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Comunque le Fender con gli occhi a mandorla mi hanno fatto un'ottima riuscita

di FBASS [user #22255] - pubblicato il 23 febbraio 2023 ore 09:18
Comunque le Fender con gli occhi a mandorla mi hanno fatto un'ottima riuscita
Ad esclusione di una Stratocaster Made in Japan, ma non perchè non suonasse bene o come volessi io, bensì per il sistema di bloccaggio delle corde tramite un dispositivo a "Grilletto" che era una vera e propria cesoia per le corde più sottili, cioè una Fender Contemporary Stratocaster, Made in Japan del 1986, color Peweeter, che Alfredo, il mio negoziante di fiducia in Napoli, tanto mi "Impapocchiò" di chiacchiere che io, entrato con la ferma volontà d'acquistare una Telecaster, possibilmente Custom, uscii dal negozio tutto trionfante invece con quest'ultima, pagata lire 600 mila nel 1987. Dopo poco tempo e non so quante corde fatte fuori, la permutai con un basso Fender Precsion Fretless e poi con questo, in un altro negozio di Barra, riuscii ad avere l'agognata Telecaster, ma era un altro modello, cioè una  Pasley Sunburst Made in Japan del 1987 che ancora posseggo, a cui ho accoppiato poi (visto la buona riuscita, ma oltre una decina d'anni dopo) una Fender Mustang Competition Blue, sempre Made in Japan, cioè sto parlando di intorno al 1995, a parziale compensazione del ricordo di una mia identica, Made in USA del 1972. Alcuni anni dopo, avendo ceduto la mia Washburn Monterey Artist color Tobacco, da Luca vidi esposta in vetrina una Fender Telecoustic Flower quasi nuova che, anche se a me non sono mai piaciute le chitarre con il top in fibra di carbonio (ho sempre detto che non mi piacevano gli incroci tra una chitarra ed una tartaruga, anche se il mio primo basso fretless fu un Melody Rondò), però suonava discretamente anche se poi scoprii che era Made in China, comperata al volo per € 300. Avevo posseduto, a fine anni 80s, una Stratocaster colr Black Made in Korea, però l'avevo ceduta ad un negozio di Barra con in più l'aggiunta di lire 200 mila, ricevendone in cambio una identica ma Made in USA. All'epoca non ero a conoscenza della produzione Samick del 1989, poi una decina d'anni fa, per € 100 sono entrato in possesso di un'altra simile color Daphnae che un precedente propretario aveva cercato di "Relicare" (Anatema si di lui, che lo possino), provata e comperata senza pensarci sopra 2 volte, unica pecca le meccaniche tipo economico-asiatiche, ma fanno comunque discretamente il loro lavoro. Per quanto riguarda invece le Squier, dopo una delusione con una Stratocaster Bullet Made in China, trovai invece ottima una Strato Palettona Candy Apple Red modello Standard Series, permutata con una Epiphone SG400WC. Nel 2014 ho comperato lo Squier VI, riproduzione fedele del modelo 1963 e per la befana mi sono regalato la Squier Jazzmaster, entrambi Classic Vibe. Nell'immagine c'è la sia Contemporary Stratocaster che la Washburn, usata da Bob Dylan nel 1984

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di melonstone [user #55593]
commento del 23/02/2023 ore 10:48:31
Io sono strafelice possessore di una Fender Stratocaster MIJ del 1988, comprata usata nel 2004 da un liutaio della mia città che in realtà l'aveva presa per tenerla per sè, ma nulla ha potuto dopo giorni di insistenza. Il precedente proprietario aveva fatto una modifica facendo in modo che i pick up del manico e del ponte suonassero insieme, un orrore a mio avviso, e questa è l'unico ritocco che ho fatto, riportandola alla versione standard. E' una grandissima chitarra e soprattutto il suono al manico è meraviglioso, cremoso ma comunque brillante.
Ho provato altre Strato, di tutti i tipi (made in Mexico, made in USA etc...) ma nessuna ha quel suono al manico, mentre - sono sincero - il ponte ha un suono un po' troppo tagliente e lo utilizzo molto poco.
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di FBASS [user #22255]
commento del 23/02/2023 ore 11:45:02
Ti credo, visto come suona la mia Telecaster MIJ del 1987, certamento non ho mai trovato nulla di simile nelle Made in Mexico, salvo un Precision di un amico (ma io ho un Fender Precision del 1972 ed un Telecaster Bass del 1968 che lo superano di molto, me l'ha confermato anche il mio amico Antonio, bravissimo bassista slappatore, a cui prestai il mio P.B. per una JAM sui Pink Floyd), ma una cosa mi sono dimenticato di citare. Memore e pentito d'aver dato via una Fender Esquire pre-CBS, dopo tanti tentativi, a fine 1983 trovai un suono molto simile, almeno al ponte, in una Telecaster color natural che non costava mica tanto; dopo l'acquisto venni a sapere che era una Made in Japan, cioè una delle prime, quelle con il logo Fender ma con la scritta "Squier" piccola sul riccio della paletta ... Però mi fissai che non era una Made in USA e la feci fuori proprio dandola in permuta parziale per la Fender Contemporary Stratocaster citata nel post (ma l'obbiettivo era una Telecaster Custom Made in USA), FBASS.
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di tittis [user #28285]
commento del 23/02/2023 ore 17:53:57
...bloccaggio corde a grilletto...sarebbe?
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di FBASS [user #22255]
commento del 24/02/2023 ore 12:12:58
Se vai alla seconda immagine dall'alto, quella con la Stratocaster Contemporary e la Washburn Monterey, puoi notare al lato della paletta color black una specie di grilletto cromato che segue la curva della stessa paletta, appena sotto il Decal "Fender"; detto accrocco serviva per liberare o bloccare le corde imprigionate da una slitta che scorreva parallelamente al capotasto e che le serrava, però aveva un'azione da vera e propria cesoia per il Mi Cantino ed il SI, qualche volta m'ha troncato anche il SOL e non c'era rimedio, pertanto gliela riportai ed ebbi in cambio un fender Precsion fretless del 1978 con cui a sua volta feci cambio con la Telecaster Pasley Sunburst Made in Japan (però in un altro negozio di Barra, in cui poi ebbi in un'altra occasione,una Stratocaster Black dando una identica Made in Korea 1989 e lire 200 mila), FBASS.
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