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La Voce Nel Musical: cosa e come studiare
La Voce Nel Musical: cosa e come studiare
di [user #116] - pubblicato il

Il Musical Theatre è considerato la forma d’arte totale del XXI secolo. “La Voce Nel Musical” di Valentina Cavazzuti, Franco Fussi e Angelo Fernando Galeano è un testo che offre un’immersione totale nella vocalità di questa disciplina, in una panoramica completa di approfondimenti che spaziano tra Storia, Didattica, Tecnica, Stile, Fisiologia e Igiene Vocale. Ne parliamo con gli autori.


La Voce nel Musical è un manuale completo dedicato a un preciso ambito canoro. Da cosa è nata l'idea di dedicarsi proprio a questo argomento?
La Voce nel Musical è il libro che mancava. Non esisteva infatti, fino al 2021, un testo italiano dedicato alla vocalità nel Musical Theatre che ne indagasse ogni aspetto a 360 gradi. Abbiamo sentito l’esigenza di colmare questo vuoto, ma soprattutto di offrire finalmente alla didattica di questo meraviglioso genere teatrale una letteratura ufficiale ed un’oggettività di approccio, (per) con l'intento di unificare in tutta la nazione/penisola l’approccio metodologico, e fugare definitivamente dubbi, luoghi comuni, praticonerie vecchie e nuove e incrostazioni didattiche superate.

Quali sono i principali aspetti a cui un cantante deve fare attenzione nel dedicarsi proprio ai musical?
Innanzitutto l’interprete di musical non è mai solo un cantante, ma è principalmente un attore. Il Musical si basa, come tutto il canto teatrale, sul diventare altro da se stessi, interpretando un personaggio. Per poter interpretare più personaggi possibile è necessario che l’attore si dimostri estremamente versatile e sia in grado di far ricorso ad un bagaglio di competenze vocali e stilistiche ampie e soprattutto oggettive. È proprio questa oggettività che rende un attore competitivo, al contrario del pop in cui è la soggettività a regolare il mercato e a creare nuovi fenomeni. Nel Musical la prima competenza di base è gestire al meglio le principali qualità di suono richieste dai vari stili, partendo dalla fondamentale competenza nel Legit, che, come dice la parola stessa, è una competenza oggettiva, perché composta da regole meccaniche e stilistiche precise. 

La Voce Nel Musical: cosa e come studiare

Ci sono errori che ritenete frequenti nell'approccio a questo genere?
Sicuramente la falsa idea che la vocalità musical derivi dalla vocalità rock o peggio, pop.  Il canto musical è prima di tutto canto teatrale, e basa la sua didattica sul Legit, quindi sul canto teatrale coltivato di stampo belcantistico. Grazie a questo allenamento di base un artista è poi in grado di padroneggiare più stili possibile, spaziando anche nei sottogeneri rock, jazz, pop, rap.  Un altro errore è il ritenere che la vocalità e l’uso del corpo siano due universi paralleli che possano essere coltivati in sedi separate. La vocalità del Musical Theatre è prima di tutto fisicità e uso del corpo, la laringe non fa mai nulla da sola, ha bisogno di essere inserita in un contesto fisico organico così che le competenze vocali e coreutiche si sviluppino di pari passo in modo armonico. 

Vorrei approfondire un po' il concetto di igiene vocale che avete introdotto nel manuale. Potete per sommi capi darci un'idea di massima dell’argomento?
Dato che ogni performer vocale è un po’ come un atleta, ha bisogno di mantenere in buona salute il proprio corpo e le proprie corde vocali nel corso della carriera, per ottenere il massimo della resa con il minimo sforzo, con un organo vocale efficiente. Il segreto di una buona attività delle nostre corde vocali è mantenerle idratate e prive di infiammazione delle mucose, per cui abbiamo ritenuto opportuno elencare nel testo le norme principali di igiene della voce, le cose da fare e quelle da non fare prima e dopo la performance, compresi suggerimenti sulla alimentazione. Abbiamo anche approfondito le pratiche preparatorie che ne permettono la maggiore efficienza e riducono la possibilità di danno organico, spiegando tutti gli esercizi di riscaldamento vocale e il loro significato fisiologico e acustico-percettivo. Senza dimenticarci, visto che l’attore di musical è anche un danzatore, della preparazione atletica di tutto il corpo con una serie di esercizi per mantenere elastico e in equilibrio tutto il corpo.  

La Voce Nel Musical: cosa e come studiare

Quale consiglio vi sentite di dare a chi vuole intraprendere una carriera nei musical, oltre ovviamente quello di acquistare il manuale?
Come già accennato prima al giorno d'oggi l’attore di musical deve dimostrare il massimo livello possibile di abilità, eclettismo e competenze vocali, se vuole dimostrarsi competitivo e performante e allo stesso tempo essere in grado di mettersi al servizio dello spettacolo, soddisfando le richieste musicali, di regia, produzione e mercato. Per raggiungere tutto ciò sono imprescindibili: un'ampia forma mentis, costanza nello studio e nell'allenamento, conoscenza approfondita dei vari stili e padronanza nell'utilizzare tutte le quattro qualità di suono principali: Legit, Mix, Speech&Twang e Belt, che sono anche le protagoniste del nostro volume. Tutti questi elementi, uniti ad una sviluppata attitudine per il lavoro di gruppo e ad una cura minuziosa di corpo e voce, faranno sì che il performer possa affrontare senza paura le stimolanti sfide del mondo del musical contemporaneo.

La Voce Nel Musical: cosa e come studiare

Intervista di Giulio Leone
musical volontè&co
Link utili
La Voce Nel Musical sul sito Volontè
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