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Il Bogner Ecstasy diventa un Mini Amp
Il Bogner Ecstasy diventa un Mini Amp
di [user #116] - pubblicato il

La testata più famosa di Reinhold Bogner diventa un amplificatore in miniatura, 30 watt solid state da scrivania che non rinunciano alla flessibilità del pieno formato.
L’Ecstasy è noto ai chitarristi per essere un amplificatore aggressivo, ma rispettoso del playing, ideale per esplorare il rock in tutte le sue sfumature e con una serie di controlli per nulla scontati con cui cucire il sound sulle più disparate esigenze.
Il valvolare Bogner si riconosce per un pannello ricco di opzioni, con una sfilata di interruttori sul davanti per modellare la risposta stessa del circuito sui propri gusti e necessità. La medesima formula torna ora in una versione ultra-compatta, piccola a sufficienza da trovare posto sulla scrivania del proprio home studio e con abbastanza potenza da sonorizzare la pratica casalinga e le prove meno impegnative.

Il Bogner Ecstasy diventa un Mini Amp

L’arrivo dell’Ecstasy Mini Amp crea una sensazione di dejavu con il recente Friedman BE-Mini. In effetti, la minuta testata Friedman che prometteva il DNA della serie BE con la praticità di un piccolo solid state rivela oggi essere solo il primo di quella che pare voler diventare una vera e propria serie di amplificatori in miniatura. Tutti ispirati a modelli boutique e riferimenti per il sound chitarristico, i Mini Amp - questo il nome della collezione - riprendono tratti estetici e funzionali dei valvolari originali, dei quali intendono ripercorrere anche stile timbrico e caratteristiche sonore.

Con l’Ecstasy Mini Amp, l’amplificatore solid state da 30 watt riassume i tratti salienti dell’Ecstasy valvolare a cui si rifà, senza rinunciare alla flessibilità che lo contraddistingue.

Sul pannello compaiono quindi manopole separate per Volume e Gain, più un controllo di Presence e un’equalizzazione a tre bande per gestire Treble, Middle e Bass in libertà.

Poco più in alto rispetto ai potenziometri, una serie di switch estende gli orizzonti timbrici del sistema.
L’interruttore Variac determina l’headroom e la compressione generata dal preamplificatore. Gain permette di passare tra sonorità crunch e overdrive più consistenti. Mid Freq permette di personalizzare la banda di frequenze interessata dal controllo dei medi e Pre EQ dà accesso a diverse sonorità di base per controllare al meglio la timbrica generale.

Il Bogner Ecstasy diventa un Mini Amp

Sul retro, la dotazione è essenziale, con solo due uscite per altoparlanti da 8 e 16 ohm e le prese per il loop effetti, un gradito extra tutt’altro che scontato in un modello delle sue dimensioni.



Sul sito Mini Amp a questo link è possibile vedere l’Ecstasy Mini più da vicino, con dati tecnici e altri video dimostrativi. Sullo stesso sito, nella home page, è possibile già intravedere quelli che saranno i prossimi step del progetto: l’immagine del modello in Coming Soon è attualmente offuscata, ma il marchio Diezel resta decisamente riconoscibile.
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Link utili
L’Ecstasy sul sito Bogner
Friedman BE-Mini raccontato su Accordo
Il sito Mini Amp
Ecstasy Mini sul sito Mini Amp
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di diumafe [user #17831]
commento del 08/09/2021 ore 02:01:16
Ecstasy Mini... il prodotto "solid state" preferito dal Lillipuziano per lo sballo del sabato sera!
Solo per veri maschi: infatti lo possono prendere 8 o 16 ohm per volt.
Wattelappesca se poi arriva Fridman Kahlo cosa succede.
Quando andiamo sul retro dobbiamo sempre attenti al loop (che perd il pel ma non il viz).
Per non parlare del fatto che il Diezel provoca un grande inquinamento sonoro. Molto meglio il metano (sarà mezzo cu*o?).
Rispondi
di fibo [user #47404]
commento del 08/09/2021 ore 08:17:32
Ahahah ma come sei messo?
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 08/09/2021 ore 08:52:47
Sei in forma smagliata!
Però l'ultima l'hai rubata a Bombolo ;-)
Rispondi
di diumafe [user #17831]
commento del 08/09/2021 ore 09:21:03
Adoro far rivivere miti.
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 08/09/2021 ore 08:48:20
L'Ecstasy é un gran bell'amplificatore, ho avuto per due anni la 20th anniversary 6l6.
Il clean richiama molto da vicino i prodotti di casa Fender, il canale blu é aggressivo ma ben gestibile, il rosso é feroce fino ad essere devastante. Un ampli meraviglioso con la possibilitá di cucirsi il proprio suono tramite le tantissime funzioni.
Questa testata richiama il canale rosso dell'Ecstasy, quindi non la considererei un prodotto molto flessibile. Ha un suono, probabilmente bello, ma un suono, quello e basta.
Costa poco e va bene per chi ha le idee chiare.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 08/09/2021 ore 08:48:26
Ma per carità..
Rispondi
di coprofilo [user #593]
commento del 08/09/2021 ore 10:02:09
Alla fine è il pedale ecstasy red con un finale a transistor in un case tipo testata, bella mossa commerciale, poca spesa alta resa!
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 08/09/2021 ore 11:08:19
In generale il fenomeno dei mini amp non è così nuovo: Hotone e Joyo li avevano a catalogo già qualche anno fa, così come Orange con le micro terror ed altri cinesi (Nux, ad esempio); la differenza di quest'anno è che ci si sono infilati anche marchi storici tra cui non scorderei Huges&Kettner.
Il problema è, come scrive Repsol, che quasi tutti sono monocanale. Per conto mio, quindi, la scelta migliore rimangono i Joyo, la cui prima serie ha due canali (99€) e la seconda, che costa la metà del Bogner, anche il bluetooth ed il footswitch per cambio canale incluso.
Ciao
Rispondi
di Floyd [user #143]
commento del 09/09/2021 ore 13:33:44
Un amp entry level per i GGGGG. Per chi ha già una certa strumentazione, meglio un pedale Ecstasy Red, da mandare ad un valvolare
Rispondi
di carlo80 [user #38042]
commento del 09/09/2021 ore 20:37:14
io spero che la marshall metta in commercio la testatina a transistor anche lei magari jcm 800
Rispondi
di francescolomunno [user #38311]
commento del 10/09/2021 ore 18:25:30
E perchè mai? C'è già la testatina 20W a valvole che è un sogno...
Rispondi
di carlo80 [user #38042]
commento del 10/09/2021 ore 20:29:56
si ma io preferisco i transistor meno manutenzione col valvolare ogni 1 o 2 anni devi portarla dal tecnico
Rispondi
di zattoloemo [user #34496]
commento del 11/09/2021 ore 10:35:20
Io ho un un jcm800 da più di 12 anni e pur usandolo intensamente mai portato da un tecnico e una volta cambiate le valvole è come il primo giorno lo presi.
Rispondi
di Aynrand [user #35588]
commento del 12/09/2021 ore 10:18:48
Queste testate, anche se marchi diversi, vengono prodotte da una stessa azienda, questa:
vai al link
Quindi è probabile che in futuro arriverà una Marshall e anche altro.
Rispondi
di carlo80 [user #38042]
commento del 12/09/2021 ore 15:51:24
grazie
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