di Antonio [user #1897] - pubblicato il 08 agosto 2003 ore 13:50
Antonio scrive "Sono circa otto anni che suono la chitarra (esclusivamente quella acustica) ma solo ultimamente ho finalmente capito che una chitarra va settata secondo i nostri personali bisogni. La mia prima acustica è stata una yamaha e per anni l'ho suonata cosi' come l'ho comprata, senza effettuare nessuna modifica. Da un anno a questa parte ho cominciato a modificare truss rod e altezza del ponte alla ricerca del giusto settaggio: personalmente preferisco che l'action sia la piu' bassa possibile (1,5 mm al 12° tasto) e se al limite talvolta le corde friggono non mi da fastidio. Mi piacerebbe pero' sapere quali sono le preferenze di altri chitarristi, e i motivi di tali scelte.
Una domanda per chitarristi più esperti di me: il fatto che una chitarra sia più o meno suonabile, se non si considera l'action, da cosa puo' dipendere? Nel momento in cui si vuole acquistare una chitarra nuova, l'action generalmente è sempre esagerata; come posso capire se quella chitarra sarà "facilmente suonabile" e sapere a priori quanto potro' intervenire sull'action dopo averla acquistata?
Grazie,
Antonio"