VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
La Gibson ES-335
di [user #516] - pubblicato il

In una galleria ideale delle chitarre elettriche più famose la Gibson ES-335, introdotta sul mercato nel 1958, per "anzianità di servizio" si colloca al quarto posto, ovviamente dopo Telecaster ('51), Les Paul ('52) e Stratocaster ('54), ma sicuramente si tratta di uno strumento che non manca mai nelle classifiche di gradimento dei chitarristi, quasi sempre in "pole position". C'è un fascino particolare in questa chitarra, un fascino cui è difficile resistere: la forma sinuosa e generosa del corpo che sintetizza l'eleganza liuteristica delle chitarre da jazz, le due spalle mancanti che ricordano le orecchie di Topolino, la tastiera che non ha rivali come velocità e comodità d'esecuzione, il suono caldo degli humbucking che viene leggermente smorzato dall'acusticità delle buche ad "f" e, non ultima, una straordinaria versatilità che le permette di stare sempre a suo agio dal rock al country, ovviamente passando per il blues dove esprime il meglio di sé.


Questo contenuto è riservato agli utenti registrati, per continuare a leggere clicca qui per loggarti o creare un account.
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964