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Marty Friedman: due buone ragioni per iniziare a suonare la chitarra
Marty Friedman: due buone ragioni per iniziare a suonare la chitarra
di [user #17404] - pubblicato il

Marty Friedman è considerato uno dei chitarristi metal più grandi di tutti i tempi. Un autentico innovatore, pioniere dello shred e responsabile di aver introdotto nel metal sonorità inedite ed esotiche, abbinandole a una ferocia e perizia esecutiva straordinarie. Gli abbiamo chiesto di suggerirci due buone ragioni per iniziare a suonare la chitarra.

"La prima ragione per la quale dovresti iniziare a suonare la chitarra? È semplicissima: suonare la chitarra è molto divertente! È la classica cosa che inizialmente ti ritrovi a fare ogni volta che non c'è niente di meglio da fare. Ma poi il divertimento arriva perchè ti accorgi dei tuoi progressi; quando piano, piano migliori e lentamente inizi a riuscire a suonare le canzoni e i riff dei tuoi chitarristi preferiti. Il divertimento aumenta sempre di più!

Marty Friedman: due buone ragioni per iniziare a suonare la chitarra

Poi, la seconda ragione, è che suonare la chitarra è qualcosa che può aiutarti ad esprimere te stesso: quello che sei, quello che senti! Ci sono cose grandiose da fare che sono anche molto divertenti, come giocare ai video games! Ma non ti permettono esattamente di esprimerti! La chitarra, invece, ti offre la possibilità di mostrare agli altri il tuo modo di essere, chi sei veramente!
Io credo siano davvero due ottime ragioni per iniziare a suonare la chitarra. MI auguro tu lo faccia e che ti possa davvero divertire!"




Ascolta anche i suggerimenti per iniziare a suonare di altri due giganti della chitarra: Paul Gilbert e Yvette Young
La prima è YVETTE YOUNG e qui potrai trovare l'articolo completo.



Il secondo è l'irresistibile e immenso PAUL GILBERT. Qui l'articolo completo.

didattica lezioni marty friedman paul gilbert yvette young
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di claude77 [user #35724]
commento del 10/11/2022 ore 08:56:46
Non posso che essere d'accordo. Nella mia esperienza suonare uno strumento rientra tra le cose più divertenti ed importanti che abbia mai fatto nella mia vita.
Mi permetto solo di dare un altro consiglio che è quello di non farsi prendere dalla frustazione di non riuscire a fare quello che uno desidera, cosa che io ho fatto per anni, perchè se si lavora con metodo e impegno i risultati arrivano sempre e comunque.
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di Ampless utente non più registrato
commento del 10/11/2022 ore 09:41:05
Ma quando non ti diverti più?
Quale è una buona ragione per continuare a suonare?
Questa è una domanda che mi sono posto spesso, perché non è sempre rose e fiori, e in 32 anni suonati mi sono fermato tante volte a rifletterci sullo smettere definitivamente, arrivo tante volte a stare fermo per giorni a volte settimane senza patire la voglia di prendere in mano lo strumento, eppure di tempo da dedicarle ne avrei.
eppure di percorsi ne ho fatti tanti con la chitarra dal 1990 a oggi, suonare con delle band, studiare in un accademia di musica fino a conseguire tutti gli step con i diplomi, comporre mie cose, andare in studi di registrazione per fare dei miei cd, suonare su palchi, suonare a dei contest, aprire dei miei canali musicali come fanno in tanti, suonare anche senza band su palchi da solo, suonare come fanno in tanti a casa, avere un proprio home studio ben attrezzato, avere un ottima strumentazione, insomma davvero tante cose,
ma una volta pensavo che la chitarra e la musica erano le cose che mi tenessero vivo, ora dopo tanti anni non lo penso più, perché se così fosse, non trascurerei così tanto la chitarra, non starei nemmeno tanti giorni senza suonare nemmeno un accordo, eppure più passa il tempo e più cala la voglia, sembra una candela che pian piano si sta spegnendo..
Lo so, non è un trauma esagerato smettere di suonare definitivamente, però mi chiedo spesso quale potrebbe essere lo stimolo giusto, o il percorso giusto da seguire per riaprire una porta o una speranza, giusto per dire almeno ci ho provato, grazie a chi vorrà rispondermi.
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di MM [user #34535]
commento del 10/11/2022 ore 10:23:06
Se non ti diverti più, il discorso si fa più complesso, perché non è che si suona uno strumento "per far piacere agli altri", il fare musica dev'essere prima di tutto una soddisfazione personale, da lì il piacere si riflette agli altri, ma non può prescindere dal piacere tuo.
Se vuoi un mio parere, credo che tu abbia comunque commesso l'errore di credere "che la chitarra e la musica fossero le cose che ti tenessero vivo", perché non può essere solo questo; la gioia di vivere (perché la vita è bella) non può dipendere solo da questo. Perché poi quando, per un motivo o per l'altro certe cose vengono a mancare, si va in depressione.
Io sono abbastanza convinto che probabilmente nella tua vita, forse, hai dato troppo spazio al suonare uno strumento, e ora stai vivendo una fase di rigetto; secondo me ci può stare, e come è arrivata, può passare.
Io di una cosa sono certo, anzi più di una.
La chitarra produce un suono celestiale, non solo la chitarra, anzi, ma la chitarra ti strega.
La chitarra è uno strumento esteticamente bellissimo, è sempre un piacere abbracciarla.
Suonare in gruppo è una delle cose più belle che si possa fare, indipendentemente da quanto sei bravo, o da quanto piaci agli altri. Anche suonare da soli, ma in gruppo è meglio.
Poi, se uno che crede in Dio (qualsiasi Dio, tanto è sempre uno per tutti), la musica è uno dei più bei regali che ci è stato fatto; pensa ad un'esistenza, al pianeta, senza la musica, pensa che tristezza... ma credo che valga anche per chi non ci crede.
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di Arch [user #51394]
commento del 10/11/2022 ore 12:25:2
Io penso che non ci sia niente di male nel decidere ad un certo punto di smettere. Se non ti diverti più perché continuare a torturarsi. La musica, soprattutto se uno la vive come passione e non come lavoro per campare, deve essere qualcosa di bello che ti allieta le giornate. Qualcosa che se ti gira le scatole dopo il lavoro, torni a casa e ti rilassi suonando. Io stesso ho vissuto alcuni anni di rigetto per vari motivi. Non avevo più voglia di suonare e non ci riuscivo nemmeno. Ma ho davvero avuto bisogno di quel momento di stacco per far tornare la passione forte come prima. Rimane sempre un passatempo per me, in questo periodo suono meno perché sono incasinato con altre cose a cui sto dando priorità, penso sia un percorso normale.
Non è detto che se smetti poi non inizierai di nuovo. Voler cercare a tutti i costi uno stimolo per non smettere non so nemmeno se sia giusto, rischi davvero di fartela andare di traverso. Perché continuare a tutti i costi se non ti va?
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 10/11/2022 ore 12:40:08
Giusto, ben detto!
Comincerò a mettere in vendita la mia strumentazione, grazie del consiglio!
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 10/11/2022 ore 14:06:46
Perché vendere tutto? E se poi ti torna la voglia?
Uno vende se ha bisogno di denaro da investire in altro, o per rinnovare, se non hai questa necessità io ci penserei bene a vendere tutta la strumentazione.
Una cosa è una battuta d'arresto, un'altra è non poter più suonare nulla.
Rispondi
di Arch [user #51394]
commento del 10/11/2022 ore 17:28:41
Concordo! Poi ovviamente senza voler fare i conti in tasca a nessuno nel caso uno avesse bisogno di vendere, ci mancherebbe. Si può sempre ricomprare poi...

Magari vendere il superfluo. Io avevo un bell'ampli, l'ho svenduto per non tenerlo a giro per casa e quando ho ricominciato mi sono mangiato le mani. Eppure pensavo che non avrei più ricominciato.
Per fortuna mi sono tenuto la mia strato, alla quale poi ne ho affiancata una seconda : )
Rispondi
di enricofra [user #29774]
commento del 10/11/2022 ore 14:54:17
Potrei darti due consigli per "riaccendere" la voglia di suonare......uno riguarda la parte liuteristica, magari impari a saldare a stagno e ti diverti a fare modifiche, cambiare pickup, le meccaniche ecc...... l'altro invece potrebbe essere iniziare a suonare uno strumento nuovo, ricominci da capo....io adesso per diletto e da autodidatta strimpello vari strumenti (a fiato, percussioni, ecc)....
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 10/11/2022 ore 15:11:45
Per motivi fisici il primo non potrei farlo, poi comunque credo che la liuteria con il suonare, o con avere la voglia di suonare centri poco, il secondo invece lo trovo un interessante stimolo, in effetti ci avevo già pensato, forse è il caso di provarci per lo meno a fare un tentativo di approccio con un altro strumento, grazie del feedback;)
Rispondi
di LordAxel [user #32439]
commento del 10/11/2022 ore 15:55:19
Ti racconto brevemente la mia esperienza personale, ho suonato e suono da tanti anni la chitarra, con tutti gli annessi e connessi cioè studio, gruppi, live, locali più o meno importanti, prove ecc... Poi improvvisamente arriva la crisi, mi fermo, sento che non ho più voglia di suonare, piano piano lascio stare tutto, ma NON vendo la strumentazione. Dopo un po' provo a ricominciare, niente da fare mi dà noia, i soliti pezzi, le solite scale, le improvvisazioni ecc.. E allora decido di cambiare strumento, a oltre 50 anni iniziai da zero con il pianoforte, ma non roba classica, proprio il piano rock, blues, gli accordoni base per il piano bar e roba varia. Tanta fatica, ma nuova linfa per la mia voglia di musica. Ci ho messo un po' di tempo ma il risultato è che sono poi tornato a suonare la chitarra con alcuni gruppi e con altri la tastiera, e con alcuni addirittura suono entrambi, alterno un po', magari suonando male entrambi gli strumenti, ma mi diverto a mille.
E' solo un'idea, provare non costa nulla.
My 2 cents
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 10/11/2022 ore 16:47:04
Mi sembra un idea interessante, come avevo detto ad un altro utente più sopra, provare l'approccio ad un altro strumento potrebbe essere stimolante, tentar non nuoce;)
Rispondi
di enricofra [user #29774]
commento del 10/11/2022 ore 18:32:53
Io ho iniziato con batteria elettronica....facile, poco ingombro, suoni già belli.....poi sax.... flauto traverso.....conga e bongo....... adesso ho pure il theremin.....
Rispondi
di enricofra [user #29774]
commento del 10/11/2022 ore 18:33:59
Ogni tanto mi diverto con microfoni e looper a registrare varie cose......non suono bene nulla ma vuoi mettere il divertimento!
Rispondi
di zanzacris [user #11650]
commento del 10/11/2022 ore 19:19:09
A me è capitato nel 2011...per 3 anni ho praticamente appeso la chitarra al chiodo, poi mi è tornata la voglia di riprendere e di studiare e oggi da allora suono meglio e ogni volta che ho un minuto libero.... però il motivo non lo saprei spiegare
Rispondi
di fa [user #4259]
commento del 10/11/2022 ore 19:29:21
Ciao, io mi accorgo che mi aumenta la voglia di suonare quando ho a che fare con musicisti bravi. Quando mi capita di suonare con persone che suonano il proprio strumento ad alti livelli, mi cresce l’entusiasmo per la chitarra e per migliorare!
Mi diverto come un bimbo 😊. Altro consiglio basato su esperienza personale: suona ciò che hai voglia di ascoltare. C’era un periodo che mi piaceva ascoltare molto pianoforte, è ho cercato di trasporre alcune cose sulla chitarra. Stessa cosa per il sax oppure per un genere chitarristico che mi ha stupito… country o gipsy jazz o altro. La chitarra è un mezzo per fare musica e ogni tanto dovremmo staccarci a mio parere dall’aspetto fisico dello strumento in sè. In bocca al lupo! Ciao Fab
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 11/11/2022 ore 07:52:46
Ho letto il tuo commento e le risposte che hai avuto. Concordo con molte di esse.
Anche io ho avuto un periodo di fermo dovuto a una sorta di rigetto, suonavo già da una ventina d'anni, in quel periodo suonavo principalmente jazz. A un certo punto mi sono proprio stancato di quello che facevo e ho iniziato a collaborare con un paio di amici, facendo musica nuova.
Ho scoperto i sintetizzatori, le drum machine, la possibilità di registrare in casa, di editare, di stravolgere quello che registri in maniera creativa. Mi si è aperto un mondo che mi ha dato nuovi stimoli, pari a quelli che avevo quando suonavo solo la chitarra.

Mi sono innamorato della scrittura dei testi, dell'arrangiamento di una linea di basso, della creazione di un beat. C'era esattamente l'inferno oltre alla chitarra, ma io fino a quel momento non ne avevo idea.
La chitarra l'ho suonata davvero poco per quasi 5 anni, dedicandomi a tutto questo.

Poi, grazie al progetto che ho condiviso su queste pagine da poco (JUN3, appena uscito con un'etichetta), e grazie a un paio di progetti blues, ho "dovuto" riprendere in mano la chitarra e mi sono ritrovato a suonarla con nuova linfa.
Soprattutto il blues ha avuto un forte impatto: ha spazzato via un sacco di roba "vecchia" che avevo in testa - pur essendo il blues certamente non un genere nato ieri - e adesso suono con più entusiasmo di prima.

Quindi quello che ti consiglio è cercare nuovi stimoli al di fuori della chitarra, meglio se attinenti alla musica, ma anche no.
Magari vendi uno strumento che non usi e comprane un altro che ti interessa. Questo a me fornisce continuamente nuove prospettive (certo, ci rimetto dei soldi, ma mi considero un musicista, quindi in cosa altro dovrei spenderli?).
E se smetti per 3 anni non farti problemi.
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 11/11/2022 ore 12:59:48
Ciao, è veramente difficile darti una risposta che possa davvero aiutarti anche perchè da quello che hai scritto hai avuto una carriera chitarristica molto intensa e piena di cose diverse e anche impegnative. Io ,ad esempio, non suono da tantissimo, ma comunque da oltre 15 anni e ho sempre avuto il desiderio o quasi l'ossessione di voler suonare e migliorare costantemente nonostante gli anni di frustrazioni dovute ai risultati che non erano come gli attendevo. La mia passione e gioia oggi è ancora intatta, forse sono fortunato o semplicemente non ho ancora raggiunto il tuo livello che comporta una sorta di frenata fisiologica.

Quello che mi permetto di dire è che se ora non ti va e non ti senti lascia vivere questi sentimenti senza senso di colpa e, come la corrente, prima o poi quell'amore tornerà da solo, ma se lo forzi potrebbe non tornare più.
Buona musica
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 10/11/2022 ore 14:01:11
Suonare la chitarra è come salire le scale. Faticoso. Poi però arrivano i pianerottoli, ti riposi, conosci qualcuno e ci fai le rampe assieme. Inciampi, ti affatichi.
Il palazzo arriva fino al cielo. E non ha ascensori
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 11/11/2022 ore 08:30:38
Intanto mi scuso con l'autore dell'articolo per il mio OT!
Poi ringrazio davvero tutti per i vostri preziosi feedback, ne farò tesoro!
Una cosa che mi ha sempre incuriosito, e che non mi sono mai approcciato, è quella di far parte di un coro o di una corale, non necessariamente con la chitarra, ma provarci anche come voce del coro, saluti.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 11/11/2022 ore 09:09:58
Per esperienza personale, ti posso assicurare che è molto bello, provato, sia come una delle chitarre, sia come una delle voci.
Vai a respirare un approccio alla musica piuttosto diverso ma edificante, meno incentrato su te stesso ma con la consapevolezza che ogni tassello deve comporre il puzzle, perché il tutto risalti.
Rispondi
di kross [user #16328]
commento del 11/11/2022 ore 08:41:20
Ciao Ampless, io non ho mai vissuto in quasi 30 anni di chitarra (e ne ho 39) un buco nero di voglia di suonare. Alti e bassi si, ma anche nei periodi peggiori la voglia di migliorarmi attraverso lo studio è sempre stata trainante. Nei periodi di calo di motivazione è stato proprio lo studio disciplinato a "salvarmi" dalla noia della ridondanza delle "stesse scale, stessi accordi, stessi brani".
Non ho provato mai la "non voglia", ma ho sperimentato la costrizione del non poter suonare per una problematica fisica ed è stato un periodo molto difficile per me.
Alla fine non ha fatto altro che rinsaldare la mia motivazione e anzi, il miraggio di poter riprendere in mano la chitarra e lo studio mi ha aiutato ad attraversare questa fase con speranza e determinazione.
Tutt'oggi non è facile, ogni sera quando faccio riscaldamento prima di iniziare lo studio lotto contro i miei problemi, ma ogni sera mi rendo conto che la chitarra è una grossa fetta della mia felicità personale.
Lasciala riposare in custodia per un pò, non forzarti, concentrati sulla musica e ascoltane di nuova ...credo che sarà la musica a ricondurti alla chitarra quando sarà il momento. Magari in una forma nuova che ad oggi non conosci.
In bocca al lupo
Rispondi
di BizBaz [user #48536]
commento del 11/11/2022 ore 08:46:29
Dopo tanti anni che suoni una crisi di rigetto ci sta e anzi è salutare perché alla fine qualsiasi passione può dare noia. Ti dico una cosa e ci metto la mano sul fuoco perché parlo per esperienza: se smetti, vendi tutto e stacchi per sei mesi, un anno, dieci anni e trovi qualcos'altro a cui appassionarti fallo a cuor leggero, senza rimorsi o rimpianti ma sappi che presto o tardi, un giorno, per caso, qualcosa ti farà tornare ad imbracciare una chitarra e ripartirai con una nuova passione che non provavi da tanto, tanto tempo. Quindi se smetti di suonare (e non ci allieti più della tua presenza musicale) lo capisco ma nella consapevolezza che il tuo sarà un arrivederci e non un addio
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 11/11/2022 ore 18:13:32
Sei davvero una cara persona.
Grazie delle bellissime parole:)
Rispondi
di BizBaz [user #48536]
commento del 12/11/2022 ore 11:15:51
Ma grazie a te, della stima e della simpatia :)
Rispondi
di Telecaster82 [user #59805]
commento del 15/11/2022 ore 05:49:45
Io ho iniziato a suonare la chitarra da ragazzino (14 anni), la "solita" chitarra classica nella banda della scuola. Poi ho smesso per quasi 20 anni e l'ho riscoperta nel periodo di look down, da lì è stato un crescendo di passione e amore per la chitarra e adesso ho 5 chitarre e 2 ampli. Ti ho raccontato questa piccola storia per dirti che la passione può tornare all'improvviso, anche quando meno te lo aspetti, quindi non vendere perché poi potresti pentirtene
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