Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

Progetto strumentale, pessima idea?

di Sykk [user #21196] - pubblicato il 24 giugno 2025 ore 09:06
Ciao a tutti, mi hanno proposto di entrare in una formazione rock strumentale, per ora sarebbe un trio chitarra, basso e batteria.
L'idea mi ispira molto, soprattutto in questo unverso "cantocentrico", e c'è ancora molto margine sulla scaletta che conterrebbe forse qualche pezzo originale, ma inizialmente cover da decidere.

Ecco il miei dubbi:
- Meglio fare pezzi che nascono strumentali? Non me ne vengono in mente molti..
- Oppure meglio fare pezzi famosi sostituendo la voce con la chitarra, in stile Paul Gilbert?
- Ma soprattutto, secondo voi il pubblico potrebbe mai apprezzare un'esibizione del genere o è un progetto destinato a morire sul nascere?

Dello stesso autore
Ottimizzazione uso multieffetto e ear monitoring
La mia G&L
Sikth, gruppo prog mathcore, e il mio nickname
Marshall DSL20 Celestion Vintage 30
THE BLACK KEYS + JET
Yungblud
Le cover impossibili
Boss GX-100 prime impressioni
Loggati per commentare

di OliverJR [user #60182]
commento del 24/06/2025 ore 09:14:39
Parti dal presupposto che il pubblico è ignorante, e vuole sentire le solite tre cover. Se metti su un progetto del genere secondo me te lo devi vivere come se facessi musica originale: posti piccoli, poca gente, no soldi, ti ascolta solo chi ne capisce. Ci si diverte lo stesso e si possono avere grandi soddisfazioni, sta a te decidere se il gioco vale la candela.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 24/06/2025 ore 10:35:41
Concordo.
Il pubblico mediamente non è ignorante, è di più.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 24/06/2025 ore 09:16:54
Mia personalissima opinione.
Sui primi due punti, io proverei a fare entrambe le cose, non mi precluderei le due possibilità.
Sul terzo punto, o siete veramente bravi, ma dovete avere proprio le palle quadre, oppure il pubblico (che è sempre un'incognita) se le frantuma, le palle.
Rispondi
di satch76 [user #19713]
commento del 24/06/2025 ore 10:35:08
Qualche anno fa ho fatto parte di un gruppo strumentale, composto da chitarra, tastiere, basso e batteria.

Suonavamo brani nostri ed una sola cover, sempre strumentale (Heroes di David Bowie): non abbiamo fatto molti concerti e la maggior parte era in posti piccoli, ma abbiamo avuto la fortuna di esibirci anche in un palco piuttosto grande in una piazza abbastanza gremita.

La soddisfazione di suonare brani originali e completamente strumentali è impagabile: posso affermare che ad oggi è stata l'esperienza musicale più bella che mi sia capitata.

Purtroppo il progetto si è fermato, anche a causa della morte del batterista, che era l'anima e il leader del progetto, nonché un amico.

Ho comunque ancora vivo il ricordo dell'esperienza, tanto che ho tenuto comunque attivi sia il canale YouTube che la pagina Facebook.

Scusa la lungaggine: per rispondere alle tue domande:

1) Di brani strumentali "divertenti" ce ne sono un bel po', ma dovete spaziare abbastanza come genere (es. funk, surf, jazz, etc.), per cui dipende anche dal taglio che volete dare al gruppo.
2) Di cover strumentali rock di brani famosi ce ne sono: questo approccio comunque non esclude il punto 2, anzi, l'alternanza tra brani strumentali in quanto tali e cover di brani cantati potrebbe mantenere più alto l'interesse del pubblico. Se però non avete una tastiera, la vedo dura coprire con la sola chitarra la melodia e gli accordi.
3) Se preparate un buon repertorio e lo suonate bene, con una costruzione logica tra i brani, il pubblico apprezzerà. Con il progetto di cui accennavo sopra abbiamo sempre avuto apprezzamenti, anche da perfetti sconosciuti che si erano fermati ad ascoltarci.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 24/06/2025 ore 11:03:29
Infatti, per un progetto solamente strumentale la tastiera diventa molto importante.
Farlo in tre, senza tastiera, il chitarrista dev'essere molto sgamato.
Rispondi
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 24/06/2025 ore 11:16:39
qui a Bologna c'è una band che è partita appunto da Bologna ma ormai suona ovunque. Un classico trio, si chiamano Savana Funk. Molto molto bravi e la gente ai loro concerti è tanta e si diverte un mondo e balla pure tanto.
Secondo me è un caso eccezionale, figlio della bravura dei musicisti ( tutti e tre ) e di un genere che si presta al divertimento. In altri casi secondo me, si rischia di rimanere chiusi in sala prove ( quasi ) per sempre, che non è detto poi sia per forza una cosa sbagliata o negativa
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 24/06/2025 ore 12:32:14
Appunto, parliamo di gente di alto livello.
Youssef è un batterista fenomenale, Aldo Betto bravissimo, il bassista pure.
Poi fanno un genere molto personale, ritmatissimo e coinvolgente, e non proprio semplice.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 24/06/2025 ore 12:36:21
Li conosco, visti dal vivo in un piccolo circolo poco fuori Ravenna.
Si, loro sono tecnicamente mostruosi.
Rispondi
di melonstone [user #55593]
commento del 24/06/2025 ore 11:24:03
Io ho militato per un paio di anni in una band strumentale, ma facevamo fusion: batteria, basso, chitarra e tastiere...sono passati tanti anni, ma ricordo che in scaletta c'erano "Red Baron" di Billy Cobham, "Manhattan" di Eric Johnson, forse "Tutu" di Miles Davis...facemmo qualche concerto, qualche locale ed un concertino in piazza...ma alla fine tra quelli del pubblico nessuno conosceva i pezzi e si dovevano sorbire gli assoli a turno...troppo difficile per l'Italia, e ci siamo sciolti. A distanza di tempo ancora mi piace l'idea di quella band, a patto che il genere sia quello, perchè qualche mese fa ho visto un quartetto simile che rifaceva pezzi famosi in strumentale, e la chitarra faceva il cantato..boh, per me non il massimo
Rispondi
di FabioRock74 [user #44552]
commento del 24/06/2025 ore 15:51:45
Sincero.. lidea di fare pezzi noti in versione strumentale mi ricorda qualche artista di strada seppur bravissimo che mette le basi e suona la linea vocale con la chitarra. Su un power trio non credo funzionerebbe, perché se fai la linea vocale sei perso li.. e restano solo basso e batteria. In questo contesto punterei a pezzi originali o che nascono strumentali.. (aphasia degli europe, orion dei metallica etc.. sono metal ok.. presumo ci sia qualche analogo su altri gener). Questi sono i pensieri che farei per me, ma di base penso che dovresti fregartene del potenziale pubblico colto o meno. Prova.. capite in che direzione andare e come gira., poi gli sbocchi, se ce ne sono, arriveranno. Tanto.. mica vorrai fare la rockstar da grande ???
Rispondi
di fa [user #4259]
commento del 25/06/2025 ore 08:25:44
Ciao, se siete sufficientemente bravi, cercate di fare pezzi originali. Con belle melodie e ben suonati. In 3 è tosta, alla chitarra devi fare un gran lavoro… se esce qualcosa di bello, registrate e provate a suonare un po’ in giro.
Non mettetevi a fare solo standard perché altrimenti la gente si stufa, a meno che non siate mostruosi..,
Ciao Fab
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 25/06/2025 ore 09:08:37
Io me ne fregherei del pubblico, è un'occasione per crescere tantissimo e imparare molto. Ognuno impara a lasciare il giusto spazio agli altri componenti della band e ci si fa il mazzo a vicenda per supportare gli altri.
Se decidete di fare funk probabilmente avrete anche un bel riscontro di pubblico, se fate altro magari avete comunque successo, è vero che il pubblico è generalmente poco colto ma è anche vero che Satriani e Vai (che sono Satriani e Vai, mica Mario Rossi) hanno il loro pubblico, quindi c'è spazio per tutti.
Rispondi
di Ziocesco [user #16490]
commento del 26/06/2025 ore 07:57:10
Un'idea. Se volessi andare avanti con il progetto, considera l'ipotesi di utilizzare una loop station (decente). Sopperiresti egregiamente all'assenza delle tastiere.
Occhio però a usarla con misura e gusto. Il web è pieno di video di gente che spende 3 minuti a costruire la base prima di cominciare a suonare il pezzo sul serio.... Il che va bene per uno, massimo due pezzi. Per tutti gli altri, il pubblico quasi non si deve accorgere che la stai usando...
Rispondi
Seguici anche su:
Cerca Utente
Scrivono i lettori
Una semi-acustica home made: l’evoluzione di una chitarra unica
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964