di Daniele Bazzani [user #7602] - pubblicato il 02 gennaio 2009 ore 23:07
I due concerti che ho suonato con Louisiana Red al Big Mama di Roma, soprattutto il secondo in occasione di Capodanno, 5 ore e un quarto di Blues, mi hanno fatto riflettere, e insegnato molto.
So di essere un bianco italiano nato alla fine dei sessanta, e non un nero del Mississippi di inizio ‘900, sono stato in quella terra ed ho conosciuto più di un musicista di Blues, non è la mia prima volta. Ma entrare nel camerino del locale e trovare lui che mi saluta “Hey Dan!”, seduto davanti a una stufetta, senza scarpe e con l’iPod che gli manda la musica che ascolta da sempre, mi ha fatto un certo effetto. Perché lui, quella musica, non la ascolta.