di Guido Michetti [user #8] - pubblicato il 04 settembre 2001 ore 15:04
E' un sogno, forse da sempre. Forse non per tutti, ma per tanti.
Per me sicuramente. Un sogno proibito, ostacolato dal desiderio di strumenti più fruibili ai
quali questo oggetto di culto deve ammenda.
Poi, in un negozio dalla nota inaffidabilita’, chissà come giunge questo
oggetto. Messo lì su un banco, con poca cura e pieno di sporcizia. Un mese
di estenuanti trattative per convincere il negoziante a scendere a piu’
miti pretese e poi, alla fine, via, a casa a tenere compagnie ad altre
sorelle.