Non è facilissimo trovarlo in Italia, visto che è anche del 2006, ma io mi sono fatto aiutare da un mio amico 'spacciatore' di dischi, e....ne vale veramente la pena! Registrato live al locale di NYC 'The Bitter End' in 4 serate, già al primo ascolto l'impatto sonoro è enorme e molto vivo (la batteria sembra stia in salotto). Non parlo poi delle composizioni che io adoro: una miscela di groove serratissimo, citazioni musicali irriverenti e non (Monk sembra affscinare prticolarmente Oz), alternate a blues strascicati che si associano a perfezione al suo modo 'ironico' di suonare, come se non si prendesse mai sul serio. C'è qualcosa che non mi è piaciuto in questo disco? Niente: belle le composizioni, i suoni, la sua grande tecnica e un set di musicisti da paura. Fortemente consigliato