di locke [user #10208] - pubblicato il 03 agosto 2007 ore 11:34
La presente pagina di diario sostituisce la precedentemente preannunciata Odio 2.Il secondo ‘odio’ è sèmpre il più difficilèè nella carriera di un ‘diarista’.Dopo aver dato come consiglio al Coccia di segnalarmi anche le cose che ama, per meglio comprendere perché odiasse le altre, mi sono reso conto che io stesso non lo facevo.Rispolvero quindi il titolo catulliano (‘non sopporto et amo’ suonava male) e parto con le mie contestabilissime opinioni:Non sopporto Francesco Fareri. Cosa penserebbero di lui quelli che già ad Alvin Lee contestavano di suonare troppe note senza senso? O quelli che hanno aperto con Malmsteen, Satriani e Vai la diatriba su tecnica vs feeling? Rispetto a questo Fareri i tre shred monsters sembra che facciano lentoni strappabudella.
Inoltre, e soprattutto, ‘sto Gaetano ha grossi problemi di intonazione e di timing.
Potrei ignorarlo, ma non sopporto neanche che da alcuni (oggi anche da me) venga preso in considerazione: ospitate (Vitalij Kuprij!!), cover, inviti per concerti a Londra. Per di più ‘sto Gaetano insegna e fa dvd didattici: orrore!Amo invece Brett Garsed quando suona lento (anche quando suona lento). Avete mai sentito Drowning? Capolavoro assoluto minimalista: sembra semplice ma se provi a suonarla non ce la fai. La prima nota è lunga un minuto! Purtroppo, per chi non ha il disco, non si trova su internet, ho trovato solo questo è un altro lentone: Brothers.
Nel primo video didattico Brett cominciava dicendo: “E’ molto più facile suonare velocemente piuttosto che lentamente”.Non sopporto come già detto in altre occasioni non riuscire mai a fare commenti seri, spesso vorrei scrivere in risposta ai vostri diari ma ho paura di dire banalità o cose inutili.
Al contrario amo sparare cretinate e mi trovo a mio agio a scrivervele senza limiti né pudore.Non sopporto o sopporto malvolentieri coloro che scrivono con troppe parolacce e sostengono le loro tesi con maleducazione.
Sono invece affascinato da coloro che attraverso la scrittura (ma capita anche parlando con alcuni) trasmettono un senso di pacatezza e tranquillità, come Angelo (Njuletto), Paolino (Moonlite) o Biraghi. Paolino poi, sa arricchire i racconti di particolari e sensazioni veramente toccanti, a volte mi ricorda il film Smoke dove Harvey Keitel raccontava cose quotidiane, quasi banali, condendole così tanto da farle diventare interessanti.Odio, senza mezzi termini, il motto urlato “Italia1” e soprattutto il sentirlo in giro nelle situazioni più varie e inutili.Come ricordatomi da Alfio odio il linguaggio da sms o chattese: i perché scritti con la x, il ch scritto con la k, gli smiley et similia.
Sono italiano, non sono analfabeta e se lo fossi e volessi scrivere in pubblico (es. qui) cercherei di imparare a scrivere.
Diciamolo una volta per tutte (magari) e per tutti:
Qui e qua, l’accento non ci va!
Io so, neanche.
Lui fa, neanche.
Si sa, neanche.
Io do, neanche.
Lui dà, ci vuole.
Pensare per se stesso, non ci va.
Pensare per sé, ci va.
Sono solo otto casi, riusciamo a ricordarceli?
Comunque, per chi ha dei dubbi, esiste un maestro gratuito di ortografia per tutti, si chiama Word.
Per virgole, doppi punti e punto e virgola è un po’ più difficile, ma fattibile.Amo però l’espressione “a me mi”, bellissima: ‘a me’ ha meno significato, rende male.
Odio spegnere.
Amo spengere.Non sopporto il fuzz (a meno che a suonarlo non sia un mezzosangue indiano-nero di Seattle) che, si sa, o si ama o si odia.
Amo il crunch.Non sopporto Ozzy Osbourne e BlackSabbath, il programma the Osbourne è il miglior spot contro la droga mai realizzato.
Amo Led Zep e Deep Purple.Non sopporto Capitan Fede Poggipollini, anche se con i Rocking Chair/Ligabue fa e ha fatto cose egregie.
Amo Mel Previte, l’altro chitarrista dei Rocking Chair.Non sopporto Moggi e quello che rappresenta e meno di Moggi sopporto il nuovo presidente della Juve: è scemo o che?
Amo l’Inter, mi piace il Milan (incredibile), Gattuso è il mio calciatore preferito, ma non sopporto i Milanisti Berlusconiani (la maggior parte); gli altri non tifano più Milan.Non sopporto Ibrahimovic e quello che rappresenta (cosa? Boh).
Amo Materazzi e quello che rappresenta.Odio il mottetto: “Siamo campioni del mondo” sulle note di ” Seven Nation Army”.
Amo essere campione del mondo ma trovo qualcosa di più intenso nella disfatta rispetto al trionfo: ricordate l’Inter quando perdeva o la coppia Bragaglio/Fusarpoli alle olimpiadi invernali?
O, ancora, l’arbitro Moreno?
Io non dimenticherò mai la frase: ” “Sono immagini che non avremmo mai voluto commentare: la festa dei nostri avversari, lo sconforto dei nostri giocatori”,Pizzul: Italia-Argentina, 1990.Non sopporto quella abitudine dei Tg Rai, che sembra quasi un vincolo contrattuale, di preparare una volta al giorno un servizio da Londra o Parigi senza che ci siano notizie. Ricordo che Frajese ne faceva uno al giorno da Parigi: memorabile quello sulla Baguette, che non arriva mai intera a casa. E che dire di quelli di Mimum da Londra sui negozi in cui va ancora oggi a comprarsi camice e cravatte? Recentemente sempre da Londra: il possibile divieto di utilizzo di scale per cambiare le lampadine. Ieri, 2 agosto: un passante sfiora il sedere della telecronista e potrebbe ricevere una multa di 120 ¤. Potrei andare avanti per dieci pagine.
Amo i Radio Giornali e soprattutto la trasmissione Primapagina di Radio Tre con la lettura critica dei quotidiani.Odio i Suv e i Suvisti.
Amo la Renault 4.Amo, senza bisogno di odiare altri, John Patrick MacEnroe.
“Se fossi un po’ più omosessuale di quel che sono mi piacerebbe farmi accarezzare da questi tocchi di Mac Enroe” Gianni Clerici, 1988 c.a.. Il giorno dopo a causa di questa frase ci fu un caso nazionale.Non sopporto il Sassofono.
Amo …l’ukulele, Scherzo, amo quello strumento simile all’ukulele con due corde in più e più grande, può essere anche elettrico…
Anche il violino non è male.Amo sopra ogni altra cosa mia moglie, i miei figli e la mia famiglia.
Odio sopra ogni altra cosa coloro che dalla mia famiglia se ne sono andati, ma sono ancora vivi.Per ora direi che basta e avanza.
Odi et amo 2 o Odio 3 non so se ci sarà la necessità di scriverli o l’interesse di leggerli.Amo Accordo e stare seduto al primo banco della classe dei ripetenti.
….e smettetela di sputazzare da là dietro palline con la penna bic!
La presente pagina di diario sostituisce la precedentemente preannunciata Odio 2.
Il secondo ‘odio’ è sèmpre il più difficilèè nella carriera di un ‘diarista’.
Dopo aver dato come consiglio al Coccia di segnalarmi anche le cose che ama, per meglio comprendere perché odiasse le altre, mi sono reso conto che io stesso non lo facevo.
Rispolvero quindi il titolo catulliano (‘non sopporto et amo’ suonava male) e parto con le mie contestabilissime opinioni:
Non sopporto Francesco Fareri. Cosa penserebbero di lui quelli che già ad Alvin Lee contestavano di suonare troppe note senza senso? O quelli che hanno aperto con Malmsteen, Satriani e Vai la diatriba su tecnica vs feeling? Rispetto a questo Fareri i tre shred monsters sembra che facciano lentoni strappabudella.
Inoltre, e soprattutto, ‘sto Gaetano ha grossi problemi di intonazione e di timing.
Potrei ignorarlo, ma non sopporto neanche che da alcuni (oggi anche da me) venga preso in considerazione: ospitate (Vitalij Kuprij!!), cover, inviti per concerti a Londra. Per di più ‘sto Gaetano insegna e fa dvd didattici: orrore!Amo invece Brett Garsed quando suona lento (anche quando suona lento). Avete mai sentito Drowning? Capolavoro assoluto minimalista: sembra semplice ma se provi a suonarla non ce la fai. La prima nota è lunga un minuto! Purtroppo, per chi non ha il disco, non si trova su internet, ho trovato solo questo è un altro lentone: Brothers.
Nel primo video didattico Brett cominciava dicendo: “E’ molto più facile suonare velocemente piuttosto che lentamente”.Non sopporto come già detto in altre occasioni non riuscire mai a fare commenti seri, spesso vorrei scrivere in risposta ai vostri diari ma ho paura di dire banalità o cose inutili.
Al contrario amo sparare cretinate e mi trovo a mio agio a scrivervele senza limiti né pudore.Non sopporto o sopporto malvolentieri coloro che scrivono con troppe parolacce e sostengono le loro tesi con maleducazione.
Sono invece affascinato da coloro che attraverso la scrittura (ma capita anche parlando con alcuni) trasmettono un senso di pacatezza e tranquillità, come Angelo (Njuletto), Paolino (Moonlite) o Biraghi. Paolino poi, sa arricchire i racconti di particolari e sensazioni veramente toccanti, a volte mi ricorda il film Smoke dove Harvey Keitel raccontava cose quotidiane, quasi banali, condendole così tanto da farle diventare interessanti.Odio, senza mezzi termini, il motto urlato “Italia1” e soprattutto il sentirlo in giro nelle situazioni più varie e inutili.Come ricordatomi da Alfio odio il linguaggio da sms o chattese: i perché scritti con la x, il ch scritto con la k, gli smiley et similia.
Sono italiano, non sono analfabeta e se lo fossi e volessi scrivere in pubblico (es. qui) cercherei di imparare a scrivere.
Diciamolo una volta per tutte (magari) e per tutti:
Qui e qua, l’accento non ci va!
Io so, neanche.
Lui fa, neanche.
Si sa, neanche.
Io do, neanche.
Lui dà, ci vuole.
Pensare per se stesso, non ci va.
Pensare per sé, ci va.
Sono solo otto casi, riusciamo a ricordarceli?
Comunque, per chi ha dei dubbi, esiste un maestro gratuito di ortografia per tutti, si chiama Word.
Per virgole, doppi punti e punto e virgola è un po’ più difficile, ma fattibile.Amo però l’espressione “a me mi”, bellissima: ‘a me’ ha meno significato, rende male.
Odio spegnere.
Amo spengere.Non sopporto il fuzz (a meno che a suonarlo non sia un mezzosangue indiano-nero di Seattle) che, si sa, o si ama o si odia.
Amo il crunch.Non sopporto Ozzy Osbourne e BlackSabbath, il programma the Osbourne è il miglior spot contro la droga mai realizzato.
Amo Led Zep e Deep Purple.Non sopporto Capitan Fede Poggipollini, anche se con i Rocking Chair/Ligabue fa e ha fatto cose egregie.
Amo Mel Previte, l’altro chitarrista dei Rocking Chair.Non sopporto Moggi e quello che rappresenta e meno di Moggi sopporto il nuovo presidente della Juve: è scemo o che?
Amo l’Inter, mi piace il Milan (incredibile), Gattuso è il mio calciatore preferito, ma non sopporto i Milanisti Berlusconiani (la maggior parte); gli altri non tifano più Milan.Non sopporto Ibrahimovic e quello che rappresenta (cosa? Boh).
Amo Materazzi e quello che rappresenta.Odio il mottetto: “Siamo campioni del mondo” sulle note di ” Seven Nation Army”.
Amo essere campione del mondo ma trovo qualcosa di più intenso nella disfatta rispetto al trionfo: ricordate l’Inter quando perdeva o la coppia Bragaglio/Fusarpoli alle olimpiadi invernali?
O, ancora, l’arbitro Moreno?
Io non dimenticherò mai la frase: ” “Sono immagini che non avremmo mai voluto commentare: la festa dei nostri avversari, lo sconforto dei nostri giocatori”,Pizzul: Italia-Argentina, 1990.Non sopporto quella abitudine dei Tg Rai, che sembra quasi un vincolo contrattuale, di preparare una volta al giorno un servizio da Londra o Parigi senza che ci siano notizie. Ricordo che Frajese ne faceva uno al giorno da Parigi: memorabile quello sulla Baguette, che non arriva mai intera a casa. E che dire di quelli di Mimum da Londra sui negozi in cui va ancora oggi a comprarsi camice e cravatte? Recentemente sempre da Londra: il possibile divieto di utilizzo di scale per cambiare le lampadine. Ieri, 2 agosto: un passante sfiora il sedere della telecronista e potrebbe ricevere una multa di 120 ¤. Potrei andare avanti per dieci pagine.
Amo i Radio Giornali e soprattutto la trasmissione Primapagina di Radio Tre con la lettura critica dei quotidiani.Odio i Suv e i Suvisti.
Amo la Renault 4.Amo, senza bisogno di odiare altri, John Patrick MacEnroe.
“Se fossi un po’ più omosessuale di quel che sono mi piacerebbe farmi accarezzare da questi tocchi di Mac Enroe” Gianni Clerici, 1988 c.a.. Il giorno dopo a causa di questa frase ci fu un caso nazionale.Non sopporto il Sassofono.
Amo …l’ukulele, Scherzo, amo quello strumento simile all’ukulele con due corde in più e più grande, può essere anche elettrico…
Anche il violino non è male.Amo sopra ogni altra cosa mia moglie, i miei figli e la mia famiglia.
Odio sopra ogni altra cosa coloro che dalla mia famiglia se ne sono andati, ma sono ancora vivi.Per ora direi che basta e avanza.
Odi et amo 2 o Odio 3 non so se ci sarà la necessità di scriverli o l’interesse di leggerli.Amo Accordo e stare seduto al primo banco della classe dei ripetenti.
….e smettetela di sputazzare da là dietro palline con la penna bic!