Blackstar punta sul MOSFET con la testata Debut 100RH
di redazione [user #116] - pubblicato il 15 febbraio 2025 ore 09:00
100watt pensati per regalare a tutti, anche a chi è agli inizi, l'esperienza di uno stack che suona a volumi generosi. Il segreto dietro la Blackstar Debut 100RH è un vecchio trucco, e risponde al nome di MOSFET.
Blackstar Amplification ha ufficializzato l’arrivo della nuova testata Debut 100RH, e della cassa abbinata Debut 212V, espandendo la serie Debut con un modello più potente e versatile, mantenendone la filosofia di prezzo accessibile che ha costruito il successo degli altri modelli Debut.
Debut 100RH: il comportamento di un valvolare in una testata MOSFET?
La testata Debut 100RH utilizza un preamplificatore MOSFET progettato per offrire una risposta dinamica e calda, simile a quella di un amplificatore valvolare. Una tecnologia decisamente poco compresa nel settore chitarristico, a volte anche un po' bistrattata, la quale riesce però a regalare qualche ottima sorpresa quando applicata al giusto progetto.
Tra le caratteristiche principali della nuova testata Blackstar si trova anche il controllo Infinite Shape Feature (ISF) del brand, che consente di passare in maniera lineare fra suoni di ispirazione britannica e americana. La sua fascia di prezzo e le sue specifiche tecniche rendono la Debut 100RH un amplificatore pensato per chi vuole "fare sul serio" fin dagl inizi, godendo pienamente dell'esperienza di uno stack da 100w.
Due canali e un layout di controlli collaudato
La testata è dotata di due canali distinti:
Clean, ispirato alla serie HT di Blackstar, con uno switch Bright per maggiore enfasi sul top-end.
Overdrive, basato sul circuito overdrive del Blackstar St. James 6L6, e progettato per offrire una distorsione ricca e articolata, dal quantitativo di gain sufficiente a coprire un buon range di generi.
Sono inoltre inclusi un riverbero integrato con due modalità (plate e hall) e un EQ a tre bande (bassi, medi e alti) in comune fra i due canali. La selezione dei canali è gestibile tramite footswitch, ahimè venduto separatamente.
Gestione della potenza e connessioni
Un selettore di riduzione della potenza consente di passare da 100 watt a 5 watt, rendendo l’amplificatore adatto sia a contesti live, sia ad ambienti più contenuti. Sul pannello posteriore sono disponibili le connessioni per il loop effetti, le uscite per casse a 16 e 8 ohm, un’uscita line out cuffie per esercitarsi in modalità silent e un ingresso line-in (mini-jack da 3,5 mm) per suonare su qualsiasi sorgente audio. La nuova Debut 100RH è disponibile nelle due finiture black e cream.
Debut 212V: la cassa abbinata
La nuova cassa Debut 212V è il complemento ideale per la testata 100RH. Configurata con due altoparlanti Blackstar Anthem 50 da 12”, è progettata per offrire un suono potente ed equilibrato. Anche in questo caso, il design è disponibile in nero e crema, garantendo una coerenza estetica con la testata.
Un'opzione competitiva per tutti i chitarristi
Con la Debut 100RH e la 212V, Blackstar introduce un prodotto che prova a bilanciare potenza e prezzo competitivo, proponendosi come un’opzione interessante per chitarristi di ogni livello, ma strizzando l'occhio in particolare a chi non vuole sborsare cifre eccessive. In base allo sconto offerto dai vari negozi è possibile acquistare la nuova Debut 100RH ad un prezzo che va dai 270,00 ai 320,00 (per la sola testata).