di coccia [user #2436] - pubblicato il 21 marzo 2008 ore 11:36
ieri sera siamo stati a teatro, a vedere questo.
Strepistosamente bello. Teatro vero, in cui le contaminazioni tecniche e dei linguaggi non cedono a un minestrone pseudo-avanguardistico, ma restano fermamente, fermissimamente entro il mondo del teatro di prosa (anche se in realtà era sostanzialmente endacasillabico). Luigi Lo Cascio è bravissimo, la scenografia lascia spazio all'invenzione grafica proiettata sullo sfondo, l'intensità è sempre al massimo, tesa e vitalissima. Se puoi andarlo a vedere, fallo. Attenzione solo a mantenere la concentrazione al massimo, perché ne richiede parecchia. Dieci.
ieri sera siamo stati a teatro, a vedere questo.
Strepistosamente bello. Teatro vero, in cui le contaminazioni tecniche e dei linguaggi non cedono a un minestrone pseudo-avanguardistico, ma restano fermamente, fermissimamente entro il mondo del teatro di prosa (anche se in realtà era sostanzialmente endacasillabico). Luigi Lo Cascio è bravissimo, la scenografia lascia spazio all'invenzione grafica proiettata sullo sfondo, l'intensità è sempre al massimo, tesa e vitalissima. Se puoi andarlo a vedere, fallo. Attenzione solo a mantenere la concentrazione al massimo, perché ne richiede parecchia. Dieci.