Il basso usato nei veglioni di capodanno (ma anche nei Mak Pi).
di FBASS [user #22255] - pubblicato il 28 dicembre 2021 ore 09:14
Veglione di Capodanno del 31 dicembre 1968: io da poco dovuto passare al basso avevo avuto in prestito da un cugino del ramo materno un contrabbasso Meazzi Wandrè modello Naika color celeste sfumante nell'avorio, tosto un accidente, quando lui mi chiamò e, dato che aveva comperato da poco una chitarra basso Hofner solid body modello185 color fiesta red insieme ad un amplificatore Davoli Baby Bass, mi disse che poteva prestarmi, al posto del succitato Wandrè, un suo contrabbasso elettrico della Framus, il modello Triumph da tutti chiamato "Scopettone" per la sua forma. Io che mi ero già assuefatto all'idea di suonare con il Naika al veglione di Capodanno che si sarebbe tenuto in un Hotel famoso di Castellammare di Stabia, presi la proposta al volo e ci ho fatto due veglioni, un Mak PI100 e qualche altro ricevimento. Poi, vendendomi una mia Hofner Lap Steel modello 111 (che ancora rimpiango anche perchè fu la mia prima chitarra elettrica comperata nuova in un negozio di Napoli), mi comprai anch'io lo stesso modello di chitarra basso della Hofner, il modello 185, però color sunburst, e passai da un vecchio amplificatore SuperMB da 18 W valvolare, rivestito in tolex rosso ambo i frontali e nero lungo i bordi, ad un Davoli Tuono prima serie con un solo speaker CIARE M320 50C. Ho tirato avanti fino al mio primo Fender Jazz Bass con strumenti usati. In quel veglione il brano più richiesto fu "Limbo Rock" di Chubby Checker, io però avevo 18 anni: