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Surfer Joe, alias Lorenzo Valdambrini - World Traveler
Surfer Joe, alias Lorenzo Valdambrini - World Traveler
di [user #4093] - pubblicato il

Esce oggi, primo settembre, il quinto disco solista di Lorenzo Valdambrini, meglio conosciuto come Surfer Joe.
Lorenzi Valdambrini, alias Surfer Joe: sì, proprio come la celebre canzone dei Surfaris, canzone che celebra le gesta di un surfista californiano.
Surfer Joe nel nostro caso è chitarrista (principalmente), bassista e batterista. In questo disco suona tutto lui, con una incredibile scioltezza, riuscendo a essere autentico e convincente su tutti e tre gli strumenti presi in considerazione.

Devo fare una premessa per noi guitar nerd: adoro la chitarra surf, ne ho proprio il culto e vi spiego perché. Il ruolo della chitarra nella musica surf è l’apoteosi di quello che considero il bello del nostro strumento, ossia gigantesco rispetto per il suono e per la melodia.
Il chitarrista surf non si lascerà quasi mai andare in assoli dilatati e spesso insensati, il buon chitarrista surf giocherà sempre con la melodia principale del brano e la tratterà con educazione e venerazione.
Il chitarrista surf, poi, è sempre ossessionato dal suono, perché questa musica vive letteralmente di culto del suono, di atmosfere evocative e sonorità che devono necessariamente farti viaggiare con la mente. L’uso del riverbero nel surf ha una funzione che va oltre la ricerca della spazialità. Il reverbero diventa un elemento in più nella band, esattamente come l’oceano per il surfista (non a caso lo “splash” delle molle evoca l’infrangersi delle onde sulla battigia).

Tutti questi elementi li troverete in questo disco di Lorenzo, il cui titolo, World Traveler, ben condensa il ruolo di Lorenzo all’interno di questa scena musicale.
Surfer Joe è un musicista, un organizzatore di concerti, un promoter per artisti da ogni angolo del pianeta, il direttore artistico di un gigantesco festival monotematico, il gestore di un locale dove promuove la musica “suonata”, un collezionista di dischi, un venditore di dischi, sta a capo di un’etichetta, è socio della Surfy Industries e li aiuta nello sviluppo dei nuovi prodotti. Con tutte queste peculiarità capirete che il suo essere un “giramondo” è quasi necessario.
Lorenzo è rispettatissimo in ogni angolo del pianeta e ha portato la sua musica veramente ovunque ce ne fosse bisogno (dal Giappone agli Stati Uniti, tessendo in lungo e in largo il vecchio continente).
Ogni scena musicale ha bisogno di personaggi come lui, che amano un genere musicale, lo conoscono a menadito e fanno di tutto affinché il pubblico degli appassionati si allarghi il più possibile.
Ma veniamo all’album.

Surfer Joe, alias Lorenzo Valdambrini - World Traveler

11 tracce scritte da Lorenzo, suonate da Lorenzo, disponibile in CD, su tutte le piattaforme digitali e in un bellissimo vinile (da avere). Una menzione particolare va fatta alla copertina. É bellissima ed è disegnata dalla figlia di Lorenzo, Frida, una bimba che ritrae il padre in maniera minimale ma con in braccio una chitarra.

Ovviamente il sound è quello del surf tradizionale, ci sono echi degli eroi di questa musica, filtrati dal buon gusto dell’autore a servizio dei temi principali.
Le canzoni sono brevi, dirette al cuore e il suono è “lui”, quello giusto. Cristallino, definito, con groove.
Lorenzo si è avvalso di una Jazzmaster, di una Jaguar e di una oscura e tanto brutta (da risultare bellissima) Yamaha SG-2A. L’ampli usato per lo più è, udite udite, una testata Quilter dentro cabinet di varia natura. Ovviamente unità reverbero della Surfy Industries su tutto.
Si sentono le corde belle grosse sotto il plettro, si sentono le ore di studio e di sudore su quelle corde, e così deve essere, quasi una ricerca della imperfezione all’interno di una esecuzione perfetta.

Le tracce mi sono piaciute tutte ma il mio orecchio si è svegliato principalmente per il suono della quinta traccia, “On Top Of Their Game”. Ho adorato l’ultima canzone del disco, “The Last Wave”, e mi ha catturato il sentore ipnotico della sesta traccia, “Sunset”.

Lo so che i lettori di queste pagine spesso cercano il chitarrismo a tutti i costi, ma ogni tanto le nostre orecchie necessitano un riposo fatto di culto di altri aspetti. Ascoltate il disco, compratelo, visto che qua si parla di persone che senza l’aiuto dell’acquisto vero difficilmente riuscirebbero a continuare a produrre musica, perché vi aiuterà ad apprezzare il resto del mondo della chitarra, come una buona pausa caffè nel bel mezzo di un lungo viaggio vi fa apprezzare il resto del cammino. 
Il disco è disponibile tramite il sito di Lorenzo o la sua piattaforma Bandcamp.
album surfer joe
Link utili
Il sito di Surfer Joe
Surfer Joe su Bandcamp
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di scorrazzo [user #37353]
commento del 01/09/2021 ore 14:10:40
Vorrei un articolo così tutti i giorni
Rispondi
di Don Diego [user #4093]
commento del 01/09/2021 ore 22:50:04
GRAZIE!
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di TOX [user #41333]
commento del 02/09/2021 ore 10:03:42
E' vero! Con un'articolo così piacevole mi è venuta voglia di ascoltare il disco e l'ho fatto. Pochi ascolti non sono sufficienti per una descrizione accurata ma è un disco davvero "godibile" e lo sto ascoltando con grande soddisfazione. Bel lavoro Surfer Joe e bellissimo articolo Don Diego. Grazie a entrambi!
Rispondi
di Don Diego [user #4093]
commento del 05/11/2021 ore 16:04:04
Grazie!
Rispondi
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