Vintage Guitars è un marchio che mi ha sempre incuriosito, ma sul quale non ho mai messo le mani. Trovarle, almeno nella mia zona, non è facile, e siccome il costo non è comunque da entry level (sui 500€ circa), non me la sono mai sentita di acquistarne una a scatola chiusa.
Poi un giorno, navigando sul sito di un noto negozio di strumenti musicali, eccola. Anzi, eccone ben due: una V120 e una V132 ex demo. In pratica una Les Paul Special e una Les Paul Junior. Le caratteristiche ci sono tutte: corpo e manico in mogano, tastiera in palissandro, pickup Wilkinson P90 (Vintage è il marchio di chitarre proprio di Wilkinson), meccaniche vintage... Decido di andare a provarle.
Entrambi gli strumenti sono splendidi! Manico comodissimo e scorrevole, esteticamente curatissime, con nulla da invidiare a sorelle ben più costose e blasonate.
I P90 cantano che è uno spettacolo. Action leggermente alta per i miei gusti, ma niente di irrisolvibile. Alla fine ho optato per la V132 perché l'ho trovata più grintosa a livello di suono, anche se avrei probabilmente preferito il Pelham Blue e l'essenzialità estetica della V120. Questo mi ha confermato una cosa: le chitarre vanno provate sempre.
Mi soffermo un attimo sui pickup: belli cicciotti ma con un grande attacco, utilizzabilissimi in tutte e tre le posizioni. Morbidissimo quello al manico, bello cattivo quello al ponte.
Morale della storia? Ho portato a casa una chitarra favolosa per un prezzaccio (come detto sopra, era un modello ex demo).
Se cercate uno strumento affidabile, ben fatto, con legni di prima qualità al giusto prezzo, considerate Vintage tra le alternative. Questa in particolare costa come il modello analogo di Epiphone (che però ha la tastiera in alloro indiano) e un terzo della Gibson (che invece sì, ha la tastiera in palissandro). Vero, Vintage non è un marchio famosissimo, quindi può essere complicato rivenderla ma, se diamo fiducia a marchi emergenti come Harley Benton, non vedo perché non farlo con Vintage. E poi, comunque, questa chitarra resterà con me per un bel po'! |