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Ho deciso: vendo l'ammiraglia su Catawiki
Ho deciso: vendo l'ammiraglia su Catawiki
di [user #50760] - pubblicato il

La mia Gretsch Country Gentleman del 1979 è una chitarra bellissima che suono troppo poco: dopo anni a pensarci su, ho deciso di venderla. Ma vorrei evitare di sorbirmi le offerte al ribasso e il "mercato del pesce" tipico degli utenti di certi siti di annunci con il corollario di brutture alle quali siamo abituati.
Tempo fa avevo provato a mettere l'inserzione su un noto sito di annunci. Per deliziarvi, ho selezionato alcune risposte che ho ricevuto quella volta. Eccole:

"Scambi con splendida chitarra di fine liuteria artigianale?" (a giudicare dalle foto, il "fine liutaio" doveva essere suocuggino).
"Offro 500 euro cash più Line6 Spider II come nuovo, più collezione Nathan Never numeri da 19 a 87" (se avessi aggiunto una bici con cambio Shimano e una batteria di pentole ci avrei pensato seriamente).
"1000 euro più replica orientale Gibson Les Paul Custom anni '90" (ho la sensazione che anche gli euro cash fossero una "replica orientale").
"Scambi con Malaguti Grizzly anni 80 mai pista da restaurare più mio eventuale conguaglio?" (ma perché mai avresti dovuto portare in pista una mini-moto da enduro?).

Tralascio le decine di risposte di persone che mi chiedevano altre foto, poi altre ancora, sempre di più, sempre più dettagliate, per poi sparire nel nulla oppure uscirsene con offerte al ribasso, e quando dico ribasso mi riferisco a cifre che non arrivano alla metà del valore dello strumento.

Per chi non conoscesse la Country Gentleman, beh è un modello storico di Gretsch, è molto simile a quella che a suo tempo aveva suonato George Harrison, molto vicina per sonorità e per il suo bellissimo twang. Io l'avevo presa nel periodo in cui suonavvo soprattutto l'acustica, con l'idea di riproporre in elettrico i rudimenti del fingerpicking che stavo apprendendo. La realtà è che non ho mai trovato una band o comunque un progetto del genere. Devo dire che, all'epoca dell'acquisto, ero partito con qualche preconcetto riguardo alle elettriche anni 70, salvo poi informarmi bene e, soprattutto, scoprire da me che le Gretsch della cosiddetta "Baldwin era" erano davvero ottimi strumenti, oggi giustamente rivalutati.

Ho deciso: vendo l'ammiraglia su Catawiki

Comunque, sconfortato dalla recente esperienza con l'annuncio avevo sostanzialmente rinunciato a vendere la chitarra sul solito sito per non rientrare nel loop delle risposte bizzarre e delle proposte assurde. Poi ho letto proprio qui, su Accordo, di Catawiki (realtà che conoscevo solo di nome) e soprattutto dell'iniziativa congiunta di Accordo e Catawiki collegata a Vintage Vault. Qui potete leggere tutti i dettagli ma il succo è questo: in occasione di Vintage Vault, l'evento di chitarre vintage che si tiene a Milano (Palazzo delle Stelline) il prossimo 14 maggio, Catawiki organizza un'asta speciale che va dall 11 al 21 maggio dedicata proprio alle chitarre d'epoca. Utilizzando il codice sconto #accordovintagevault nella descrizione c'è una bella sorpresa riservata ai lettori di Accordo riguardo alle commissioni.

Ho deciso: vendo l'ammiraglia su Catawiki

Ok, a questo punto il pensiero disturbante è diventato un altro e c'entra con la mia storica idiosincrasia per le complicazioni: e se registrarsi a Catawiki fosse difficile? E se questo fatto dell'asta presentasse difficoltà che al momento non vedo? Tra l'altro ho trovato questo file con le linee guida per vendere con Catawiki e su due piedi non mi è parso così semplice, ma poi ho cambiato idea.

Allora, in due parole: per iscriversi a Catawiki basta cliccare qui e volendo si entra con le credenziali di Google (io l'ho fatto) o di Facebook a allora per creare l'account occorrono circa... zero secondi. E anche caricare il proprio strumento sul sistema è davvero "idiot proof": bastano 8 foto decenti (il file delle "linee guida" mostra chiaramente come devono essere) e i dati essenziali dello strumento. Chiaramente ogni dettaglio in più può essere utile a impreziosire l'annuncio. Fondamentali ovviamente anche la cifra richiesta e l'eventuale prezzo di riserva (cioè il prezzo minimo a cui si è disposti a vendere).
Poi come funziona? Semplice, dopo aver completato l'annuncio si preme "Submit", cioè si sottopone l'annuncio del nostro strumento all'esperto di Catawiki: la cosa bella è che non si tratta di un'entità astratta e irraggiungibile ma di una persona vera, con nome e cognome. Sarà lui a prendere in carico il mio "annuncio" e a occuparsi di inserirlo nell'asta speciale riservata ai lettori di Accordo in occasione della partecipazione di Catawiki a Vintage Vault.
A proposito di Vintage Vault, vi confesso che sono abbastanza elettrizzato all'idea dell'evento, anche perché - e questa è una figata - chi partecipa all'asta, se vuole può anche esporre la chitarra allo stand Catawiki, aumentare la visibilità del proprio lotto e ricevenre un ulteriore sconto, calcolato in base al valore dello strumento.

Comunque, facciamo un passo alla volta: per ora attendo riscontri dall'esperto di Catawiki e mi preparo all'inizio dell'asta. Ma, so che mi capite, sto già pensando a cosa comprarmi... ehm, a come reinvestire con i soldini della vendita. Ho già un paio di idee...
 
catawiki chitarre semiacustiche country gentleman gretsch
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di lbaccarini [user #14303]
commento del 20/04/2023 ore 20:59:20
Avevo una Gretsch 6128T, made in Japan, bellissima, di produzione abbastanza recente. Venduta per necessità. È una delle chitarre che rimpiango. Tienila se puoi.
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di Pucci utente non più registrato
commento del 21/04/2023 ore 05:47:5
Bello, interessante grazie. Capisco l'esigenza di vendere, magari anche per finanziare altri acquisti, ma, oramai troppi messaggi di pentimento ho letto nei vari anni, gente che acquista , poi vende, e poi li ritrovi scrivendo di essersi pentiti della separazione, ecco perche' quello che compero, lo compero per sempre, e se non riesco a finanziare il prossimo acquisto, chissenefrega, non lo compero, perche' se per avere il nuovo, devo vendere per forza il vecchio per poi rimpiangerlo,, e' meglio non averlo; parlando del nuovo, ( almeno per me), Ora, di la di questa mia riflessione esternata, appoggio comunque la tua secelta, con una premessa di pensarci su bene ma bene, e ancora bene, mi spiacerebbe leggerti in futuro con parole velate di nostalgia, ricordando questo giorno ;-) per il resto, chissene, vendila pure :-) ti auguro di farci un bel gruzzoletto in base a quello che vale. Comunque e' una splendida chitarra. Saludos! ;-)
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di Ampless utente non più registrato
commento del 21/04/2023 ore 21:17:56
La penso come te, se devo vendere qualcosa, deve essere di poco conto o una chitarra scrausa, ma siccome in mia dotazione ho solo chitarre buone da 1500€ a salire, non ci penso minimamente a venderne una, come diceva la buon anima del mio vecchio insegnante,
le chitarre buone vanno tenute, e anche se magari qualcuna non la uso e sta a prendere polvere, alla fine non ci devo pagare ne bollo ne assicurazione come una moto o un auto;)
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di Pucci utente non più registrato
commento del 22/04/2023 ore 04:34:01
Il tuo vecchio insegnante era veramente un Saggio ;) mai frase, fu usata al meglio :-) infatti, chi compera queste belle chitarre, mica le suona tutte. Sai da cosa si rafforza questa mia riflessione in merito al non vendere? dai video che guardo sul tubo quando una chitarra viene venduta tramite i classici canali, o messa all'asta. e viene acquistata, facendo vedere in quale scantinato pieno di chitarre e custodie custodite gelosamente vanno a finire, e li penso, ma come, era di un altro, e magari l'ha venduta a malincuore per fare felice un altro.. e adesso cel'ha questo altro? mi scatta anche un minimo di gelosia, anche se la chitarra non e' mia... che gioco mentale contorto hahaha!! ;-) tranquillo, non sono matto, sono solo semplici riflessioni verso una bella chitarra, riflessioni fatte magari da molti di noi, ma non esternate ;-) Questo era un semplice esempio per dire che alla fine, tutto si traduce in una mera questione mentale; anche se questo lo si sapeva gia' ;) Saludos Ampless!
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di bluesfever [user #461]
commento del 22/04/2023 ore 08:28:2
Vendere o non vendere la mia stupenda Stato del '65 (manico non originale, ma suona divinamente) e il Dr. Z Wreck da paura che però putroppo non uso mai? Fino ad ora avevo l'alibi col fatto che non sono capace di vendere, trattare, fare foto, rispondere etc. Poi leggo l'articolo e penso che sia l' occasione perfetta, ma poi leggo i vostri commenti e penso che davvero me ne pentirei... Sono in crisi nera, dovrei ristrutturare casa, cambiare auto, ora ho uno stipendio precario da fame e quei soldi mi farebbero comodo, eppure...
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di DAME54 [user #53104]
commento del 22/04/2023 ore 21:27:47
Resisti, amico mio. Ad oltranza.
Rispondi
di Pucci utente non più registrato
commento del 24/04/2023 ore 05:21:34
Lo so non e' facile, fa parte del gioco della vita, la vita da, la vita prende. Successe anche a me parecchi anni fa, ma mi feci una domanda, se vendo e mi risolve tutti i problemi in una volta ; ok, ma se me ne risolve il 10% caxxo vendo a fare? infatti aspettai un attimo e risolvetti in altro modo. I problemi arrivano a noi attraverso 1000 strade, ma poi noi abbiamo davanti altrettante mille strade con le soluzioni, ma che non vediamo perche' guardiamo solo quello che abbiamo davanti, la piu' comoda e immediata, e quello che avevo davanti io era la mia Ludwig quando ero batterista. Poi mi feci sto ragionamento, aspettai un attimo e misi in moto muscoli e neuroni e sistemai i problemi ;) Pero' io non sono te, e tu devi vedere quanto corta e' la tua miccia prima che il problema ti esploda in mano ;) Devi solo pensare una cosa, che se vendi poi te ne penti, ( non lo dico per cattiveria girando il coltello nella ferita ), ma mettilo in conto, perche' la vita porta problemi, ma poi in un modo o nell'altro si risolvono sempre, e se agisci in modo avventato, una volta passata la bufera, voltandoti, vedrai solo i resti di cio' che hai voluto sacrificare ;) percio' fai la cosa per te giusta, e non pentirtene mai da subito, ti rodera' meno dopo. l'importante alla fine e' che risolvi questo periodo e se la miccia e' troppo corta, allora sacrifica ;)
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di Mm utente non più registrato
commento del 21/04/2023 ore 06:04:09
Certo che il 12,5 % di commissioni....una fortuna!!
Rispondi
di gipson [user #32466]
commento del 21/04/2023 ore 07:47:41
ma infatti i prezzi e el valutazioni li sono sovradimensionati. Forse anche per comperare la commissione. Io ho fatto un rapido giro un paio di volte su questo sito e devo dire che non conviene.
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 21/04/2023 ore 15:04:36
I costi attirano spesso antipatie, che siano commissioni o spese di spedizione (salvo poi acquistare felici se la stessa cifra viene inglobata nel prezzo finale del prodotto :D ), ma bisogna riconoscere che lì dietro c’è un bel lavoro, basta fare un giro tra i lotti per notare che non si viene dati in pasto alla solita bolgia dell’usato online. Se poi consideri che leggendo Accordo hai diritto a commissioni ridotte, la cosa non sembra più tanto male!
Rispondi
di Mm utente non più registrato
commento del 21/04/2023 ore 15:15:01
Non e questione di antipatie,la bolgia esiste su qualunque piattaforma,il fatto è che c e sempre un rialzo dei prezzi come su reverb,su altri siti vero che si deve avere pazienza ma se su 3000 euro di vendita devo perdere 400 euro preferisco scremare un po' di perdigiorno.
Se poi leggo che e a discrezione del sito definire il.venditore professionale allora mi sembra solo una mossa atta a penalizzare il mercato tra privati,chi mi vieta di vendere 200 chitarre al mese?
Perché diavolo dovrei aprire partita iva se le ho comprate da privato cittadino?
Scherziamo?
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di casti76 [user #3208]
commento del 21/04/2023 ore 08:51:07
Secondo me il top per vendere strumenti è Reverb, perchè ha un immenso bacino d'utenza mondiale. Le spese di commissione sono piuttosto alte ma alla fine è l'acquirente a pagarle, non il venditore. Per questo i prezzi di vendita sono gonfiati almeno del 20% rispetto al valore reale di vendita. Personalmente ho venduto su Reverb tre bellissime chitarre, una spedita in California, una in Francia ed una in Austria, con un guadagno molto più soddisfacente rispetto a quello che avrei ottenuto sulle solite piattaforme nazionali. Oltretutto una delle tre era un modello molto particolare praticamente invendibile da noi ma ricercatissimo negli States.
Per l'acquisto invece non lo trovo particolarmente conveniente sempre per il discorso commissioni, a meno che non si stia cercando uno strumento particolarmente raro che non si riesce a trovare altrove.
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di spoltro [user #60904]
commento del 21/04/2023 ore 09:54:03
Come è andata col "prezzo di partenza" dell'asta su Catawiki? A me, per altro oggetto, non permette di far partire l'asta da cifre "ragionevoli", imponenedo un prezzo molto basso..... Comunque concordo anche sulle commissioni altine.
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di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 21/04/2023 ore 13:27:39
Devo dire che on ho avuto problemi!
Rispondi
di axlrov [user #32222]
commento del 21/04/2023 ore 13:13:04
Spesso si parla di marche blasonate, che confronto le liw cost sono rivendibile, secondo me strumenti costosi per logica dovrebbero essere più difficile da rivendere,detto questo, uno strumento usato non può essere venduto quasi quanto uno nuovo, perchè per un risparmio di100/200 a sto punto me lo prendo nuovo. Normalmente un oggetto usato perde automaticamente il 50% di valore, ci sono matti che addirittura pretendono di vendere vecchie chitarre persino a ciffre superiore al nuovo, per me uno strumento usato è usato e vale non più del 50% poi strumenti di valore storico veramente vintage cioè anni 50/60 non vecchie chitarre dagli anni 70 in su. Poi iouna votante non la prenderei nemmeno fosse milionario, mi san di sporco e vecchio.
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di DAME54 [user #53104]
commento del 21/04/2023 ore 21:35:14
Io mi regolo in questa maniera:
Intanto acquisto solamente strumenti che possa provare di persona. Se lo strumento è in buone condizioni, calcolo i 2/3 del prezzo di listino del momento. In questo questo modo ho acquistato e venduto numerose chitarre. Mai preso, né dato fregature.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 21/04/2023 ore 15:18:00
Quello di Catawiki è secondo me una sorta di ecosistema controllato, pulito, che ti evita la massa dei “finti interessati”, dei perdigiorno e dei furbi a vario titolo. A me è piaciuto molto per questo e perché mi pare un sistema pensato bene
Rispondi
di Mm utente non più registrato
commento del 21/04/2023 ore 21:31:33
Col 12 e mezzo di commissioni mi sembra il minimo,mi aspetto anche caffè e ammazzacaffe.....
Rispondi
di savakingyes [user #50496]
commento del 21/04/2023 ore 18:00:04
Sempre acquistato e venduto bene su mercatino musicale. Un tempo c'erano più negozi ora giusto un paio ma è come se fossero uno (Strumenti Musicali & C.)

Gente strana o che fa proposte oscene o che perde e fa perdere tempo c'è un po' ovunque...

... certo è che infilarsi in sistemi che richiedono il pagamento di commissioni pure sull'usato... lo trovo ancora più ridicolo e fastidioso di quelli che chiedono foto da tutte le prospettive oppure propongono baratti in versione Zelig 🤗
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di zabu [user #2321]
commento del 21/04/2023 ore 18:17:52
Vendere una chitarra come questa (seppure molto interessante) è certamente un'impresa con i canali tradizionali online tipo Mercatino Musicale. Immagino che Catawiki, come Reverb, dia la possibilità di raggiungere un eventuale pubblico di potenziali acquirenti anche in altri paesi. Rimane il fatto che, per altri strumenti più richiesti , la vendita diretta senza intermediari rimane sempre l'opzione migliore. Sarei poi curioso di sapere come il venditore è tutelato su Catawiki rispetto a Reverb. Ovvero cosa accade se il compratore apre una disputa ad esempio? E dall'altro canto come è tutelato l'acquirente?
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 21/04/2023 ore 21:50:19
...se non avessi già un'altra Gretsch, parteciperei anch'io! Peraltro il fatto che lo strumento sia appartenuto a Fabio Cormio gli conferisce un valore aggiunto
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 21/04/2023 ore 22:01:31
Temo di no ma sarebbe bellissimo :)))))))))
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 29/04/2023 ore 19:27:42
Scommettiamo che se la aggiudicherà un accordiano?
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 29/04/2023 ore 19:32:11
Sarebbe bello!
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 21/04/2023 ore 23:09:09
Se puoi, metti un link all'inserzione perché io non riesco a trovarla. Grazie mille e buona fortuna per la vendita.
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 21/04/2023 ore 23:49:58
Ciao, l’asta comincia l’11 e termina il 21 maggio!
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 22/04/2023 ore 08:40:32
Ah perfetto, grazie mille!!!
Rispondi
di Fabio Cormio [user #50760]
commento del 12/05/2023 ore 16:48:39
L'asta è partita, ecco qui il link. Devo dire che mi sta dando buone sensazioni... vai al link
Rispondi
di DAME54 [user #53104]
commento del 23/05/2023 ore 20:07:16
È stato raggiunto il prezzo di riserva?
Rispondi
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