Dagli inizi hardcore punk con gli Scream, all’incontro casuale con Iggy Pop, passando una vita on the road tra tanti incontri e collaborazioni come quella di Tom Petty, o come quella di John Paul Jones, o all’incontro con Sir Paul McCartney.
Dall’arresto in Australia per aver bevuto qualche birra di troppo ed essersi messo in marcia su un cinquantino sgangherato alla fine di un suo concerto mentre si recava in albergo, alla rottura di un piede causata da un volo giù dal palco mentre correva a destra e a manca in un concerto in Svezia, terminando il live seduto su una sedia con una persona a tenergli fermo il piede perché uscito dalla caviglia, per poi passare ad altre mille disavventure.
Quando si pensa a Dave Grohl, subito lo si affianca alle band di Nirvana e Foo Fighters, ma in realtà, prima di queste, Dave ci racconta in questa autobiografia, che gli inizi furono burrascosi e per nulla in discesa.
Se vi piacciono le storie della vita disastrata delle rockstar, e delle loro vite senza freno, questo libro è ricco di curiosità legate al musicista, alla sua famiglia, ed agli incontri con i grandi rocker del passato.
Per me è stata una piacevolissima lettura, molto scorrevole direi. |