di tanatore [user #8988] - pubblicato il 18 novembre 2007 ore 17:02
Le aspettavo e finalmente sono ricominciate le prove.
Stavolta è un obbiettivo difficile e impegnativo, ma io lo so che ce la faremo.
Lo so e mi fido dei miei "ragazzi" perchè anch'io sono uno di loro.
Mi piace che siamo ancora insieme a sfidarci a dare il meglio di noi stessi.
Il gruppo è cresciuto e il "tiro" è palpabile: le grandi sfide sono possibili.Ieri sera sono andato a sentire Matteo, con la sua formazione dei "Brass Fever" un quintetto di ottoni...pensare che ho suonato con suo padre quando eravamo ragazzi e che ora Matteo è nella band con me, mi dà delle emozioni straordinarie.
E' fantastico trovare dei giovani che hanno capito un modo sano per divertirsi e di crescere insieme.
Ancora più bello è che mi stupiscano per le loro doti che magari non hanno il modo di dimostrare in altro modo.
Quando uno di loro ha detto durante la presentazione di un pezzo: "..qui ci spezzeremo le labbra per suonare, ma siamo felici di farlo perchè ci divertiamo come pazzi..." ho pensato che io alla loro età non avevo ancora capito cosa ti pò dare la musica.
Ora aspetto di rivedere Matteo col suo trombone alle prove di giovedì, perchè vorrei stringerlo e baciarlo come un figlio; perchè mi ha stupito e mi ha lasciato di stucco: come un povero fesso.
Che dire: straordinario !
Paolo.
Le aspettavo e finalmente sono ricominciate le prove.
Stavolta è un obbiettivo difficile e impegnativo, ma io lo so che ce la faremo.
Lo so e mi fido dei miei "ragazzi" perchè anch'io sono uno di loro.
Mi piace che siamo ancora insieme a sfidarci a dare il meglio di noi stessi.
Il gruppo è cresciuto e il "tiro" è palpabile: le grandi sfide sono possibili.
Ieri sera sono andato a sentire Matteo, con la sua formazione dei "Brass Fever" un quintetto di ottoni...pensare che ho suonato con suo padre quando eravamo ragazzi e che ora Matteo è nella band con me, mi dà delle emozioni straordinarie.
E' fantastico trovare dei giovani che hanno capito un modo sano per divertirsi e di crescere insieme.
Ancora più bello è che mi stupiscano per le loro doti che magari non hanno il modo di dimostrare in altro modo.
Quando uno di loro ha detto durante la presentazione di un pezzo: "..qui ci spezzeremo le labbra per suonare, ma siamo felici di farlo perchè ci divertiamo come pazzi..." ho pensato che io alla loro età non avevo ancora capito cosa ti pò dare la musica.
Ora aspetto di rivedere Matteo col suo trombone alle prove di giovedì, perchè vorrei stringerlo e baciarlo come un figlio; perchè mi ha stupito e mi ha lasciato di stucco: come un povero fesso.
Che dire: straordinario !
Paolo.