
Ad esclusione di una Stratocaster Made in Japan, ma non perchè non suonasse bene o come volessi io, bensì per il sistema di bloccaggio delle corde tramite un dispositivo a "Grilletto" che era una vera e propria cesoia per le corde più sottili, cioè una Fender Contemporary Stratocaster, Made in Japan del 1986, color Peweeter, che Alfredo, il mio negoziante di fiducia in Napoli, tanto mi "Impapocchiò" di chiacchiere che io, entrato con la ferma volontà d'acquistare una Telecaster, possibilmente Custom, uscii dal negozio tutto trionfante invece con quest'ultima, pagata lire 600 mila nel 1987. Dopo poco tempo e non so quante corde fatte fuori, la permutai con un basso Fender Precsion Fretless e poi con questo, in un altro negozio di Barra, riuscii ad avere l'agognata Telecaster, ma era un altro modello, cioè una Pasley Sunburst Made in Japan del 1987 che ancora posseggo, a cui ho accoppiato poi (visto la buona riuscita, ma oltre una decina d'anni dopo) una Fender Mustang Competition Blue, sempre Made in Japan, cioè sto parlando di intorno al 1995, a parziale compensazione del ricordo di una mia identica, Made in USA del 1972. Alcuni anni dopo, avendo ceduto la mia Washburn Monterey Artist color Tobacco, da Luca vidi esposta in vetrina una Fender Telecoustic Flower quasi nuova che, anche se a me non sono mai piaciute le chitarre con il top in fibra di carbonio (ho sempre detto che non mi piacevano gli incroci tra una chitarra ed una tartaruga, anche se il mio primo basso fretless fu un Melody Rondò), però suonava discretamente anche se poi scoprii che era Made in China, comperata al volo per € 300. Avevo posseduto, a fine anni 80s, una Stratocaster colr Black Made in Korea, però l'avevo ceduta ad un negozio di Barra con in più l'aggiunta di lire 200 mila, ricevendone in cambio una identica ma Made in USA. All'epoca non ero a conoscenza della produzione Samick del 1989, poi una decina d'anni fa, per € 100 sono entrato in possesso di un'altra simile color Daphnae che un precedente propretario aveva cercato di "Relicare" (Anatema si di lui, che lo possino), provata e comperata senza pensarci sopra 2 volte, unica pecca le meccaniche tipo economico-asiatiche, ma fanno comunque discretamente il loro lavoro. Per quanto riguarda invece le Squier, dopo una delusione con una Stratocaster Bullet Made in China, trovai invece ottima una Strato Palettona Candy Apple Red modello Standard Series, permutata con una Epiphone SG400WC. Nel 2014 ho comperato lo Squier VI, riproduzione fedele del modelo 1963 e per la befana mi sono regalato la Squier Jazzmaster, entrambi Classic Vibe. Nell'immagine c'è la sia Contemporary Stratocaster che la Washburn, usata da Bob Dylan nel 1984


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