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CHITARRA DIDATTICA ONSTAGE RITMI NEWS SHOP

Buongiorno a tutti. Da ormai un paio di anni siste...

di Patric [user #49914] - pubblicato il 18 febbraio 2022 ore 11:34
Buongiorno a tutti. Da ormai un paio di anni sistemo le chitarre di amici e conoscenti. Nei giorni scorsi mi e6arrivata una richiesta insolita. Un amico vorrebbe scurire il legno della tastiera della sua chitarra elettrica.
So che in commercio ci sono oli scurenti per legno, ma volevo il vostro parere, ed eventualmente capire quale sia il migliore prodotto da usare, o se ne esiste uno specifico. Vi ringrazio anticipatamente per i vostri consigli.

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di DiPaolo [user #48659]
commento del 18/02/2022 ore 13:30:52
Ciao Patric, personalmente dopo aver pulito la tastiera con alcool 99° (quello da falegname) aiutandomi con uno spazzolino da denti, usato longitudinalmente alla tastiera (nel senso delle fughe delle venature), e asciugato il tutto con carta igienica morbida (ai fini della pulizia meglio farlo finché la tastiera è bagnata, l'alcool 99° evapora velocemente), poi tampono con olio rosso (per palissandro) o olio paglierino (per l'ebano), lascio assorbire per 10 min. e poi tolgo il residuo, sempre con carta igienica morbida. I due olii per mobili li trovi da TIGOTÀ a 3 € la conf. da 250 ml., sono l'ERMAS di LU&MI DETERGENTI, per es., io ho trovato questi ma ce ne sono altri. Nel Palissandro (con l'olio rosso) le parti scure anneriscono e le chiare prendono un bel rosso, nell'Ebano (col l'olio paglierino) il nero diventa profondo ed il chiaro (a volte grigetto) diventa giallo, procurando un piacevole contrasto col nero. Questo faccio da anni, prima pulisco profondamente, poi proteggo con olio per legno. Non ho mai usato soluzioni uniche per pulizia e protezione, non credo che le due operazioni possano essere fatte con gli stessi prodotti in quanto le due operazioni sono antitetiche, la prima asporta, la seconda deposita. Ciao, Paul.
Rispondi
di Patric [user #49914]
commento del 18/02/2022 ore 13:58:
Grazie Paul
Chiaro veloce ed esaustivo.
Seguirò i tuoi consigli.
Rispondi
di Amaranto utente non più registrato
commento del 19/02/2022 ore 00:16:44
Ciao DiPaolo scusa la domanda magari stupida ma credimi e' per semplice curiosita'... residui sulle dita anche in minima parte ? e ancora, con il tempo ( breve o lungo termine ) tende a scolorire ? lo chiedo perche' avrei un'idea.. Saluti ;-)
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 19/02/2022 ore 09:35:43
Ciao Amaranto, uso da anni questo sistema sulle mie chitarre ad ogni cambio corda e non ho mai rilevato nessuna colorazione sulle dita, al contrario di quando, con due chitarre nuove, usando inizialmente le corde di serie, mi ritrovavo i polpastrelli anneriti, poi, dopo il cambio corde e trattamento tastiera, più niente.
Daltronde, una tastiera ben secca e pulita, specialmente nelle fughe con lo spazzolino, permette l'assorbimento dell'olio, cosa che altrimenti non avverrebbe, dopodiché elimino totalmente l'eccedenza con carta igienica fino a non trovarne più traccia in superficie, è quello che viene assorbito quello che serve. Dimenticavo un particolare, prima di iniziare il lavaggio con alcool, tolgo l'eventuale morchia da sudore fra tasti metallici e tastiera con uno spiedino in legno, sono bastoncini in legno di 3 mm. di diametro per 25 cm. di lunghezza, appuntiti da un lato (al supermercato, una bustina da 50 per 2€), onde evitare di sciogliere e stendere questo tipo di grasso. Nel tempo non c'è scolorimento da utilizzo, l'olio rimasto è dentro al legno, in ogni caso, ripeto il trattamento ad ogni cambio corde, mi piace vedere la tastiera rinnovata con tutte le fughe a vista. Ciao, Paul.
Rispondi
di Amaranto utente non più registrato
commento del 19/02/2022 ore 19:58:26
Perfetto, proprio quello che volevo sapere, non potevi essere piu' esaustivo di cosi' e di questo ti ringrazio tantissimo, tra l'altro ho Tigota' a 50 metri ;-) Grazie Dipaolo . 😉✌
Rispondi
di TumblinDice [user #38343]
commento del 18/02/2022 ore 14:14:44
Io non userei l'alcool per pulire . Mica devi disinfettare la tastiera , in più l'alcool secca il legno . Meglio un detergente per legno . Per il resto quoto
Rispondi
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di accademico [user #19611]
commento del 18/02/2022 ore 15:49:03
scusate, ma bisognerebbe sapere di che legno è fatta la tastiera, non credo che qualcuno voglia inscurire una tastiera in ebano o in palissandro, sarà una di quelle in indian laurel che son un po' sbiadite credo...
Rispondi
di Patric [user #49914]
commento del 18/02/2022 ore 15:58:34
In effetti ho omesso questo dettaglio. La tastiera è in noce brunito.
Rispondi
di accademico [user #19611]
commento del 18/02/2022 ore 16:12:5
Io non ne so abbastanza per dare consigli, ma secondo me bisogna utilizzare un prodotto colorante (forse disperso in olio) e soprattutto avere qualche pezzettino di legno almeno simile su cui fare delle prove.
Rispondi
di maxonions [user #3296]
commento del 18/02/2022 ore 20:22:19
In passato su una Crafter acustica impiegai anilina in polvere nera solubilizzata con alcool 99%. Occhio perché il prodotto è considerato come cancerogeno quindi occhiali mascherina e guanti. Ovviamente il trattamento funziona solo con tastiere non lucidate che risultano impermeabili impedendo di fatto l assorbimento del pigmento. Dopo 3 applicazioni riuscii ad ottenere un risultato apprezzabile. L applicazione di olio paglerino ogni 2 o 3 mesi contribuisce al mantenimento del trattamento e idratazione del legno. Questo è solo il racconto di quanto sperimentato personalmente senza alcuna esperienza pregressa in materia quindi prendila per quel che vale....ciao Massimo
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