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Fender svela le Player Plus: le testiamo in anteprima
Fender svela le Player Plus: le testiamo in anteprima
di [user #17844] - pubblicato il

Meccaniche autobloccanti, pickup Noiseless con configurazioni esclusive e tastiere dai bordi rolled: la serie Player Plus è il punto d’ingresso più avanzato al catalogo Fender. Scopriamole insieme sul campo.
Il catalogo 2021, per Fender, è in continuo divenire. Con l’arrivo dell’autunno, sette nuove aggiunte entrano tra le fila della divisione messicana con il proposito di offrire ai musicisti un nuovo punto d’ingresso al mondo Fender, con tutto il fascino storico del marchio ma con estetiche e accorgimenti al passo coi tempi.
Si chiama Player Plus Series, e raccoglie i modelli di punta della tradizione Fender, ripensati per i gusti dei musicisti più giovani e avvezzi alla sperimentazione. Ne abbiamo provata una in anteprima e, senza ulteriori indugi, condividiamo con voi il nostro primo impatto con la Stratocaster della serie Player Plus.



La vocazione moderna della serie Player Plus non vuol dire necessariamente “aggressiva”. Le chitarre e i bassi ricercano affidabilità, flessibilità e definizione sonora, insieme con un’estetica originale.

Restano in catalogo le finiture classiche come il Sunburst a tre toni e una versione aged dell’evergreen Candy Apple Red, ma vi si affiancano colori inediti come i gradienti del Silver Smoke e l’originale Tequila Sunrise.

Compaiono poi appunti graditi come la dotazione di meccaniche bloccanti e un manico rinnovato, appositamente messo a punto per la serie.
Il profilo Modern C riceve una finitura satinata e si abbina a una tastiera da 12 pollici con bordi smussati, dando vita a un mix capace di far sentire i musicisti “a casa” fin dal primo contatto.

Fender svela le Player Plus: le testiamo in anteprima

All’appello della neonata serie Player Plus rispondono tutti i modelli principali della scuola Fender, e in catalogo compaiono due Stratocaster, due Telecaster, un Precision Bass e due Jazz Bass.

Le due Stratocaster condividono la liuteria tipica per Fender, fatta di ontano e acero, e completano i legni con un hardware d’impianto moderno, basato su un ponte Tremolo con due viti e sellette a blocchi.

Nella prima versione, la Strat monta tre single coil Noiseless disegnati per generare un timbro puro da single coil, senza il ronzio della bobina singola e che, va detto, fanno il loro lavoro in modo più che convincente. Invisibile alla vista, quasi come un asso nella manica, un meccanismo push-pull si cela sotto il secondo tono per attivare il pickup al manico nelle prime due posizioni del selettore, permettendo così di richiamare i tre pickup in simultanea o emulare la tipica configurazione da Telecaster con pickup al ponte e al manico insieme.

Nella versione Stratocaster HSS, la Strat riceve un humbucker al ponte e il push-pull ha qui il compito di splittarne le bobine.



La Telecaster non resta a guardare e si sdoppia in due edizioni, entrambe dotate di ponte fisso a sei sellette.

La prima Telecaster mostra una configurazione classica con due single coil, ma ancora una volta prevede un push-pull per una sonorità extra, ottenuta grazie alla possibilità di miscelare i due pickup in serie o in parallelo.

Torna in catalogo anche la versione Telecaster Nashville, caratterizzata da un terzo pickup Noiseless da Stratocaster nel mezzo, con selettore a cinque posizioni e push-pull per azionare il pickup al manico nelle posizioni 1 e 2 per recuperare la tradizionale posizione intermedia della Telecaster regolare e per avere, come nella Stratocaster, l’opzione dei tre pickup insieme.



Sul versante dei bassi, tutti con circuitazione attiva, non possono mancare Precision e Jazz Bass.

Il Precision sfoggia una configurazione PJ, un pickup P Bass al manico e un Noiseless da Jazz Bass al ponte, eq attiva a tre bande con switch per passare alla modalità passiva.

Il Jazz arriva nelle versioni a quattro e a cinque corde, con controllo di blend per miscelare i due pickup Noiseless ed equalizzazione attiva a tre bande completa di switch per l’uso passivo.



Torneremo presto sulla serie Player Plus con un test approfondito della Stratocaster. Nell'attesa, è possibile fare la conoscenza dell'intera gamma sul sito ufficiale Fender a questo link.
chitarre elettriche fender jazz bass player plus precision bass stratocaster telecaster ultime dal mercato
Link utili
La serie Player Plus sul sito Fender
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di alberto biraghi [user #3]
commento del 14/09/2021 ore 15:47:55
Finalmente qualcuno in Fender ha deciso di rimettere in auge la colorazione nata nel 1982 con le Stratocaster Smith stratoburst. Fantastica.
Rispondi
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 17/09/2021 ore 07:23:19
Finalmente!!!
Rispondi
di spillo91 [user #17528]
commento del 14/09/2021 ore 17:25:10
Il tequila sunrise è meraviglioso!
Rispondi
di bobbe [user #36282]
commento del 14/09/2021 ore 17:41:55
Bella
Rispondi
di alexus77 [user #3871]
commento del 14/09/2021 ore 22:12:36
Quindi una vecchia American Deluxe con un nome diverso?
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 15/09/2021 ore 09:02:01
Ho la stessa impressione. Fender sta applicando al catalogo tradizionale una politica dei piccoli passi che mi pare sbeffeggiare l'utente: una piccola modifica ogni 4/6 mesi.
Ciao
Rispondi
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 17/09/2021 ore 10:29:0
no, queste sono messicane e sono l'evoluzione delle MIM Deluxe.

Il ciclo Fender prevede un rinnovo della gamma ogni quattro anni.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 17/09/2021 ore 11:01:07
Forse non sono riuscito a trasmettere il mio pensiero: che siano messicane o genovesi, poco cale; il punto è che il produttore sta "allungando il brodo" in maniera scandalosa applicando piccole modifiche una alla volta ogni qualche mese, un po' qui ed un po' là, sicchè l'acquirente (o almeno chi scrive) si trova alquanto spaesato ed anche preso in giro. A mio parere meglio sarebbe fare uno strumento che raccoglie innovazioni e miglioramenti dell'ultimo biennio o triennio. Diversamente si rischia la pantomima del digitale: prima esce la pedaliera tipo, poi quella meno costosa senza una feature e più piccina, poi quella con tutte le feature e con più tasti, poi quella dorata, poi quella dorata piccola, ma con tutte le feature dell'originale.
Ciao
Rispondi
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 17/09/2021 ore 11:12:02
Ed invece no, ti sto dicendo che la serie arriva esattamente dopo quattro anni dalle MiM Deluxe. Non fanno alcun “aggiornamento dopo qualche mese”, in quanto le vecchie MIM Deluxe sono rimaste tali e quali per tutto il loro ciclo produttivo
Rispondi
di Piazza [user #31749]
commento del 17/09/2021 ore 17:34:1
Interessante come cosa, come se fosse una Golf insomma.

Continuare ad aggiornare un modello (che in realtà al contrario di un'automobile non ha praticamente niente da migliorare) per tenere alta l'attenzione del pubblico.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 20/09/2021 ore 12:03:4
Continui a non capire il quadro generale e confermi proprio quel che dico. Se periodicamente ci sono aggiornamenti sparsi (ora su una ora su un'altra serie) se ho acquistato ieri una stratocaster che, siamo sinceri, alla fine nella fascia 800/1.400 euro è sempre la stessa chitarra, mi trovo dopo sei mesi un modello che magari ha quella feature che mi sarebbe interessata, oppure dopo 12 su un altro modello ancora; insomma, se parlassimo di mondi che non si incontreranno mai, la scelta di Fender avrebbe un senso, ma siccome (come nota giustamente anche Piazza) qui da innovare c'è proprio poco, rimango fermo nel ritenere tale politica una presa in giro.
Ciao
Rispondi
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 20/09/2021 ore 12:26:27
Ribadisco quello che ho scritto anche prima e che forse non si riesce a leggere: ogni serie rimane sul mercato - fissa e immutabile - per un ciclo produttivo di 4 anni. Un anno tocca alle americane standard un anno alle messicane, un anno alle deluxe e così via. Quando acquisti la tua chitarra, per quattro anni è quella, non si scappa - ovviamente al netto di serie speciali, signature e quant'altro. Tutto questo è molto, molto meno del continuo aggiornamento che avevano in epoca Leo Fender e CBS(basti pensare che la Stratocaster dal 1954 al 1972 almeno, per ogni anno di produzione è riconoscibilissima per tutta una serie di particolari, se non altro per le colorazioni).

Questa è una precisa logica che ha consente di proporre strumenti per qualsiasi fascia di prezzo, dai 350 fino ai 2.000 euro e che permette all'azienda di avere bilanci sempre più floridi, al contrario della concorrenza che si è trovata in brutte acque.

Può piacerti o non piacerti, ma il successo riscontrato da questa politica - cioè di cicli produttivi di medio periodo che non sono né immediati né troppo lunghi - è indiscutibile ed è apprezzata dalla clientela.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 15/09/2021 ore 08:05:31
Finalmente i noiseless in strumenti che non costano 1600 euro
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 15/09/2021 ore 09:06:05
"Finalmente" se i noiseless sono validi. Per quanto ho letto in giro ci sarebbero un paio (forse tre) marchi che producono p.u. di questo tipo validi in quanto molti lamentano che i noiseless taglino le frequenze alte e riducano la dinamica tipica di un bobina singola.
Preciso che non ne ho mai provati, ma se così fosse, occorrerebbe capire quanto siano validi i microfoni montati su queste chitarre.
Ciao
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 15/09/2021 ore 09:12:07
Tutto vero... ma per lo meno adesso c'è la possibilità di scegliere ad un prezzo tutto sommato abbordabile per molti.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 15/09/2021 ore 10:15:27
Concordo con Sykk.
Dal video di Pietro sembra che la chitarra suoni molto bene in ogni posizione.
Coi Noisless hanno fatto molti passi in avanti.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 15/09/2021 ore 13:34:12
Non ho idea di quali cambiamenti siano stati apportati, ma 11 anni fa, quando mi iscrissi su questo sito, la Fender aveva nel catalogo delle chitarre MiM che montavano esattamente PU noiseless, con circuiteria simile a quella delle American Deluxe, con switch e combinazioni identiche a quelle descritte nell'articolo. Mi pare si chiamassero Deluxe Roadhouse o qualcosa del genere. Ad ogni modo mi garbano molto queste "nuove" uscite (o riedizioni aggiornate?).
Rispondi
di 5maggio2001 [user #36501]
commento del 15/09/2021 ore 13:48:45
molto molto belle, anche il basso è stupendo,
inoltre i Noisless sono PU fantastici (almeno quelli attuali montati dalle ELITE in poi)
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 15/09/2021 ore 14:02:04
Uagliù... ma voi vi rendete conto che queste sono le nuove Standard Mexico? Vi siete resi conto che questi strumenti costavano 450 euro e mo stanno 700? Cioè... non è per cattiveria... ma io questa cosa la voglio dire. M'aggia sfugà ngopp a stu fatt.
Rispondi
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 15/09/2021 ore 17:01:22
Magari 700...
969 la strato SSS e 990 la HSS. Comunque hanno aggiunto i noiseless e le meccaniche locking. Peccato per il tacco smussato, potevano mettere anche quello a costo zero.
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 15/09/2021 ore 18:18:44
Eh beh... da 450 a 1000 per le meccaniche locking, il tacco smussato, i pickup noiseless e i colori particolari! UN AFFARE! :D Prossimo modello: pacco d''a befana. Paghi una chitarra e la Fender ti da una custodia con un mattone dentro! :D Però la custodia c'è.
Rispondi
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 15/09/2021 ore 18:32:10
Dirlo così è un po' affrettato. Bisognerebbe averle in mano per giudicare sia il suono che le finiture, l'hardware e i legni. Non credere che su una American Standard, o come si chiama adesso, ti mettono l'acero tagliato di quarto e costa pure di più.
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 15/09/2021 ore 18:32:44
No no... lo so, figurati...
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 15/09/2021 ore 19:23:2
Per la precisione, ad aver preso il posto delle Standard è la serie Player.
Le Standard messicane nel listino prezzi 2011 (anno preso a campione) erano segnate tra i 689 e i 749 dollari a seconda dei modelli, mentre oggi le Player sono a listino tra 699 e 729. In pratica si è ristretta un po' la forbice, restando sulla stessa fascia di prezzo.
Idem per le Player Plus (oggi 999-1029$), che invece rimpiazzano le Deluxe, le quali nel 2011 oscillavano tra gli 899 e i 1299 dollari di listino.
Naturalmente lo street price viaggia su cifre diverse, così per esempio su Shop qui su Accordo puoi trovare le Player Plus tra i 969 e i 989€.
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 15/09/2021 ore 19:25:56
Ma se io nel 2015 ho preso la mia Baja a 750, Pietro...
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 15/09/2021 ore 19:53:14
Lo sai che street e listini viaggiano su binari diversi, la Baja per esempio se non erro entra in catalogo nel 2008, e per quell'anno era a listino a 1.149$: vai al link
Faceva parte della serie Classic Player, oggi rimpiazzata dalla Vintera che nel listino 2021 è tra i 999 e i 1.279 dollari.
Rispondi
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di MuddyWaters [user #47880]
commento del 15/09/2021 ore 20:36:09
Si ma resta il fatto che le Standard andavano intorno ai 450... infatti uno si faceva lo scrupolo se prendere la Fender o una Squier.
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 15/09/2021 ore 20:52:00
Lo street è sempre un discorso a parte, ma se ti riferisci alla produzione 2015 ci può ampiamente stare, visto che il listino di quell'anno metteva le Standard a 499$. Però credo sia da considerarsi un episodio isolato, una breve parentesi, perché fino all'anno precedente i modelli Standard messicani partivano da 699$ di listino, e dopo il 2015 sono tornati nuovamente su quel prezzo fino all'introduzione della gamma Player, che partiva appunto da 689$ alla sua prima apparizione in catalogo 2018.
Rispondi
di reca6strings [user #50018]
commento del 16/09/2021 ore 12:04:09
Scusami, ma secondo me stai facendo confusione tra prezzo del nuovo e dell'usato. Non sono un grande esperto, ma vedo su mercatinomusicale che i prezzi che citi tu corrispondono invariabilmente all'usato dove è normale che ci sia una riduzione di prezzo.
Buona musica
Rispondi
di MuddyWaters [user #47880]
commento del 16/09/2021 ore 12:06:20
No. Non sto facendo confusione tra NUOVO ed USATO e non è una BREVE PARENTESI. Le standard costavano circa 450 euro. Così come le CLASSIC PLAYER 750 e le CLASSIC intorno ai 650. All'inizio degli anni 2000 una American Standard costava circa 800 euro, uagliù...
Rispondi
di reca6strings [user #50018]
commento del 16/09/2021 ore 16:28:48
Ah beh, certo, se fai il paragone con 20 anni fa ci sta: considerando che oggi un'American Standard costa 1.100/1.200 euro e che l'inflazione media dal 2000 è il 28% i prezzi sono sostanzialmente quelli. Anche quando mio nonno acquistò la casa costava 1.000 lire, ma era la fine dell'800 ed oggi 1.000 lire (in euro) non hanno certo quel potere d'acquisto.
Perchè fare polemica senza un motivo e senza avere un'idea di quel che si scrive?
Comunque buona musica
Rispondi
di Mimmo66 [user #26026]
commento del 17/09/2021 ore 15:25:35
FINALMENTE qualcuno che dice FORBICE e non "forchetta"(che senso ha? vespa ti odio))!!! ti adoro anche per questo! 😁
Rispondi
di Piazza [user #31749]
commento del 15/09/2021 ore 18:22:55
Le finiture sfumate non mi piacciono per niente, ma quel Precision verde è uno spettacolo!
Rispondi
di robsrv [user #21635]
commento del 15/09/2021 ore 18:25:09
Finalmente mi hanno fatto la strato della Roma
Rispondi
di elguitarron [user #8109]
commento del 17/09/2021 ore 10:48:34
...e della Lazio.
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 18/09/2021 ore 16:50:12
Azz... due anni fa ho verniciato una simil-strat esattamente come la Tequila Sunrise, ora tiro fuori le foto che ho postato agli amici sui social e chiedo i diritti a Fender!!!! ;-)
Rispondi
di Max Scarpanti [user #56093]
commento del 16/09/2021 ore 09:10:45
Meravigliosa messicana ;)



Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 16/09/2021 ore 13:25:17
Mica male il suono sul clean.
Quando passa in modalità distorta non mi garba per nulla.
Rispondi
di paoloprs [user #10705]
commento del 16/09/2021 ore 18:47:11
Beh ... chitarrette per gli new entry... non servono di sicuro per suonare sul serio ...
Paolo PRS
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 17/09/2021 ore 08:30:40
Infatti verranno certamente usate per suonare in playback.
Rispondi
di Gigibagigi [user #49591]
commento del 17/09/2021 ore 09:05:10
Nulla a che vedere con le PRS che suona PaoloPRS col suono più fantasticoso da PRS che solo PRS ha. Ma no S2PRS o cePRS solo custom22PRS o al massimo custom24PRS e comunque PaoloPRS suona solo privatestockPRS.
Rispondi
di 61Ovation [user #31317]
commento del 17/09/2021 ore 12:34:43
......Chi sa suonare ......SUONA... (anche con chitarriste entry level )
Chi sa suonare meno..compra chitarre bellissime e si sente più' bravo.

Ho 60 anni e ho sentire suonare gente ... (anche per strada) con dei catorci
appena accordati che avrei buttato via almeno 3/4 delle chitarre che ho comprato.

E di. soldi ne ho speso parecchi
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 18/09/2021 ore 15:42:09
Ma ce la fai a pronunciare "gli new entry" senza attorcigliarti la lingua?
Fanno miracoli 'ste PRS, altroché...
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 18/09/2021 ore 16:47:44
Beh, a parte l'ovvia trollata.....
Se i noiseless sono gli stessi delle americane e il resto dell'elettronica è decente (del resto da dei CTS agli orridi pot mini cinesi ci saranno un paio di dollari di differenza per Fender) non vedo perchè dovrebbe suonare tanto diversa dalle serie made in USA.
Tuttalpiù si cambia il ponte con meno di 100 Euro se è del tipo simil-polistirolo che c'è sulle Squier, un settaggio fatto bene e passa la paura (che suonino male...)
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 16/09/2021 ore 21:10:20
.....in che senso???
Rispondi
di bobbe [user #36282]
commento del 17/09/2021 ore 09:28:
Ci mancava proprio lo snob di sta ceppa..
Rispondi
di lonewolf [user #48212]
commento del 19/09/2021 ore 01:20:56
bellissimo il colore ed il suono sembra essere abbastanza pulito e gradevole, ma se si ha a che fare con una pedaliera credo che questi piccoli accorgimenti servano a molto poco, forse i pickup noiseless, ma il push-pull non credo che serva a molto, che ne pensi? Ma poi quanto costa? stiamo sempre parlando di una Mexico. Io ho una American Professional I Sienna Sunburst non credo che la resa sia superiore a quella. Sai dirmi qualcosa in merito? Grazie
Rispondi
di Gallone [user #54302]
commento del 11/01/2022 ore 15:47:1
Cavolo, si parte da 1000 Euro, ma siamo pazzi? secondo me si sono bevuti il cervello
Rispondi
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