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Dime Guitarz "The Culprit": le idee di Dimebag Darrell prendono vita
di [user #116] - pubblicato il

Dopo anni di attesa, il mito di Dimebag Darrell torna a vivere con The Culprit, la prima chitarra firmata Dime Guitarz. Un progetto che riapre i taccuini segreti del chitarrista dei Pantera, trasformando disegni e visioni in strumenti reali. L’inizio di un nuovo capitolo per chi ha sempre sognato di imbracciare l’eredità di Dime.
Dopo anni di anticipazioni, arriva il primo sguardo ufficiale a The Culprit, la chitarra che segna il debutto del marchio Dime Guitarz. Il progetto è dedicato a riportare in vita le creazioni di Dimebag Darrell, icona dei Pantera, e per la sua prima uscita sceglie un design meno conosciuto ma di grande importanza storica.

The Culprit riprende infatti un modello sviluppato personalmente da Dimebag e prodotto in origine da Washburn verso la fine degli anni ’90. Si tratta di una chitarra con linee che richiamano la ML, ma con un cut posteriore più scavato, che contribuisce a un look distintivo e a un’ergonomia differente rispetto ai modelli più noti del chitarrista texano.

Dime Guitarz "The Culprit": le idee di Dimebag Darrell prendono vita

La nascita di Dime Guitarz
Il progetto Dime Guitarz è stato ufficialmente annunciato da Dean Zelinsky, fondatore di Dean Guitars e già responsabile delle chitarre che hanno accompagnato Dimebag per gran parte della sua carriera. Dopo la chiusura della storica collaborazione tra la famiglia Abbott e Dean Guitars, è nata l’esigenza di creare un marchio che fosse totalmente dedicato all’eredità di Dimebag.

Dime Guitarz nasce quindi con l’intento di produrre modelli basati non solo sulle chitarre iconiche suonate in vita da Darrell, ma anche su disegni e progetti inediti, custoditi dalla compagna e fiduciaria Rita Haney. Proprio la Haney ha più volte dichiarato di voler dare vita a strumenti che rappresentino la vera visione di Dimebag, realizzando chitarre fedeli agli appunti e alle specifiche lasciate da Dimebag.

Dime Guitarz "The Culprit": le idee di Dimebag Darrell prendono vita

Caratteristiche della The Culprit
Le prime immagini ufficiali del modello The Culprit, pubblicate sul sito Dime Guitarz, mostrano una chitarra disponibile in diverse finiture. La chitarra è equipaggiata con un set di pickup Seymour Duncan, che include al ponte il Dimebucker, affiancato da un sistema Floyd Rose. La paletta mantiene la classica forma winged, aggiornata con il logo DGZ. Secondo le immagini diffuse, almeno una versione della Culprit sarà dotata del manico Z-Glide, tecnologia brevettata da Zelinsky che riduce l’attrito grazie a un’incisione a rilievo sul retro del manico, migliorando la presa della mano sinistra.

Un’altra versione, fotografata dal retro, sembra montare, invece, un manico standaard, dettaglio che lascia ipotizzare l’introduzione di due varianti della stessa chitarra, differenziate probabilmente anche per fascia di prezzo o specifiche costruttive.

Dime Guitarz "The Culprit": le idee di Dimebag Darrell prendono vita

Un debutto inatteso
Sebbene in passato siano stati più volte anticipati i ritorni di modelli storici come la Stealth e la Razorback, Dime Guitarz ha deciso di partire con The Culprit, un modello che rappresenta una scelta meno prevedibile ma in linea con l’intento del marchio: non solo celebrare l’immaginario di Dimebag, ma anche esplorarne gli aspetti meno conosciuti.
Rita Haney ha più volte espresso il desiderio di valorizzare il patrimonio lasciato da Darrell, includendo idee rimaste inedite e bozze di design mai concretizzati, il modello The Culprit potrebbe essere il primo passo in questa direzione.

Disponibilità e prossimi sviluppi
Al momento non sono ancora stati comunicati dettagli ufficiali riguardo alle specifiche tecniche complete, al prezzo o alla disponibilità sul mercato di The Culprit. Il sito ufficiale Dime Guitarz riporta che il modello sarà disponibile “prossimamente”, lasciando intuire che l’attesa sarà breve.

La scelta di far debuttare il marchio con un modello come The Culprit apre scenari interessanti per il futuro di Dime Guitarz, che potrebbe ampliare rapidamente la gamma includendo le reinterpretazioni di strumenti iconici come la Razorback e la Stealth.

Dime Guitarz "The Culprit": le idee di Dimebag Darrell prendono vita
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di Floods [user #66135]
commento del 10/03/2025 ore 15:46:19
Miglior chitarrista della storia
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di Sykk [user #21196]
commento del 10/03/2025 ore 21:36:52
Mi è sempre piaciuta la forma Explorer e tutti i suoi derivati di altre marche, dalla Jackson Warrior a queata qui.
Ma tutto quel legno che fa del peso solo per motivi estetici e la necessità di una custodia gigante mi hanno sempre frenato.
Poi in effetti non suonando metal o i Lynyrd skynyrd la vedrei fuori luogo
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di ADayDrive [user #12502]
commento del 11/03/2025 ore 00:15:44
Io non faccio né metal né Lynyrd skynyrd, tuttavia ne ho una simile e mi ci trovo benissimo: è bilanciata, non pesantissima ed ha tutto il manico "in fuori", essendo l'attacco della cinghia sugli ultimi tasti. Dopodiché, si, la custodia è un sarcofago. Con i pickup giusti può essere molto versatile.
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di fraz666 [user #43257]
commento del 11/03/2025 ore 08:57:49
della serie: raschiare il fondo del barile.
Povero Dime.
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di Daffy Dark [user #64186]
commento del 11/03/2025 ore 14:21:37
La paletta a coda di rondine rimarrà per me uno dei design più accattivanti nelle chitarre elettriche dalle forme più estreme e cattive, mi riferisco al vecchio modello che faceva Washburn e Dean, ora io non vedendoci più per malattia alla retina non so se in questo prototipo la paletta rimane identica alle sue vecchie signature, in ogni caso mi associo al primo commento, lui nell'olimpo dei chitarristi metal dell'era moderna!
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di Floods [user #66135]
commento del 11/03/2025 ore 18:50:46
Grande! Il mio nickname parla chiaro, in fondo.

Per la paletta, mi sembra quasi identica: quel quasi è dovuto al fatto che nelle Dean le due punte sono simmetriche, nella Washburn no (quella superiore è poco più lunga)...e qui hanno allungato la punta inferiore, invece. Ma l'idea di base è quella!
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