VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Les Paul, stavolta ti voglio davvero. Ma quale scegliere?
Les Paul, stavolta ti voglio davvero. Ma quale scegliere?
di [user #50760] - pubblicato il

Come mi è già capitato di raccontare proprio su queste pagine, non mi sono fatto mancare chitarre in questa mia trentennale avventura da amatore delle sei corde. C'è stata anche una parentesi lunga qualche anno in cui (ho già raccontato anche questo, lo so, ma forse non tutti lo hanno letto), quasi militarmente a caccia dell'"affarissimo", concludevo una media di tre/quattro compravendite alla settimana.

Quanto sopra semplicemente per certificare che gli strumenti che mi sono capitati tra le mani sono stati davvero molti, praticamente tutti inclusi nella fascia (ampia) tra i 300 e i 2.500 euro di valore sul mercato dell'usato, quasi tutti di marchi noti. Questo non significa affatto che io sia, o sia stato, un grande esperto di chitarre, anzi, mi viene da sorridere pensando a quanti abbagli ho preso, a quali chitarre non avrei mai dovuto (s)vendere (potrei fare un elenco lungo trenta righe, ma la prima che mi viene in mente è una Ibanez AR100 del 1981, che chitarrone!), a quali non avrei dovuto mai acquistare (tipo una Telecaster insuonabile con il trussrod rotto e una ESP KH molto pasticciata, per dirne due) e soprattutto quali chitarre semplicemente, in quel tempo di scambi vorticosi, "non ho capito" perché non mi sono nemmeno concesso il tempo per capirle.
Ecco, a questo punto non posso non parlare di Les Paul, strumento che tipicamente mi piace nei dischi e nelle mani altrui, ma da cui non sono mai riuscito a tirare fuori quello che cercavo.

Oggi io possiedo una Les Paul Melody Maker P90 del 2014, di cui ho parlato qui, uno strumento talmente peculiare e distante da quello che ci si aspetta da una Les Paul, da non fare proprio testo. Di LP più tradizionali, sempre marcate Gibson (ho avuto diverse Epiphone, alcune anche molto apprezzabili, ma tutte penalizzate dai pickup), ne ho avute due: una Standard della fine degli anni '90, che ho posseduto una decina d'anni dopo e che finì immediatamente nel gorgo delle compravendite (sì, era qualcosa di patologico ragazzi, me ne rendo conto), e una Traditional, color cherry burst, comprata nuova, ordinata in noto negozio milanese e poi attesa come il Bambinello nel presepe. Fu proprio quella Traditional, nella quale riponevo aspettative pazzesche, a farmi dire, infine: "No, evidentemente non sono un tipo da Les Paul".
E dire che, come saprete se avete letto la mia Top10 dei Guitar Hero, al suono Gibson sono legatissimo. Il cortocircuito riguardo a quella Les Paul Traditional è facile da raccontare: avevo parlato con un amico chitarrista e, avendogli confidato di voler comprare una Gibson ma di temere un suono troppo scuro e gonfio, poco gestibile, lui mi aveva rassicurato. "Tranquillo, compra la nuova Traditional (era appena uscita, nda) che monta i '57: sono chiarissimi!". Lui e io, non c'è dubbio, avevamo un concetto di chiarissimo un po' differente, inoltre io avevo il seguente vizietto da metallaro: per me i pot del volume all'epoca non avevano alcuna funzione, nel senso che li tenevo al massimo sempre e comunque. E preferisco sorvolare su come regolavo l'equalizzazione sugli ampli perché vi fareste beffe di me... Insomma, la mia LP suonava grassa come una scrofa pasciuta e gonfia come lo Zeppelin prima dello schianto. Con lei mi sentivo sempre "troppo", salvo poi sparire nel mix, ogni volta che si provava a registrare con la band.

Les Paul, stavolta ti voglio davvero. Ma quale scegliere?Una Les Paul Deluxe del 1972, identica a quella (splendida) che il mio amico mi ha fatto provare, riaccendendo in me la voglia di tornare a suonare una LP

Per parecchio tempo, di Les Paul non ho più voluto sentir parlare, anche se in questi anni il mio modo di approcciarmi alla chitarra elettrica è cambiato completamente. Nel frattempo ho trovato la mia dimensione con la Stratocaster, ne ho diverse ma ho un feeling particolare, anche emotivo, con questa. Di recente, però, un caro amico con una bella collezione di pezzi (anche di valore significativo), mi ha tentato un po' e mi ha lasciato provare, nella sua sala insonorizzata e con una selezione di ampli artigianali invidiabilissima, una Les Paul Deluxe dei primi anni '70: Goldtop, con i mini humbucker, insomma una LP non del tutto convenzionale. Mi è piaciuta moltissimo, anzi me ne sono letteralmente innamorato. In quei 15 minuti ho strimpellato qualche giro funky, ma soprattutto ho snocciolato riff dei Lynyrd Skynyrd, Blackberry Smoke, Led Zeppelin, Allman Brothers. Che chitarrone ragazzi, incredibilmente sensibile alle regolazioni, una bestia da rock pronta a mollare sganassoni e artigliate a destra e a manca. "Eh ma i mini humbucker sono acidi...!". Certo, certo. E Scarlett Johansson non è poi granché.
Ok, veniamo al dunque. Una Deluxe degli anni '70 non me la posso permettere, mannaggia, del resto vedo in giro prezzi disumani. Ma una Les Paul, magari usata, con cui suonare rock, blues, country, vorrei prenderla.

Ora che avete letto tutta la storia e avete capito cosa cerco (e soprattutto cosa NON cerco), cosa mi consigliate? Vi chiedo di non uscire troppo dal seminato, indicandomi marche e modelli fantasiosi. Stiamo su Gibson Les Paul: su quale potrei orientarmi?
chitarre elettriche gibson les paul
Link utili
La Gibson che non sapevo di volere
La top 10 dei guitar hero
La Strat del '78
Nascondi commenti     53
Loggati per commentare

di Repsol [user #30201]
commento del 07/04/2023 ore 08:31:42
Inizio con una considerazione.
Io sono esattamente il tuo contrario. Ovvero ho sempre avuto LP, 335, Sg etc...e non riesco a trovarmi con il suono delle Strato. Le trovo chitarre molto ergonomiche, direi perfette sotto molti punti di vista, ma al suono non mi riesco abituare (e ne ho un paio di veramente belle)
Non è un caso che ti sia piaciuta una Deluxe, forse la LP più simile al suono Strato.
Sono convinto che se tu prendessi una LP "normale" avresti difficoltà ad abituarti a quel suono e finiresti x essere scontento.
Quindi se devo darti un consiglio ti direi di guardare alla nuova Deluxe 70s
vai al link
Oppure
vai al link
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 07/04/2023 ore 10:25:15
Io invece sono come te. Uso principalmente Strato e Tele, perché mi sento a casa.
Mi piace la LP, certi suoni mi servono pure, allora ho deciso di farmela costruire da un amico che lo fa per diletto e passione, anche perché trovo che le Gibson siano chitarre oltemodo costose.
Chiaro che non ci sarà scritto Gibson, ma non mi tange, credo che sarà bellissima: materie prime selezionate, verniciatura sottile alla nitro, hardware di qualità, pick-up avvolti a mano da lui stesso... il tutto ad un prezzo molto inferiore.
È in lavorazione...
Rispondi
di Zoso1974 [user #42646]
commento del 07/04/2023 ore 10:49:17
Io sono uno di quelli che suona Les Paul da sempre, e che invece con la Strato non riesce proprio a far pace... purtroppo.
Cooomunque... ora come ora ho 3 LP. La mia fida Standard del 1995, comprata nuova all'epoca e innarrivabile.
Una Melody Maker del 2014 come la tua... che però come già sei, è completamente un'altra bestia.
E poi ho una Tokai del 1980 che è veramente una LP con i controca@@i e non sfigura vicino alla mia standard... perfetta per chi vuola una "vera" Les Paul senza svenarsi.

Tempo fa ho avuto la fortuna di suonare una Deluxe dei primi anni 70... chitarra veramente pazzesca. Però ti devo dire la verità suonava veramente ma veramente simile alla mia standard del 95, almeno da quando gli ho montato due PAF Bare Knuckle The Mule.
I mini-humbucker non li ho trovati per niente acidi o sottili... anzi.

Quindi boh... il mio consiglio è se vuoi una Les Paul "vera", non devi cercare scorciatoie... gira negozi, provale, e poi caccia il grano. Per me è la regina delle chitarre merita lo sfrozo economico.
Se non ci tieni alla scritta Gibson sulla paletta... non disdegnare il Made in Japan d'annata... fine 70 - inizi 80... Tokai, Greco, Burny, Edwards, Ibanez... se ne trovano in giro, e sono chitarroni.
Rispondi
di Lespo [user #18097]
commento del 07/04/2023 ore 10:57:25
Sono il felice possessore di una LP Custom dal 1994, secondo me la discriminante più grossa è la scala corta, il mixer si riesce a bucarlo benissimo con una LP, e poi penso che tutta quell'abbondanza di basse e medio basse che impastano il suono, se gestite bene, in qualche modo contribuiscano a creare il sound della band.
La differenza la fanno la tensione delle corde e la larghezza dei tasti, la scala lunga rende le corde più tese, rimbalzano in maniera diversa sotto il plettro, schioccano.
Se studi su una fender, di Ibanez non parliamo nemmeno, la scala corta ti dà brutte sensazioni, i bending ti vengono esagerati, il vibrato troppo veloce.
Per ovviare io uso scalatore diverse su Fender e Gibson ma non risolvo del tutto
Rispondi
di walterguzzi [user #28274]
commento del 07/04/2023 ore 11:05:38
Potresti risolvere con una firebird o una LP standard 50s P90, la firebird ha i mini humbucker ed è più simile alla deluxe che nella versione attuale si trovaaun buon prezzo ma ovviamentenon ha poco della versioneanne 70, buona caccia.
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 07/04/2023 ore 12:30:25
Ma tu una Les Paul l'avevi, anzi, due. Poi scrivi di una Traditional di cui non gradivi i 57 che montava. Non ho esperienza diretta sui 57. Sulle mie Gibson sono presenti p90, Burstbucker 1 e 2, 490 R e T, e 59 Tribute, questi ultimi presenti su una Traditional del 2015 da poco acquistata.
Ovviamente si tratta di gusti, che, come tali, sono assolutamente personali, e lungi da me la pretesa di affermare quali pickups siano meglio o peggio degli altri.
Non era più semplice sostituire i 57 con altri di tuo gradimento? Il panorama è vastissimo, anche se personalmente non amo stravolgere il progetto iniziale di uno strumento che è nato in quel modo.
Ciò evidentemente presuppone il fatto che la chitarra vada provata prima, a lungo e con calma. E se non piace il suono, o non c'è feeling, semplicemente non la si acquista.
Rispondi
di ziobrandy [user #563]
commento del 07/04/2023 ore 12:39:36
A me sembra che il tuo problema non sia la chitarra, ma pickup ed elettronica, che fanno un mondo di differenza.
Neanch'io sono tipo da Les Paul grossa e scura, per me una LP deve suonare esattamente come quelle di Lester Polfuss negli anni '50: una Telecaster coi P90 senza rumore, con abbondanza di sferragliamento.
Il mio consiglio, oggi, almeno in fascia bassa, è Cort: ho da qualche mese una CR200GT con i suoi pickup che sono letteralmente meravigliosi.
Altra cosa per me importante, dato che uso abbondantemente il pot del volume per regolare il gain, è una treble bleed mod. Davvero imprescindibile. Dopo tanti esperimenti, mi sono stabilizzato sulla versione di Paul Reed Smith: solo un condensatore da 180 pF (niente resistenza); suono molto naturale.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 07/04/2023 ore 12:44:03
Grazie a tutti per i consigli!
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 07/04/2023 ore 14:07:28
mio nonno (un saggio) diceva:
Non datemi consigli, so sbagliare da me!
Rispondi
di savakingyes [user #50496]
commento del 07/04/2023 ore 13:04:06
Vuoi "vedere" una Gibson ma non vuoi "sentire" una Gibson? Vuoi tenere in mano uno strumento ben fatto senza strapagare uno sproposito per un logo?

In tal caso ti prendi una Tokai "Love Rock" usata (che perlomeno ha il pregio di non avere una paletta enorme e sgraziata come le Epiphone), con uno sticker da 10€ copri la scritta "Love Rock" (così ridicola che manco un 13enne sopporterebbe di avere sulla propria chitarra), poi sostituisci i pickup con un caldo ma ben definito PAF DiMarzio 36th al manico e un brillante e chiarissimo Flametone "Devaster" al ponte ed avrai risolto alla radice qualsiasi problema sia estetico che qualitativo... spendendo meno di 1.000 €.

E fidati se ti dico che dentro a pub e pizzerie dove la gente è assai più concentrata a tazzare, chiacchierare e divorare cibo che a vedere cosa regge la tua tracolla preferita non importa una sega del brand del tuo strumento ma importa solo che suoni bene quello che devi suonare e che ti si senta uscire dal mixer... altrimenti l'unica cosa che gli rimarrà in testa sono le tue strane smorfie... smorfie che senza essere accompagnate dal suono risultano ridicole almeno quanto la scritta "Love Rock" sulle chitarre Tokai (e non credo che basti mettersi uno stike anche sulla faccia per risolvere quel problema) 🤣😂🤣
Rispondi
di BizBaz [user #48536]
commento del 07/04/2023 ore 13:44:26
Comunque non è proprio un particolare da nulla dire che "preferisco sorvolare su come regolavo l'equalizzazione sugli ampli perché vi fareste beffe di me": forse il problema non era il pickup ma tutto il resto della catena. I 57 classic sono tra i più brillanti (o meno scuri) di casa Gibson, se cerchi maggiore chiarezza dovresti valutare una LP con i P90.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 07/04/2023 ore 13:48:18
Non è affatto un particolare da nulla ed è per questo che ora, con abitudini e consapevolezze diverse, sto tornando a valutare una LP :)
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 07/04/2023 ore 15:48:38
una cosa che con gli humbucker è molto evidente è la regolazione della distanza dalle corde. i '57 non sono troppo scuri, ma non sono nemmeno i più chiari tra i simil PAF ma il senso di eccessiva grossezza non è detto che dipenda dal pickup in se. se hai modo, prova a regolare più o meno distanti i pickup dalle corde, se sono troppo vicini sembrano "stonati" e saturano troppo presto (almeno a me succede). Se li allontani progressivamente recuperi headroom e suonano più bilanciati. Se li allontani troppo, mosci e scuri.
Rispondi
di Shoreline [user #20926]
commento del 07/04/2023 ore 14:55:24
Da malato cronico di LP negli anni ne ho accumulate 4..(purtroppo ne suono solo una alla volta..non sono un fenomeno ma i diverto..) passo da una standard 07 con le camere tonali e seymour duncan 59 a una 58 vos completamente originale piu una BFG e una signature T... il mio consiglio personale per come mi descrivi cosa vorresti e' una standard con le camere tonali e magari monti dei seymour duncan 59 come la mia con POT da 500k (molto importante). Anche se sono tra le piu discusse degli ultimi anni anni siccome hanno le camere tonali ti assicuro che sono fantastiche e ci suoni di tutti senza risultare mai troppo grossa come una 58 per esempio che è molto piu' per i puristi..oppure ti consiglierei di provare anche una coi P90 (tipo 56)..buona musica..
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 07/04/2023 ore 15:42:42
Ho da molti anni sia Fender che Gibson, e la Les Paul che ho, una standard del 1997 ce l'ho da allora. Una cosa che la rendeva un po' difficile da comprendere il suono dopo un po' che non la suonavo era che i pickup, specie quello al ponte (498T) spingeva davvero tanto, sempre, in contrasto con le tele o le strato che hanno più dinamica. Dopo tanti anni ho messo al ponte una copia di PAF italiana, con impedenza molto più bassa: ora ho più dinamica e brillantezza senza saturare sempre e comunque. Quindi: il mio consiglio è di optare per una Les Paul non con 490/498 ma con i '57 o burstbucker, credo ti ci troveresti bene. Per l'usato: la mia ha il body in un pezzo solo, il palissandro della tastiera con una bella grana regolare. per anni ho visto delle Les Paul con body in 2 o 3 pezzi anche giuntati in modo improbabile. Ultimamente mi pare si siano rimessi in carreggiata. Pare che la seconda metà degli anni '90 sia valutata molto bene per i legni, non so se siano fisse da OCD..
Rispondi
di Doppio Malto [user #52847]
commento del 07/04/2023 ore 15:49:22
Mai avuto una Les Paul ma mi state facendo venire voglia di provarla... per fortuna non ho i soldi :D
Rispondi
di bettow [user #30179]
commento del 07/04/2023 ore 16:55:01
Io opterei per una Les Paul con i P90. Giusto equilibrio tra humbucker e single coil. Prova a sentire l’ultimo singolo di Osvaldo Di Dio, suonato in fingerstyle clean; suona da paura, sia lui che la chitarra (appunto una Gibson Les Paul P90).
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 07/04/2023 ore 17:39:38
1- Premesso che a me Scarlett Johansson non dice moltissimo (quindi non ti fidare di me), la deluxe potrebbe fare proprio al caso tuo perché farebbe da ponte tra il mondo dei single coil a cui sei abituato e gli Humbucker delle Les Paul.

2- a me non piacciono i classic 57 (a meno che non siano underwound, una rarità), non impazzisco per i 490-498, mi piacciono i vari Seymour Duncan montati sulle vecchie Slash (sono molto chiari) e ho un amore folle per i custombucker, che però - te lo dico - trovi solo sulle custom shop dal 2013 in poi, sempre che non abbiano il palettone (non siano cioè delle custom).

3- in alternativa puoi cercare una economicissima Tribute. Non ha il binding ecc. ma il suono non è scuro e fa il suo mestiere. Un mio amico ne ha una, è una goldtop, e per il prezzo che ha pagato e il modo in cui suona direi che ha centrato l'obiettivo.

4- Se non vuoi suoni grossi, evita in primo luogo i manici grandi, a meno che non abbia i mini Humbucker. Credimi, so quel che ti sto dicendo. Concentrati sulle LP con il manico slim taper. Ne ho con manici di varie tipologie, da quelli enormi (che prediligo) a quelle sottili, e credo che nel tuo caso servano queste ultime.

Buon divertimento.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 07/04/2023 ore 18:16:38
Grazie!
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 07/04/2023 ore 17:43:23
Anche io non sono mai stato (pure apprezzandone ovviamente le doti sonore) un super-fan della Les Paul e in rastrelliera le ho preferito la 335. La curiosità però mi è venuta negli anni. Come ho scritto in un post recente, stavo quasi per permutare una mia Strato per una Les Paul Traditional Pro con pickups splittabili (poi il proprietario della Les Paul si è tirato indietro purtroppo). Da come descrivi le tue perplessità sul suono, io fossi in te valuterei proprio un modello con pickups splittabili: sono strumenti veramente versatili.
Rispondi
di latin28274 [user #45548]
commento del 07/04/2023 ore 17:53:04
Ciao,
io ho una Les Paul Classic con dei Seymour Duncan (non conosco il modello. credo distorsion, ma l'ho presa così usata, suonava bene e non mi ci sono applicato troppo...), e la alterno con una Strato con JB al ponte e Texas Special e una Jackson Soloist.
Uso la Les Paul soprattutto per le ritmiche molto serrate e quando mi serve l'humbucker al manico. Forse, essendo la mia meno "canonica" potrebbe essere una buona scelta, come anche la Traditional che ti consigliavano.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 07/04/2023 ore 18:36:53
Non ho mai provato la Classic, per via dei pickup ceramici che (mi ero convinto) fossero poco adatti a chi cerca suono vintage e sfumature. Idea probabilmente sciocca. Tralaltro ho avuto una Flying-V con i ceramici, che mi piaceva assai (ma all’epoca suonavo solo metal…)
Rispondi
di latin28274 [user #45548]
commento del 11/04/2023 ore 09:21:4
Ciao,
sai, la storia dei ceramici è vera ma in parte: se ci pensi; Jeff Beck usava i ceramici sulla sua Strato...
C'è da dire che io, come detto, l'ho presa usata già coi Seymour Duncan, che sono sicuramente buoni ma, non so neanche che modello siano! :) Pare che siano distortion, che sono ceramici tra l'altro, ma la mia suona bene così, e li ho lasciati.
In ogni caso, un buon set di pick up "classici" (tipo paf della Di Marzio, o Seth Lover, Pearly Gates, 59, Custom, tutti Seymour Duncan) dovrebbero aiutarti molto.
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 07/04/2023 ore 18:14:02
facilissimo: compra la goldtop del tuo amico
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 07/04/2023 ore 18:17:02
Temo proprio che non la venda 😅
Rispondi
di giambibolla [user #5757]
commento del 07/04/2023 ore 18:23:
allora è ancora più facile : visto che ti sei infoiato di les paul per quella li, meglio non prendere altro, non sarebbe la stessa cosa e ti rimarrebbe il fuochino acceso.
Rispondi
di dariorepen [user #15510]
commento del 07/04/2023 ore 20:17:57
Negli anni (oramai troppi) ho posseduto parecchie Gibson e alcune sono ancora a casa mia.
In linea di massima si distinguono dalle Fender Strato e Tele, per il loro timbro, decisamente molto piu' grosso e con un maggiore sustain naturale, mentre le Fender sono maggiormente sferraglianti e con timbriche piu' chiare ossia meno scure (tipico dei Single Coil a confronto degli Humbucking).
Le Strato e le Tele sono scala lunga e radius minimo, a volte piu' dure da suonare e alla lunga stancano la mano piu' di una Gibson, le quali sono scala corta, quindi con spazi piu' brevi da percorrere con le dita e tastiera piu' piatta.
Le Fender tuttavia sono piu' semplici da regolare quando si cerca il suono voluto, con le Gibson essendo piu' potenti, diventa piu' difficile mantenere un equilibrio sonoro costante.
Io per non sbagliare utilizzo sia le mie attuali 4 Gibson (erano 5, ma la Firebird Reverse la ho venduta perche' troppo sbilanciata e facevo piu' fatica a tenerla in equilibrio piuttosto che a suonare). Le Fender Strato sono sicuramente piu' comode e meno ingombranti, mentre per esempio le Gibson SG sono piu' leggere e agili.
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 07/04/2023 ore 22:03:12
Ho avuto una LP Deluxe reissue del 2001 ed aveva un gran suono, decisamente più chiaro e meno ingolfato di quelle con gli humbucker. Non so come suonino le Deluxe reissue attuali, ma non penso siano peggio. Una chance gliela darei, se ne trovano in giro per provarle.
Io, comunque, alla fine su quella Deluxe ho messo i P90 e da allora non ho più cercato altri pickup: secondo me, con una LP con i P90 ci fai tutto. Se non ti soddisfa del tutto la tua MM prova una Goldtop Original Collection o, meglio ancora per me, una Special (magari del Custom Shop, come quella che ho io: è la più "economica" che hanno, ma il sovrapprezzo rispetto alla serie USA è del tutto giustificato).
Oppure, se proprio vuoi gli humbucker, prova una Classic, quelle attuali non hanno più i pickup ceramici e, essendo splittabili, puoi tornare a sonorità single coil qualora ne sentissi la nostalgia.
Rispondi
di lbaccarini [user #14303]
commento del 08/04/2023 ore 10:17:25
Oppure per un suono les Paul più sottile ci sarebbe… la SG!
I mini humbucker sono pickup secondo me molto sottovalutati, la mia amata Firebird (purtroppo andata bruciata) era clamorosa. Aveva dei mini Seymour Duncan antiquity favolosi. Se non erro però i mini delle les Paul deluxe sono diversi da quelli della firebird. Infine in merito ai 57; ricordo che tempo fa in uno scambio di mail con Jason Lollar per un consiglio mi disse che li riteneva tra i migliori pickup fatti da Gibson. Li ho sulla mia 335 e non ho mai pensato a sostituzione
Rispondi
di GigioBigio [user #60117]
commento del 08/04/2023 ore 10:20:22
Ti farà ridere la mia risposta, ma se fossi in te comprerei una 335. È la Gibson perfetta per chi ama le Strato (ancora di più per chi ama le off-set e la tele). Un amante delle Strato farà sempre fatica a trovare il giusto feeling con le LP (e viceversa).
Rispondi
di musicando [user #44062]
commento del 08/04/2023 ore 13:34:56
Sono possessore di una les paul Traditional, e secondo me se non ti piace questa chitarra non ti piace la les paul, suona veramente bene, tu dici che il suono dei 57 è scuro, ma guarda dipende molto anche dall'amplificatore che usi e che fa la differenza, il suono di questa chitarra e pieno caldo buca il mix che è una meraviglia, unico difetto se proprio vogliamo essere sinceri è il peso, per il resto 10 e lode.
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 08/04/2023 ore 14:59:20
Io mi trovo esattamente come te. Sono un fenderista e amo la strato alla follia, ma la LP e tutto il mondo Gibson mi ha sempre attirato tantissimo. Anche io ho avuto negli anni diverse LP comprandole e rivendendole ogni volta e anche io ho avuto la Traditional con i 57 che, effettivamente, è quella che ho tenuto di più.
Vuoi la mia soluzione? Io mi sono comprato l'SG e ti devo dire che sono felicissimo, una chitarra che mai avevo pensato e che per un paio di giorni ti sembra strana e sbilanciata, ma ti assicuro passa subito quella sensazione, ma soprattutto mi da tutto il mondo Gibson che desidero togliendo tutta quella pesantezza che del mondo Gibson non digerisco. Ovviamente devi trovare quella con i pickup giusti io ho degli alnico 2 perchè non amo i suoni spinti e suono principalmente blues e rock.
Rispondi
di Grifo [user #63623]
commento del 08/04/2023 ore 16:41:42
Probabilmente le malattie sono simili, anche io stesso identico percorso. Alla fine ho trovato la pace con una Les Paul che (lo so) i puristi aborreranno, una Les Paul del 2015 Less Plus (quella senza l’accordatore per intenderci). E’ sottile come una SG , leggerissima, ha i pick-up 57 che suonano da paura ed il manico lo trovo comodissimo. Non è neanche facilissima da trovare/provare , ma , visto che le “standard” le hai già provate, ti consiglierei se puoi di provarla, forse anche tu come me troverai l’amore …
Rispondi
di Ghesboro [user #47283]
commento del 08/04/2023 ore 23:29:
Ma dai diamine, compra una chitarra da uomini, una SG o una Flying V, soprattutto se ami le Strato. Orcaboia.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 09/04/2023 ore 17:03:09
Signorsì, signore!
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 09/04/2023 ore 15:57:3
In pratica gli stiamo consigliando tutto quanto il catalogo Gibson.
Sono convinto che Fabio abbia già deciso quale sarà la sua prossima chitarra, ma voglia comunque essere confortato dal parere di chi già la possiede.
Un po' come ho fatto io recentemente, quando mi si sono invaghito di una Les Paul Traditional del 2015, ed ho chiesto agli amici del forum di fornirmi
le proprie impressioni sullo strumento.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 09/04/2023 ore 21:47:29
Les Paul Deluxe dei primi anni '70 Goldtop... che dire? dopo di essa il diluvio.
le minihumbucker sinceramente sono le ultime "vere vintage", dopo sono solo usate.
per cui ti avrà chiesto una cifra spropositata ed ha fatto bene.

p.s. vuoi una les paul ma vuoi vincere facile ed uscire dal mix? prendi una les paul coi P90.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 09/04/2023 ore 22:16:42
vai al link

guarda che affare strepitoso, suonano meglio di una gibson
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 09/04/2023 ore 22:45:51
Sul suonare meglio di una Gibson non lo so, ma io l’SG di cui sopra l’ho preda Tokai per l’appunto e non posso che confermare la qualità spaventosa e il rapporto qualità/prezzo davvero difficile da battere. La mia è cinese, ma il negoziante mi ha detto che le giapponesi davvero fanno sfigurare la sorellona.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 09/04/2023 ore 22:48:3
grazie, ma ho già una Les Paul con il corpo sottile (Gibson LP Melody Maker P90). Comunque bella e vedo che lo stesso venditore ha anche una Greco LP del ‘72 che mi fa gola
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 09/04/2023 ore 23:13:37
vai al link
Rispondi
di scrapgtr [user #12444]
commento del 10/04/2023 ore 13:50:57
Sono come te, ho sempre apprezzato le Les Paul in mano altrui ma non mi sono mai trovato bene, proprio per gli stessi motivi che tu hai ben indicato. Ho avuto una Les Paul tribute, vinta anni fa in un contest proprio di Accordo e barattata un paio d'anni dopo con una Stratocaster (anche lei non c'è più): non andavo d'accordo con i 57, che anche a me sembravano "ingolfati" e poco presenti. La conversione è avvenuta quando ho provato delle "copie" di fascia alta con pickup molto "aperti" (una Heritage con dei Duncan Antiquity, una Eastman SB59 con i Bare Knuckle Stormy Monday e una SB 57 con dei Lollar Imperial low wind di serie, che ho poi comprato): mi si è aperto un mondo, in quanto la costruzione tipica della LP, con il top in acero sul corpo in mogano conferisce allo strumento una risposta particolare, con un attacco controllato che lascia il posto ad un sustain che arriva gradualmente (quello che gli americani chiamano " bloom"), che non trovi nelle altre solid body, e che è percepibile anche a strumento spento. I pickup che ho provato, caratterizzati da un'uscita moderata e da un po' di calcolata microfonicità, riprendono esattamente quel carattere sonoro, amplificandolo in modo più fedele dei tipici humbucker Gibson o, ad esempio, dei Duncan 59. A mio parere quel che ti ci vuole è una Les Paul, originale o meno (dicono molto bene delle ultime Epiphone) su cui montare dei Bare Knuckle Stormy Monday (più chiari ed aggressivi) o dei Duncan Antiquity (sempre chiarissimi ma più morbidi e un po' meno presenti), o ancora dei Lollar Imperial Low Wind (una via di mezzo, ma più simili agli Antiquity). Ti segnalo anche che Lollar ha in catalogo gli El Rayo, che sono humbucker ma suonano più simili a single coil, e un recentissimo modello che ripropone i pickup Firebird in formato humbucker. Se il budget te lo consente, valuta anche i modelli Eastman già dotati di Lollar o Bare Knuckle di serie: si tratta di strumenti costruiti a mano con legni di ottima qualità e hardware di fascia alta, e garantiscono il corpo in un solo pezzo di mogano e un peso sotto i 4 chili senza "camere" di alleggerimento.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 10/04/2023 ore 13:55:09
Grazie!
Rispondi
di scrapgtr [user #12444]
commento del 10/04/2023 ore 21:17:51
Grazie a te perché dopo avere scritto il commento sono corso a "fare un giro" con la Eastman che non prendevo in mano da mesi. Fermo restando che il suono "caldo" di qualcuno è il suono "cupo" di qualcun'altro ho dimenticato di consigliarti, come molti invece giustamente hanno fatto, di lavorare con volumi e toni: i suoni Les Paul più belli sono quelli che si ottengono con i due pickup inseriti giocando con i volumi separati.
Rispondi
di damorenicolaclaudio [user #29513]
commento del 10/04/2023 ore 21:57:53
Dire voglio una Les Paul non tenendo conto di quante sonorità Les Paul si sono susseguite nel corso della sua lunga ed onorata carriera a causa di pickup, materiali ecc ecc è un pò come dire voglio una stratocaster: dici tutto e niente.
Dalla mia esperienza personale ti posso dire che se vuoi una Les Paul più che decente, che suoni come una Les Paul stile Lynyrd Skynyrd, Led Zeppelin ecc ecc io ti consiglio vivamente il mio stesso modello: una Les Paul Standard '50 nuova a cui appena arrivata ho sostituito i pickup con dei Seymour Duncan Seth Lover.
Per farti un esempio assolutamente improprio, ma che rende l'idea, sembra una Telecaster meno rozza e col suono più grosso e pieno.
Di fatto tutto quello che non ti aspetti da una les Paul standard moderna, ma forse così come dovrebbe essere
Rispondi
di dogbaloo [user #55214]
commento del 10/04/2023 ore 22:20:32
Se finora non hai mai trovato una Les Paul che ti soddisfi allora, forse, è meglio lasciar perdere, evidentemente non è la tua chitarra quindi qualunque LP che prenderai e/o modificherai non sarà mai la tua chitarra.
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 10/04/2023 ore 23:34:23
... veramente ha scritto di avere provato una DeLuxe con i mini-humbuckers che gli è piaciuta talmente tanto da fargli tornare la voglia di LesPaul.
Rispondi
di rockit [user #11557]
commento del 11/04/2023 ore 12:32:34
Beh direi che se ti piace la deluxe la cosa migliore è proprio prendere una deluxe.
Capisco che le originali siano fuori portata, ma ne sono state fatte diverse reissue nel tempo che forse sono più abbordabili, anche se sicuramente non economiche. Io ne provai una tempo fa ed era veramente eccellente.
In alternativa potresti provare una versione con i P90: suonerà sicuramente più scura della tua junior (che oltre a essere flat top ha di fatto i pickup di una Jazzmaster e non dei P90) ma decisamente diversa da una con gli humbucker. Per di più dovrebbe essere possibile convertirle ai mini humbucker, naturalmente montando le relative cornicette di montaggio - non è un'operazione al 100% irreversibile ma resta una possibilità.
Per quanto riguarda invece quale marchio prendere in considerazione io personalmente resterei o su Gibson o su una controparte giapponese che a livello liuteristico è abbastanza una garanzia. Qua su Accordo ho recentemente letto una buona recensione della top di gamma di Tokai: credo si trovi anche con i P90, non credo con i minihumbucker.
Rispondi
di rockit [user #11557]
commento del 11/04/2023 ore 12:37:25
Ho controllato per curiosità i prezzi su mercatino musicale: la reissue corrente della deluxe sta intorno ai 2500, usata si trova a qualcosa meno, e c'è pure una giapponese a un migliaio di euro attualmente in vendita. Diciamo che un po' di opzioni a disposizione ci sono, probabilmente una bella prova in negozio potrebbe chiarirti le idee sulla qualità della produzione attuale - contando che comunque i minihumbucker sono in catalogo della maggior parte dei marchi, quindi se ci fosse solo da migliorare un pochino i pickup anche lì le opzioni non mancano.
Rispondi
di ventum [user #15791]
commento del 11/04/2023 ore 22:31:12
Les Paul Deluxe, una delle più belle che abbia mai provato perchè non suonava gonfia come tante altre custom o standard che ho avuto modo di suonare. Se non vuoi spendere una follia e hai il coraggio di provare qualcosa di originale, cerca una LP studio swamp ash. Ce ne sta una in vendita col nome 'GIBSON LES PAUL STUDIO SATIN NATURAL' in un famoso negozio del nordest. Anche se non è della prima serie (quella con tastiera in ebano senza segnatasti) è un ottimo compromesso tra 'geometrie' les paul e suoni 'aperti' che però a me ricordano le les paul 'quelle belle'.
Rispondi
di alexus77 [user #3871]
commento del 12/04/2023 ore 07:15:53
Beh, la mia LP preferita e' "the greatest guitar that never was", come l'ha definita Greg Koch nella prova per Wildwood, ossia una R7 goldtop con mini humbuckers. E' una bestia, un tono pazzesco. Ora, le Deluxe con mini humbuckers non sono tanto comuni, quindi in alternativa ti consiglio di puntare su una con P90. Se poi non sei fissato con la forma standard, anche una double cut tipo la Rick Beato appena uscita (si, lo so, ma mi sembra valida) potrebbe piacerti, o una special. I mini hum hanno un suono che e' uno strano ibrido di humbucker e single coil, il P90 e' il tipo di pickup che piu' gli ci si avvicina secondo me, quello che potrebbe piacerti, anche perche' sei tradizionalmente piu' fenderista
Rispondi
di Ozkar [user #777]
commento del 14/04/2023 ore 12:20:57
Non so se ti può essere d'aiuto, però ho piacere a linkarti un vecchio articolo che scrissi per Accordo quando comprai la mia Traditional, magari può orientarti.

vai al link
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 17/04/2023 ore 19:42:18
Ho cercato, e trovato da poco sull'usato, una Traditional. Ho altre Gibson, ma questa in breve è diventata la mia preferita. Condivido in pieno quanto scrive Ozkar.
Rispondi
Altro da leggere
Pedale top e pedale flop: cosa li distingue?
Il suono del tuo amico è migliore del tuo
Il Marshall Bluesbreaker è tornato, ed è in ottima compagnia
Gary Rossington, ora il 'Free Bird' sei tu. E i Lynyrd Skynyrd sono scomparsi
"Cameretta" o sala prove? Una scelta di vita
Il Digitech Bad Monkey è il prossimo Klon Centaur? La risposta di Josh Scott
Perché "Il Musicista Che Avanza" funziona
La chitarra e i miei figli: un rapporto inesistente
Black Beauty: la culla del suono di Jimmy Page
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964