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La nuova signature di Brian May non è una Red Special, bensì una Gibson SJ-200
La nuova signature di Brian May non è una Red Special, bensì una Gibson SJ-200
di [user #116] - pubblicato il

L’attesa collaborazione tra Brian May e Gibson si materializza con un modello che non era esattamente il primo sulla lista dei fan. Non p una Red Special, ma una SJ-200 12 corde progettata su misura per l'amato e riccioluto chitarrista inglese.
Quando Brian May aveva annunciato la sua collaborazione con Gibson, in molti si aspettavano una riedizione della sua iconica Red Special realizzata con il supporto del Custom Shop, o addirittura una rivisitazione in chiave accessibile firmata Epiphone... E invece il primo frutto di questa partnership è una chitarra acustica che esce dagli schemi: una SJ-200 a 12 corde pensata per soddisfare delle esigenze molto specifiche.

La nuova signature di Brian May non è una Red Special, bensì una Gibson SJ-200

Un modello unico nel suo genere
La scelta di una SJ-200 non è casuale. May ha raccontato che la sua 12 corde abituale non garantiva le prestazioni desiderate in tour, ed in quel momento Gibson ha risposto con una soluzione: una SJ-200 cucita .

"Una delle richieste che ho fatto è stata di invertire l’ordine delle ottave rispetto allo standard, poiché mi piace pizzicare le corde verso l’alto e sentire le note più alte emergere nel mix" ha spiegato May.

Modifica fondamentale in virtù del suono finale dello strumento, che pur mantenendo il classico timbro di una 12 corde si distacca dai "canoni" del genere con una certa  brillantezza e definizione.



Materiali di alta gamma e dettagli esclusivi
Fasce e fondo in palissandro AAA, top in abete Sitka AAA con finitura Vintage Sunburst e una tastiera in palissandro adornata da intarsi in agoya a forma di stella a otto punte. Il battipenna, invece, è stato decorato con un motivo a tema planetario ideato dallo stesso May.
Il resto delle specifiche tecniche includono meccaniche Grover Mini Rotomatic dorate, un ponte "moustache" in palissandro massello con stringer in noce e un sistema di amplificazione Fishman Matrix.

La nuova signature di Brian May non è una Red Special, bensì una Gibson SJ-200

Un tributo all’innovazione
 "Brian May è un pioniere del suono, un innovatore e un’icona della musica." - ha detto Cesar Gueikian, CEO di Gibson - "È un onore aver lavorato con lui su questa SJ-200 12 corde. Il suo contributo alla musica e alla cultura è ineguagliabile."
May, dal canto suo, ha sottolineato l’ingegneria raffinata dietro questo modello: "Guardate questa chitarra, la sua bellezza e il suo suono. C'è tanta scienza e artigianalità in essa. Gibson è riuscita a mettere l’universo su questo strumento in senso figurato, con un piccolo omaggio al pianeta Mercurio – un tributo a un caro amico che è sempre con me."

Edizione limitata e disponibilità
La Brian May SJ-200 12 corde sarà prodotta in un’edizione limitata di soli 100 esemplari, disponibili al prezzo di €8.099,00 presso i Gibson Garage di Nashville e Londra, oltre che sul sito ufficiale di Gibson. Per chi si aspettava una Red Special made in Gibson, forse c'è ancora speranza.

Nel frattempo, questa SJ-200 si impone con un piglio distintivo, elemento che rispecchia pienamente la personalità di Brian May.

La nuova signature di Brian May non è una Red Special, bensì una Gibson SJ-200
 
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