Accordo: Buongiorno a tutti, vorrei sentire un vostro parer...

Buongiorno a tutti, vorrei sentire un vostro parer...

di Hermes [user #62488] - pubblicato il 06 novembre 2024 ore 00:00

Buongiorno a tutti, vorrei sentire un vostro parere riguardo una chitarra molto famosa, ovvero la Les Paul. Sento quasi ovunque, anche conoscenti e amici che suonano, oltre a tanti commenti su YouTube...dove leggo spesso commenti contro le Les Paul in generale.

Les Paul che sono chitarre vecchie, pesanti, obsolete, buone per i boomer, per i collezionisti ed ottime per essere rivendute (ovviamente le Gibson). Non hanno un gran suono, c'è di meglio, non vanno bene per lo shred...

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	di Hermes [user #62488] commento del 06/11/2024 ore 00:03:50
	Insomma sono chitarre che fanno parte del passato. Meglio Ibanez, Jackson, LTD, oppure rimanere nel mondo Fender e dunque la Strato. Stratocaster che è datata quanto le Les Paul oltretutto. Come la pensate voi a riguardo? Le Les Paul sono chitarre da pensionare e per pensionati, oppure sono tutto tranne che obsolete e possono ancora dire e dare molto? Le critiche che saltano fuori riguardano ovviamente il prezzo, ma non c'è solo Gibson, si può avere una Les Paul buona senza andare sul Custom shop.. Manici scomodi, impossibilità di eseguire lo shred, scarso accesso ai tasti alti, peso eccessivo e zero ergonomia. Per molti il tone wood non ha nessuna rilevanza e dunque una chitarra leggera o ultra leggera ha molto più senso. Tone wood che sarebbe una questione da approfondire, perché nel mondo della chitarra elettrica girano troppi luoghi comuni e a volte informazioni non del tutto vere e non del tutto false.
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	di zabu [user #2321] commento del 06/11/2024 ore 03:30:52
	Se ti serve una chitarra per fare lo shred magari appunto ti compri una chitarra che è finalizzata per quello. Questa mi sembra una ovvietà. Per il resto mi sembrano un po' discorsi del tipo "non ci sono più le mezze stagioni" (che per altro in quel caso è drammaticamente vero). Chiudo con una nota sul termine boomer, che viene sempre più impropriamente utilizzato: credo che molti che suonano le Les Paul appartengano a questo punto più alla generazione X (1965-1980), che alla generazione dei baby boomers (1946-1964), per ovvie ragioni anagrafiche. P.s.: non sceglierei di comprare uno strumento in base alle opinioni raccolte sul Web o su YouTube. O meglio, ascoltare delle recensioni su YouTube può aiutare in alcuni casi, ma sempre da prendere con un grammo di sale.
	Rispondi


			di Hermes [user #62488] commento del 06/11/2024 ore 09:22:18
			Io sono un boomer del 1984 e suono Les Paul. Si ovvio, i commenti sui video di you tube fanno poco testo, alla fine se ci si basa sui video o sui commenti, finisci che compri tutto, oppure che non compri niente. La chitarra si prova al di fuori del sentito dire. Ho 4 Les Paul fra Gibson ed Epiphone e se avessi dovuto fare retta a molte persone, avrei dovuto acquistare chitarre più moderne e in caso di Les Paul avrei dovuto averne una. La cosa strana è che questo discorso si fa meno sulle Telecaster che è datata quanto la Les Paul, che è scomoda uguale e dunque "superata". La Les Paul è odiata da molti, a mio avviso per il costo. Se la volpe non può arrivare all'uva dirà che è acerba. Il punto è che le Fender non te le regalano di certo.
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			di MTB70 [user #26791] commento del 06/11/2024 ore 09:43:3
			Per quanto riguarda l’ultima parte del tuo commento credo che giochino un ruolo gli ultimi dieci anni circa, periodo nel quale Fender è stata gestita molto meglio, si è data una riavviata ai capelli modernizzandosi e mantenendo uno standard qualitativo buono. Gibson ha tentato di diventare un lifestyle brand fallendo e ha avuto un sacco di problemi di quality control, di qui la differente percezione da parte di tanti. Questo però non cambia nulla sul giudizio riferito al modello di chitarra.
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			di zabu [user #2321] commento del 06/11/2024 ore 13:25:01
			Ecco mi sembra interessante il discorso che fai sulla Telecaster. Io credo che, in generale, uno degli aspetti diversi tra Fender e Gibson sia che per molti chitarristi (soprattutto se sono agli inizi) sia più facile gestire i suoni con una chitarra con i single coils. Per carità è una mia idea personale, ma credo ci voglia più lavoro con una chitarra con humbuckers, soprattutto poi con la Les Paul, che non è affatto una chitarra facile da gestire nei suoni. Comunque è vero che, in generale, tra le band giovani si vedono assolutamente più Fender che Gibson, soprattutto in contesti di musica indie Rock. Fender ci lavora anche molto come marketing e ha molti musicisti a cui fornisce strumenti com endorsers. Comunque se sei dell'84 sei un millennials non un boomer 😁 (anche se capisco che ormai il termine boomer ha preso un altro significato)
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			di Hermes [user #62488] commento del 06/11/2024 ore 19:47:59
			Ok ok, vero sono un millenials. :). Esatto, il marketing di Fender e dunque molti endorser riescono a dirottare moltissimi chitarristi sulle Strato ad esempio. Si lo penso anche io, suonare chitarre coi single coil è più "semplice", la Les Paul ha un suono grosso, molto sustain e dunque più difficile da gestire all'inizio. È una mia impressione ovviamente, avendo iniziato anche io partendo da una Telecaster e solo dopo diversi anni somo arrivato alla Les Paul.
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			di MTB70 [user #26791] commento del 06/11/2024 ore 22:04:26
			Il fatto del suono degli HB ha anche un altro riflesso (premetto che è un parere personale): a me la Strato sembra anche più versatile perché coi single coil puoi fare in modo credibile anche generi come folk, country e funk, e se vuoi incattivire il suono hai solo l’imbarazzo della scelta tra pedali e ampli e rimani abbastanza credibile. Viceversa, se arrivi con un paio di HB il percorso inverso è più difficile (potresti splittarli, ma quelli che ho provato io non mi hanno convinto molto). Il secondo- e più importante - tema è che una Strato è modulare e si presta quindi ad essere modificata nel tempo, man mano che i tuoi gusti e le tue esigenze cambiano. È una specie di lego, metti assieme i pezzi come meglio credi fino a cucirtela addosso, e questo con una LP lo puoi fare molto ma molto meno.
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			di Hermes [user #62488] commento del 06/11/2024 ore 22:29:56
			Si vero, il pickup humbucker ha un suono molto diverso dal single coil. Una strato può essere modificata, manico compreso. Puoi modificare pickup e ponte, su Les Paul puoi cambiare i pickup, puoi aggiungere un bigsby però è di sicuro una chitarra meno versatile e più delicata. Ti cade una strato la aggiusti, ti cade una Les Paul devi pregare. La Les Paul devi volerla perché sai cosa devi farci, la strato può spaziare più facilmente. Poi ovvio, c'è chi pensa il contrario. La versatilità poi dipende tanto dalle nostre capacità. Di certo che la Les Paul oggi è una chitarra meno ambita e non è solo un discorso di prezzo, esiste Epiphone ed altre simil Les Paul, quindi una Les Paul in ogni caso può averla chiunque.
			Rispondi


	di Sykk [user #21196] commento del 06/11/2024 ore 06:26:47
	Una LP si compra per estetica (se a qualcuno non piace amen, sono fatti suoi), per il suono (devi trovare il modello giusto per te, molte che mi sono passate per le mani non mi sono piaciute, la mia attuale la adoro). Per l'ergonomia c'è sicuramente di meglio ma non sono certo chitarre scomode, e se non vai su certi modelli neanche pesanti. Si evitano per il prezzo, soprattutto quello attuale.
	Rispondi


			di Hermes [user #62488] commento del 06/11/2024 ore 09:23:34
			Vero
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	di E! [user #6395] commento del 06/11/2024 ore 08:53:44
	La Les Paul ha una sua identità, un suo sound, che può piacere o no. Non solo, anche qualora ti piacesse il sound di una Les Paul non è detto che sotto le dita ti ci trovi bene. Magari ti piace il sound di un chitarrista che usa la Les Paul, ma tu in realtà sei più un tipo da strato o da Ibanez. Le chitarre sono un po' come i partner: non è detto che a tutti piaccia lo stesso tipo di persona. O magari vedi una persona che ti sembra bellissima, ma non è il tuo tipo. Credo che, per quanto riguarda le chitarre, si possa fare praticamente tutto con tutto, ma ti ci devi trovare bene tu. Io ho avuto 4 Gibson e le ho rivendute tutte, segno che probabilmente la Gibson non fa per me. Infatti adesso cerco una 335.
	Rispondi


	di Hermes [user #62488] commento del 06/11/2024 ore 09:32:2
	A proposito di Les Paul vecchia scuola. Vorrei tanto avere una Les Paul coi P90, ma non Gibson per il momento. Ho visto due modelli a riguardo, una è la Larry Carlton e una marchio Vintage. Fascia di prezzo 549/580 euro. Ovviamente parliamo di una chitarra "economica" se paragonata all'originale, ma voi cosa ne pensate? Avete mai provato questi modelli? In ogni caso non ho mai avuto problemi con Les Paul a suonare generi apparentemente poco adatti per questo modello. Al peso mi ci sono abituato, ho una Adam Jones e credo che sia la più pesante fra tutte. Certo non è comoda come una chitarra ultra leggera ma è questione di abitudine e se il suono ti piace oltre all'estetica, il peso si supera. A meno che uno non abbia problemi di schiena e il discorso è diverso...
	Rispondi


	di MM [user #34535] commento del 06/11/2024 ore 11:05:47
	Il mio parere è pressoché identico a quello espresso da E! poco sopra. Mi sono fatto fare una Les Paul da un amico, e ne sono stra-contento, la puoi vedere qui. vai al link Ha un suono molto bello, un manico e una suonabilità eccezionale; una sua spiccata identità, e mi piace tanto. Detto questo, io suono principalmente Stratocaster, ed è molto più comoda addosso, non c'è proprio paragone, la Les Paul la senti col suo spigolo nelle costole e nell'avambraccio, la ES335 è ancora peggio.
	Rispondi


			di Hermes [user #62488] commento del 06/11/2024 ore 12:24:49
			Bellissima la tua chitarra, complimenti.
			Rispondi


	di Daffy Dark utente non più registrato commento del 06/11/2024 ore 18:17:36
	Visto che chiedi pareri, il mio parere è che ho una Gibson LP custom CS e l'ho comprata senza chiedere pareri e tanto meno senza informarmi per sentirmi dire le solite chiacchiere da bar. Poi ho sette chitarre, tra acustiche ed elettriche, tutte acquistate senza dover chiedere un parere alcuno. Una volta non esistevano forum e blog, magari chi era più appassionato comprava riviste specializzate, ma io manco quelle, per cui sempre entrato in negozio provato con mano e se scattava la scintilla poi compravo, ora vogliono tutti la pappa pronta, c'è gente qui sopra che ha scritto dei temi continuando a martellare con post frequenti con le stesse domande, non mi sto riferendo a te, per molta gente è più facile scrivere in una sezione tipo questa per farsi un idea di cosa dover comprare, che non entrare fisicamente di persona in un negozio e provare con le proprie mani, non ho mai capito perché bisogna scegliere con la testa altrui, ma lo dico proprio a livello generale e non solo a livello strumentazione.. Poi la chiudo qui con l'ultima cosa, per chi dice che con una Gibson LP non si può fare shred, perché solo per citarne uno Zakk Wilde cosa ha fatto fin ora con la sua Gibson, forse del liscio o del reggae?
	Rispondi


			di Hermes [user #62488] commento del 06/11/2024 ore 19:42:07
			Sono d'accordo con te, le chitarre che ho comprato, le ho acquistate senza chiedere pareri e senza guardare video you tube. Se guardi i video ti passa la voglia perché trovano sempre mille difetti e paragonano chitarre più economiche con altre più costose. Altri invece ti vogliono rifilare una chitarra da 100 euro come fosse un Custom shop. Il video si può guardare ovviamente, ma ho sempre provato e riprovato ogni chitarra che ho acquistato. Chiedo pareri in quanto possono essere indicativi riguardo difetti vari che un modello può o potrebbe avere. Chiedendo, a volte ho evitato di acquistare chitarre che si sono rivelate difettose. Un amico comprò una chitarra che puntualmente aveva i difetti che molti avevano segnalato. Potenziometri ballerini dopo pochi mesi, pickup al ponte che funzionava a giorni alterni e giù di spray...tasti posati male...anche se il discorso tasti può accadere su molte chitarre non proprio economiche. Certo, su 100 strumenti, 5 possono venire male, ma la chitarra che ho evitato di acquistare, a quanto pare tutto lo stock era formato da strumenti con evidenti difetti. Se chiedo di una chitarra e vedo che tanti dicono la stessa cosa, ovvero che hanno difetti evidenti e a dirlo non è uno ma sono 50 acquirenti, probabilmente evito di perdere tempo e mi oriento su altro. Poi mi va male, compro uno strumento più costoso e per sfiga prendo l'unica che avrà problemi....succede. Certo che non chiedo come suona...forse ho sbagliato a porre la domanda. Come suona è relativo, a te non piace, magari a me si. Conosco bene Zakk Wilde, la mia è una constatazione per ciò che concerne l'immagine della Les Paul rispetto ad altre tipologie di chitarre. Vedo che Fender è molto più ambita, la Stratocaster rimane la preferita dai più e volevo semplicemente discuterne a riguardo, ovvero cosa manca alla Les Paul, cosa fa preferire una strato ad esempio ad una Les Paul. Per ciò che riguarda pensare con la propria testa, ho sempre comprato chitarre che volevo e non che mi hanno consigliato altri, non penso che qualcuno possa consigliare davvero una chitarra, perché tutto si basa su gusti personali.
			Rispondi


	di bulgi81 [user #45146] commento del 06/11/2024 ore 23:16:07
	Semplicemente una Gibson Les Paul è la chitarra più bella del mondo, quella con il suono più caldo e più rock, quella più morbida, con la quale si tirano i bending più belli. Poi è quella più famosa, è uno status symbol. È pesante? Balle, esistono Les Paul con il corpo alleggerito: la mia LP è più leggera della mia Stratocaster. È scomodo arrivare agli ultimi tasti? Balle, le modern hanno il tacco sagomato e si arriva agevolmente anche agli ultimi tasti. Non è ergonomica? Sempre le modern hanno pure lo svaso per la panza. Certo costa tanto, ma anche la Ferrari costa tanto: per forza, è la macchina più bella ed affascinante del mondo, proprio come la Gibson Les Paul lo è tra le chitarre.
	Rispondi


			di DAME54 [user #53104] commento del 07/11/2024 ore 08:39:53
			Ciao bulgi, Concordo pienamente con te. Su tutto.
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			di Zoso1974 [user #42646] commento del 07/11/2024 ore 10:02:09
			Beh... nulla da aggiungere. L'unico difetto della LP è il prezzo... per fortuna la mia l'ho comprata nel 1995... ora comprarla nuova è una follia.
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			di Hermes [user #62488] commento del 07/11/2024 ore 10:03:43
			Sono d'accordo con te, semplicemente per me avrebbe bisogno di essere un pochino più rilanciata, ma da una parte forse è anche meglio così. Un prodotto buono non ha bisogno di tutta questa pubblicità, si sa che lo è. Altri prodotti hanno sicuramente molto più bisogno di investire e di creare linee moderne per cercare di giungere a target diversificati.
			Rispondi


			di Sykk [user #21196] commento del 07/11/2024 ore 10:28:41
			Pensa che nel mio primo ricordo della Les Paul (Knopfler che suona Money For Nothing) la Les Paul era una chitarra brutta, con una forma chiattona simile alle acustiche, niente a che vedere cone la mia prima elettrica, una Ibanez RG140 made in Korea. Inutile dire che poi sono cresciuto e ho cambiato idea...
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			di bulgi81 [user #45146] commento del 09/11/2024 ore 21:14:16
			😂😂😂😂
			Rispondi


	di pelgas [user #50313] commento del 07/11/2024 ore 00:31:02
	Gibson è un'azienda seria. Unica. Non sbaglia quasi mai un pezzo. Per il comparto elettrico si affidò per qualche tempo a un grandissimo chitarrista del tempo per creare la prima signature: la Les Paulfuss. Poi fu tolto il fuss e rimase Les Paul. Quella chitarra sostanzialmente è rimasta la stessa, più o meno con quel suono e quelle forme, tranne qualche piccola miglioria non sostanziale. Quella signature oggi è clonata praticamente quasi da tutte le aziende del mondo. Insieme alla Stratocaster. Un po' meno inflazionata è la Telecaster... Che a sua volta è un Precision con sei corde tirate di un'ottava.
	Rispondi


			di MTB70 [user #26791] commento del 07/11/2024 ore 07:18:16
			A proposito: la sai la storia di Les Paul e Gibson? La chitarra Gibson l’aveva già disegnata, e non aveva nulla delle caratteristiche dei prototipi che Les Paul stava assemblando a casa sua. Praticamente cercavano solo la sua firma sullo strumento, mentre lui cercava una solid body vera, che non andasse subito in feedback come le semi hollow. Diciamo che è una signature per caso…C’è un bel libro che racconta in parallelo tutte queste cose, più Fender è Marshall, si intitola The birth of loud.
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			di Hermes [user #62488] commento del 07/11/2024 ore 10:00:20
			Sapevo che Lester negli stabilimenti Epiphone aveva assemblato praticamente una semiacustica. Una parte centrale piena e ai lati aveva attaccato due parti vuote.. praticamente il prototipo della 335. Quando Lester presentò il progetto in casa Gibson, venne quasi deriso e venne denominato:" l'uomo col manico di scopa". Lester era avanti quanto Leo Fender, probabilmente prima di Leo Fender, in quanto alla chitarra solida Lester era già arrivato. Che Gibson volesse solo sfruttare il suo nome è vero, ma pare che il prototipo della prima Les Paul fosse grande come una semiacustica, completamente solida e arrivò a pesare 8 kg. A quel punto venne ridotta e nacque la Les Paul che conosciamo. Lo stesso Leo Fender voleva come endorser proprio Lester per la sua Broadcaster, ma quest'ultimo rifiutò perché non voleva essere legato ad una chitarra economica e alla portata di tutti... considerando però come venne trattato da Gibson, quando presentò la sua the Log, un pensierino lo avrei fatto.
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			di Zoso1974 [user #42646] commento del 07/11/2024 ore 10:08:57
			Il prototipo, chiamato "the log", il ceppo di legno, era stato rifiutato vero. Era proprio un blocco di legno a cui Les Paul aveva applicato due pancie vuote tagliate da una chitarra acustica per renderlo più ergonomico... più una 335 che una solid body... ma comunque innovativo per l'epoca. Vero anche che Les Paul in seguito non ha messo mano al disegno della chitarra con il suo nome, frutto del genio di Ted McCarty e del suo team. Les paul poi fu scelto perchè, molto famoso all'epoca, era un nome che "tirava". La grande confusione nasce in seguito, perchè Les Paul, benchè genio e chitarrista eccezionale, era un gran racconta balle, e passo la vita a vantarsi di aver inventato la chitarra che porta il suo nome. E alla fine credo che la maggior parte delle persone creda alla sua storia oggi giorno...
			Rispondi


	di MM [user #34535] commento del 07/11/2024 ore 10:06:37
	Scusa Hemes, ma più scrivi e più non capisco il motivo di questa tua richiesta di avere un "parere sulla Les Paul". Dici di possedere 4 LP, di che parere hai bisogno? Vuoi capire da noi se, per 4 volte, hai fatto acquisti sbagliati? (non credo) Vuoi avere un avvallo dal popolo che la LP è una gran chitarra e chi ne parla male (perché magari non ci si trova) non capisce nulla di strumenti? Oppure vuoi buttarla sull'ennesima diatriba (che hanno sinceramente sfinito) tra Gibson e Fender?
	Rispondi


			di _Spawn_ [user #14552] commento del 07/11/2024 ore 11:22:53
			Io avevo capito che fosse più una richiesta "per conoscere la vostra idea al riguardo" che per avere consgli. Non credo ci sia nulla di male al riguardo, anche a me piace chiedere l'opinione altrui su argomenti che per molto tempo ho incosciamente considerato inamovibili, mi aiuta ad allargare gli orizzonti. Personalmente suono Les Paul da quando ho 18 anni ci sono invecchiato letteralmente insieme e, aldilà di tutti i difetti oggettivi, per me è La Chitarra, nel senso che amo e suono spesso anche altre chitarre che possiedo ma quando prendo in braccio la Les Paul è letteralmente come tornare a casa, trovo tutto ciò di cui ho bisogno nel posto che mi serve (se mi passate la metafora). Detto questo mi piace sentire l'opinione di chi la critica e i motivi per i quali preferiscono fare altre scelte perchè spesso mi hanno stimolato ad uscire dalla comfort zone ed esplorare altri territori seppur con fortune alterne.
			Rispondi


			di MM [user #34535] commento del 07/11/2024 ore 11:30:16
			Allora forse ho inteso male io. Da quello che ha scritto nel post iniziale, sembra che legga di molti commenti che la criticano, per tanti motivi, al contrario di quello che pensa lui. Io non mi ritrovo in questo. Al di là del fatto che non è mai stata mia chitarra principale (perché il mio colpo di fulmine non è stata lei) non leggo di tutte queste critiche, anzi. Ha semplicemente dei difetti, come li hanno altri modelli di chitarre, e uno suona con quello che gli piace e si trova meglio. Come diceva E! sopra, oggi fai tutto, con tutto.
			Rispondi


			di Hermes [user #62488] commento del 07/11/2024 ore 13:01:05
			Semplicemente volevo sapere cosa ne pensate. Nessuna diatriba fra Fender e Gibson, credo sia una discussione sterile a prescindere considerando che chi ha una Les Paul ha quasi sicuramente anche una Strato/Tele. Mi piaceva solo discutere su una cosa che ho notato, ovvero che molti preferiscono il mondo Fender mentre sulle Les Paul si sentono sempre critiche riguardo al fatto che sia una chitarra vecchia, scomoda ecc... Non mi interessa sapere quale chitarra è migliore perché non esiste una chitarra migliore. Ho un caro amico che suona Rickenbacker e ha solo quelle, non ha né Les Paul e né strato, per lui, per il suo modo di suonare, quella tipologia di chitarra è la migliore. Il mio interesse è capire cosa ne pensavate voi riguardo l'immagine della Les Paul, cosa eventualmente la rende meno appetibile rispetto a chitarre altrettanto datate.
			Rispondi


			di MM [user #34535] commento del 07/11/2024 ore 14:11:46
			Non ho le tue sensazioni riguardo l'appetibilità, o sul fatto che venga considerata una chitarra "vecchia e scomoda". È una chitarra che ha fatto la storia, come la Strato, la Tele, la SG, le Ibanez e tante altre. Se è poco appetibile è solo per una questione di prezzi folli, con i quali se la fanno pagare, e mi sembra che più passa il tempo, più se la tirino. Le Fender, secondo me, hanno un grande vantaggio: sono chitarre molto versatili e iconiche, hanno una gamma di prezzi ben più estesa delle Gibson, sono chitarre comode (più di una LP) e che ti puoi permettere spendendo meno di una Gibson (per intenderci, ho da poco acquistato una Strato Player II, è un'ottima chitarra e costa poco più di 800 euro), e per la stragrande maggioranza sono chitarre belle. È per questo che vengono vendute in numero maggiore.
			Rispondi


			di Hermes [user #62488] commento del 07/11/2024 ore 19:58:02
			Esatto, è quello che penso anche io. Ovvero che sia probabilmente una questione di prezzi troppo alti. Fender offre chitarre molto meno costose che hanno paletta fender e scritta fender e ciò rappresenta una prima grande differenza col mondo Gibson. Investo per una Epiphone che seppur buona non ha la paletta Gibson oppure per lo stesso prezzo mi porto a casa una player che ha la paletta e la scritta giusta? Gibson se la tira parecchio sicuramente, probabilmente vuole di proposito differenziarsi da altri brand che danno chitarre buone a molto meno. Come dire, vuoi la Bentley? Tira fuori i soldi, altrimenti vai altrove. Oltretutto Fender proprio sulle player attuali, mi pare le abbia migliorate rispetto alle player del passato. Come dici tu...800 euro ho una Fender, 800 euro non ho una Gibson....o meglio, posso ambire forse ad una tribute usata. Il punto è che molti preferiscono dire che la Les Paul è una chitarra obsoleta, magari alcuni lo pensano davvero, a molti non piace e ci può stare, la trovano sgraziata, grossolana ecc. Altri non amano gli humbucker, ma c'è sicuramente una parte che spara a zero sulle Les Paul proprio perché rimane una chitarra molto costosa. Volevo capire proprio questo sentendo altre persone, ovvero se la tendenza è andare su Fender/Ibanez/PRS, per una questione di prezzo, oppure se davvero la Les Paul vista come una chitarra superata, scomoda ecc.
			Rispondi


	di theoneknownasdaniel [user #39186] commento del 07/11/2024 ore 15:54:07
	Ho tre Fender, due Ibanez, una GIbson (con P90). Trovo la forma della LP bellissima, e sia sui crunch che sui distorti la LP "vera" spacca di brutto, così come la trovo molto godibile sul jazz pulito. Sulle LP "vere" non mi trovo per niente con il manico verniciato, mi appiccica la mano, e non riesco a suonare con il pickup al manico, è sempre troppo carico di bassi. Per i suoni carichi mi trovo meglio con le Ibanez, per le mie mani sono più maneggevoli e anche usando l'humbucker al ponte riesco a tirare fuori dei suoni belli. La "mia" LP dovrebbe essere con un solo pickup al ponte e manico satinato, action bassa, corde 010 ed un pot del volume comodo e dall'azionamento veloce. La Gibson che possiedo è una Tribute DC, mi piace da matti al ponte ma al manico non riesco a suonarla, anche lei ha un suono per me troppo scuro e carico di bassi, che però servono per bilanciare il suono del pickup al ponte. Il mio suono ideale è quello della Telecaster arrabbiatella o della Strato pulita (ma anche con un bel crunch), forse sono troppo pippa con i suoni tipicamente Gibson e per questo non mi trovo. Parliamoci chiaro, sono pippa anche con gli altri suoni, ma forse con quello che esce da una Gibson aumenta la mia pippitudine. Sono partito più volte con l'idea di comprarne una, e sono sempre tornato a casa con altro.
	Rispondi


			di Hermes [user #62488] commento del 07/11/2024 ore 19:51:04
			Non credo sia una questione di essere pippa o meno, semplicemente non ti ritrovi con quei pickup carichi di basse. Se un suono ti indispone non riesci a suonare come vorresti. Mi è capitato con alcune chitarre che ho avuto che e che infine ho venduto.
			Rispondi


			di bulgi81 [user #45146] commento del 09/11/2024 ore 21:19:03
			Tendenzialmente è più facile essere pippa con la Strato che con la Les Paul. La scala corta della LP aiuta tanto, inoltre la Strato va suonata con veemenza, cosa che spesso chi è alle prime armi fatica a fare. Anch'io ho la double cut tribute e una LP standard, oltre alla Strato: ho fatto il suono dell'ampli sulle Gibson, quindi quando prendo la Strato di solito tengo i toni un po' chiusi.
			Rispondi


			di Hermes [user #62488] commento del 11/11/2024 ore 10:03:50
			La strato è sicuramente più difficile all'inizio quando esegui i bending, soprattutto i bending in zone dove le corde risultano più tese. Con Les Paul in effetti anche dove le corde sono più tese è comunque più facile. Poi entra in gioco la scalatura delle corde, se su strato monti corde molto sottili risulterà più facile suonare, se su Les Paul si esagera montando corde molto spesse, anche lei tende a diventare più dura. C'è chi risolve il problema abbassando di un semitono la strato e rendendo le corde più morbide proprio a causa della minor tensione. Il fatto di avere una scala più corta o più lunga è raggirabile in questi modi. La strato può diventare morbida, la Les Paul può diventare dura. Il punto sta nei pickup, se hai una coppia di humbucker molto reattivi e non hai precisione e sensibilità, devi gestire un suono più ingombrante, mentre il single coil da questo punto di vista lo "gestisci meglio". Poi ovvio, le chitarre non suonano da sole, se uno sbaglia si sentirà pure se ha il pickup più scarico e chiuso del mondo. Di sicuro ci sono chitarre che all'inizio risultano magari più facili in termini di approccio, rispetto ad altre. Ovviamente anche questo rimane un parametro soggettivo. Condiziona anche la forma, il peso ecc...vedere un neofita che suona una semiacustica è sicuramente più difficile. È più facile vedere un neofita con una strato o simil strato leggera ed ergonomica che in definitiva te la senti meglio addosso.
			Rispondi

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