Qualche settimana fa ho preso la decisione di mettere in vendita un basso Rickenbacker 4003 che avevo comprato esattamente dieci anni fa, per utilizzarlo più che altro per registrare (in un progetto a distanza) con un amico. Non era proprio scattato il feeling. Innanzi tutto, era stata una pessima esperienza l'acquisto, fatto qui negli USA dove vivo. Era uno dei pochi strumenti che ho comprato nuovo e di persona in negozio, invece che sul web. Quando lo provai feci notare che il manico era lasco e le corde su diverse posizione frustavano percettibilmente. Il venditore, personaggio noto e esperto internazionale (ha scritto vari libri e autenticato strumenti ritrovati di musicisti famosi), mi assicurò che era giusto un problema di setup, dovuto al repentino cambio di stagione, avvenuto pochi giorni prima che aveva fatto effetto su tutti gli strumenti in negozio. Mi disse che lo avrebbe settato alla perfezione, con action bassa e manico dritto. Io mi fidai, pagai e gli lasciai il basso da ritirare due giorni dopo. Quando lo ripresi non aveva fatto nulla. Se ne andò sul momento nel retrobottega a arrangiare qualcosa e me lo restituì dicendo che era perfetto. (continua nei commenti) |