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Panico: Fender Usa a 300 Euro!
Panico: Fender Usa a 300 Euro!
di [user #50760] - pubblicato il

Qualche sera fa ho assistito a una lapidazione bella e buona, ovviamente via Facebook. Un tizio ha messo sul Marketplace una Fender Stratocaster Highway One (per chi non lo sapesse, si tratta di una serie made in Usa di fascia bassa) a 300 euro: un’onta intollerabile per i pipparoli del web, categoria di cui peraltro faccio parte.

Sotto l’annuncio, decine di commenti di gente impanicata, utenti che si mettevano reciprocamente in guardia: nel giro di quattro minuti il venditore era stato messo alla sbarra e condannato senza appello. In apparenza, la sua colpa era quella di proporre una chitarra falsa (cosa di cui non c’era nessuna evidenza, anzi), ma la realtà è che il suo reato era molto più grave: aveva destabilizzato gente convinta che la propria messicana standard, usata di dieci anni, valesse come minimo 700 euro. Con il suo annuncio, questo signore li ha depauperati, offesi, trafitti nell’orgoglio e nell’onore che neanche Mimì Metallurgico.
Che poi io me la vedo la scena a casa di questo ignaro utente,residente in un paesino del basso Molise. Ho a casa una chitarra da dieci anni, regalata a mio figlio per il compleanno, o forse era la Cresima? Non la suona nessuno, in salotto impiccia. Maria, quanto l’avevamo pagata? Ah, l’aveva comprata Pasquale? Aspetta che lo chiamo… Pasquale, ti ricordi? Ah, 590 euro, tieni ancora lo scontrino? Bene. Che dici, 300 euro possiamo chiederli o è troppo, visto che manca una corda?
Ecco, questa la genesi possibile per quell’annuncio. 300 euro per una chitarra che, nuova, dieci anni fa ne costava circa il doppio. Dove sarebbe lo scandalo?

Panico: Fender Usa a 300 Euro!

Ma tranquilli, mica faccio il verginello. Agli annunci, in tempi remoti, mi dedicai per un anno intero, sempre fedele alla regola del mio mentore Dario (nome di fantasia): “Fabio, amico mio, se è a buon prezzo non comprare; se è un affare, non comprare; compra solo se è un affarissimo”. E così feci, per un anno brandii la luminosa spada dell’Affarissimo per farmi largo tra le tenebre, comprai a prezzo stracciato per rivendere a prezzo di mercato (o, spesso, tenere per me).
Fu allora che scoprii, se non proprio tutto, perlomeno molto di quel giardino zoologico che è Mercatino, della sua fauna eterogenea i cui rapporti sono legati da una precisa catena alimentare. E sì, è tutto vero: c’è chi vende per professione e ha cinquecento annunci online, chi ti propone solo scambi anche se tu hai scritto “no scambi”, chi chiede la spedizione anche se hai scritto “consegno a mano”, chi ti fotte il sabato insediandosi a casa tua tutto il pomeriggio per provare un Boss DS-1 da 40 euro, per poi andarsene meditabondo dicendo “ci penso” (e lì ti chiedi quanto possa essere stato dilaniante per lui l’acquisto di una casa).
C’è quello la cui Classic Vibe vale 500 euro(100 in più rispetto al nuovo in negozio), perché la sua è made in China, mentre ora le fanno in Indonesia, è chiaro che non c’è paragone. C’è quello che ha la chitarra “settata da noto liutaio della zona”, il che fa invariabilmente crescere il valore dello strumento, di solito una sottomarca di scarso appeal. C’è quello del “è del 2016, quando ancora le facevano bene…” con i puntini di sospensione di chi la sa lunga, Al che io mi trovo a supporre che lui di mestiere faccia il supervisoredelle linee di montaggio di Ensenada, Incheon e Soerabaya, poi invece scopro che lavora alle poste di Caronno Pertusella. 
Ora sarebbe bello che arrivasse la morale, ma sono qui che mi scervello e non la trovo. Però, però. Partiamo dalle basi: negli annunci, come in ogni cosa, serve il buon senso, serve un’idea di proporzioni. Serve educazione: non prendete per il culo la gente. E non umiliatevi per spillare a qualcuno dieci euro in più: non vi sentirete meglio, a meno che non siate davvero molto, molto meschini.

Panico: Fender Usa a 300 Euro!
 
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di giambibolla [user #5757]
commento del 24/02/2022 ore 14:39:36
“Vendo a malincuore” state of mind
Rispondi
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 24/02/2022 ore 17:59:19
Malinquore... con la Q. Ma che diamine!
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 24/02/2022 ore 22:24:58
Che poi 'sta cosa del malinc(q)uore come tecnica di contrattazione non l'ho mai capita. Se vendi a malincuore vuol dire che hai bisogno, altrimenti la terresti. Allora posso approfittarne ed estorcerti un prezzaccio!
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di 5maggio2001 [user #36501]
commento del 07/03/2022 ore 08:38:34
ahahah FANTASTICO che poi 300 euro sarebbe il prezzo giusto, quindi dovrebbero scrivere: VEDO AL SUO PREZZO per una volta
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 24/02/2022 ore 14:40:08
“Vendo causa doppio regalo”
“Chitarra di liuteria”
“Vendo per passaggio a modello superiore”
“Vendo corda mi cantino” (giuro, l’ho visto)
Rispondi
di darrell77 [user #21567]
commento del 24/02/2022 ore 15:09:0
"vendo per cambio progetto"
Rispondi
di Magister [user #19781]
commento del 24/02/2022 ore 15:31:06
"chitarra che non ha bisogno di presentazioni"
Rispondi
di Rothko61 [user #32606]
commento del 24/02/2022 ore 16:19:17
"Niente a che vedere con quelle prodotte oggi"
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 24/02/2022 ore 14:45:59
Negli anni trascorsi su mercatino musicale ho imparato due semplici regole che fanno risparmiare tempo :

1- qualsiasi compravendita che si protragga oltre i tre messaggi del potenziale acquirente è uno spreco di tempo
2- qualsiasi richiesta di condizioni esplicitamente escluse dal testo dell’annuncio porterà al punto 1

Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 24/02/2022 ore 16:24:57
Beh, il mondo è bello perché è avariato (gli eventi di oggi lo confermano).
Io nel primo punto aggiungerei: .... potenziale acquirente o potenziale venditore......
A me è capitato uno che vendeva un'acustica, per la quale gli dissi: Ok la vengo a prendere e te la pago quello che chiedi.
E lui dopo un paio di messaggi con considerazioni assurde mi scrive: l'ho fatta uscire dalla custodia per imbracciarla l'ultima volta, e ho deciso che sta ancora con me.
Poi due mesi dopo mi scrive per dirmi che se sono ancora interessato, è di nuovo in vendita...
Grazie caro, te la puoi tenere.
Però le altre volte sono sempre andato bene, sia nelle vendite che negli acquisti.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 24/02/2022 ore 17:09:37
Il venditore che torna sui suoi passi (intendo dopo aver avviato una trattativa) è davvero una piaga sociale. E si aspetta anche che alla fine ci si complimenti con lui perché è stato un tenero romanticone. Imperdonabile
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 24/02/2022 ore 17:19:50
Assolutamente imperdonabile.
Rispondi
di fraz666 [user #43257]
commento del 28/02/2022 ore 09:20:34
la regola del 3 nel mio caso è validissima, se sono davvero intenzionato a comprare il terzo messaggio di solito è o quello finale "ok ti mando i soldi" oppure l'ultima domanda
Rispondi
di Arch [user #51394]
commento del 24/02/2022 ore 17:13:34
- "E' ancora disponibile?" (almeno un ciao eh)
- "Ciao, sì certo è ancora disponibile"
.
.
.
(silenzio totale)

Il top del top però lo visto di recente sulla vendita di un paio di chitarre.
"Chitarra senza bisogno di presentazioni suonata da cippa lippa (non ricordo il nome, un chitarrista della zona si vede), non chiedetemi specifiche perché chi conosce il maestro sa del suo valore."
Costo: 24.000 euro (mi pare non vorrei sbagliare, comunque una cifra simile)
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 24/02/2022 ore 17:21:58
Di solito chi è in grado di mettersi le mani in tasca e comprare è capace anche di dire "ciao" e "grazie". DIffido sempre dei rozzi
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 24/02/2022 ore 17:27:04
Basta un account su Facebook per diventare virologi, commissari tecnici, politologi, esperti di geopolitica, non c'è da stupirsi di quali meraviglie possa generare su un sito di annunci per strumenti musicali, di come possa portare il mercato lontano dalla realtà né come falsi miti siano difficili da eradicare.
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 24/02/2022 ore 17:36:40
A proposito di falsi miti, il video qui sotto ne sradica una bella sequenza

vai al link

Per i ferventi credenti del “tonewood” o peggio ancora dell’influenza delle vernici sul suono degli strumenti elettrici
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 24/02/2022 ore 21:39:12
A me il video ha detto proprio il contrario e cioè che manca proprio il legno della chitarra, poi oh ascoltandolo da youtube su un telefono magari intanto che si è in mezzo alla gente sui mezzi può far venire qualche dubbio eh.

Questo è un video test di Wamoth si sente benissimo come varia il suono con body diversi vai al link
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 24/02/2022 ore 21:52:40
Diciamo pure che il video non me lo sono ascoltato in mezzo alla gente sui mezzi pubblici con gli speaker del telefono . Probabilmente non ho l’ orecchio fino come il tuo per cogliere le differenze.
Per quanto riguarda il video di Warmoth faccio notare che vendono legno e il minimo sospetto che un po’ di post produzione ci sia , mi viene.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 24/02/2022 ore 22:59:52
Mi scuso per il tono un pò saccente.
Il video che hai postato è sicuramente interessante, ma non è dirimente della questione in termini assoluti per me.
Le differenze ci sono e si sentono certo youtube non aiuta per valutare quanto valgono queste differenze.
È un pò come quei video dove ti fan sentire che un pedale cinese da 20 euro suona come uno da 200, poi li provi e son due cose completamente diverse.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 26/02/2022 ore 08:46:48
Ciao,
Ho trovato questo in risposta al video che hai postato (che ho riguardato e riascoltato con calma con cuffie Mackie ho rivalutato alcuni aspetti anche se non ho mutato le conclusioni), molto interessante.
Guarda qui
vai al link
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 26/02/2022 ore 10:36:24
Ciao, grazie per la condivisione del video, molto interessante, come del resto tutti i contributi in cui gli argomenti vengono affrontati con metodo e serietà.

Rimanendo completamente off-topic rispetto all'articolo che ci ospita, ciò che mi ha colpito principalmente del video di Jim che avevo postato in precedenza è sostanzialmente questo:

1- le differenti e divergenti risposte degli addetti ai lavori alla domanda "da cosa dipende il suono in una chitarra elettrica"
2- il processo di semplificazione delle variabili in gioco che conduce alla cosiddetta "air guitar" , e come esso determini l'assenza di una sostanziale differenza tra lo strumento completo e le corde tese tra i due banchi di lavoro.

Riguardo quest ultimo punto, laddove l'obiezione (assolutamente corretta) è : non è una vera air guitar, ma una workbench guitar (in quanto le corde sono fissate a due massicci tavoli di legno da lavoro), anche qui non mi sorprende quanto una chitarra fatta e finita possa suonare "uguale" a sei corde tese a due masse di legno "ignorante", laddove la vibrazione delle medesime sia captata dai medesimi pick up regolati alla stessa distanza e alla stessa altezza (per parafrasare Jack White nell'intro del film "It might get loud". :who says you need to buy a guitar?).

In estrema sintesi, nella mia modestissima opinione, l'importanza del legno in uno elettrico solid body è fondamentalmente di tipo strutturale , dipende sua qualità e dalla sua lavorazione in termini di precisione di misura e degli "incastri" , nonchè, naturalmente, di tipo estetico

Off topic nell off topic: tempo fa proprio su accordo, veniva ospitato un articolo che oserei definire delirante, circa l'influenza sul timbro delle diverse vernici (nitro , poli etc); purtroppo questo tipo di credenze sono ancora diffuse (spesso con conflitto di interesse) e fanno presa , anche perchè la psicoacustica e la GAS non sono un'opinione, ma fenomeni reali!

Se ti interessa, adesso non li ho brevi manu, ma li recupero, ci sono una serie di video di un tizio che costruisce chitarre con i materiali più disparati (matite, poliestere, cemento e altre follie) ed è sorprendente , ma fino ad un certo punto, sentire come alla fine lo strumento suoni tale e quale ad una qualsiasi solid body costruita convenzionalmente.

Ciao scusa per la sbrodolata illeggibile e grazie ancora per gli spunti di riflessione!
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 26/02/2022 ore 13:58:51
Sbrodolata comprensibilissima che concordo totalmente.
Mi scuso anch'io per l'OT.
La citazione di Jack White mi ha fatto ragionare su un aspetto molto importante per la determinazione del suono che è l'amplificatore, ma ancor di più in questi video è il tipo di suono con cui si comparano gli strumenti, quasi mai vengono utilizzati puliti al 100% è più facile trovare suoni sporchi e compressi dove la dinamica si inizia a perdere, questo unito alla ulteriore compressione di youtube ci fa perdere parte delle informazioni.
Questo non vuol dire che gli esperimenti siano inutili anzi.
Per me è stato illuminante l'esperimento della sostituzione completa di hardware ed elettronica per provare a clonare la LP, la differenza si sente anche usando uno strumento uguale di forma costruzione e di tipologia di legno, quindi questa è una ulteriore variabile importante nella definizione del suono generale.
Una ulteriore prova che il risultato è la somma del tutto.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 25/02/2022 ore 10:52:53
Mah, preferisco non dire troppo. Un vero nerd avrebbe controllato con l'oscilloscopio o perlomeno con un plugin di equalizzazione la forma d'onda che risulta, io purtroppo con le cuffiette bluetooth da 15 euro con cui ho guardato la prima parte del video prima di addormentarmi ieri sera ho percepito che le due chitarre suonavano identiche da un certo punto in avanti, dal cambio del pickup in poi.
Per la cronaca, entrambe non mi piacevano, ma ripeto abbiamo accesso tutti a Youtube e con apparecchi di riproduzione che fanno vomitare. Però non tengo le cuffie da 100 € sul comodino per farle mangiare dal gatto, ecco tutto.
Di sicuro il mondo è pieno di chitarre nobili che suonano male e chitarre povere che suonano bene, la mia esperienza è che se punto in alto ho maggiori probabilità di acquistare qualcosa che mi soddisfi, e mettere la propria esperienza come verità assoluta è ciò che porta lontani dalla realtà.
Solo raccogliendo dati scientificamente si eliminano i bias mentali e si vede la realtà delle cose... ma a chi vende una chitarra mediocre a prezzo assurdo perché costruita nel 1998, non comparabile con quelle che si trovano oggi (mi pare che la rivalutazione degli anni '90 sia già in corso) cosa vuoi che importi!
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 01/03/2022 ore 01:56:32
Se ne era parlato anche in un altro post. Quel video secondo me dimostra poco e nulla per diversi motivi. Il suo dell'ampli è tenuto molto sporco, l'audio di YouTube comunque ha una qualità bassa. Poi della questione si può discutere, ma di per se il video secondo me è poco significativo.
Rispondi
di zanzacris [user #11650]
commento del 24/02/2022 ore 19:20:05
Ahahah... Mi hai strappato un sorriso in una giornata di merda.... Grazie😁
Rispondi
di carlo80 [user #38042]
commento del 24/02/2022 ore 19:23:02
anche io avevo venduto una fender highway one da rettificare a 300 al mio maestro
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 24/02/2022 ore 19:31:56
E il tuo maestro ti ha denunZiato alla polizia di Facebook??
Rispondi
di carlo80 [user #38042]
commento del 24/02/2022 ore 21:26:27
no è stato contento delle sconto con quello che ha risparmiato ha cambiato ponte e pickup ponte e manico
Rispondi
di BizBaz [user #48536]
commento del 24/02/2022 ore 19:39:32
Fermati! La settimana scorsa un mio conoscente, un ragazzo da cui ho acquistato una chitarra qualche tempo fa, mi manda un messaggio in cui mi dice che ha preso una fregatura da uno vendeva su FB una Strato Highway One in vendita a 300 €...
Mi chiedeva consigli su come muoversi perché sapeva che io acquisto e vendo, anche a distanza, da un po' di tempo
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 24/02/2022 ore 19:47:06
Anche fra privati bisogna pretendere l'accettazione di PayPal, magari accollandosi la commissione, così si ha diritto alla protezione, in questo modo (che al venditore non costa nulla di più), se non accetta ha cattive intenzioni: NEIN. Paul.
Rispondi
di BizBaz [user #48536]
commento del 24/02/2022 ore 20:12:50
Aveva fatto un bonifico, senza nemmeno farsi mandare copia di un documento
Rispondi
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di TriAxisLover [user #39110]
commento del 18/11/2022 ore 13:07:00
Ciao a tutti, mi permetto di aggiungere che anni fa, volendo acquistare una EKO (se non ricordo male una CX7) e pagando con bonifico, venni letteralmente truffato da un tizio che mi fornì documenti falsi (C.I. e Cod. Fis.): incassò i soldi e non mi spedì mai la chitarra.
Sparito...
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 24/02/2022 ore 22:26:20
Vorrei un DPCM che obblighi per legge a vendere al prezzo indicato nel titolo dell'annuncio. Per tutti i "prezzo 1€".
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 24/02/2022 ore 22:49:01
Magari....
Rispondi
di bettow [user #30179]
commento del 24/02/2022 ore 22:49:52
Concordo, se lanci una petizione sarò il primo a firmarla!
Rispondi
di bettow [user #30179]
commento del 24/02/2022 ore 22:48:29
Quelli che edordiscono, sono interessato, ti fanno mille domande e poi spariscono. E poi non capisco quelli che chiedono foto e le vogliono su WhatsApp... ma poi non bastano le 10 foto che ho pubblicato nell'annuncio?
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 24/02/2022 ore 22:54:02
Guarda....condivido appieno... Ma per certe cose preferisco anche io wup.
Se uno è interessato invio video e faccio vedere difetti se è una chitarra, o che funzioni in caso di pedali o ampli..
Una volta ho rischiato che uno friggesse un cerberus nuovo di stecca per un trasformatore errato, da allora faccio vedere che tutto funziona alla partenza...
Rispondi
di MAURIZIO [user #49375]
commento del 25/02/2022 ore 06:53:04
E poi:
"vendo per smaltimento materiale"
Ma che facevi, le collezioni?

"solo per intenditori"
Siamo tutti ignoranti...

"non permuto, non spedisco, non ribasso, non invio altre foto, non rispondo a Messenger..."
Aho', ma vuoi vendere o no?!

La mia esperienza: contratto per acquistare un basso usato, concordiamo tutto, parto apposta per Roma (mi sparo 350 km). A metà strada gli scrivo per confermare il mio arrivo e mi risponde che ha un imprevisto, il compleanno della madre. Imprevisto? Perché, ogni hanno cambiano data come la Pasqua? Non sente ragioni, la madre è sacra, come le vacche. Gli dico che arrivo sotto casa sua anziché al centro, gli farò perdere solo pochi minuti, ma lui "e che figura di me*da ci faccio con gli ospiti?". Manco se mi vendesse coca. Mi propone di fissare un altra data; gli ho suggerito un uso poco ortodosso ma molto anatomico del basso.
Ho comprato felicemente da Thomann (non è pubblicità).
Rispondi
di geomiezzi [user #6766]
commento del 25/02/2022 ore 08:51:56
Concordo pienamente con te. Qualche volta, sul Mercatino, mi sono permesso di consigliare una presentazione migliore del prodotto da vendere ad esempio: foto non sfocate e/o descrizioni un pò più accurate e/o chiare. Ho fatto questo non per presunzione ma per aiutare il venditore a presentare meglio l'oggetto messo in vendita. Sono stato messo alla gogna!!
Rispondi
di TriAxisLover [user #39110]
commento del 18/11/2022 ore 13:13:0
Idem, stessa esperienza, anche più volte.
Però se devo acquistare a distanza, il minimo è poter disporre (e se vendo fornire) una documentazione fotografica decente per qualità e quantità.
Rispondi
di Mm utente non più registrato
commento del 29/12/2022 ore 19:21:07
Seguendo il ragionamento quindi una strato da 2k con u mese di vita dovrebbe essere prezzata 1k?
No così per sapere se certe regole le applicate solo da compratori e da venditori poi vi trasformate in reseller che tanto vanno di moda su mercatino....
Rispondi
di dioghe [user #17525]
commento del 25/02/2022 ore 09:09:58
Ciao, ho visto anch'io quell'annuncio.
Come hai fatto notare tu, spesso c'è stata poca educazione dai moralizzatori del deprezzamento, però ad essere sincero, da parte di molti l'ho vista come una messa in guardia verso fregature (sarà che rimango ottimista). Tra l'altro c'era qualcuno che citava di una truffa con una chitarra dello stesso modello e prezzo simile.
Ciò premesso, a mio avviso, basta che ci sia sempre il buonsenso, e gli affaroni possono pure capitare.
Qualche mese fa ho acquistato una Schecter C-6 Deluxe intonsa a 150 €, fornita di scontrino e garanzia. Nuova va sui 300-350 era un prezzaccio, ma dato che il venditore non spediva e consegnava a mano mi sono buttato. Ebbene, un bassista stufo di imparare a suonarla che se ne voleva liberare. Passo dal negozio dove era stata acquistata per un problemino allo switch e le vedo nuove a 349 €. Il negoziante mi ha anche fatto i complimenti per l'affare...
Alcuni non musicisti, come nell'esempio che hai fatto tu, semplicemente adottano la tattica dell'usato a metà prezzo, non sapendo che nel mondo degli strumenti musicali tale regola non è sempre valida...
Bell'articolo!
Rispondi
di TriAxisLover [user #39110]
commento del 18/11/2022 ore 13:11:00
A mio avviso, su uno strumento di pregio e livello alto o altissimo, oppure con particolari condizioni che lo rendano raro e ricercato ha senso un prezzo alto.
Per gli altri, anche se nuovissimi come al negozio andrebbe applicato un sano e ragionevole 50 % sul prezzo di vendita nuovo (non parlo di listino, parlo dello street-price).
Rispondi
di adriphoenix [user #11414]
commento del 25/02/2022 ore 09:12:01
Post godibilissimo, di cui condivido ogni parola. Aggiungo alla lunga lista di comportamenti discutibili:

- quelli che vendono un usato (a volte tenuto pure male) ad un prezzo superiore a quello di mercato, da nuovo! ..ma tientitelo :-D
- quelli cui devi chiedere qualche foto perchè quelle dell'annuncio sono così sfocate o scure che se non fosse per il titolo dell'annuncio le scambieresti per un fermo immagine di Blair witch project :-(
- i venditori che intavolano la trattativa tutti entusiasti e sul più bello, quando dici che puoi pagare anche subito.... si bloccano, silenzio stampa, per poi rispondere, dopo ore o giorni e tuoi msg di sollecito... che hanno venduto al ragazzo del piano di sotto, ma vaffa...

Il mondo del second hand è un mondo difficile....
Rispondi
di Beppezen [user #47602]
commento del 25/02/2022 ore 11:12:01
Grazie Fabio per larticolo davvero divertente: chi, come me, suona da svariati decenni ed ha un grande amore per gli strumenti e per la loro compravendita, queste cose le ha viste tutte (compreso vendo un mi cantino) ma tu le hai sapute mettere bene insieme. Ah, mancava giusto "Telecaster assemblata....valore 3000 € cambio solo con Gibson Les Paul"
Grazie ancora Beppezen
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 25/02/2022 ore 12:47:18
“Leggera e risonante, strumento scelto tra altri dieci uguali, comparabile alle migliori CS”
Che tu te lo vedi il tizio in quel negozio, al momento dell’acquisto, che compara la chitarra ad altre dieci uguali.
Rispondi
di MatteoN [user #57094]
commento del 25/02/2022 ore 14:49:43
Condivido. Prima di tutto ci vorrebbero educazione e buon senso, tutto il resto è molto soggettivo...
Io ad esempio vorrei spezzare una lancia a favore dei famigerati e temutissimi PERDITEMPO!
Sarò fortunato, sarò uno particolarmente paziente fatto sta che dopo anni che compro e vendo strumentazione online non mi pare di essermi ancora imbattuto in questa terribile piaga...
Ma sono davvero così tanti e hanno rovinato l'esistenza di così tante persone? A meno che non siate un negozio non credo che riceviate decine di richieste al giorno, e in ogni caso vi do una pessima notizia: scrivere "no perditempo" non vi aiuterà a tenerli lontani perchè - mi pare logico - loro con tutta probabilità non sanno di far parte di questa categoria di appestati. Al contrario, l'impressione che darete è quella del "non voglio che mi si rompano le scatole", o almeno questa è l'impressione che ne traggo io.
Tra l'altro nella mia esperienza è stato spesso il venditore ad essere quello scontroso e frettoloso, magari dopo aver messo uno di quegli annunci in cui oltre all'immancabile "no perditempo" c'è una foto sfocata e a malapena viene citato il modello dell'oggetto in vendita perchè "non ha bisogno di presentazioni". Se si vuole vendere un oggetto, per di più usato, credo che un minimo di pazienza e disponibilità ci debbano essere.
Personalmente ho sempre trovato gente che (in maniera non sempre educata, per carità...) fa domande e si informa, cosa che trovo sacrosanta e che faccio anche io prima di fare un bonifico a un perfetto sconosciuto per centinaia se non migliaia di euro...


Rispondi
di MAURIZIO [user #49375]
commento del 25/02/2022 ore 15:32:22
MatteoN Parole sante: se vuoi vendere devi essere convincente. Quando sborso una cifra ingente non chiedo troppo se desidero una foto in più, un video, paypal, due giorni per rifletterci. Che poi non è questa gran fatica, ora che esistono gli smartphone. Se questo mi categorizza come perditempo, be' allora lo sono anche io. E non cambio. Ma in quanti siamo, poi...?
Rispondi
di MatteoN [user #57094]
commento del 25/02/2022 ore 19:47:32
Parecchi... Anzi sai che ti dico? Quando siamo noi quelli col dubbio di beccare una sola allora mi sa che siamo tutti perditempo ahah
Rispondi
di Massisv [user #61630]
commento del 25/02/2022 ore 15:43:19
Articolo dell'anno di accordo.
e non siamo neanche a marzo.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 25/02/2022 ore 16:30:14
Come diceva Elio: “E ne ho in serbo altre divertentissime!”
Rispondi
di maddog [user #21222]
commento del 25/02/2022 ore 15:48:35
Vendevo un amplificatore su mercatino un tizio si è fatto avanti con questo tono "Dalle poche foto l'ampli ha un aspetto vissuto, presenta tracce di ruggine e quindi si presume la permanenza in ambiente umido. Spesso l'offerta degli usati comprende anche la sostituzione dell'intero set di valvole che per un mesa di di diversi anni è una scelta obbligata. La sostituzione di una sola EL84 non va bene, bisogna scegliere le accoppiate, le cosidette matched, pertanto l'ampli avrà bisogno di una sostituizione di tutte le valvole ed un controllo totale. Pertanto visto che si va incontro ad un esborso notevole, io ti offro 600 euro. Basta che mi rispondi che non sei d'accordo e non parlarmi di condizioni ottime come scrivi, perchè ciò non corrisponde assolutamente alla realtà. A riprova ti invito a documentarti e vedere che oltre al controllo presso un tecnico che ha dei costi, quasi tutti i mesa riportano nell'annuncio di vendita l'operazione di rivalvolatura generale, che vista la loro età è assolutamente necessaria." Neanche gli ho risposto e al prezzo offerto quasi l'avrei venduto.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 25/02/2022 ore 16:28:4
Persona di estrema gradevolezza!
Rispondi
di MAURIZIO [user #49375]
commento del 25/02/2022 ore 16:24:04
Io mi sarei rivolto a un legale per tutelarmi. Visti i toni minacciosi, non si sa mai...😂
Rispondi
di spaccamaroni [user #7280]
commento del 25/02/2022 ore 16:52:1
Un mio amico, di Milano, ha messo in vendita un combo Marshall a, mi sembra, circa 300 €. Scrive un sedicente interessato, in inglese: "Posso darti 200 €, ma devi portarmelo a Roma".
Rispondi
di xavier [user #9768]
commento del 25/02/2022 ore 17:11:58
Beh... A me, che vendevo un manico di basso marchiato EKO compreso di meccaniche, dopo qualche contrattazione, hanno proposto un incontro ad una fermata della metro.... Epilogo: C'era un coglione alla metro, che ero io, con un manico EKO in mano che girava la testa a 360° come un gufo, nel tentativo di individuare il compratore!
Sicuramente qualcuno si era appostato, magari più di uno, da qualche parte a sbellicarsi dalle risate!
Se qualcuno si riconosce come autore della beffa, si faccia avanti per un incontro alla fermata della metro!
:-))
Xavier
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 25/02/2022 ore 17:18:20
Capitato una sola volta per fortuna.. con Nabla 1987. Prezzo "130" più spedizione... ( Un suo amico ha la versione V2 che è il suono che cerca...).
" Posso provarlo? Mi fai uno sconto?"
Ci mettiamo d'accordo, vado io da lui perché ha la sala prove al paesello( 40 km andata e 40 ritorno), 120 consegnato praticamente a casa...
Due giorni dopo mi richiama, perché già sa che lo vuole aggiornare a V2, quindi chiede ulteriore sconto ( ma saranno cazzi suoi se lo vuole aggiornare o miei?? Mica chiedo sconti ad una chitarra se poi voglio montarci altri pickup no???).
Dopo un mese di rimandi vari ( ed avere tolto subito annuncio mercatino) ultima controfferta, 90 euro, me lo porti e te lo pago senza nemmeno provarlo..
Rimesso annuncio a prezzo originale, venduto il giorno dopo....
Rispondi
di maxmark [user #37474]
commento del 25/02/2022 ore 17:27:43
Ho messo in vendita un pedale di qualità, come nuovo e completo di imballo originale. Il prezzo (170€) era ovviamente molto più basso rispetto al nuovo (e ci mancherebbe).
Un tizio, ma forse era un broker di borsa, mi ha scritto cercando di convincermi che la quotazione di quel pedale era in picchiata e che me ne sarei accorto nelle settimane successive. Lui pertanto si offriva di rilevarlo per 120€, accollandosi il rischio di ulteriori crolli.
Mi ha strappato un sorriso per l'approccio borsistico :-)
Per la cronaca, l'ho venduto ad un'altra persona quasi alla cifra da me richiesta, pochi giorni dopo.
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 25/02/2022 ore 18:27:23
chi non vuole commenti non dovrebbe vendere su piattaforme che permettono i commenti. E' la base. Se vai su un social e non vuoi la parte social è sbagliato.
Poi con un prezzo troppo basso il sospetto nasce. Non si deve scrivere un poema o fare l'analisi CSI di ogni pixel delle foto.. ma il sospetto nasce. Siamo nel 2022 e in altri hobby vedo che ci sono truffe nel mondo dei flipper, delle console per giocare.. e delle chitarre. Detto questo, io su facebook non venderei nulla dato che è la festa della maleducazione. Oggetti nuovi venduti in gruppi di vintage rovinando il senso del gruppo, prezzi assurdi e se commenti suggerendo anche in buona fede ti bannano.. di tutto. E sta peggiorando: in gruppi prevalentemente americani qualunque cosa tu dica che non sia coccole o complimenti ti arrivano secchiate di "don't be a dick". Come se dirmi di non essere un cazzone facesse essere giusto quel che non è (cosa carina per lamentarsi del supposto mancato rispetto, poi no?).
E Poi, solo poi, c'è tutto quello a cui mi ero abituato in anni, dal "meglio di custom shop" a "no collezionisti di foto" passando per tutto il resto che giustamente citate.
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 25/02/2022 ore 18:32:50
Ah la mia preferita però è "da collezione privata". Caspita, peccato, mi sono proposto di acquisire strumenti solo dagli Uffizi e dal MoMa, sarà per la prossima volta.
Rispondi
di dylandog_89 [user #19927]
commento del 25/02/2022 ore 19:24:51
I migliori sono quelli che mettono prezzi assurdi perchè "su REVERB hanno questa quotazione"...
Su Reverb c'è gente malata: collezionisti che vivono in Canada, Australia e Giappone dove guadagnano 3-4 volte un italiano e mettono anche i Behringer a più di 100 euro perchè fuori produzione...pedali di plastica nati per essere e rimanere da qualche decina di euro.
Ho visto Boss di appena 10 fà venduti come vintage a 200 o 300 euro (Boss fb2)...marca che fino a qualche anno fà schifavano tutti perchè (citando letteralmente i vari post qui su accordo) "li odio, troppo comuni, qualità scarsissima, troppo economici, suonano di merda e il bypass fà schifo"...ora sono considerati quasi boutique o vintage, scusa per venderli a più di 100 quando prima te li tiravano dietro a 40 (od2, mz2, ph2, bf2 ecc...).
Stessa storia per i vecchi Ibanez serie L e 10...si trovavano tutti a 40-50 euro, ora tutti vintage da 150 euro a salire. ANDATE A CAGARE PAGLIACCI.
Rispondi
di Lc7825 [user #50097]
commento del 25/02/2022 ore 20:40:3
Ho un approccio molto personale con la compravendita di strumenti musicali. Quando cerco e trovo qualcosa che mi piace, leggo bene l'annuncio e faccio la mia offerta indipendentemente dalla cifra chiesta dal venditore.
A volte quello che offro è la stessa cifra richiesta, invece a volte è molto più bassa. Sempre con educazione, eh!
Per esperienza personale 8 volte su 10 accettano di vendere.
So che questo discorso farà storcere il naso a tutti i vari "affaristi" che popolano i vari mercatini ma è la legge del mercato: il prezzo non lo fa chi vende ma chi ha i soldi per comprare.
Leggete bene l'annuncio, confrontate il prezzo dell'usato con il nuovo oppure, se non più in produzione, vedete quanto costava da nuovo. Fatevi voi un'idea del valore e proponete senza paura. Buona contrattazione e buona compravendita a tutti!
Rispondi
di Ros_Cjarnia utente non più registrato
commento del 25/02/2022 ore 23:12:23
Tanta tanta tanta maleducazione. Specialmente nei vari gruppi su Facebook. Per la cronaca,così giusto per raccontare,la mia pazienza verso questi gruppi pieni di intenditori,esperti,sapientoni,sparasentenze è terminata ancora prima di iniziare. Tempo di iscrivermi,leggere un paio di annunci ed allibire dopo aver letto i commenti di questi "animali" maleducati e cafoni e mi sono cancellato da tutto in tempo 0. Mercatino musicale sembra leggermente meglio ma anche lì gran parte degli annunci sembrano voler venderti "la chitarra del destino" che ha 3000000 qualità nascoste di cui noi ignorantoni inesperti non sapevamo nulla. Annunci seri ed obiettivi veramente pochi. Tutti lì a dirti che la loro chitarra è unica,con le varie stupidaggini del "noto liutaio della zona" "relic eseguito professionalmente" "chitarra introvabile in queste condizioni" "le migliori di quel periodo"....e la gran parte sono sonore fregature o ancora peggio tentativi di disfarsi di strumenti irrimediabilmente compromessi da parte di smanettoni che prima fanno esperimenti e poi,pentiti,cercano di recuperare i soldi spesi sulla pelle degli ignari acquirenti. E il discorso è parecchio ampio,ma volevo solo dire che tutto questo mi fa veramente veramente veramente veramente,ribadisco, VERAMENTE SCHIFO. E bisognerebbe cominciare ad avere rispetto e provare un po' di sentimenti di affetto verso gli strumenti di cui entriamo in possesso, magari questo porterebbe la gente ad amare e trattare meglio le proprie chitarre..e a fare meno compravendita e mercificazione di questi magnifici "pezzi di legno".
Saluti
Rispondi
di Krippo [user #752]
commento del 26/02/2022 ore 08:18:56
Però io dico anche: chi vende avrà pure il diritto di stabilire il prezzo, o no?
E' chiaro che affinchè una vendita vada a buon fine il prezzo debba essere adeguato a quello di mercato, ma perchè di fronte a prezzi "sospetti" o irragionevolmente alti si sente il bisogno di contestare, opinare e peggio insultare?
Ho venduto tanto in passato e mi sono quasi sempre mantentuo su quotazioni attorno al 50% del prezzo da nuovo dell'oggetto, ma mi è parimenti capitato di vendere a prezzi bassissimi per urgenza di realizzare o a prezzo alto perchè l'oggetto era ancora in garanzia e giusto uscito un paio di volte dalla custodia/confezione.
Non sappiamo la storia della persona e del bene, per cui usiamo un po' di indulgenza oppure...."non ragioniam di loro , ma guarda e passa"....
Rispondi
di unisono [user #42674]
commento del 26/02/2022 ore 11:20:48
Articolo estremamente piacevole. Agli standard già indicati mi preme aggiungere:
1. suono da paura (allora non la compro perché sono facilmente impressionabile)
2. piccolo difetto nella vernice che non intacca minimamente il suono (ma va'? meno male lo specificate se no si potrebbe pensare che con un pezzo di vernice nitro in meno ci siano delle perdite sulle frequenze fra i 12.500 e i 14.800 Hz)
3. chitarra da concerto (a 80€? ma dove li fate i concerti?)
4. niente a che vedere con le chitarre fatte oggi in Cina (ma le avete mai provate le Eastman e le Recording King? Pensate davvero che la qualità di un prodotto dipenda solo dal Paese di produzione?)
Insomma, se ne leggono di tutti i colori.
Smettetela di farvi le pippe su marche, forme, colori, vernici, legni, magneti: le chitarre sono strumenti che servono per emettere suoni e "fare musica". Concentratevi su questo. Provatene più possibile senza pregiudizi e avrete delle grandi sorprese da chitarre economiche e spiacevoli sorprese da chitarre costose.
Rispondi
di charry_red_wine [user #16585]
commento del 26/02/2022 ore 11:45:37
servono persone come te che in circostanze come quelle attuali ci strappano un gran sorriso
Rispondi
di MAURIZIO [user #49375]
commento del 26/02/2022 ore 19:52:01
Alla fine cosa rimane:
Chi vende è libero di fissare il prezzo che ritiene giusto per quel prodotto.
Chi acquista è libero di decidere la cifra che ritiene adeguata per quel prodotto.
Se c'è accordo (.it) la transazione avviene.
Se non c'è accordo, la transazione non si fa.
È la legge del mercat(in)o.
La variabile è la cafonaggine:
sei pazzo a chiedere tanto... (e allora non comprare)
se chiedi così poco ci sarà un trucco... (e allora non comprare)
lo trovo a metà su internet...(e allora compra su internet)
c'è un graffio di un mm...(decidi, o lo prendi col graffio o cerchi altrove)
un altro la vende a meno... (e compra da lui!)
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 26/02/2022 ore 19:56:13
Beh, ma la cafonaggine, purtroppo, è una roba tipicamente italiana.
La troverai sempre.
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 26/02/2022 ore 21:50:48
Non ho ancora trovato annunci dove qualcuno specifica che accetta pure i buoni pasto, giuro che se lo trovo sarà la prima volta che acquisto da privato sul mercantile mmmmmmmusecale;)
Rispondi
di geps [user #37612]
commento del 27/02/2022 ore 08:08:49
Ho partecipato a quella discussione. Abito non molto lontano e ho chiesto più volte in privato al venditore di vedere la chitarra. Non mi ha risposto.
Su reverb e mercatinomusicale si trovano chitarre dello stesso modello almeno al doppio del prezzo. Sarebbe bello se la valutazione dell'usato fosse sempre la metà del prezzo originale, ma evidentemente non funziona così con niente, chitarre in particolare, altrimenti una Les Paul del 59 costerebbe pochi dollari. È ovvio poi che il mercato delle chitarre usate è drogato da una domanda poco informata, ma voglio comprare una macchina usata compro Quattroruote, as voglio comprare una chitarra usata apro reverb, e di highway One a 300€ lì non ce ne sono. E comunque il fatto che il tizio non ha risposto nemmeno a uno dei messaggi privati che gli ho mandato per me chiude la questione. Non è nemmeno la prima volta che mi capita, anzi mi sembra una tecnica collaudata, sempre conseguenza del fatto che la domanda in questo mercato particolare è assolutamente fuori controllo.
Rispondi
di fraz666 [user #43257]
commento del 28/02/2022 ore 09:17:58
per vendere preferisco decisamente Reverb: meno piattole, meno perdite di tempo, prezzi mediamente più alti. Ovviamente bisogna fare annunci più completi possibile, il mettere solo foto e prezzo di solito non è un grosso incentivo per la vendita...
Rispondi
di maurizio strato [user #58531]
commento del 01/03/2022 ore 11:33:46
"Prezzo su richiesta", poi chiedi il prezzo e ti danno altre chiacchiere ma non la quotazione.
E se non compri la risposta è "Mi fai perdere tempo" :D
Da dove esce gente del genere?
Rispondi
di Gx [user #61982]
commento del 02/03/2022 ore 09:00:32
Io sono uno dei truffati. E proprio del signore di marketplace. Ed io sono uno di quello che ha messo allarme. Prima di parlare chiedete. Io ho ovviamente denunciato ai carabinieri. Chitarra mai arrivata,acquistata a novembre. Vergognatevi.
Rispondi
di Simo6891 [user #61984]
commento del 02/03/2022 ore 13:11:40
L'autore del post ha dimenticato una delle specie animali del Mercatino Musicale più fastidiose, ovvero quelli che ad un annuncio in cui è indicato che il prezzo non è trattabile rispondono solamente con una cifra senza scrivere altro, cifra che solitamente si attesta su un buon 40% in meno del prezzo richiesto nell'annuncio.

Ecco per chiunque faccia questo...trovate un altro passatempo nella vita magari esplorando luoghi esotici e lontani, ne avrei in mente uno, quel paese reso famoso da Alberto Sordi in una sua canzone
Rispondi
di bobbe [user #36282]
commento del 02/03/2022 ore 13:57:55
C'è gente che non scopa, bisogna capirli...
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 03/03/2022 ore 04:51:1
Io bazzico mercatino da almeno dieci anni.
È un modo come un altro per sprecare felicemente tempo e denaro. Ma non fa male a nessuno almeno.
Rispondi
di daniele.novello [user #44073]
commento del 05/03/2022 ore 01:20:37
non so se essere stupito per l'ingenuità o preoccupato per l'incoscienza di quanto ho letto

ma davvero qualcuno pensa che le regole linguistiche che governano MM possane essere derogate... così... senza conseguenze

si parte da un annuncio per una telecaster mexico del 2013 che E' MEGLIO DI (evidente il pericoloso sottointeso ... se è solo meglio, allora vuol dire che effettivamente HA A CHE FARE... magari non tantissimo, ma ALMENO UN POCHINO con...) una tele mexico del 2014

e poi si arriva ad un inserzionista che è disposto a far provare il pedalino e quindi...non è disposto A QUALSIASI PROVA

.. sarebbero precedenti gravissimi che potrebbero dare il via ad un effetto a valanga capace per emulazione di far crollare la matrice culturale stessa della nostra società
e cioè - che lo si voglia o no- la nostra identità cristiano-cattolica

Ma ve lo immaginate il giorno in cui dovessimo aprire il giornale e scoprire che il PAPA non ha fatto UN APPELLO ACCORATO , ma semplicemente un appello sentito, o commosso o partecipato?

non riesco nemmeno a pensarci

Rispondi
di GuitarSimo [user #51161]
commento del 06/03/2022 ore 22:55:14
Propongo Fabio come editorialista di accordo.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 06/03/2022 ore 23:29:58
Eh diciamo che non vi libererete di me troppo facilmente :D
Rispondi
di gr8wings [user #56534]
commento del 15/12/2022 ore 16:18:13
Simpaticissimo ... no davvero, senza ironia ! Ogni "comunità" si ramifica in sette e proseliti, che principalmente esprimono devozione a qualcosa di impalpabile, un "marchio" che è quasi sempre solo un logo sulla paletta, un "mito" che è quasi sempre un legno esotico introvabile o un "avvolgimento" elettrico eseguito dalle manine ormai scomparse di un misconosciuto samurai ... Quando tutto ciò si esplicita in una vendita, con il consueto valore affettivo che il proprietario esprime per il malcapitato strumento, allora si vede di tutto, si arriva al feticismo. La realtà, triste e cruda, è che nessuno strumento suona da solo, indipendentemente dal costo che ci si investe sopra, motivo per cui un qualunque esemplare correttamente assemblato di parti in legno ed acciaio rimetterà nelle nostre mani il suo destino musicale e quello dell'audience, lasciando gli strumenti da millemila euro ai collezionisti ed alla polvere.
Rispondi
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