Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

La maledetta mania di vendere e scambiare strumenti nel periodo fine anni 60s, inizio anni 80s.

di FBASS [user #22255] - pubblicato il 23 gennaio 2023 ore 15:19

La maledetta mania di vendere e scambiare strumenti nel periodo fine anni 60s, inizio anni 80s.
Forse fu la voglia di migliorare, forse anche quella di cambiare ed infine la voglia d'emulare i nostri idoli di allora, che noi, ragazzi nati musicisti in piena "ERA BEAT", cioè quando non esisteva il molto deleterio, almeno per me, fenomeno del vintage (gli strumenti per cui oggi chiedono cifre da capogiro all'epoca erano solo chitarre e bassi usati, venduti a circa metà prezzo del nuovo), fu così che tra il 1968 e gli inizi degli anni 80s portò al risultato che , uno strumento non resisteva in nostro possesso più di 2 anni circa ed era tutto uno scambio in cascata, cioè quello agognato per cui si era/erano dati in permuta i precedenti, diveniva a sua volta oggetto di scambio. Ecco i miei sca,bi e cessioni tra il 1969 ed il 1983, ho volutamente non inserire i primi miei due in assoluto: una chitarra acustica EKO Fiesta del1966 ed un basso EKO modello 1100/MB/2 del1963, regalati a degli amici che li regalarono a loro volta a dei ragazzi disabili, ciò fu invece una cosa buona.
La maledetta mania di vendere e scambiare strumenti nel periodo fine anni 60s, inizio anni 80s.


 

Dello stesso autore
La mia passione per la musica praticata a livello amatoriale e non solo ... però!!!
Il molto difficile ruolo del "Bassaro"!
"Il mio ingresso nella Napoli Music e dintorni, con successivo innammoramento per il flauto traverso"
"Io e la mia frequenza nella Napoli Musicale anni 70s"
Le mie ricerche sui bassi ceduti negli anni ... con esiti controversi però!
Bei ricordi ... come vorrei tornare a quegli inizi anni 80s!
Le mie chitarre che sto usando di più adesso!
Mea Culpa, mea maxima culpa ...ovvero le cessioni 1969-1983 per permute di cui mi sono pentito, e non sono tutte:
Loggati per commentare

di DAME54 [user #53104]
commento del 23/01/2023 ore 17:10:31
Chi non l'ha mai fatto scagli la prima pietra. Forse anche allora, così come oggi, si cercava (senza mai trovarla) la "Chitarra" ideale, quella che ne incarnava l'idea, e le scarse finanze del tempo imponevano la vendita di quella vecchia prima di comprane una nuova.
Anche a me è successo di dare via strumenti da cui oggi, col senno del poi, non mi sarei mai separato.
Ma si cresce soprattutto grazie ai propri errori.
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
Fender ammicca al vintage giapponese con la Gold Foil Collection
Una Gibson Les Paul Standard gold top del 1958
Cabinet inedito e Celestion al neodimio per l’Orange Rockerverb più...
Ear Training: che cos'è?
La sottile inesistenza del vintage
Stewart Copeland: Police Diaries 1976-'79
Ecco come sono stato truffato - Pt. 3
Costruisci il tuo Korg Power Tube Reactor valvolare
Kramer SM-1 diventa figurata a prezzo budget
Il punch degli AC/DC in un pedale
Amped 2: testiamo in anteprima l’amplificatore stomp Blackstar
Dallo shred al pop napoletano, andata e ritorno: sul palco con Edoardo...
PRS? Chitarre da crisi di mezza età…
David Crosby: il supergruppo si è spezzato
La chitarra elettrica dopo la pandemia: dalla fascia media al custom d...

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964