di Pier_jazz_cat [user #8801] - pubblicato il 15 giugno 2008 ore 11:36
Rileggevo ieri sera un saggio riguardante l'impatto sociale in Italia dei vecchi Carosello e tra le varie fonti citate alcuni temi di giovani contadini di fine anni '50.
Preso dalla tenera commozione per quelle insicure e povere frasi che nascondevano se non a chi le aveva scritte il loro limpido significato, non riuscii a far altro che a mia volta citare "Tu prova ad avere un mondo nel cuore e non riesci a descriverlo con le parole"
E' questo per me l'esempio più lapalissiano di come la vituperata "tecnica" sia semplicemente il potenziale per armare di suoni e colori il proprio mondo interno.
Un uomo che conosce 3 mila parole (magari vi sembreran tante..) è un uomo che di fronte ai suoi sentimenti li descriverà tagliando con l'accetta e se domani sarà leggermente meno triste di oggi.. si dovrà desolantemente richiamare triste..perchè il "blues" lo hanno inventato gli americani e "affranto,mesto,uggioso,scontento" non saranno nella sua tavolozza.
In questa corsa di pensieri e rimandi mi torna in mente anche la lasagna di mia nonna: lasagne, tagliatelle, gnocchi...il tutto condito con sughi brulicanti di olio ..ragù, pesto.. La quintessenza della meraviglia paradisiaca.. in quei piatti c'era spremuto tutto il suo cuore.
in quei piatti e basta. Mica potevi chiedergli una mousse di Tonno ai capperini di Pantelleria? Avresti osato di fronte a quel piatto con malcelata insoddisfazione dirle: "Nonna, ma una tartatin all'armagnac mai nella vita?"
E da qui la mia rasserenante deduzione, prima studiare le tecniche per dare la possibilità di dar voce a tutto quello che si ha dentro - vuoi suonare tutta la vita solo blues.. tranquillo.. ti diverti ad andare in giro per la tastiera come fossi in pista a Monza? tranquillo uguale.
Però studia le tecniche per farlo.. anzi qualcuna in più che il giorno che arriva la tipina carina e puzzettina e ti dice "io amo solo folk e jazz" la lasci stesa che ti credeva un capellone cavernicolo.
E una volta che la testa è stata soddisfatta.. buona vita..ovvero una vita a suonare suonare suonare, con umiltà, curiosità ed abnegazione...
Forse a 70 anni riusciremo a tira fuori un po' di saporoso sugo da quelle corde..
Buone ricette a tutti