VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Fender replica la Telecaster di Joe Strummer
Fender replica la Telecaster di Joe Strummer
di [user #116] - pubblicato il

La Telecaster che ha fatto la storia del punk britannico tra le mani di Joe Strummer diventa una serie Artist con accorgimenti vintage e con tutto il fascino distruttivo dei The Clash.
Siamo negli anni ’70, un’ondata di musica mai sentita prima travolge gli UK. È un sound ruvido, arrabbiato, scarno al punto da diventare sublime. Tra i principali portavoce del nuovo stile c’è un giovane Joe Strummer, che ha da poco acquistato una Fender Telecaster del 1966 con i soldi ricevuti da un’amica che ha sposato per aiutarla ad avere la cittadinanza britannica.
Negli anni successivi quella chitarra diventerà il fulcro del sound e dello stile della band di cui Joe è frontman: i The Clash.



Joe Strummer è un’icona, e con lui i suoi strumenti. Già nel 2021 Fender ne presentava due a lui dedicati.
Una chitarra acustica era offerta per un prezzo accessibile e con lo scopo benefico di raccogliere fondi in favore della Joe Strummer Foundation. Un’elettrica, l’immancabile Esquire, arrivava invece in soli settanta esemplari realizzati dal Custom Shop con un’evidente impronta da collezione.

Giusto un anno più tardi, la chitarra forse più rappresentativa di Joe e dei Clash entra in catalogo per una produzione più accessibile su vasta scala, con la serie Artist.

Fender replica la Telecaster di Joe Strummer

La Fender Telecaster Joe Strummer miscela specifiche vintage e look inconfondibile per uno strumento aggressivo e carico di storia, una macchina da riff fatta di punk e rock allo stato più puro.



La Telecaster che Joe aveva acquistato all’epoca era sunburst, in origine. L’artista la ridipinse poi di nero per meglio immergerla nello stile e nell’estetica dei Clash ma, nel giro di pochi anni, l’usura è stata così intensa da far riemergere prima il burst originale al di sotto e poi persino parti di legno nudo.
Compagna inseparabile in studio e sul palco, è stata suonata su ogni disco e portata a ogni concerto che Joe ha tenuto.

Fender replica la Telecaster di Joe Strummer

Quella Telecaster torna oggi con specifiche tecniche ed estetica ispirate al modello del ’66 appartenuto a Joe, riprendendone tutti i segni del tempo grazie al trattamento Road Worn.
Il body in ontano resta ben visibile sotto la doppia finitura nera e burst a tre toni. Il nero copre in parte anche il battipenna a tre strati storicamente corretto, sfumando verso un grigio e infine bianco nei punti più usurati.
Il manico è in acero, con profilo a C in stile anni ’60 e con un raggio vintage da 7,25 pollici. La tastiera in palissandro da 21 fret completa una suonabilità classica, che non rincorre performance funamboliche, ma solidità e sound granitico.
Sulla piastra che avvita il manico al body, la silhouette di Joe incisa rivela il tributo all’artista scomparso.

Fender replica la Telecaster di Joe Strummer

Sul davanti, i due single coil sono appositamente realizzati allo scopo di replicare il timbro dello strumento originale e per meglio adattarsi allo stile di Strummer.

Rispetto ai canoni anni ’60 si nota un ponte a sei sellette ricurve in stile vintage, montato da Joe in seguito. Così anche il secondo alberello abbassacorde ammicca a quello aggiunto dall’artista in un secondo momento.
Le meccaniche vintage donano uno stile classico al modello e il capotasto in osso garantisce stabilità d’accordatura insieme con una buona trasmissione delle vibrazioni, elementi indispensabili per uno strumento da strapazzare, che deve suonare e lasciarsi suonare anche nelle condizioni più avverse.

Sul sito Fender, la Telecaster di Joe Strummer è raccontata a questo link con storia, scheda tecnica e prezzo di listino.
Per l’occasione, il servizio didattico Fender Play ha confezionato una collezione “Artist Spotlight: Joe Strummer” per consentire anche ai meno esperti di addentrarsi nel mondo di Strummer e dei Clash.
chitarre elettriche fender joe strummer joe strummer signature telecaster ultime dal mercato
Link utili
I due tributi Fender a Joe Strummer
La Telecaster Joe Strummer sul sito Fender
Fender Play per Joe Strummer
Nascondi commenti     17
Loggati per commentare

di AlexEP [user #35862]
commento del 07/09/2022 ore 12:01:30
1900 euro per una chitarra messicana
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 07/09/2022 ore 12:27:22
Siamo al carrello dei bolliti (e da un pochino). Una Telecaster (nulla più), invecchiata artificialmente che costa una volta e mezzo uno stipendio medio a fronte dei 700 euro che si pagherebbe se non fosse "strummerizzata". Però può darsi che mi sbagli io e che l'incisione dietro la placca del manico costi 1.200 euro.
Da un lato mi duole perchè sacrificata la ricerca, ci prendono senza ritegno per gonzi, dall'altro perchè, se lo fanno, è perchè la venderanno e quindi siamo veramente dei gonzi.
Ciao
Rispondi
di sonicnoize [user #36973]
commento del 07/09/2022 ore 14:06:00
si legge su intenet: "Nel 1975, dopo essergli stata offerta la somma di 120 sterline, Strummer sposò Pamela Moolman, una sudafricana, in modo che ella potesse ottenere la cittadinanza britannica. Con i soldi acquistò una Fender Telecaster, che decise di dipingere di nero."

lo stesso joe strummer, se ancora in vita, una volta letto il prezzo si farebbe una risata.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 07/09/2022 ore 14:11:07
probabilmente la Tele più simile all'originale è il kit della Harley Benton
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 07/09/2022 ore 14:12:36
A parte tutto, chi ha fatto quella reliccatura? Topo Gigio?
Rispondi
di jack182 [user #41282]
commento del 07/09/2022 ore 15:19:47
Bella l'idea, peccato per il relic veramente brutto. Riguardo il prezzo dico la mia... Leggo dal noto sito 1690€... Qui però abbiamo tastiera in palissandro (che ormai sulle mex non si trova più) e custodia rigida inclusa mi pare. Aggiungiamo il lavoro extra della doppia verniciatura e un paio di features per renderla simile all'originale... Non lo trovo così assurdo il sovrapprezzo rispetto a una road worn (che ad oggi sta sui 1200 credo). Non dimentichiamoci che oggi un dollaro vale 1.01 euro... Mai vista una roba simile!! Purtroppo i prezzi di qualche anno fa sono solo ricordi.
Rispondi
di blue stoner sound [user #8271]
commento del 07/09/2022 ore 22:37:23
condivido anche io il tuo pensiero ed ahimè credo che per un bel po' i prezzi di una volta,saranno un bel ricordo
Rispondi
di reca6strings [user #50018]
commento del 08/09/2022 ore 10:35:48
Ciao, per semplice e sereno confronto, secondo me lo strumento in questione è meglio paragonabile ad una Tele Player, non alla road worn: come scrive sonicnoize fu pagato 120 sterline nel 1975 che equivalgono a circa 900 euro oggi; aggiungi pure la doppia verniciatura, la serigrafia ed il case rigido (una scatola Fender costa, al pubblico, 150/170 euro), siamo ai 1.200 che indichi, ma come punto di arrivo. Da lì al prezzo di Thomann abbiamo un ulteriore ricarico quasi del 50%, dovuto esclusivamente alla signature, che a me sembra un po' tanto per uno strumento, tutto sommato, ordinario.
Buona musica
Rispondi
di jack182 [user #41282]
commento del 09/09/2022 ore 17:41:47
No dai... Perché paragonarla a una player? Meccaniche vintage, 21 tasti, raggio 7,25, verniciatura nitro con relic... È praticamente una vintera road worn a cui hanno messo tastiera in palissandro e cambiato ponte. Poi ognuno è libero di fare le sue valutazioni, ma io della player non ci vedo nulla.
Rispondi
di bettow [user #30179]
commento del 07/09/2022 ore 23:28:29
Chitarra inutilmente costosa. Non so perché in casa Fender decidano di avviare certe produzioni, forse ci sarà un mercato di nicchia di feticisti dell'artista. Sarei curioso di sapere quante ne venderanno.
Rispondi
di Oreande utente non più registrato
commento del 08/09/2022 ore 01:52:28
Questa chitarra come tante chitarre ha il suo perche', la sua storia, i suoi estimatori, ed in fine il suo prezzo che sul sito Fender e' 1899 Euro's, perche' 1900 stonava ;) ma piu' la guardo e la confronto con video e foto del momento, e piu' rimango spiazzato. Avrebbe avuto piu' senso carisma e personalita', serigrafandogli magari i due adesivi come nell'originale, ma penso avrebbe portato il prezzo di listino a ...2899? Comunque, al di la' che come dicevo, devi essere un amante? seguace? estimatore? della storia di questo strumento, piu' guardo la sua livrea, e piu' mi sento come appena sveglio dopo una notte passata a super alcolici, avete presente quando al risveglio, tutto gira, lo stomaco e' al rovescio, vi accorgete che siete sotto le coperte, ma con indosso una scarpa, e cercate di capire che fine ha fatto l'altra ? io non la capisco, mi confonde, come mi confonde i prezzi di oggi, magari e' perche' sono contrario ad avere repliche dei vari Big della storia della chitarra, perche' non la sentirei mia, mi sembrerebbe sempre di suonare la sua, riferito al Guitar hero di turno. Preferisco avere quel modello, ma nuovo, immacolato, se voglio una chitarra Reliccata, vado di CS e la personalizzo, cosi' sara' veramente mia, e ripeto, la sentiro' mia. Ma questa povera chitarra, a vederla, sembra uscita dalla mente di chi e' rimasto a corto di idee, ma io non sono nessuno per giudicare, percio' il mio non e' un giudizio, ma un semplice pensiero personale, un impressione. :-) A proposito, l'altra scarpa poi la trovai in macchina, anzi, la trovo' e me la porto' mio padre dato che l'auto era la sua :-)
Rispondi
di reca6strings [user #50018]
commento del 08/09/2022 ore 10:44:51
Condividendo le tue perplessità, posso solo ipotizzare che Fender abbia ragionato sul fatto che chi conosce e stima Strummer oggi ha fra i 45 ed i 60 anni, quindi (si presume) una posizione più stabile di chi ne ha 20/30 e nemmeno sa che i Clash sono esistiti. Perciò ha prodotto uno strumento che più che essere suonato, va incorniciato, come scrive Repsol, "sopportato" per rispetto all'artista di riferimento. Tanto i costi di ricerca e sviluppo non esitono e tra fare una tele qualsiasi o questa immagino che i costi vivi siano pressappoco gli stessi.
Buona musica
Rispondi
di Oreande utente non più registrato
commento del 09/09/2022 ore 00:26:
Giusto, che poi, I Clash, anche se non li si ascoltava allora, ne hanno riempito le pubblicita' fino ad oggi, e infatti a me non dispiacevano, anzi, pero' come dicevo,e' solo un punto di vista, e comunque il tuo discorso e' giusto, non fa una piega, percio',... Un Saluto e Buona musica anche a te ;)
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 08/09/2022 ore 08:22:50
Da appassionato dei Clash circa 15 anni fa ho acquistato questa chitarra, nuova, mi sembra per una cifra attorno i 900 euro. Ed erano davvero tanti per una chitarra made in Mexico e soprattutto con quel relic inguardabile.
La chitarra era brutta e suonava pure male, ma era la chitarra di Strummer quindi ho resistito per un po' di tempo poi l'ho venduta.
Per questa nuova edizione, a queste cifre, mi sarei aspettato un relic un attimo più reale....speriamo almeno suoni bene!
Rispondi
Loggati per commentare

di Francescod [user #48583]
commento del 08/09/2022 ore 10:43:48
Secondo me il 99% dei commentatori che ne contestano il prezzo non la comprerebbe neanche a 500 euro. Viceversa io non la comprerei neanche a 500 euro quindi che mi frega se la vendono a 3000 euro? Frequentando intensamente il mercato delle signature (non tutte, ma quelle che mi piacciono), ho inteso che la massa di commenti che leggo qui da anni sulle signature non è neanche lontanamente rappresentativo di quel che poi accade davvero in questo ambito.
Mah.
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 09/09/2022 ore 16:31:01
Scusa, ma non mi chiaro il tuo commento. Se ho inteso bene, ritieni che i commenti su Accordo non rispecchino il mercato delle signature, perchè (se capisco) poi in realtà se ne vendono?
Buona musica
Rispondi
di Mawo [user #4839]
commento del 08/09/2022 ore 22:31:07
Vedendo sta roba Joe starà facendosi delle grasse risate lassù.
Rispondi
Altro da leggere
Go:Keys: tastiere Roland con suoni pro per chi inizia
Fundamental Ambient: riverbero sperimentale Walrus a prezzo budget
Theodore Standard: la Gibson perduta di Ted McCarty diventa realtà
American Series: la Soloist USA con due EMG in duplice versione
TravelMate: acustica smart in carbonio da Harley Benton
Airchild: il compressore dei Beatles da J Rockett
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964