di kelino [user #5] - pubblicato il 27 settembre 2024 ore 06:40
Sono passati tanti anni dall'ultimo concerto in cui si è sgobbato per trasportare ampli valvolari dal peso abnorme e pedalboard cablate da ingegneri elettronici. Per dirla tutta, sono passati anni anche da quando si suonava regolarmente dal vivo. Oggi, all'alba dei 50, ci si accontenta di qualche concerto tra amici, in campagna durante una brace e un live nella birreria che si frequenta abitualmente nel week end.
L'ultimo ampificatore valvolare, venduto circa quattro o cinque anni fa, è stato un VHT da 20 watt che aveva preso il posto del mio fedele Mesa Boogie da due tonnellate, con me per circa 15 anni. La pedalboard invece è andata mano mano snellendosi, passando da una roba di 1mt x 50cm, a cinque pedalini essenziali.
Quando ho acquistato il Line 6 HX Stomp, ormai cinque anni fa, l'ho preso più che altro con l'intento di utilizzarlo a casa, per esercitarmi e registrare qualcosa. Non conoscevo ancora per bene le immense potenzialità di questo scatolotto. Con il passare delle settimane, mi sono reso conto di quanto pericolosamente completa fosse questa pedalierina. Scoprivo intanto le IR e le casse FRFR.
L'immuminazione è arrivata quel giorno in cui ho avuto il coraggio di presentarmi a una jam session con solo chitarra e HX Stomp da collegare sul mixer. Ed è stato allora che mi si è palesata l'idea che avrei potuto fare a meno di qualunque altro ammennicolo.
Al mio setup, ormai consolidato, di chitarra, cavi e HX Stomp, però mancava ancora qualcosa, per renderlo super pratico.
Prima è arrivata l'idea di un sistema completamente indipendente dalle prese di corrente, tramite un semplice cavetto MyVolts da 20 euro e una powerbank (a dire il vero avevo già testato il sistema powerbank con i pedalini, con immenso successo, ma ancora non mi fidavo al 100%), poi la scoperta della mini pedaliera MIDI Mvave Chocolate.
Il cerchio era chiuso. Suoni soddisfacenti, setup leggero e versatile, chitarrista di mezza età che non si lamenta più di pesi e ingombri.
Con questo non voglio dire che i "vecchi sistemi analogici" sono ormai superati. Piuttosto mi rendo conto che oggi, con pochi soldi e molta pazienza, si possono avere tutti gli ampli e i pedali del mondo racchiusi in una piccola pedaliera che suona molto, molto bene. Non è un sistema del tutto "plug and play" ma, perdendoci un po' di tempo all'inizio, si ottengo risultati eccellenti.