente la batteria rientra anche usando i normali monitor, ma in questo caso non mi risulta così invadente. |