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Fender Ghost: la Telecaster fantasma di John 5
Fender Ghost: la Telecaster fantasma di John 5
di [user #62015] - pubblicato il

Tutta bianca, iniettata di rosso e con potenti pickup DiMarzio: la limited edition di John 5 reinventa la Telecaster miscelando elementi classici a una violenza inattesa.
Da Marilyn Manson a Rob Zombie, il chitarrismo di John 5 ha segnato la scena metal degli ultimi vent’anni con un sound e uno stile del tutto riconoscibili. Lick e tecniche country incontrano l’hi-gain più aggressivo per una miscela originale, capace di fare scuola pur restando inimitabile. Peculiare è anche la scelta degli strumenti che John ha voluto nel tempo al suo fianco: difficile pensare a un musicista della sua estrazione con al collo la solid body più datata che la tradizione californiana ricordi, eppure è proprio nella Telecaster che ha trovato la sua dimensione ideale. A differenza dei chitarristi che - in tempi più recenti e forse ispirati proprio da lui - hanno riscoperto le forme Tele-style applicandovi caratteristiche e suonabilità da super-Strat estreme, John svela una predilezione per un approccio classico, che ora diventa un modello in serie limitata con la Fender Ghost Telecaster.



Su carta, la Ghost di John 5 sembra una Telecaster come tante. Il body è in ontano e, avvitato in quattro punti, il manico è interamente in acero. Del tutto convenzionale è anche l’approccio alle misure, con una scala da 25,5 pollici e 22 fret di tipo narrow tall posati su un raggio da 9,5 pollici. La prima personalizzazione avviene con la forma: John 5 ha disegnato uno speciale medium C insieme ai liutai Fender. Tondeggiante, non troppo sottile, ma focalizzato sull’agevolare l’esecuzione di parti classiche quanto di tecniche moderne e passaggi veloci.
Basta fare un passo indietro e guardare la chitarra nel suo intero, per rendersi conto che ci si trova davanti a un modello più che singolare. Una finitura Arctic White la avvolge per intero, compreso il manico e fino a tastiera e paletta. Dettagli rossi del binding, capotasto, il logo e le plastiche dell’elettronica spiccano con violenza, la stessa che lo strumento promette attraverso una coppia di humbucker particolarmente proni alla saturazione estrema.

Fender Ghost: la Telecaster fantasma di John 5

Due DiMarzio D Activator montati su un battipenna a specchio offrono un output importante e la definizione che ci si aspetta da un set studiato per il rock duro fino al metal spinto. Il selettore, posto sulla spalla superiore, è a tre posizioni. In basso, sulla tipica piastrina Telecaster, un volume master si accompagna a un pulsante killswitch in stile Arcade. Manco a dirlo, rosso anche lui.

Non c’è la firma dell’artista in giro per il body o sulla paletta, ma una piastra col suo logo inciso sul retro del manico rende evidente il tributo, qualora l’estetica assolutamente singolare e la custodia rigida personalizzata bianca con interno rosso avessero lasciato qualche dubbio.

Fender Ghost: la Telecaster fantasma di John 5

La Ghost di John 5 è disponibile da subito in qualità di serie limitata a 600 pezzi in tutto il mondo. Sul sito Fender, è possibile vederla a questo link con foto, scheda e prezzo per il mercato statunitense.
chitarre elettriche fender ghost john 5 telecaster
Link utili
John 5 Ghost Telecaster
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di DiPaolo [user #48659]
commento del 25/05/2023 ore 14:49:05
Questa NON è una Telecaster, è un pezzo di legno colorato (male, per i miei gusti) e con sopra due microfoni per metal. Se mi facessero girare e ascoltare la sua voce per poi indovinare, sbaglierei 99 volte, poi, anche ascoltando gli ultimi 60 secondi, ... sbaglierei ancora. Telecaster è LA VOCE, inconfondibile ... appunto. Paul.
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di Shoreline [user #20926]
commento del 25/05/2023 ore 17:11:09
io suono les paul.. e posso dire che avendo anche una telecaster mi sono reso conto che è l unica chitarra con cui trovo il suono che voglio oltre alla LP, ho semplicemente montato un humbucker al manico e quando uso il pickup al ponte chiudo leggermente il tono e ho tanto suono come piace a me anche se cè un single coil..quello che voglio dire è che la telecaster è un camaleonte se vuoi gli tiri fuori il suono che vuoi..se poi fai cose estreme come jhon l humbucker al ponte fa tanto..
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