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PRS Silver Sky USA: Strat 2.0?
PRS Silver Sky USA: Strat 2.0?
di [user #5157] - pubblicato il

Più di una Stratocaster, più di una Strat-style moderna: per il nostro lettore cantrell la Silver Sky è una bestia del tutto nuova partorita dalle menti di un liutaio e di un chitarrista senza eguali.
Il nuovo arrivo, il più inaspettato. Il più sorprendente e forse il più definitivo. Il tutto nasce da considerazioni che mi hanno fatto attenzionare un annuncio in internet, presso un negozio di zona.
Ero un parziale soddisfatto della Fender Telecaster Professional II Olimpic White, voluta e ambita, provata e acquisita con sacrificio recentemente. Niente da dire sui legni di prima scelta, la sensazione solida, l'ineccepibile sensazione di qualità e l'emozione ad averla in braccio (il chitarrista medio è un malato incosciente di brand e storia, spesso...) , ma i pickup non mi soddisfacevano appieno (e cambiarli su questa caratteristica Telecaster lo consideravo sbagliato), malgrado lo split e la loro ricercatezza, che me l'avevano fatta invece acquisire. Perché la consideravo la chitarra più completa di tutte, per farci praticamente qualunque genere, alla bisogna anche gli estremi. Ma a oggi al secondo posto nella mia personale graduatoria generale.
Così tanto per provare, la mia mente si avvicina all'idea di cederla per quell'annuncio: una Silver Sky colorazione Golden Mesa, che costa praticamente più di una tanto acclamata Gibson Standard, ma meno o la metà dell'importo per una Custom Fender con la stessa qualità, se vogliamo paragonarla.

L'idea della differenza da scucire non mi ha accarezzato fin da subito, e così anche se il radius e l'uscita dei pickup sono diversi, per avvicinarmi all'idea vado a provare la versione SE che trovo qua vicino e ne rimango molto piacevolmente colpito (e consiglio di provare).

Passano così i giorni, e dopo innumerevoli recensioni online e video su YouTube mi decido. Con in macchina gli album Continuum e Paradise Valley del buon Mayer vado da lei con la Telecaster a fianco che dorme nel suo sarcofago, motivato dal fatto che avevano in negozio uno dei pochi Marshall Siver Jubilee 2525h in Italia, testatina che ero intenzionato a prendere a prescindere, poiché cercata da tanto, prima che venga venduta ad altri.
Mi trovo così in campagna, in un Valdarno placido di sabato mattina dal cielo bello chiaro, calmo, e il negozio è praticamente a mia disposizione. Ahi. Perché sulla soglia so già che le considerazioni che ho fatto a casa, la musica che ho ascoltato in macchina e il negozio che mi si apre a braccia aperte mi faranno un brutto/piacevole scherzo.
Alle 12:00 sono già a casa e la PRS ha preso il posto in camera, spodestando la "vecchia" Telecaster e qualunque altra chitarra di casa.

PRS Silver Sky USA: Strat 2.0?

Sono ancora stordito per la carta di credito che ha lavorato in mattinata che mi arriva la considerazione di aver preso non solo una signora chitarra (con PRS non sbagli mai, sia in versione SE sia USA), ma probabilmente LA chitarra.
Quella che nasce da un'idea di Leo negli anni '50, ma portata alla (per me) perfezione nelle mani di Paul e idee di Mayer.

Non è una mera Strat-style, non ha l'ambizione di esser come Suhr o Tom Anderson e di rivaleggiare su quel terreno.
Il chitarrista medio deve pensare di avere una chitarra nuova, in molti aspetti, come può esser in parte forse una particolare versione di Les Paul con i P90, e che lo è solo all'occhio umano. Come questa PRS made in Maryland, una Core che ha l'aspetto di una Stratocaster.

Dalle meccaniche autobloccanti al ponte, quello che senti è solidità meccanica. Il manico con un radius di 7,25 (io che amo le Jackson e il radius bello moderno), comodo, che si lascia tenere, accarezzare, suonare, forse grazie ai tasti sottilissimi, inspiegabile quanto geniale.
Il palissandro di una qualità marmorea, lo scavo al body per gli ultimi tasti e poi... i pickup. La genuina vericità del suono Stratocaster anni '60 con la morbidezza di un P90. Questi sono secondo me i pickup signature di Mayer.
Il suono distinguibile delle conque posizioni è tutto una sorpresa, funzionali per qualunque cosa mi venga in mente. Le manopole del tono e del volume sono clamorosamente morbide, (quasi finte, che non avendo resistenza possono dare l'impressione di esser molto cheap), ma precise. Arrivare a fare un muscoloso palm muting alla bisogna non è un problema, così il blues o suonare pop. Uno strumento completo.

PRS Silver Sky USA: Strat 2.0?

La chitarra così mi sorprende, e mi appaga sulla cifra appena spesa nella totalità della questione permuta Telecaster, ma che ammetto ancora mi inebetisce. Ha inoltre il pregio del battipenna, per me una delle grandi invenzioni di Leo, che permette di intervenire tranquillamente sulla completa elettronica della chitarra, o cambiarla. Ma qui, in questa PRS sarebbe un sacrilegio.
Così la guardo appesa in camera, sorniona e soddisfatta di avermi stupito, stordito e sorpreso. E con la classica, ma comoda, custodia morbida che PRS fornisce anche su chitarre di questa fascia che riposa nel ripostiglio.

Se vi capita provatela, ma chiudete gli occhi in quel mentre. Non avete una Stratocaster, se proprio volete, una Stratocaster 2.0. Ma avete una Nuova chitarra elettrica. Una PRS Core con battipenna, manico avvitato e tre single coil.
chitarre elettriche gli articoli dei lettori john mayer prs silver sky
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di la feccia [user #4019]
commento del 10/05/2023 ore 21:25:56
Chitarra stupenda, ero partito prevenuto, l’ho provata e mi sono ricreduto alla grande. Provata direttamente con l’ampli Prs John mayer.. grande chitarra, prima o poi me ne prendo una. Ottimo acquisto!
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 11/05/2023 ore 08:00:57
Congratulazioni. Credo sia la chitarra giusta per chi ne è davvero convinto, perché ho visto più di un caso di chitarrista che desiderava una Stratocaster ma ha poi ripiegato su una Silver Sky: dopo qualche mese però se n'è liberato, non per limiti della chitarra, ma per il tarlo mentale. Ossia, se vuoi una Stratocaster comprati una Stratocaster. Se mentre suoni vuoi vedere la paletta Fender, comprati una Fender.
Se invece non hai questo tipo di retropensiero, se non è un ripiego, desideri qualcosa di diverso e la SS ti piace, allora vai, prova e compra.
Cosa avevano i pick up della Tele Professional che non andava?
Rispondi
di cantrell [user #5157]
commento del 11/05/2023 ore 09:22:09
Concordo al 100% , anche nelle recensioni su YouTube, di tanti personaggi famosi youtuber, è un continuo paragone con Fender. Ma per me siamo e sono fuori strada , se vuoi la Strato e quella è l'idea, prendi Fender.
La tele non mi convinceva nella funzione split, che pensavo mi permettesse di ampliare la scelta sonora in modo più incisivo, e nel pu al manico che mi sembrava poco personale con basse troppo presenti..( Ma questo potrebbe essere solo una mia sensazione o un tarlo che ho avuto).
Sulla Silver Sky, .. personalmente quelle cinque posizioni danno un ventaglio eccezionale ad una chitarra già di per sé sopra la media
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 11/05/2023 ore 09:45:47
Bhe, però è chiaro che facciamo un parallelo con una Tele, è evidente che parliamo di due strumenti sostanzialmente diversi. Diciamo che la tua scelta per questa PRS si è discostata molto dalla prima.
Rispondi
di cantrell [user #5157]
commento del 11/05/2023 ore 10:02:52
Diciamo che la professional 2 pensavo mi permettesse maggiore controllo in tutte le situazioni, e rimango convinto cmq che la tele sia una delle chitarre più complete per suonare di tutto. Ma il ventaglio sonoro anche molto semplice con il solo selettore, che la Silver Sky permette per me è diventato in brevissimo tempo un must mentale. Per la paletta, beh io amo il design PRS, ed il fatto che sia con i corni invertiti per la tensione delle corde ,che in questo caso ha permesso di evitare l'inserimento del ponticellino sulla paletta, (che sarebbe stato più che antiestetico), non mi condiziona per nulla
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 11/05/2023 ore 10:10:48
Sì, la Tele, nella sua semplicità è una delle chitarre più complete ed è usatissima negli studi di registrazione.
Comunque l'importante è che tu ti sia trovato bene e che la chitarra ti soddisfi in tutto.
Quindi dici che ha i tastini piccoli?
Ma il ponticellino passa corde sarebbe evitato comunque, la paletta non è in asse col manico come nelle Strato, è inclinata, giusto?
Rispondi
di cantrell [user #5157]
commento del 11/05/2023 ore 12:38:00
Sì ti confermo entrambe le cose, la paletta inoltre cmq non è né grande né lunga , come le molto più inclinate Jackson o Ibanez
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 11/05/2023 ore 09:21:11
Non l'ho mai provata, ma sono certo sia un'ottima chitarra.
Peccato per la paletta, unico particolare (oltre allo scasso nel corno inferiore) concepito da PRS, che è un pugno in un occhio. Non regge il confronto manco per scherzo, poraccia.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 11/05/2023 ore 09:52:28
Tutta questione di imprinting.
Qualsiasi cosa diversa dall'originale ci farà esteticamente schifo.
Non abbiamo la maturità per capire che non è veramente più brutta.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 11/05/2023 ore 10:07:34
Non sono d'accordo, ci sono cose oggettivamente belle e altre oggettivamente brutte.
Altrimenti non esisterebbero le proporzioni, la sezione aurea e i canoni di bellezza.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 11/05/2023 ore 10:14:03
Ok giusto c'è un limite a tutto (a me la paletta della Tele fa schifo tutt'ora).
Ma non è questo il caso, non abbiamo di fronte niente di così estremo.
Solita storia, se la Stratocaster fosse nata con questa paletta ci saremmo abituati e non ci piacerebbero alternative con 6 chiavette in linea.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 11/05/2023 ore 10:16:28
Chissà... dici che è un caso se è nata com'è nata?
(ci sono progetti che nascono perfetti, altri un po' meno)
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 11/05/2023 ore 10:31:05
Vabbè
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 11/05/2023 ore 12:58:07
Prima o poi dovrò provarne una ma non so se anche allora capirò perchè questa chitarra sia così discussa e decantata. Ovvero: di stratocaster (marca fender) ce ne sono tante, e si deve essere attenti a trovare quella che fa il suono che si ha in testa. Di superstrat ce ne sono tante, e da tantissimi anni. Che la silversky sia una buona o ottima chitarra non lo metto in dubbio, ma come ci sono ottime Suhr, Blade, Tom Anderson, Musicman... e ora anche questa. Ecco non capisco questo senso di epifania e liberazione. E non ho preconcetti (spero) dato che ho sia strato che PRS (non silver sky) quindi sono oltre il "la paletta non mi piace" e simili.
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 12/05/2023 ore 09:25:34
Non credo sia una liberazione (poi magari ce lo dirà lui). È che molti si avvicinano a questa chitarra un po' affascinati dal mondo PRS ma con il retropensiero - neanche tanto retro - che non sia nulla di che e che dovranno pure beccarsi un bel po' di critiche altrui. Quando magari poi scoprono che il mondo PRS fa per loro, è possibile che tirino un sospiro di sollievo per non aver preso una cantonata.
Ora, premesso che a me non fa impazzire esteticamente, dall'altra parte devo dire che non ha senso nemmeno continuare la crociata contro, considerando che molti trovano la loro epifania con le Suhr Classic, le Schecter traditional e altre simil strat. Che se ne aggiunga un'altra, non è uno scandalo. Che piaccia e convinca qualcuno, ancora meno scandaloso.
Non che io stia dicendo che sia tu a farne uno scandalo; dico in generale a chi insiste e insiste.
Magari, anziché insistere, leggiamoci e godiamoci le impressioni di un "collega" soddisfatto.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 12/05/2023 ore 09:57:31
Ma, chi è che "insiste e insiste", e che fa "crociate contro" ?
Io non ne vedo...
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 12/05/2023 ore 10:17:06
e "critiche altrui"? cioè io sarei in negozio con una chitarra in mano che mi piace, ma mi devo fermare e dire "aspetta, e se mi criticano?" ... ma questa è follia!
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 12/05/2023 ore 10:14:27
Quello che faccio fatica a capire è perchè escono nuove Suhr, Schecter, e quant'altro e non se ne parla, ma la Silver Sky ogni tot sembra sia la novità del secolo. Non è che insisto a far qualcosa, mi chiedo cosa abbia di così speciale paragonata all'intero catalogo Fender e di tutti gli altri produttori di strat-like del mondo. Poi vabè, esce un articolo sulle Pensa, chitarre di qualità stellare da migliaia e migliaia di euro, e i commenti sono "mmmh color cacca" o "suona come paperino". Una Pensa. Ma la Silver Sky è fantastica. Non so a volte penso di essere in una realtà alternativa.
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 12/05/2023 ore 10:28:04
Molto chiaro il tuo punto di vista. Purtroppo sulla percezione altrui e sui fattori che la alterano/esaltano/deprimono non so dirti niente. Già faccio uno sforzo per analizzare la mia. Difficilmente troverai un mio commento sprezzante verso uno degli strumenti menzionati, dato che parliamo di alta qualità assicurata in cui solo i gusti personali possono spingere a optare per l'una o per l'altra.
Però non intendo far gravare sull'utente Cantrell il peso dei giudizi sprezzanti di altri utenti su chitarre menzionate in altri articoli, sarebbe ingiusto. :))
Né perdo tempo a ribattere ai polemici di turno (non mi riferisco a te).
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 12/05/2023 ore 11:01:53
Spero tu non ti riferisca a me, saresti fuori strada.
1) sono molto contento per la soddisfazione dell'autore dell'articolo
2) questo non mi impedisce di dire che quella paletta non mi piace, perché non è polemica, tanto meno disprezzo, è solo una opinione personale sull'estetica e armonia dello strumento.
Pace e bene. :-)
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 12/05/2023 ore 10:57:22
Concordo.
Rispondi
di cantrell [user #5157]
commento del 12/05/2023 ore 14:04:57
Diciamo che tutto lo status mediatico e di appassionati del marchio crea comunque una base perché nascano polemiche positive e non, ed il mio articolo per una acquisto quasi inaspettato ed ancora poco realizzato, deriva da un rispetto incondizionato per la PRS (amore no, quello è solo per la Jackson per tante serie, nonostante non sia più indipendente ;) ) , e la voglia di autoanalisi e condivisione su una compravendita simile.
Il dubbio poi su uno shape "nuovo" ,il riconoscimento internazionale di Paul Reed Smith sia in vendite che considerazione , ed il coinvolgimento di Mayer, rendono questo terreno sulla Silver Sky sempre ben presente ancora nelle chiacchiere, aldilà di tante strato style di alta qualità di altri marchi come Suhr, Blade, ecc.., ma che hanno volenti o nolenti una base ben più piccola di utenza e "fame".
Personalmente sono convinto che la Silver Sky diventerà un nuovo gran modello classico del marchio e del panorama delle chitarre elettriche , né più né meno ;)
Rispondi
di teppaz [user #39756]
commento del 12/05/2023 ore 18:05:14
E' interessante vedere il video fatto da Mayer per la presentazione della chitarra, in cui spiega come sono state fatte le scelte per svilupparla.
La chitarra è nata come una versione migliorata togliendo alcuni difetti congeniti della strat, ma mantenendo la filosofia ed il suono di base.
Ed infatti ha mantenuto il radius a 7,5" al quale Mayer è abituato sulle vecchie Fender che ama di più.
Ecco perchè i puristi gridano allo scandalo, non si può migliorare un capolavoro!
In realtà secondo me il progetto ha senso e l'approccio è diverso dalle varie Suhr o altre superstrat che hanno cercato solo di modernizzare lo strumento e di adattarlo a suoni meno vintage.
Del resto le maggiori critiche non sono su qualità o suono, ma sulla forma della paletta....
Rispondi
di cantrell [user #5157]
commento del 12/05/2023 ore 23:28:02
Già, condivido appieno
Rispondi
di DeaconBlues utente non più registrato
commento del 13/05/2023 ore 17:30:48
Leggo: "Non è una mera Strat-style, non ha l'ambizione di esser come Suhr o Tom Anderson e di rivaleggiare su quel terreno".
Però non ha nemmeno il suono di una Fender Stratocaster vintage, perché - da quello che ho sentito, anche nei live dello stesso John Mayer (che, per la cronaca, mi piace moltissimo) - il suono non mi sembra quello.
E allora cosa è?
Perché dovrei comprare una Silver Sky piuttosto che una Suhr o una Fender Custom Shop o American Vintage 2?
Intendiamoci, non dico che non sia un ottimo strumento ma non capisco perché dovrei preferirla ad una Suhr o ad una Fender.
Il mio ragionamento è questo: se voglio una chitarra S-style con il suono vintage compro una Fender; se la voglio più moderna compro una Suhr (o una Music Man, una Tom Anderson, una Fender Ultra, ...). Cosa mi offre la Silver Sky (oltre alla firma di un chitarrista che ascolto e stimo)?

Marco
Rispondi
di cantrell [user #5157]
commento del 13/05/2023 ore 17:58:42
Per quello che ho provato sa offrirti uno spettro più ampio, suonare come una Fender classica anni 60 e come una chitarra con i p90 con cui farci tutto. I pickup molto bilanciati senza suoni troppo acidi, il selettore con vere ,all'orecchio, cinque posizioni diverse, ed i potenziometri molto sensibili per ottenere quello che si ha in testa.. confermo personalmente che è la chitarra più comoda e completa che abbia mai provato.
Poi ovviamente le sensazioni e le impressioni possono essere diverse per la storia musicale di ognuno di noi ;)
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 15/05/2023 ore 07:49:03
Con tutto il rispetto ma di tutti i suoni che sento online della Silver Sky, nessuno è da P90.Io sento una strat moderna con suoni un po' spinti ma non taglienti, gradevole e che probabilmente non ti mette mai in difficoltà grazie alla sua rotondità( ci sono chitarre che viceversa esaltano le imprecisioni). I P90 che ho io sono più mediosi, con più dinamica, e una timbrica abbastanza diversa.
Rispondi
di cantrell [user #5157]
commento del 15/05/2023 ore 13:52:53
Infatti forse mi sono spiegato male, ci suoni come avere dei p90 con i quali solitamente raggiungi ampli spettri di genere e che condivido probabilmente hanno una dinamica un pelo maggiore e sicuramente non hanno la pretesa di esserlo in toto. Quei pickups di Mayer hanno capacità al mio orecchio molto ampie, come la chitarra che per me vale quel che costa e non sempre è così.
Il fatto poi tanti nei commenti non apprezzino la linea perché considerano il battipenna un must solo per chitarre con palette che hanno meccaniche in linea.. diciamo che è tutto soggettivo.. Personalmente amo la paletta PRS e non ci vedo nulla di strano.
È come l'idea di acquistarla sperando di farci i suoni di John Mayer (che puoi fare anche con altro) o collezione, una sciocchezza mi permetto di dire da nerd visto che può andare su terreni anche molto diversi e senza i quali probabilmente non avrei fatto la follia alla fine di prenderla.
Sicuramente l'hype del momento la fecero acquistare dai più proprio per quello che ho scritto ed adesso le vediamo già alcune nell'usato, ..passata la sbornia ed il fatto che non ci sia scritto Fender sulla paletta non in linea... ;)
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 15/05/2023 ore 13:58:57
Ok sul suono ho capito. Sulla linea da un lato avrebbero potuto farla meno strato specie nel body, battipenna, etc. Ma dall'altro credo volessero proprio spiattellare il concetto di "ecco la strato, ma fatta da noi."
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di cantrell [user #5157]
commento del 15/05/2023 ore 14:39:02
Condivido, infatti se devo avere un mio hype mentale da chitarraio (chitarristi sono altri, sicuramente non io), con questa PRS , mi garba proprio il fatto che possa essere andata così..: "Ecco a voi la strato PaulReedSmith..La nostra".
Rispondi
di DeaconBlues utente non più registrato
commento del 16/05/2023 ore 12:44:25
In effetti questa è un po' la sensazione che ho avuto io (pur non avendola mai provata personalmente).
Ed è in effetti perfetta per la musica che ha fatto John Mayer negli ultimi tempi.
Però non mi pare possa adeguatamente sostituire una Stratocaster con caratteristiche vintage, perché i pickups mi sembrano spingere di più e non avere la necessaria brillantezza.
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 14/05/2023 ore 05:31:15
"Perché dovrei comprare una Silver Sky piuttosto che una Suhr o una Fender Custom Shop o American Vintage 2?"
Ho estratto solo questa parte dal tuo commento perché Tom Anderson è inutile menzionarla: è su tutta un'altra fascia di prezzo. Ne ho due, sono mostruose ma le paghi molto molto di più e quindi lascio perdere.
Torno alla domanda iniziale: perché quella piuttosto che un'altra? La verità è che questa domanda vale anche per tutte le chitarre che hai citato: perché mi sto comprando una Fender custom shop? Perché vorrei comprarmi una Suhr? Incredibile poi che non si menzionino mai quelle che io ritengo superiori a tante altre: le Schecter traditional custom shop.
Innanzitutto in gran parte le chitarre vengono vendute seguendo le tendenze. Siccome io questi marchi li ho tutti in casa, capita che mi metta a osservare il mercato dell'usato con sguardo neutro, per capire come va, senza pregiudizi: ebbene, se un giorno spunta un nuovo video di John Mayer con una Silver Sky, vai tranquillo che questa chitarra inizierà a vendere di più (poi una buona quantità di queste verrà rimessa sul mercato dell'usato perché dopo un po' finisce la fascinazione/emulazione derivante da un determinato hype momentaneo). Stessa cosa accade se spunta fuori una nuova linea di Schecter (ad esempio le Route66, esclusiva italiana) e subisce un marketing martellante: vendute a carrettate. Poi una buona parte torna sul mercato dell'usato, ma ciò non toglie che il successo nelle vendite del nuovo c'è stato.
Stessa cosa se esce un video di uno youtuber noto che inizia a parlare bene di qualche modello, che sia Fender o altro: inizia a essere più richiesto e venduto.
Suhr, che invece non gode di grande pubblicità da parte di Youtuber o di artisti blasonati, sull'usato si svaluta tantissimo. Vai a dare un'occhiata sul noto sito di vendita: troverai annunci di Suhr che pure a prezzi bassi restano lì a fare la polvere. È una cosa sorprendente per me, perché la qualità è elevata ma, pur essendo offerte a prezzi sensibilmente più bassi di certe custom shop (anche di 1000-1500-2000 euro), non se le calcola nessuno.
In definitiva moltissimo dipende dal tuo immaginario: la tua mente a cosa collega una Fender custom shop? (Che comunque costano dal 30 al 50% in più rispetto alle Silver Sky). A cosa ti fa pensare una Schecter? O una PRS?
Il resto dipende da quello che ti senti in mano e con l'orecchio quando le suoni (ma questo molti lo scoprono a posteriori dopo l'acquisto, perché non vanno al negozio ma ordinano direttamente online). E questo fattore dipende solo da te: nessuno ti potrà dire da questo punto di vista cosa preferire. Se sei un soggetto davvero aperto, con un immaginario a 360 gradi, solo tu potrai risponderti alla domanda iniziale provandola, acquistandola e poi magari venendo qui a scrivere il tuo articolo sul perché hai optato per una chitarra anziché per l'altra.
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 15/05/2023 ore 13:53:59
io sulla Silver Sky ci vedo una cosa un po' diversa: metti l'endorser famoso, e che fa leva sull'audience "core" (non famoso si, ma che suonicchia soltanto, insomma). Metti il marchio blasonato ma che faceva chitarre molto diverse. La narrativa che mi è arrivata è "ecco PRS che insegna a quei parrucconi di Fender come si fa l'anti-strato". Che è un po' quello che sotto sotto dicono quelli che la amano. Che è un po' quello che si diceva alla nascita di PRS: "insegna a quei parrucconi di Gibson come si fa l'anti-Gibson". Ovvio che come tutte le semplificaziono genera schieramenti e un po' di superficialità.
Rispondi
di Krippo [user #752]
commento del 14/05/2023 ore 12:32:26
Perplessità. E' vero, la chitarra deve "suonare" perchè quello è il suo lavoro, ma...questo le trovo inguardabili.
Come per un'auto, ciò che per prima cosa conquista è la linea, le prestazioni ed i consumi vengono dopo e qui (mio gusto personale) non ci siamo.
Lancio una provocazione: se sulla paletta non avesse riportato "PRS", sarebbe stata accolta con pari entusiasmo?
Qualche dubbio lo nutro....
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